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Braglia nel dopo Akragas-Cosenza: «Contento ma c’è tanto da lavorare»

COSENZA – Superato con il punteggio di 0-2 l’Akragas l’allenatore Braglia commenta la vittoria ottenuta grazie alle reti di Statella e Bruccini.

Il successo del Cosenza targato Braglia

A commentare i tre punti del Cosenza è stato il tecnico Piero Braglia. Ecco le parole rilasciate al sito ufficiale.  «Se possiamo essere contenti di una partita è bene – dichiara Braglia – ma dobbiamo migliorare ancora su tante cose. Una squadra che va in vantaggio 0-2 gestisce la partita in un altro modo, mi aspettavo di più dai subentrati, non mi sono piaciuti però solo gli ultimi 15′. Per il resto sono contento perché non ci siamo accontentati. Devo capire perché negli ultimi minuti non riusciamo ad andare avanti. Caccavallo, Mungo e tutti gli altri ragazzi sono forti tecnicamente: non possiamo avere paura».

Bruccini e la seconda rete

Il centrocampista Mirko Bruccini analizza il successo ottenuto fuori casa. Adesso sono 8 i punti conquistati in trasferta e soltanto 4 in casa. «Dovevamo chiudere la gara, così non è stato, abbiamo fatto un primo tempo discreto. Nel secondo tempo – dichiara Bruccini – abbiamo smesso di giocare ed abbiamo rischiato qualcosa. Questo non deve accadere perché siamo una squadra con giocatori importanti e non possiamo perdere metri così. Questa squadra è importante, esperta, dobbiamo migliorare nei 15′ finali e nel gestire bene il risultato. Ci sono state occasioni in cui avremmo potuto chiudere la partita e non l’abbiamo fatto. La vittoria – conclude – ci dà morale e speriamo di continuare su questa strada».

Braglia nel post Cosenza-Fondi: «Cambi chiesti dai calciatori, fa male questo pareggio»

COSENZA – Dopo il pari beffa tra Cosenza e Racing Fondi è tempo di commenti in sala stampa. Volti amareggiati in casa rossoblù e classifica che non fa sorridere. Problemi evidenti per i ragazzi di Braglia che mettono in luce una condizione psicologica alquanto precaria e a tratti assolutamente preoccupante.

L’amarezza di Braglia

A parlare della situazione critica ci pensa il tecnico Piero Braglia (foto ilcosenza.it). «I cambi nel finale  – afferma Braglia – sono stati chiesti dai calciatori. Mendicino aveva i crampi e l’ho dovuto sostituire mentre Mungo aveva qualche problema fisico. Dopo le sostituzioni abbiamo perso la concentrazione: basta un niente per prendere un goal. Dispiace perché si era saputa gestire, sino a quel momento, la partita contro un Fondi discreto».

Lavoro di gruppo con Baclet che ha fatto a sportellate anche se non è riuscito a segnare la sua prima rete stagionale. Non sono entrati in partita cercando azioni in solitaria senza esito. «Ci siamo limitati a condurre la partita – afferma Braglia – in maniera passiva. Caccavallo e Bruccini non sono riusciti a darci quel passo diverso tale da modificare le cose».

Mattei e Nolè

Il tecnico del Racing Fondi Antonello Mattei si dice entusiasta per il pareggio ottenuto. «Sono contento – commenta Mattei – per la prestazione offerta. Abbiamo sofferto in qualche circostanza ma per fortuna la rete è stata raggiunta proprio nel finale».

L’autore del pari Raffaele Nolè analizza il pareggio ottenuto al “Marulla”. «Credo che la nostra squadra abbia fatto bene  – dichiara Nolè – conducendo una partita nel migliore dei modi. Il pareggio è stata una grande gioia, per fortuna la mia conclusione ci ha permesso di conquistare un punto. Il Cosenza lo reputo una formazione forte che ci ha messo in difficoltà. La squadra sta vivendo un momento non proprio positivo. Sono sicuro che usciranno da questa situazione nel più breve tempo possibile».

Alessandro Artuso

Braglia: «Cosenza, ora c’è bisogno dei risultati sul campo»

COSENZA – Messa alle spalle la sconfitta contro il Lecce la formazione di Braglia riparte dallo stadio “Marulla”. Domani pomeriggio alle ore 16,30 il Cosenza affronterà la dodicesima giornata della stagione. Il tecnico toscano, nel conferenza stampa della vigilia, parla del momento vissuto dai ragazzi. Una situazione di classifica non esaltante ma è tanta la voglia di partire con il piede giusto in ottica risultati.

