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Mendicino, inaugurato il centro di raccolta intercomunale (AUDIO)

Inaugurazione isola ecologica MendicinoMENDICINO (CS) – E’ ubicata nel comune di Mendicino ma serve sette comuni del comprensorio che hanno unito le proprie forze in un progetto di grande valenza per il territorio: la realizzazione di un centro intercomunale di raccolta a supporto della differenziata. Un’isola ecologica realizzata sulla via Acheruntia con la partecipazione dei comuni di Mendicino, Carolei, Domanico, Cerisano, Dipignano, Marano Principato e Marano Marchesato.  La raccolta differenziata costituisce la strada maestra da seguire per trasformare i rifiuti in una risorsa, chiudere le discariche e tenere pulite le città. Al taglio del nastro erano presenti i sindaci dei singoli municipi e l’assessore regionale Carmela Barbalace che abbiamo intervistato.

Bruciata l’auto di Federica Roccisano. Sdegno nel mondo politico-istituzionale. Intanto l’assessore regionale annuncia: In liquidazione le somme per tirocini e mobilità

SIDERNO – Non si ferma l’escalation di attentati intimidatori nei confronti di rappresentanti istituzionali. Nel corso della notte è stata data alle fiamme l’auto dell’assessore regionale al lavoro e al welfare Federica Roccisano. Il veicolo, una Opel Mokka intestata all’assessore ma in uso al marito, era parcheggiato davanti all’abitazione della Roccisano, a Siderno. Non vi sono dubbi sulla natura dolosa del rogo, accertata dai vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri del gruppo di Locri che hanno avviato le indagini per individuare i responsabili. Federica Roccisano, 34 anni, ricercatrice universitaria in materia di politica economica, è dirigente del Pd e fa parte della giunta regionale tecnica guidata da Mario Oliverio che è in carica dal luglio scorso. Immediate le reazioni di sdegno e di solidarietà da parte del mondo politico ed istituzionale.

Intanto l’assessore ha chiarito che sono in corso, di concerto con il Dipartimento allo sviluppo economico, tutte le procedure per sbloccare le somme da liquidare ai lavoratori in mobilità e ai percettori di ammortizzatori sociali che hanno operato nei comuni. “Come assessore al Lavoro della Regione e spinta dalla convinzione che il lavoro sia la chiave verso la libertà – ha detto la Roccisano – ho accolto le diverse sollecitazioni, da parte dei lavoratori in deroga, per la liquidazione dei tirocini in particolare del Comune di Cosenza, dal momento che è da mesi che gli stessi non ricevono il dovuto. Si è proceduto, quindi, invitando gli uffici preposti a procedere alla definizione del procedimento amministrativo, sollecitando l’ente presso il quale i lavoratori hanno svolto il tirocinio, alla trasmissione delle presenze relative ai tirocini svolti dai precettori di ammortizzatori sociali. La trasmissione delle presenze svolte, infatti, è fondamentale al fine del calcolo per la liquidazione. Ieri, per questo,è stata inviata una comunicazione formale con la quale abbiamo chiesto il Commissario del Comune di Cosenza d’inviare i dati affinché questo disagio, che subiscono ingiustamente i lavoratori, ridia loro la giusta dignità”.

Predissesto, l’Assessore Crusco si esprime in merito

RENDE (CS)  “Il traguardo dell’uscita dalla Procedura di riequilibrio è vicino. Abbiamo messo in atto politiche chiare e trasparenti, facendo ricorso al Piano di riequilibrio e chiedendo alla Corte di conti l’uscita con sette anni di anticipo. La matematica non è un’opinione, né quantomeno una scienza che  può essere utilizzata senza averne contezza da chi cerca visibilità a tutti I costi”.
E’ quanto afferma l’assessore al Bilancio, ANTONIO CRUSCO, in riferimento allo stato di salute della casse dell’Ente prima che operasse la maggioranza guidata dal sindaco, MARCELLO MANNA.

