COSENZA – Tutto pronto a Glasgow per l’esordio dei due tuffatori calabresi impegnati nel campionato europeo. A far parte della nutrita squadra azzurra selezionata dal direttore tecnico Oscar Bertone, ci sono infatti anche Giovanni Tocci e Laura Bilotta della Cosenza Nuoto.
L’Europeo che aspetta Tocci
La kermesse partirà oggi con il Team Event, e il nostro Tocci sarà subito in gara con Noemi Batki dalle ore 13 (Diretta RaiSport). Domani si inizierà a fare sul serio. Il vice campione europeo sarà impegnato al mattino nella gara preliminare da un metro, che culminerà con la finale alle 15.40. Tutto il team Italia incrocia le dita e tifa per il campione della Cosenza Nuoto, che nella sua specialità avrà grande concorrenza ma anche tante possibilità di far valere il suo talento. Tocci è infatti tra i favoriti, ma dovrà vedersela con il britannico Jack Laaugher, il russo Evgenii Kuznetsov e l’ucraino Oleg Kolodiy solo per citare alcuni nomi dei forti atleti che renderanno incandescente la competizione da un metro. Tocci cerca un successo per poi affrontare giovedì la gara da 3 metri, che non è la sua specialità ma che gli riserva meno pressioni e quindi tante possibilità di esprimere il suo immenso talento.
La promessa Bilotta
Al suo fianco ci sarà un’altra cosentina. Laura Bilotta esordirà venerdì 10 nella gara da un metro, e subito dopo toccherà ancora a Tocci, impegnato nel sincro con Andrea Chiarabini. Forza ragazzi, fateci sognare!
ROMA – Torna di attualità la presunta cattiva gestione del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Cosenza, sotto la lente di ingrandimento del Ministero dell’Istruzione e delle organizzazioni sindacali per una serie di presunti abusi dei diritti dei lavoratori esercitati dal dirigente scolastico. A riportare la questione all’attenzione del Governo è una interrogazione firmata dai deputati civatiani Stefano Fassina e Monica Gregori, imbeccati chissà da chi, visto che entrambi con Cosenza hanno davvero poco a che fare.
ininterrotta serie di fatti lesivi dei diritti dei lavoratori e della loro dignità, fatti che disattendono le disposizioni contrattuali e che sono stati denunciati e documentati puntualmente dalle locali organizzazioni sindacali del settore scuola”. Stefano Fassina e Monica Gregori sottolineano che, nel luglio 2014, Michela Bilotta è stata riconfermata nella sua attuale sede “nonostante la naturale scadenza del contratto triennale. Dopo alcune ispezioni inviate dall’ufficio scolastico regionale, si è svolta, nel settembre 2014, un’ispezione collegiale inviata dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che ha ascoltato personale docente, personale tecnico e studenti; l’ispezione – precisano i parlamentari – ha prodotto una pesantissima relazione, che ha determinato il provvedimento di sospensione del dirigente scolastico, una sospensione che, intervenendo per 
soli 15 giorni, non ha certamente individuato una soluzione definitiva alle irregolarità riscontrate; ciononostante, il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale della Calabria, a quanto consta agli interroganti, non ha preso ulteriori provvedimenti in merito”. Per tutti questi motivi i due deputati si rivolgono al Ministro Giannini per chiederle se “non intenda valutare la sussistenza dei presupposti per promuovere iniziative ispettive presso le strutture dirigenziali dell’ufficio scolastico regionale della Calabria e del liceo Fermi di Cosenza, per verificare con certezza e trasparenza le motivazioni che hanno condotto alla riconferma del dirigente scolastico, e se, al contrario, non sussistano effettive condotte irregolari tali da giustificare l’individuazioni di soluzioni alternative per la gestione del liceo Fermi Cosenza”.
Avversario di turno: Stelle Azzurre, squadra neo promossa nel campionato di Prima Categoria. Il Cosenza nel primo tempo segna dieci reti: 5 realizzate da La Mantia (dotato di buon tiro) che durante la prima frazione di gioco ha preso anche due legni, Vutov, autore di ottime trame di gioco, assist ed una buona tecnica che fa ben sperare ed infine una doppietta per Statella. Durante l’intervallo, si è dato spazio ad una mini-partita da 15 minuti, durante i quali si sono sfidati la maggior parte dei calciatori del Cosenza, suddivisi in due gruppi: in goal è andato Pinna su calcio di 
punizione.
una bella esperienza segnare in amichevole, spero di poter fare lo stesso anche domenica contro l’Ascoli (primo turno della Tim Cup). Alla domanda sulle preferenze di ruolo Pinna afferma: ho giocato qualche volta come difensore centrale quando ero a Melfi ma solo perché ero uno dei più grandi. Mi piace – afferma – giocare terzino e propormi nella fase offensiva. In conclusione una battuta sul match di Ascoli: “sarà una partita molto combattuta. Loro hanno un organico importante, infatti vorrebbero giocare in serie B ( sperano nella possibilità di ripescaggio)”.
Alla fine dell’amichevole, tutti i calciatori si sono saziati con una bella fetta di anguria: energia pura dopo un pomeriggio sotto il sole, davanti ai tanti tifosi accorsi per vedere i propri beniamini.