Turno infrasettimanale alle porte per la squadra di Braglia

Un cammino quello della formazione silana che, dall’avvento del mister ex Lecce, ha conosciuto soltanto vittorie e sconfitte (foto ilcosenza.it). Mai un pareggio è giunto in casa rossoblù da quando c’è Braglia. Le prossime partite, tre in una settimana, saranno un buon banco di prova per mettere a frutto il lavoro settimanale. «Noi rincorriamo e quindi non possiamo permetterci di perdere altro terreno. Per quanto riguarda Baclet – dichiara il mister – credo che non ci siano problemi. Questa è una squadra strana, mi auguro che si stia migliorando. A Lecce abbiamo giocato bene ma, purtroppo, abbiamo perso. Iniziamo a stare fuori dai guai, adesso arriveranno le partite da non perdere, nella maniera più assoluta».

Racing Fondi e il nuovo acquisto Corvia

I laziali giungono a Cosenza con un nuovo centravanti. Si tratta di Daniele Corvia vecchia conoscenza di Brescia, Latina, Lecce e Roma. Passato con grandi esperienze in Serie A e in B. Piero Braglia è consapevole dei propri avversari ma ha in mente un solo obiettivo: fare risultato. «La gara mi dirà se i ragazzi stiano bene o meno. Purtroppo la rete di Baclet a Lecce non è stata convalidata e non se ne comprendono i reali motivi». Buon momento di forma per il Fondi con tre risultati utili consecutivi. «Domani bisognerà fare una grande gara – dichiara l’allenatore del Cosenza – davanti ai tifosi. Stiamo facendo discretamente meglio ma c’è voglia di dare seguito. Sono venuto qui per fare punti». Rientro in squadra per Tutino con Baclet e Mendicino che giocheranno dal primo minuto. «Bruccini è in gruppo – conclude Braglia – domani se dovessi averne bisogno lo manderò in campo. Sono contento per i centrocampisti che ho a disposizione».

La rifinitura si è svolta questa mattina a porte chiuse. Ecco i convocati.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Gaudio, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Caccavallo, Liguori, Mendicino, Statella, Stranges, Tutino.

Alessandro Artuso

Braglia nel dopo Lecce-Cosenza: «Non mi piace perdere in questo modo»

LECCE – Dopo la sconfitta subita al “Via del Mare” il tecnico del Cosenza Piero Braglia si dice amareggiato per come sia maturato il KO. Tanta la delusione sul volto dell’allenatore dei rossoblù che ha permesso con il 4-3-1-2 di fronteggiare un Lecce che mantiene saldamente la testa della classifica. Ad oggi sono 4 i punti che la separano dal Monopoli e ben 7 dal Catania (foto repertorio Farina).

La delusione di Braglia

Il trainer toscano commenta senza giri di parole la sconfitta subita in Puglia. «Perdere le partite in questo modo – commenta l’allenatore – fa veramente male. Da quella posizione non si vedere permettere a nessun calciatore di provare la conclusione. I tiri da lì possono far male e a noi lo hanno fatto. Purtroppo negli ultimi metri non siamo riusciti a concretizzare e l’occasione di Mancosu ci ha puniti in maniera decisiva».

Cambiamenti di posizione ma l’esito non sorride al Cosenza

Diversi i suggerimenti del tecnico Braglia ai suoi calciatori con un passaggio, a fase in corso, dal 4-3-1-2 al 4-2-3-1 in virtù dell’inserimento di Liguori nel finale. «Ho cercato sul finire di gara – conclude Braglia – di provare a cambiare qualcosa ma ormai la partita si era incanalata. La squadra deve capire che ora bisogna dare di più, non abbiamo molto tempo perché il campionato procede e perdere terreno potrebbe crearci ancora più problemi in futuro. Le partite vanno portate in fondo. Ho cercato di cambiare qualche marcatura, tentando una fase d’attacco diversa, sul finire di gara, ma non è andata bene. Ho fatto tutto questo per evitare la confusione che si genera in situazioni simili».

Alessandro Artuso

Il Cosenza di Braglia e la sfida contro la capolista Lecce

COSENZA – Si avvicina l’impegno con il Lecce per i rossoblù allenati da Piero Braglia. Il mister toscano è intervenuto questo pomeriggio in conferenza stampa per analizzare la situazione generale del suo Cosenza. Si andrà al “Via del Mare” lunedì sera alle ore 20,45 con l’idea di fare bene. Dall’altro lato si avrà uno stadio gremito grazie alle promozioni indette dalla società salentina. Nonostante la diretta televisiva su Rai Sport ci sarà una grande cornice di pubblico in Puglia.