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“Molti hanno cercato di rimodulare il debito, però senza riuscirci. Hanno provato a risolvere I problemi per via ordinaria, senza alcun esito positivo. E’ tutta qui la storia finanziaria del Comune di Rende”.
Nel 2013 il Comune era a un passo dal Dissesto. E molti analisti  davano per scontato il default. L’indebitamento superava I 16milioni e 600mila euro. Le ricette fino a quel momento proposte avevano fallito nel loro obiettivo. La situazione è cambiata con l’insediamento dell’esecutivo giudato dal primo cittadino, MARCELLO MANNA. La rimodulazione del Piano di riequilibrio e il ricorso a una nuova norma che introduce il Fondo di rotazione per ripianare disavanzo e debiti fuori bilancio ha condotto l’Ente in un tracciato virtuoso. Il ministero dell’Interno ha concesso il Fondo di Rotazione, riconoscendo l’efficacia dell’azione contabile inaugurata dall’attuale primo cittadino di Rende. Questo nuovo corso amministrativo porta con sé la imminente richiesta alla Corte dei conti di uscita dalla Procedura di Riequilibrio con 7 ANNI DIN ANTICIPO rispetto ai tempi previsti. Il primo passo è stata l’approvazione della variazione di assestamento generale di bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 nel corso dell’ultimo consiglio comunale. Assise in cui, rispetto a questo punto all’ordine del giorno, persino il consigliere di minoranza, Andrea Cuzzocrea, ha votato allo stesso modo della maggioranza.
“A presindere dallo scacchiere politico passato, presente e futuro, I debiti sono veri ed esistenti. Non possiamo nasconderli sotto il tappeto. Io ho agito, insieme alla maggioranza a cui appartengo, con la disciplina che deve assistere chi amministra la cosa pubblica. Alla nostra azione politica serve fiato contabile e capacità di spesa. Appena la Corte dei conti darà il via libera, siamo pronti a governare con la marcia in più di chi non è costretto a fare I salti mortali per finanziare ogni attività e progetto”

Comitato Consultivo per i Piani Spiaggia

PALMI (RC) L’Assessore regionale alla Pianificazione del Territorio Franco Rosso ha presieduto i lavori della riunione d’insediamento, a Palmi, così come preannunciato, del “Comitato Consultivo per i Piani Spiaggia”. Introducendo i lavori, l’Assessore Rossi ha, tra l’altro, affermato che “la sostanziale indifferenza al mare che ha segnato secoli di storia calabrese si è trasformata negli ultimi decenni in un consumo, talvolta sfrenato, del litorale.

Regione-Calabria

Dobbiamo ora mettere le spiagge al centro di un progetto di riqualificazione, salvaguardia e valorizzazione del paesaggio calabrese, facendone al tempo stesso strumento di sviluppo turistico ed economico. Per questo – ha continuato l’Assessore – i piani spiaggia non possono restare elenchi di concessioni, essi devono diventare uno strumento di intervento per il recupero e la tutela delle coste e devono trovare un collegamento stretto con gli altri livelli di pianificazione, a partire dai Piani Strutturali Comunali. Attraverso l’iniziativa di soggetti  istituzionali e privati, dagli imprenditori alle organizzazioni di portatori d’interessi sociali potremo dar vita ad un processo di pianificazione integrata e partecipata che costituisce il modello cui questa Giunta intende attenersi ai vari livelli, dalla revisione della Legge Urbanistica ai POR, dai Contratti di Fiume ai PRU”. Alla riunione sono intervenuti esponenti politici e tecnici dei comuni costieri, dirigenti regionali, rappresentanti della Federazione Italiana Imprese Balneari e del Sindacato Italiano Balneare, nonché la Capitaneria di Porto. Nel corso del dibattito sono state segnalate le criticità del settore ed avanzate proposte che saranno al centro della prossima riunione del Comitato prevista per il mese di dicembre.

