Archivi tag: brescia

Sventata maxi rapina ad un caveau nel Bresciano. Tra gli arrestati anche ‘ndranghetisti

In provincia di Brescia, a seguito di indagini durate da oltre 5 mesi e dirette dalla Direzione distrettuale antimafia della procura della Repubblica di Brescia, con il coordinamento operativo della Direzione Centrale anticrimine della polizia di Stato, i poliziotti della squadra mobile di Brescia, i carabinieri del raggruppamento operativo speciale e il servizio centrale operativo della polizia di Stato, con l’intervento dei poliziotti del Nucleo centrale operativo di sicurezza (NOCS), hanno arrestato un gruppo criminale di 31 persone accusate di essere rapinatori specializzati in assalti a furgoni blindati e caveau, in gran parte provenienti da Cerignola (Foggia), che stava per compiere un’imponente rapina a mano armata in danno del caveau di un istituto di vigilanza privata, con sede in Calcinato (Brescia). 

Sequestrati armi e munizioni

Sono stati inoltre sequestrati 4 kalashnikov, 1 fucile a pompa, una mitraglietta UZI, una pistola (con svariate munizioni), 21 bottiglie Molotov e chiodi a quattro punte. Le complesse e articolate indagini, che si sono protratte per oltre cinque mesi, nella fase conclusiva hanno visto il dispiegamento di un imponente dispositivo composto da personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri le cui componenti hanno operato in sinergia e stretto raccordo operativo. All’operazione che ha permesso di arrestare il gruppo di presunti rapinatori, hanno preso parte anche le Squadre Mobili di Foggia, Milano, Venezia, Padova, Monza, Bergamo, Reggio Emilia, Verona, Piacenza, Parma, Cremona ei militari del Comando Provinciale Carabinieri di Brescia. Gli arrestati, che si erano radunati ed erano pronti ad entrare in azione nella tarda serata, sono accusati di aver pianificato da tempo l’assalto al caveau, ignari di essere sottoposti ad indagini condotte, con attività tecniche d’intercettazione, dalla Squadra Mobile di Brescia, dal Servizio Centrale Operativo e dal Raggruppamento Speciale Operativo Carabinieri.

Tra i presunti rapinatori anche ‘ndranghetisti e guardie giurate infedeli

I presunti rapinatori, con precedenti penali, alcuni ritenuti collegati a clan del Foggiano e cosche di ‘ndrangheta, nei mesi precedenti avevano rubato circa venti autovetture, furgoni e camion destinati ad essere dati alle fiamme allo scopo di isolare l’area d’interesse ed impedire l’intervento delle forze di polizia; nella loro disponibilità anche una ruspa che sarebbe servita per sfondare la parete blindata del caveau, che custodisce gli incassi raccolti dagli esercizi commerciali della zona.

Fra gli arrestati figurano anche due guardie giurate “infedeli”, dipendenti dell’istituto di vigilanza obiettivo della rapina, accusati di aver svolto il ruolo di “basisti”, riferendo ai complici che – al momento del colpo – poteva giacere nel caveau una somma in contanti di circa 80 milioni di euro. Gli investigatori monitoravano i movimenti degli arrestati dallo scorso ottobre, seguendo tutte le fasi della pianificazione del colpo, tra cui i sopralluoghi e i viaggi dalla Puglia verso il bresciano dei vari componenti del gruppo criminale; attraverso le intercettazioni telefoniche ed ambientali, si è potuta monitorare la cura maniacale degli aspetti logistici, tra cui il procacciamento degli alloggi per i sodali in trasferta presso strutture ricettive che omettevano la comunicazione dei dati dei clienti, per evitare i consueti controlli della questura.