Aspetti tecnici e allenamenti

La condizione dei silani migliora con il passare del tempo. Esercitazioni tattiche, meno possesso della sfera e più lavoro sulla tenuta atletica. Il mister Braglia descrive l’ambiente Cosenza. «È normale che bisognerà vincere il più spesso possibile – afferma – è nelle corde dei ragazzi fare questo. A loro ho detto di non giocare con il freno a mano, mi auguro che ci sia stata una piccola svolta nel nostro percorso».

Qualche problema in attacco con alcuni calciatori che non stanno al massimo. Problemi per Baclet mentre Mungo si è allenato ieri con i propri compagni. «Con Pincente stanno facendo un lavoro più a secco – commenta Braglia – e meno basato sui possessi. Anche la metodologia è cambiata completamente. C’è l’idea di venire fuori da questa situazione di classifica».

Braglia ritorna a Lecce da avversario

Ritorno dell’allenatore in quel di Lecce dove ha già avuto modo di vivere l’ambiente giallorosso. «A Lecce abbiamo fatto un buon lavoro quando allenavo lì. Con qualche partita in più si sarebbe potuto vincere il campionato. Parlando del Cosenza il nostro obiettivo è centrare i playoff. Ora siamo nella condizione di non dover perdere nulla. La situazione è difficile e dobbiamo venirne fuori con le nostre forze senza pensare agli altri. Sono primi e hanno entusiasmo, bisognerà essere bravi».

Atteggiamento di non attesa

Il calcio di Braglia non è fatto di attese a meno di problematiche in seno a qualche calciatore cruciale per la manovra offensiva e non solo. «Non andremo lì per difenderci porteremo avanti un discorso sul quale stiamo lavorando».

Perina o Saracco?

Un momento di difficoltà per Perina che, comunque, sarà in ballottaggio con Saracco. Il portiere resta, in ogni caso il titolare, condizione psicofisica permettendo naturalmente. «Vedremo fino a lunedì chi starà bene. Sono curioso di vedere chi starà meglio. Pietro sa bene cosa penso, lui è il nostro portiere titolare. Resta il massimo rispetto per Umberto che sta bene».

Lavoro di squadra

Sacrificio e spirito di gruppo sono le componenti fondamentali del gioco di Braglia, pena l’esclusione forzata. Il mister, su questo punto, è categorico. «Chi dà una mano ai compagni giocherà – conclude Braglia – dobbiamo diventare una squadra compatta. Questa è la cosa primaria sulla quale mi batto. Come reparto difensivo bisognerà lavorare al meglio, utilizzare l’intelligenza e lavorare».

Allenamento pomeridiano per il Cosenza presso il Centro Sportivo “Popilbianco”. Assente il solo Bruccini mentre Stranges ha svolto del lavoro differenziato. Regolarmente in campo Baclet e Mungo. Per domani è prevista la partenza direzione Lecce.

I convocati dal tecnico Braglia per la sfida del “Via del Mare”.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Calamai, Gaudio, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Caccavallo, Liguori, Mendicino, Statella, Stranges.

 

Alessandro Artuso

Cosenza, il frutto del lavoro di Braglia passerà dalla partita con il Bisceglie

COSENZA – Dopo la settimana intensa vissuta in casa silana è tempo di tornare a giocare. Il Cosenza domani pomeriggio alle ore 16,30 affronterà il Bisceglie davanti al proprio pubblico. Successo casalingo che ancora non è giunto in riva al Crati. Il tecnico Piero Braglia ha lavorato, durante questi 15 giorni, sugli aspetti tecnico-tattici ma soprattutto sulla motivazione e sulla cattiveria. Non sarà della partita Pascali causa problema fisico. Il calciatore è stato comunque convocato da Braglia. Nulla da fare per Caccavallo che si sta curando in Campania. Altamente probabile l’utilizzo del 4-3-1-2 con Mungo dietro le due punte (foto Farina).

Da segnalare, inoltre, il cambiamento del giorno e dell’orario relativo al match con il Lecce. La partita del “Via del Mare” avrà luogo lunedì 30 ottobre con il fischio d’inizio fissato alle ore 20,45. La partita verrà trasmessa in diretta televisiva su Rai Sport.