Firmate 15 convenzioni PISL per i servizi sostenibili orientati alla qualità della vita

L’Assessore regionale alle Politiche per l’Ambiente Francesco Pugliano comunica che sono stati firmate, presso la sede dell’assessorato, le prime 15 convenzioni su 33, riguardanti i Progetti di Sviluppo Locale (P.I.S.L.), appartenenti alla Linea d’Intervento 5.1.1.1. per lo sviluppo di attività economiche sostenibili e di servizi orientati alla qualità della vita, che investono circa 20 milioni di euro di Fondi POR. Nei prossimi giorni – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – saranno firmate le altre 18 convenzioni ed i Comuni interessati potranno, quindi, ricevere l’anticipazione del 15% del finanziamento ottenuto, per far partire le procedure di affidamento delle attività di progettazione, appalto ed esecuzione dei lavori previsti. L’Assessore Pugliano, che ha presenziato alla stipula delle convenzioni, ha rimarcato “il merito dell’azione sinergica svolta dal Dipartimento Ambiente e dal Dipartimento Programmazione nelle persone dei Dirigenti Reillo e Zinno, coordinati in maniera efficace e pragmatica dall’Assessore Mancini. Con le convenzioni  –  ha aggiunto l’Assessore Pugliano – i Comuni si impegnano a monitorare e certificare il rispetto delle procedure e dei tempi previsti dalla natura comunitaria dei finanziamenti, che definisce la durata della convenzione al 31/12/2015, data di chiusura del POR 2007/2013”. Nel formulare gli auguri ai Sindaci sottoscrittori delle convenzioni, l’Assessore Pugliano ha richiamato gli Enti  interessati, ed in particolare i tecnici “ad un impegno collaborativo e responsabile per utilizzare le risorse senza rischiare di perderle e raggiungere i risultati previsti che, sicuramente, miglioreranno la qualità del territorio calabrese”. Il prossimo 26 settembre sono programmate cinque firme di convenzioni relative ai Comuni di: Laino Borgo, Santo Stefano d’Aspromonte, Verbicaro, Platì e Saracena. I Comuni che hanno già sottoscritto le convenzioni sono: Campo Calabro, Civita, Lago, Albidona, Belmonte Calabro, Fabrizia, Maierà, Montegiordano, Morano Calabro, Rocca Imperiale, Rocca Bernarda, San Sosti, Villapiana, Castrovillari.

L’Assessore alla cultura Mario Caligiuri sollecita nuovamente il Ministero della Pubblica Istruzione

 

CATANZARO – L’Assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri ha nuovamente sollecitato il Ministero della Pubblica Istruzione per ottenere una risposta sulla sua richiesta di ottenere ulteriori tre dirigenze scolastiche nei Comuni considerati di minoranza linguistica, in attuazione delle linee guida approvate dal Consiglio Regionale della Calabria. Una nota dell’ufficio della giunta regionale informa che il Capo Dipartimento del Ministero Luciano Chiappetta, ha comunicato che il Ministero si determinerà nei prossimi giorni, inquadrando la richiesta in un contesto di carattere nazionale. Come si ricorderà, il Ministero della Pubblica Istruzione, nei giorni scorsi, sempre su richiesta della Regione Calabria d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, si è già espresso positivamente sull’assegnazione dell’autonomia scolastica per il Liceo scientifico “Bachelet” del Comune di Spezzano Albanese.

Calabria I&T: prossimo 2 settembre riunione tra l’assessore attività produttive e sindacati

Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’Assessore alle attività produttive Demetrio Arena seguono costantemente le problematiche che coinvolgono i dipendenti di Calabria I&T. L’Assessore Arena ha provveduto a convocare le organizzazioni sindacali per il prossimo 2 settembre al fine di tracciare, congiuntamente, un percorso che possa superare le complessità della L/R 24/2013 in tema di razionalizzazione degli enti e delle società regionali. Questo anche a seguito dell’incontro avvenuto ieri con il Commissario Liquidatore di Calabria I&T Attilio Funaro e del confronto odierno con le rappresentanze di Fincalabra al fine di cercare un’immediata risoluzione alle diverse problematiche operative finalizzate alla tutela del lavoro e conseguentemente dei livelli occupazionali.