I presunti rapinatori erano pronti ad intervenire muovendo contemporaneamente da luoghi diversi, comunicando con telefoni dedicati ed apparati radio. Un primo gruppo era pronto a muoversi da un capannone industriale ubicato a Cazzago S. Martino (dove erano stati nascosti i mezzi preventivamente rubati) mentre altri due gruppi erano pronti a partire da due “covi” situati a Gardone Val Trompia e a Ospitaletto. L’operazione anticrimine è stata condotta contestualmente su tutti e tre questi obiettivi, impiegando oltre trecento uomini e mezzi speciali. L’operazione è stata realizzata anche grazie al coordinamento investigativo effettuato dalla Procura nazionale antimafia. I reati contestati sono l’associazione a delinquere finalizzata a commettere il reato di rapina, il tentativo di rapina pluriaggravata, la detenzione di armi da guerra, la ricettazione dei mezzi rubati, con l’aggravante del metodo mafioso.

Brescia super contro il Cosenza: 5 gol per le Rondinelle di Pippo Inzaghi

BRESCIA – COSENZA 5-1

BRESCIA (4-3-2-1): Joronen; Mateju, Cistana, Mangraviti, Pajac; Bertagnoli (38’ st Ndoj), van de Looi, Leris (38’ st Olzer); Jagiello (27’ st Bisoli), Tramoni (27’ st Moreo); Bajic (27’ st Palacio). In panchina: Linner, Chancellor, Spalek, Labojko, Capoferri, Andreoli, Papetti. Allenatore: Inzaghi.

COSENZA (3-5-2): Saracco; Vaisanen, Minelli, Rigione; Corsi, Boultam (39’ st Venturi), Carraro, Vallocchia (30’ st Florenzi), Sy (39’ st La Vardera); Sueva (19’ st Caso), Gori. In panchina: Matosevic, Borrelli, Maresca, Prestianni, Arioli. Allenatore: Zaffaroni.

ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia. 

MARCATORI: 9’ pt Jagiello (B), 14’ pt, 22’ st van de Looi (B), 12’ st Tramoni (B), 25’ st Gori (C), 45’ st Moreo (B).

NOTE: spettatori 5mila circa. Ammoniti: Sy, Boultam (C). Angoli: 7-5. Recupero: 0’ pt, 0’ st.

BRESCIA – Vittoria a suon di gol per il Brescia che sancisce la seconda sconfitta consecutiva in casa Cosenza. La squadra di Pippo Inzaghi chiude il match senza soffrire più di tanto al cospetto di una formazione.  

Brescia troppo forte per il Cosenza 

I padroni di casa partono subito forte e aggrediscono l’avversario sulla corsa e grazie soprattutto alla qualità dei singoli. Al minuto 4 Pajac cerca il gol di testa: Saracco manda in angolo. Dopo 5 giri di orologio conclusione dalla distanza respinta in malo modo da portiere rossoblù e Jagiello segna. Le Rondinelle non demordono e raddoppiano con van de Looi. Il Cosenza si sveglia con Sueva che va vicino al gol, stessa cosa con Gori: Joronen respinge.  

Rondinelle chiudono la gara 

Durante la ripresa Tramoni manda in tilt il Cosenza e segna il terzo gol senza lasciare scampo al portiere avversario. C’è spazio anche per il quarto centro di van de Looi e il tiro sporco segnato dai rossoblù con Gori. La partita scorre e alla fine il match termina in favore della formazione lombarda: da segnalare anche il sigillo di Moreo.

[Foto Facebook Lega B]

Coppa Italia, Crotone-Brescia 6-4 dcr. Squali ai sedicesimi

CROTONE – BRESCIA 6-4 d.c.r.

CROTONE: Festa; Visentin, Mondonico (43’st Mogos), Nedelcearu (8’pts Bruzzaniti); Giannotti, Zanellato, Vulic, Molina; Borello (11’sts Maesano), Benali; Mulattieri (33’st Juwara). A disp: Saro (GK), Pasqua (GK), Spezzano, Tutyskinas, Zak. All. Modesto

BRESCIA: Perilli (4’st Joronen); Mateju, Cistana, Mangraviti, Pajac; Bisoli (33’st Spalek), Van de Looi (1’sts Andreoli), Jagiello (41’st Ndoj); Tramoni; Bajic, Aye (33’st Moreo). A disp: Prandini (GK), Chancellor, Spalek, Semprini, Capoferri, Papetti. All. F. Inzaghi