Braglia e la voglia di ripartire

Il mister toscano ritorna a parlare delle precedenti partite vissute sulla panchina dei silani. Tre incontri in pochi giorni che sicuramente non gli hanno permesso di poter incidere, in maniera fattiva, sulla condotta della propria squadra. «Le tre partite giocate non fanno testo – dichiara Braglia – non ho potuto operare per la troppa vicinanza degli eventi. Da ora in poi mi aspetto qualcosa di diverso. Abbiamo lavorato tanto in queste settimane, sono state fatte alcune cose per migliorare la situazione. Ora spetterà ai calciatori dare modo di aver assorbito il lavoro. Il riscontro, naturalmente, lo si vedrà in campo».

Lavoro ad alta intensità

Due settimane vissute con l’idea di ripartire con una mentalità e una voglia completamente diversa. La classifica non fa sorridere ragion per cui urge un cambiamento di rotta immediato. «Dopo la partita con la Casertana – afferma il tecnico – ho visto i ragazzi molto stanchi. Con i tre giorni di riposo che gli ho concesso li ho visti, al rientro, molto sul pezzo. Queste cosa è normale ma mi attendo rabbia, cattiveria e tutte quelle caratteristiche che possano portarci a raggiungere il risultato. Bisognerà dare attenzione anche ai particolari».

Il Bisceglie prossimo avversario dei rossoblù

I pugliesi giungono a Cosenza dopo il pareggio senza reti ottenuto con il Rende al “Gustavo Ventura”. «Il Bisceglie lo reputo una buona formazione – continua Braglia – ma alla fine spetterà ai ragazzi fare bene e anche al sottoscritto che li allena. Sicuramente giocherà Mungo dietro le punte. Dispiace per il problema fisico di qualcuno ma non sono il tipo che ama piangersi addosso. Pascali non sarà della partita, in campo dovrà giocare gente che sta bene. Domani avremo una partita importante: cercheremo di risolvere qualche problema avuto in passato».

Cambio mentale per fare bene

Sguardo d’insieme per i ragazzi di via degli Stadi e atteggiamento diverso onde evitare una situazione già di suo alquanto complicata. «Mi auguro di trovare il Cosenza che ho visto lo scorso anno in qualche filmato. Alcuni sono irriconoscibili, mi aspetto un cambiamento dal punto di vista soprattutto caratteriale. Nella partita con la Casertana ho compreso che erano arrivati al culmine mentalmente. Tanti stanno facendo bene in questi giorni. Il giovane Trovato ha un buon piede e una forte personalità. Pasqualoni e Boniotti devono crescere – conclude Braglia – dal punto di vista della cattiveria».

Dopo la rifinitura il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati per la partita di domani.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero, Trovato;

ATTACCANTI: Baclet, Liguori, Mendicino, Statella, Stranges, Sueva.

Alessandro Artuso

Cosenza-Casertana, Braglia: «Prestazione imbarazzante». D’Angelo: «Felici per la vittoria»

COSENZA – Dopo la sconfitta subita davanti ai propri tifosi è tempo di commenti in sala stampa. Il tecnico Piero Braglia inizia a parlare della partita giocata in malo modo sponda Cosenza. Prestazione importante per la Casertana con una vittoria assolutamente meritata.

BRAGLIA E LA RABBIA PER UNA PRESTAZIONE INSUFFICIENTE

Il mister toscano è molto arrabbiato per la sconfitta subita dalla squadra. «La condotta di stasera è stata imbarazzante. Questa formazione  – dichiara Braglia – fisicamente ha qualche difficoltà. Non mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi, non puoi giocare così a calcio. Fin da subito la Casertana era superiore a noi sotto tutti i punti di vista. C’è bisogno di chiedere scusa a chi era presente: queste cose non le vedrete più, ve lo assicuro. C’è bisogno di cambiare registro sotto tutti i punti di vista». La concentrazione è venuta meno e il colpo di grazie è giunto nella seconda frazione di gioco con la rete di Carriero. «C’è bisogno di stare una sterzata al campionato. Penseremo a salvarci e poi vedremo. Il cambio di Loviso è stato fatto per scelta tecnica visto lo svantaggio. Questa squadra  – conclude Braglia – ha un grave difetto nella gestione mentale della partita. Sono qui da tre partite e non ho ancora visto un calciatore che salta l’uomo».