“L’effettiva attuazione della legge regionale di riferimento – ha dichiarato l’Assessore Arena – necessita della partecipazione serena e ragionevole al percorso che dovrà essere condiviso da Regione, Fincalabra e le organizzazioni sindacali emarginando subdoli tentativi di strumentalizzazione che causano soltanto allarme sociale. Peraltro, il senso di responsabilità delle parti interessate, non può non prevalere in una procedura che trova la sua genesi a seguito di gestioni poco oculate, risalenti a qualche decennio addietro”.

 

L’Assessore Fedele interviene sulla situazione dell’Atam

 

CATANZARO -L’Assessore regionale ai Trasporti Luigi Fedele, in seguito ad alcuni interventi pubblicati di recente sugli organi di stampa in merito alla presunta  condizione in cui versa la società di trasporto reggina. Un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta chiarisce, alcuni aspetti utili a definire quella che rappresenta l’attuale situazione dell’Atam. Fedele specifica: “Per prima cosa intendo sottolineare, ancora una volta l’estrema attenzione del presidente Scopelliti, e dell’assessorato che dirigo, nei confronti dell’azienda di trasporto di Reggio manifestata più volte, attraverso numerose iniziative che sono state compiute per appianare le difficoltà di una delle società più importanti della Calabria”. Per quanto riguarda invece il problema dei debiti pregressi, già nel corso dei primi incontri con l’amministratore si sono accertate delle differenze fra quelli reclamati e quelli riconoscibili. Certamente lo scostamento  e la divergenza derivano dall’incertezza amministrativa e finanziaria che vi è stata per anni, e dal non aver assunto posizioni chiare anche da parte dei precedenti Governi regionali. Inoltre dichiara ancora Fedele che, uno dei spiragli concreti è dato dalla recentissima normativa nazionale che consente di accedere  ai fondi FAS  per colmare  parte di questi debiti che entro ottobre  dovrebbero avere una prima definizione, permettendo così  la soluzione del problema. Nello stesso tempo, non vanno dimenticati gli sforzi positivi, come il piano autobus straordinario che ha riservato nelle casse  aziendali oltre 1.800.000 Euro, ricordando inoltre che l’operazione di accertamento dei crediti ha visto già due incontri congiunti,oltre un altro presso l’Inps, e che tale attenzione è stata riservata solo all’Atam. Sottolinea infine l’assessore Fedele: ” In tema di mobilità questo assessorato, su input del governatore Scopelliti, non si è mai sottratto a perseguire, con ogni azione possibile, tutti gli sforzi che servissero a fornire risposte tempestive per garantire il diritto alla mobilità dei Calabresi”.

Assessore Pugliano replica al Sindaco di Gioiatauro

L’assessore all’ambiente Franco Pugliano  interviene per dare la giusta lettura dell’avviso pubblico per la ricerca di un immobile ad uso industriale da destinare a stazione di imballaggio e stoccaggio di rifiuti indifferenziati per il successivo conferimento in impianti extranazionali.“Nell’avviso si fa presente che l’attuale sistema di smaltimento dei rifiuti conosce una situazione di estrema difficoltà (non imputabile certamente alla gestione attuale), caratterizzata dal fatto che gli impianti, inadeguatamente gestiti e scarsamente manutenuti durante la pluriennale gestione commissariale, non hanno la capacità funzionale per trattare la totalità dei rifiuti indifferenziati prodotti in Calabria, mentre le poche discariche pubbliche sono ormai prossime alla saturazione e le discariche private non sono in grado di assicurare, per tempi adeguati a quelli richiesti dai lavori di completamento del sistema impiantistico, lo smaltimento della totalità dei rifiuti prodotti”.