Arbitro: Massimi di Termoli
Reti: 26’pt Vulic (C), 1’st Van De Looi (B), 22’st Bajic (B), 31’st Mulattieri (C)
Ammoniti: Bisoli (B), Borello (C), Van De Looi (B), Cistana (B), Juwara (C), Visentin (C)
Espulso: 15’sts Pajac (B)
Sequenza rigori: Bajic (B) gol, Molina (C) gol, Moreo (B) fuori, Benali (C) gol, Ndoj (B) parato, Mogos (C) gol, Spalek (B) gol, Vulic (C) gol

Nella prima uscita ufficiale della nuova stagione il Crotone targato Modesto elimina il Brescia dalla Coppa Italia e si qualifica ai 16mi della competizione dove affronterà l’Udinese.

Dopo una gara molto tirata e ricca di emozioni, il match è stato deciso ai rigori.

Primo quarto d’ora di gioco con le rondinelle di Pippo Inzaghi che si rendono pericolose un paio di volte prima con Bajic (3’) che  calcia a botta sicura ma trova l’ottima risposta di Festa, e poi con Pajac (15’) che tenta il jolly da fuori con Festa che vola e toglie la palla da sotto l’incrocio. Da questo momento in poi i rossoblù prendono le misure agli avversari e creano diverse occasioni ma al momento di concretizzare manca il colpo vincente. Colpo vincente che invece arriva al minuto 26 con uno schema su angolo perfetto: Benali batte corto per Borello che appoggia per l’accorrente Vulic il cui destro, deviato, si infila alle spalle di Perilli. Passano solo 3 minuti e Vulic va vicino alla doppietta ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta dopo una splendida azione Mulattieri, Borello, Benali tutta di prima. La risposta dei bresciani è con Aye (33’) di testa da posizione ravvicinata, super intervento di Festa a negargli la rete. Poi è di nuovo solo Crotone: Zanellato (35’) colpisce il palo con un bel destro dal limite, Mulattieri (37’) manda al lato da due passi e il destro di Benali (40’) dopo una splendida serpentina in area viene murato in extremis da Van De Looi.
Al rientro dagli spogliatoi gli ospiti trovano la via del pareggio dopo appena 50 secondi grazie al destro vincente, in area, di Van de Looi sul quale Festa non può arrivare. Perilli al 49’ alza bandiera bianca e Inzaghi è costretto ad effettuare il primo cambio inserendo Joronen. Al 60’ il colpo di testa di Mulattieri,su corner dalla sinistra di Benali, si perde fuori. Le rondinelle si portano in avanti al 67’ con Bajic, servito da Jagiello con uno splendido filtrante, e a tu per tu con Festa l’attaccante di Inzaghi non sbaglia. Il più che meritato pareggio degli squali arriva 9 minuti dopo con Mulattieri che di testa, su perfetto invito dalla destra di Borello, gonfia la rete per il 2-2. L’attaccante spezzino però è costretto subito dopo ad abbandonare il campo per infortunio e viene sostituito da Juwara. La gara prosegue in equilibrio e a 3 minuti dal termine Modesto deve rinunciare anche a Mondonico: Mogos prende il suo posto e si schiera terzo difensore di destra, mentre Visentin passa al centro. Nei 5 minuti di recupero assegnati dal Sig. Massimi è il Brescia a sfiorare il gol con un sinistro rasoterra del solito Bajic che va di poco fuori.

Si va ai supplementari dove nel primo tempo la stanchezza la fa da padrona e dove Modesto perde un altro difensore, Nedelcearu. Il tecnico crotonese manda in campo Bruzzaniti, un esterno, ed è costretto a spostare sulla linea dei difensori Molina.
Nel secondo tempo supplementare sono i pitagorici a premere sull’’acceleratore ed a sfiorare la rete con Juwara (110’) il cui diagonale sinistro termina sull’esterno della rete, e Benali (111’) con un piatto destro dal limite neutralizzato da Joronen. Al 111’ anche Borello abbandona il terreno di gioco per crampi, e Modesto regala l’esordio al giovane attaccante della Primavera Maesano, classe 2003. Al 120’ entrata killer di Pajac su Benali e cartellino rosso diretto per il giocatore ospite. Non c’è però tempo per giocare perché in pratica l’arbitro decreta la fine del gioco e si va ai rigori dove gli squali non sbagliano mai mentre le rondinelle steccano con Moreo, tiro fuori, e Ndoj, tiro parato da Festa. Il rigore decisivo è stato trasformato da Vulic.