D’ANGELO E IL LARGO RISULTATO DEL “MARULLA”

Luca D’Angelo, tecnico della Casertana, è ampiamente soddisfatto per la vittoria in Calabria. Tre punti ottenuti fuori dalle mura amiche che lasciano ben sperare per il futuro dei falchetti. «Anche con la Virtus Francavilla avevamo giocato bene. Oggi la squadra è uscita compatta e ha giocato molto bene. Il Cosenza ha spinto molto – afferma D’Angelo –  ma alla fine siamo riusciti a triplicare. Sono arrivato da cinque giorni e avevo bisogno di conoscere al meglio i calciatori da mandare in campo. Oggi abbiamo pensato ad una difesa a 3, la vittoria credo sia stata più che meritata».

Alessandro Artuso

Reggina-Cosenza, Braglia si dice contento dei suoi. Maurizi: «Abbiamo offerto una brutta prestazione»

REGGIO CALABRIA – Tempo di commenti nella sala stampa del “Granillo” dopo la vittoria del Cosenza in trasferta. Il tecnico rossoblù Piero Braglia si dice soddisfatto per la prestazione offerta dai suoi (foto ilcosenza.it). Il 3-5-2 ha dato garanzie e tenuta di gioco per l’intero arco dell’incontro.

PRIMA VITTORIA PER IL COSENZA DI BRAGLIA

L’allenatore del Cosenza si sofferma sullo spirito di squadra che ha significato molto in  vista del successo finale. «I ragazzi si sono sacrificati con molta umiltà – afferma Braglia – stanno lavorando nel corso degli allenamenti per uscire da una situazione non facile. Abbiamo avuto altre palle goal, come quella di Tutino, ma non siamo riusciti a metterla dentro per mancanza di lucidità. Adesso concentriamoci sin da subito in vista della partita con la Casertana. C’è bisogno di continuare a lavorare e di fare risultato». Una Reggina che oggi ha mostrato qualche difficoltà visto il muro dei 5 centrocampisti eretto dalla formazione silana. «La Reggina ha un’ottima squadra. In ogni caso avevamo necessità di fare punti e di sfruttare le fasce per colpirli al meglio. Questa – conclude Braglia – è una squadra di ottimi calciatori, riuscendo a fargli comprendere determinati meccanismi sono certo che ci sarà da divertirsi».

MAURIZI E IL CALO DELLA SUA REGGINA

Il mister degli amaranto ammette chiaramente la sconfitta subita davanti ai propri tifosi . Un risultato ed una prestazione che non fa sorridere il tecnico laziale. «Non abbiamo offerto una prestazione buona – dichiara Maurizi – sicuramente c’erano dei segnali in merito ad una partita da vivere ad alta intensità. Probabilmente non abbiamo recuperato al meglio dopo la partita con la Virtus Francavilla». Qualche problema nella gestione della sfera e sulle conclusioni verso lo specchio della porta avversaria. Mancanza di lucidità mista ad ulteriori fattori che ne hanno determinato la sconfitta. A ciò si unisce la condizione di qualche calciatore non proprio ottimale. «Ho tenuto fuori Garufi per lasciare spazio a Marino visto che in Puglia avevamo giocato bene. Il merito va dato anche al Cosenza, la sconfitta non è soltanto per demeriti nostri: è necessario essere obiettivi. Adesso dobbiamo cerca di tornare in campo con una rabbia diversa».

Alessandro Artuso

Cosenza, Braglia si presenta alla piazza: «Chiedo cattiveria e grande agonismo»

COSENZA – Rifinitura pomeridiana presso la struttura della “Real Cosenza” quella di questo pomeriggio. La formazione di Piero Braglia ha sostenuto la seduta di allenamento sul manto erboso del “Pompeyo Macrì” situato alle spalle della Tribuna “Nino Rao”. Lavoro a parte per Mendicino e Tutino mentre Trovato non si è allenato. Probabile l’utilizzo del 4-2-3-1 con Baclet unica punta alle spalle del tridente composto da Statella e Caccavallo ai lati e Mungo al centro. A centrocampo coppia fissa con Calamai e Bruccini. Confermato Dermaku al centro della difesa, ballottaggio tra Idda e Pascali. Pinna torna a sinistra, Corsi sulla destra in difesa (foto ilcosenza.it).

IL PATRON GUARASCIO DÀ IL BENVENUTO AL NUOVO MISTER

Il presidente del Cosenza Eugenio Guarascio è il primo ad intervenire nella sala stampa “Bergamini”. «Avrei voluto evitare questo incontro – dichiara il patron – ma il calcio purtroppo è questo. Siamo arrivati ad un punto in cui bisognava prendere delle decisioni. Per il bene del Cosenza c’era la necessità di fare qualcosa per risollevare la situazione. La squadra deve essere salvaguardata, la scelta è ricaduta su Braglia perché crediamo nelle sue capacità. La decisione per la scelta contrattuale del tecnico è stata condivisa con il tecnico».

