Archivi tag: aumento

Cresce la raccolta carta, +6,2% nel 2015

raccolta-carta-diffenziata-latina-24oreCATANZARO – Cresce del 6,2% la raccolta di carta e cartone in Calabria nel 2015. É quanto emerge dai dati diffusi da Comieco (Consorzio nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) con il XXI Rapporto annuale. La Calabria è così passata dalle 50.948 tonnellate del 2014 alle 54.131 del 2015. In funzione di questo risultato, il pro capite complessivo della regione (26,9 kg/ab) rimane inferiore alla media pro capite dell’Area Sud (31,5 kg/ab), ma è in continua crescita. Per quanto riguarda il dato provinciale, a Catanzaro si è passati da 8.499 a 9.828 ton. raccolte (26,7 kg/ab) con un +15,6%. Seguono Reggio Calabria con un aumento del 7,4% (11.534 tonnellate e un pro capite di 20,4 kg/abitante) poi Vibo Valentia (+5,2%, 3.500 ton. e un pro capite di 20,9 kg/abitante), Crotone (4,5%, 3.308 ton. e un pro capite di 19,1 kg/abitante) e Cosenza (+2,9% Cosenza, 25.959 ton. e un pro capite di 35,4 kg/abitante).

Rende, aumento della Tari. Miceli e i 5 Stelle non ci stanno

RENDE (CS) – In questi giorni è arrivata ai cittadini rendesi la Tari, la tassa sulla spazzatura, con un aumento, come annunciato già in precedenza, che sembra ammontare al 30-40%. Un aumento che i grillini rendesi reputano eccessivo, senza contare il fatto che essendo arrivata in ritardo, la tassa pare essere già scaduta. Domenico Miceli, portavoce dei pentastellati, non ci sta ed espone le sue motivazioni contro una gestione, a suo dire, incorretta e obsoleta del problema dei rifiuti i quali, nonostante la raccolta differenziata sia ormai in atto da un po’, vanno a finire, per il 50% in discarica, contravvenendo, in tal modo, alle direttive nazionali ed europee in materia. Del resto, prosegue lo stesso Miceli, se il servizio non risulta essere migliorato e se il cattivo odore pare aleggiare sulle strade cittadine, per quale motivo continuare a pagare una tassa così elevata? L’auspicio, o meglio, la richiesta è che l’Amministrazione Manna apra al confronto, con la cittadinanza e i suoi amministratori, poichè è necessario modificare l’impianto privatistico di gestione dei rifiuti.

 

 

Aumenta il traffico di passeggeri nell’aeroporto di Reggio Calabria, + il 9%

Reggio Calabria ( Rc) – Nello scorso mese di gennaio, il traffico nell’Aeroporto dello Stretto ha fatto registrare un aumento rispetto allo stesso periodo del 2015. A riferirlo é un comunicato della Sogas, la società di gestione dello scalo. “I numeri che ha fatto registrare l’Aeroporto dello Stretto nel mese appena trascorso – é detto nella nota – sono i seguenti: 364 movimenti di aviazione commerciale (+15,92%), pari a 50 movimenti in più; 113 movimenti di aviazione generale (-25,66%) pari a 39 movimenti in meno; 477 movimenti totali (+2,36%), pari a 11 movimenti in più; 34.159 passeggeri di aviazione commerciale (+9,02%), pari a 2.827 passeggeri in più; 63 passeggeri di aviazione generale (+16,67%), pari a 9 passeggeri in più. I passeggeri totali, sempre nel gennaio scorso, sono stati 34.222 (+9,04%), pari a 2.836 passeggeri in più”.   Per quanto riguarda il traffico delle merci, in aeroporto sono transitate 2,42 tonnellate (-32,80%), pari a 1,18 tonnellate in meno.

Aumentano le tariffe, Ryanair chiude i voli da Crotone: Santelli, decisione assurda

Cosenza ( Cs) –  “Le politiche del governo Renzi continuano a danneggiare l’Italia e a penalizzare la Calabria.” Lo afferma la coordinatrice regionale di Forza Italia , l’onorevole Jole Santelli, commentando quanto annunciato dal chief commercial officier della compagnia irlandese a seguito dell’aumento delle tariffe aeroportuali del 40% da parte del governo Renzi. “L’aumento delle tariffe aeroportuali hanno, infatti, spinto la compagnia di volo Ryanair a rinunciare, dal prossimo ottobre, alle basi di Alghero e Pescara e ad interrompere tutte le tratte di Crotone.
“Dopo le vicende relative al taglio dei fondi destinati alla Salerno-Reggio Calabria e alla SS 106 Jonica  – si legge in una nota- la Calabria è ancora una volta penalizzata dalle scelte killer di questo governo. La nostra è una regione che potrebbe vivere di turismo ma evidentemente il governo non la pensa così, visto che fa di tutto per impedire che si possa venire facilmente nei nostri territori al di là degli annunci bluff cui tutti siamo ormai abituati”.