Cosenza battuto a Brescia: Corsi espulso nel secondo tempo

BRESCIA-COSENZA 2-0 

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen 6; Karacic 6 Cistana 6,5 Chancellor 6,5 Martella 6 (20’ st Pajac 6); Bisoli 6 (30’ st Fridjonsson 6), van De Looi 6 Jagiello 6 (20’ st Labojko 6); Spalek 6 (1’ st Bjarnason 6,5); Skrabb 6 (12’ st Ragusa 6) Ayé 6,5. In panchina: Kotnik, Papetti, Mangraviti, Mateju, Donnarumma. Allenatore: Clotet 6,5.

COSENZA (4-3-1-2): Falcone 6; Corsi 4,5 Ingrosso 5,5 Tiritiello 5,5 Legittimo 5 (13’ st Vera 5,5); Crecco 5,5 Petrucci 6 (26’ st Ba 5,5) Sciaudone 5,5 (13’ st Bahlouli 5,5); Tremolada 5,5 (38’ st Sacko sv); Gliozzi 6 Trotta 6 (26’ st Carretta 5,5). In panchina: Saracco, Idda, Mbakogu, Bouah, Schiavi, Kone, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

ARBITRO: Ghersini di Genova.

MARCATORI: 3’ st Bjarnason (B), 34’ st Ayé (B).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 18’ st Corsi (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Cistana, Bjarnason (B). Angoli: 8-5. Recupero: 0’ pt, 4‘ st.

 BRESCIA – Il Cosenza perde in malo modo contro il Brescia, complice anche il doppio giallo rimediato da Corsi. Il gruppo rossoblù ha giocato gran parte del secondo tempo in 10. Alla rete di Bjarnason ha fatto seguito quella di Ayé. 

Brescia e Cosenza, nessun gol 

La prima occasione capita sui piedi di Chancellor che non inquadra la porta. Poco dopo Karacic ha l’occasione di portarsi in vantaggio, ma non trova un compagno in mezzo all’area. Van De Looi non ci pensa due volte e al 42’ calcia di forza dalla distanza: sfera al lato.

Rosso a Corsi, due reti dei lombardi 

Durante la ripresa cambi da ambo le parti. Il Brescia segna con Bjarnason appena inizia il secondo tempo. Al 18’ della ripresa Corsi si fa ammonire per la seconda volta: calabresi in inferiorità numerica. I padroni di casa chiudono i giochi con Ayè che riesce a concretizzare di piatto una conclusione ravvicinata. Nel finale c’è spazio anche per Gliozzi che, però, non va a segno.

Il Cosenza ci prova, il Brescia porta a casa la vittoria

COSENZA – BRESCIA 1-2

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 5,5 Idda 6 Legittimo 6; Bittante 6 Bruccini 5,5 Kone 5,5 (19’ st Sciaudone 6) Vera 5 (19’ st Bahlouli 6,5); Baez 5; Carretta 5,5 Borrelli 5 (12’ st Sacko 5,5). In panchina: Matosevic, Corsi, Schiavi, Ingrosso, Bouah, Sueva, Petre. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

BRESCIA (4-3-2-1): Joronen 6; Sabelli 6,5 Chancellor 6 Papetti 6 Mangraviti 6,5; Dessena 6,5 Labojko 6 Ndoj sv (26’ pt Bisoli); Jagiello 6,5 (36’ st Torregrossa sv) Spalek 6 (26’ st Ragusa sv); Ayè 6. In panchina: Kotnik, van de Looi, Donnarumma, Ghezzi, Skrabb, Verzeni. Allenatore: Lopez 6. 