IL DIRETTORE STEFANO TRINCHERA E LA SUA VISIONE D’INSIEME

La difesa dei valori del gruppo e la voglia di fare bene. Il ds Trinchera si sofferma sulla situazione attuale e sul momento non positivo in termini di risultati. «La squadra aveva bisogno di una scossa, i ragazzi avevano bisogno di un sostegno. Spero che la tifoseria – afferma il ds – gli possa dare una mano: faccio un grosso in bocca al lupo al mister».

PIERO BRAGLIA E LA SUA NUOVA AVVENTURA CON IL COSENZA

Il tecnico Braglia, nel corso della conferenza stampa odierna, si è presentato alla piazza. L’allenatore toscano giunge in Calabria con una situazione di classifica non semplice. Due punti in cinque partite disputate. «Questa è una squadra che credo possa fare bene. La classifica – dichiara Braglia – non è adatta per questi ragazzi, i calciatori non meritano il penultimo posto. Attendo le partite per valutare il valore reale della formazione, per fortuna ne avremo tre in sei giorni. Il calcio è agonismo e aggressività, non sono venuto qui per perdere. Noi dobbiamo andare avanti e trovare le soluzioni migliori per la piazza».

Domani al “Marulla” arriverà il Catania. Una partita in notturna con la voglia di cambiare il passo. «Mi aspetto che ci sia sempre più gente allo stadio. La voglia è quella di riprendere il giusto cammino. A me pare che già con due giorni di allenamento si siano fatte delle scelte e anche ben precise. Lucarelli quest’anno ha un organico di tutto rispetto – conclude – adatto per poter vincere il torneo».

Dopo la rifinitura il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati per la partita di domani. Come anticipato non saranno della partita Mendicino, Tutino e Trovato.

PORTIERI: Perina, Saracco;

DIFENSORI: Boniotti, Corsi, Dermaku, D’Orazio, Idda, Pascali, Pasqualoni, Pinna;

CENTROCAMPISTI: Bruccini, Calamai, Loviso, Mungo, Palmiero;

ATTACCANTI: Baclet, Caccavallo, Liguori, Statella.

Alessandro Artuso

Cosenza, Braglia in sede per la firma del contratto

COSENZA – Fumata bianca per il nuovo tecnico dei rossoblù. Il presidente Guarascio ha sciolto le riserve e ha optato per Piero Braglia. Il tecnico nato a Grosseto ha raggiunto la sede societaria proprio in questi minuti. Per il tecnico firma del contratto su base annuale con opzione di rinnovo nel caso siano raggiunti alcuni obiettivi durante l’arco dell’attuale stagione.

IL COMUNICATO UFFICIALE

Ecco il comunicato diramato dal club di via degli Stadi. «La Società Cosenza Calcio comunica che è Piero Braglia il nuovo allenatore rossoblù. Braglia, nato a Grosseto il 10 gennaio 1955, dopo una lunga e brillante carriera da calciatore, prevalentemente trascorsa tra Serie A e cadetteria, inizia l’attività di allenatore e centra la sua prima promozione sulla panchina del Montevarchi, che porta dalla C2 alla C1 nel 94/95. Tre le promozioni in Serie B conquistate, con Catanzaro, Pisa e, l’ultima, nella stagione 2010-2011 alla guida della Juve Stabia, formazione condotta per altri tre campionati in cadetteria. Nelle due stagioni successive ha guidato Pisa e Lecce, conducendo nel 2015/’16 la formazione salentina fino alla semifinale playoff, mentre nello scorso campionato ha allenato l’Alessandria nel Girone A di Lega Pro. Piero Braglia, che è già in città e condurrà la seduta di questa sera, si lega alla società rossoblù fino al 30 giugno 2018».

PRIMO ALLENAMENTO CON I NUOVI CALCIATORI

Alle ore 19 Braglia ha diretto la seduta, eccezionalmente svoltasi nel tardo pomeriggio, sul terreno di gioco del “Marulla”. Sabato sera alle ore 20,30 la formazione silana affronterà il Catania. Per Braglia, amante del 3-4-3, sarà la prima partita sulla panchina del Cosenza. Per domani, intanto, è prevista la seduta pomeridiano alla “Popilbianco” con inizio alle ore 14,30 (foto Francesco Donato).

Alessandro Artuso