“La Calabria può e deve lasciarsi alle spalle l’incubo dell’emergenza rifiuti e, comprensibilmente, per farlo deve attuare la raccolta differenziata che, peraltro, è un obbligo normativo. Se l’emergenza è frutto della rassegnazione, la rinascita è frutto della convinzione, dell’impegno e del contributo di tutti i calabresi, scevri da interessi campanilistici o politici, ad esclusivo beneficio della Calabria. Questa Amministrazione regionale ci crede – conclude l’assessore all’ambiente – e si sta adoperando responsabilmente, in modo trasparente e deciso, a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini”.

Dimissioni Assessore municipale di Cassano All’Ionio Antonino Mungo

CASSANO ALL’IONIO (CS) – Visti gl’ultimi eventi politici a Cassano, che vedono protagonista questa amministrazione e il centro sinistra l’Assessore municipale di Cassano All’Ionio Antonino Mungo sente la necessità di esprimermi e di fare chiarezza sulla sua posizione. Il PD a Cassano, nelle scorse amministrative, è stato un partito che ha promosso la coalizione di sinistra ed ha racchiuso la sintesi del suo programma politico nel candidato a Sindaco di Gianni Papasso; ed è stato un partito entusiasta e compatto nella scelta di una “Giunta Tecnica”, in seguito al risultato politico definito dagli anglosassoni d’oltre oceano, “lame duck”. Lo stesso partito è stato freddo, diffidente e polemico, subito dopo, la nomina della Giunta comunale, tanto da dover formulare delle considerazioni e prese di distanza, sempre direttamente alla stampa, sulla scelta dei nominativi della giunta.

Certamente, ognuno sarà responsabile delle proprie azioni, ma il vero problema, nonchè dramma, è che le conseguenze di tali comportamenti mineranno, in futuro, una sana presenza di idee, di proposte, di voglia di confrontarsi democraticamente, in una coalizione di sinistra che dopo anni riprendeva il suo ruolo sul territorio comunale.

Certo è, che per Mungo, che mi trovo a ricoprire la carica di Assessore, anche con deleghe “prestigiose”, nell’amministrazione Papasso,  è difficile capire quali sono i nodi politici e le divergenze insormontabili tra la “Politik e la Real Politik”, perpetrate da questo Sindaco, in divergenza con le linee politiche programmatiche della coalizione.

E’ per questo motivo che l’Assessore afferma: “Mi rattrista, non potermi più confrontare su questo terreno con il mio Partito, ed è con grosso rammarico, che mi autosospendo dal PD, sezione di Cassano Ionio, almeno fino a quando, protagonismo, litigiosità, vecchi rancori, piccoli o grandi ambizioni e/o interessi cadranno per lasciare spazio ad una coalizione forte ed incisiva che attraverso un’azione Amministrativa coesa, raccolga risultati anche politici, necessari per la crescita economica e sociale della nostra Cassano. Esprimo, la mia vicinanza al Sindaco Papasso, che in un momento in cui, l’Amministrazione, di cui mi onoro di farne parte, attraverso azioni incisive, riceve consensi e gradimenti sia da parte dell’opinione pubblica che politica, un partito, importante come il PD di Cassano, continui a sciupare il tutto con contrasti e dissapori “artatamente” politici, che hanno messo in crisi e generato dubbi all’elettorato del Centro Sinistra. Alla luce di ciò ritengo che il clima politico determinatosi negli ultimi mesi e che questi continui cambiamenti non possano far altro che frenare e arrecare danno all’azione amministrativa e sia doveroso da parte mia, in quanto la mia presenza non è più significativa per il PD, fare un passo indietro per garantire una maggiore stabilità amministrativa, restituendo le deleghe affidatami al Sindaco. Invito i miei dirigenti sezionali, provinciali, regionali e nazionali, affinche si ritorni ad agire all’insegna del confronto democratico, augurandomi che la sezione di Cassano Ionio torni a rappresentare, invertendo rotta, un esempio per un Centro Sinistra comunale coeso e incisivo”.