ARBITRO: Volpi di Arezzo 6. 

MARCATORI: 47’ pt Dessena (B), 15’ st Jagiello (B), 26’ st Bahlouli (C). 

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Espulso al 42’ st Ingrosso (C) per proteste dalla panchina. Ammoniti: Tiritiello, Baez, Bruccini (C), Joronen, Torregrossa (B). Angoli: 5-5. Recupero: 2’ pt, 4‘ st. 

COSENZA – Termina con una sconfitta la gara del Cosenza di Occhiuzzi contro il Brescia. I calabresi provano a ribaltare dopo lo 0-2 subito, ma i lombardi resistono e vincono un match molto sofferto, soprattutto durante la seconda frazione di gioco. 

Il Cosenza è senza Gliozzi in avanti, Petrucci e Ba a centrocampo (oltre al secondo portiere Saracco) e si schiera con il 3-4-1-2: in campo dal primo minuto il classe 2000 Borrelli. Il Brescia, dal proprio canto, lascia in panchina Donnarumma e Torregrossa per fare spazio a Jagiello e Spalek dietro l’unica punta Ayè (foto sito ufficiale dei rossoblù)

Dessena a segno, Brescia avanti a Cosenza 

I 15 minuti iniziali sono di grande studio, anche se il Brescia cerca di scrutare meglio l’avversario. La prima occasione capita sui piedi di Ndoj: palla alta. Subito dopo ci prova anche Mangraviti, ma la porta di Falcone non corre grossi pericoli. Nel frattempo Ndoj si fa male ragion per cui Lopez è costretto al primo cambio: al suo posto entra Bisoli.

La doccia fredda per il Cosenza arriva in pieno recupero: Dessena approfitta di una palla in area e di testa fa gol tra le proteste dei rossoblù che chiedevano a gran voce di fermare l’azione a causa di Baez fermo a terra. 

Che gol di Jagiello

La ripresa comincia con i ritmi subito alti. Bittante prova a riequilibrare il match, ma il suo tiro è debole e termina tra le braccia di Joronen. Occhiuzzi sceglie di far entrare Sacko al posto di Borrelli per dare una maggiore incisività nella zona d’attacco che diventa un vero tridente. 

Jagiello al 15’ fa 0-2 con un tiro di pregevole fattura: nulla da fare per Falcone. Sciaudone e Bahlouli, intanto, sono i nuovi ingressi scelti dai rossoblù per tentare una rimonta al momento piuttosto complicata. 

La riapre Bahlouli 

Bahlouli ci prova con la precisione, ma Joronen è sempre attento e blocca in presa bassa al minuto 23. Il calciatore rossoblù appena entrato non molla e riaccende la gara con uno splendido tiro piazzato a giro. I rossoblù divorano un gol praticamente fatto con Baez e chiudono gli avversari nella propria metà del rettangolo di gioco.

Lopez comprende le difficoltà e passa al 4-3-1-2 inserendo Torregrossa in avanti al posto di Jagiello. I calabresi sfiorano il 2-2 con un destro troppo angolato di Carretta al 40’ e con Bahlouli al 44’ da posizione molto invitante. In pieno recupero Bisoli chiude lo specchio sul tiro di Baez. 

Cosenza-Brescia, donne allo stadio con lo sconto del 50%

COSENZA – La Società Cosenza Calcio informa che per la gara Cosenza – Brescia, in occasione della celebrazione dell’otto marzo, le sostenitrici rossoblù, da oggi, potranno acquistare i tagliandi per tutti i settori dello stadio “San Vito – Gigi Marulla” scontati del 50%. Questo quanto riportato sul sito del Cosenza Calcio

DI SEGUITO I PREZZI DEI BIGLIETTI SCONTATI NEI VARI SETTORI

  • Curva Sud “Donato Bergamini” – 6,50€

  • Tribuna B – 8,00€

  • Tribuna A – 9,00€

  • Tribuna “Giancarlo Rao” – 10,00€

  • Tribuna “Raffaele Bruno” Sud – 12,00€

  • Tribuna Vip – 16,00€

    Foto: sito Cosenza Calcio 

Ancora una sconfitta per Soverato. Brescia passa al “Pala Scoppa”

Volley Soverato – Savallese M. Brescia 1-3      

Parziali set: 25/23; 22/25; 23/25; 18/25

VOLLEY SOVERATO: Millesimo ne, Formenti (L) ne, Bertone 12, Donà (K) 8, Gray 23, Frigo 10, Pizzasegola, Valli, Caforio (L), Taborelli, Mc Mahon 17. Coach: Leonardo Barbieri

SAVALLESE M. BRESCIA: Canton, Norgini, Bortolot ne, Angelini ne, Dailey 18, Biava ne, Villani 21, Parlangeli (L), Prandi 4, Guidi 7, Veglia 8, Decortes 19. Coach: Enrico Mazzola

ARBITRI: Autuori Enrico – Scarfò Fabio

MURI: Soverato 12, Brescia 14

 

Arriva la quarta sconfitta interna consecutiva per il Volley Soverato che viene superato per tre a uno dalla Savallese Millenium Brescia al “Pala Scoppa”. Una partita  che era iniziata bene per la compagine calabrese con una gran rimonta nel primo set; poi negli altri parziali la squadra di coach Barbieri è mancata nelle fasi cruciali dei set   pur trovandosi avanti con un buon margine e le ospiti ne hanno approfittato. Brescia, squadra più in  forma del campionato al momento, si è dimostrata squadra in salute, meritando il successo.

Cronaca

Inizia la partita con il punteggio in parità 5-5 e con le ospiti che tentano il primo breve allungo, 5-7 ma Soverato risponde bene per non far scappare le lombarde. Più tre adesso per la squadra guidata da coach Mazzola, 7-10 con il pubblico di casa che sostiene da subito le ragazze del presidente Matozzo. Arriva il primo time out dell’incontro e a richiederlo è coach Barbieri sul punteggio di 10-13 per la Savallese. Brescia approfitta del momento di difficoltà delle locali e allunga ancora sul punteggio di 11-17 con nuovo time out per le calabresi. Più sei per Guidi e compagne che si avvicinano alla conquista del primo parziale, 15-21; rosicchia due punti la squadra di casa ed ecco il primo time out per Mazzola sul 17-21. Al rientro, spinge Soverato e con Gray si avvicina alle avversarie che chiedono un altro time out sul 19-22. Fasi decisive di questo primo set con Brescia che conduce 20-23; cambio con Taborelli in campo al posto di Donà e Mc Mahon porta a meno uno il distacco, 22-23. Pubblico caldo al “Pala Scoppa” che esplode al pareggio di Laura Frigo, 23-23. Ace sporco di Bertone e palla set per le biancorosse, 24-23, ed è Gray a chiudere 23-25 dopo una grande rimonta. Parte il secondo set con Brescia avanti 2-5 ma Soverato è lì pronto al recupero sospinto dal pubblico. Raggiunta la parità con Frigo, 6-6, e gara punteggio nuovamente in equilibrio. Fase del set in perfetto equilibrio con le squadre appaiate sul 13-13;  Gray e un muro di Bertone danno il più due a Soverato che adesso conduce 17-15 con coach Mazzola che ricorre al time out; al rientro, Brescia si rifà sotto e Barbieri chiama il suo primo time put di questo set sul 18-17. Squadre in parità 20-20 e sorpasso ospite con altro tempo chiesto da coach Barbieri sul 20-21 in queste fasi decisive di secondo parziale. Al rientro, controsorpasso locale, 22-21 ma pareggia la Savallese 22-22 prima di ritornare avanti 22-23; ace sporco per le ospiti e due palle set a disposizione, 22-24. Chiude alla prima opportunità la squadra di Mazzola 22/25. Terzo set che vede la squadra padrone di casa provare l’allungo nella fase iniziale, 7-4, con il vantaggio che aumenta poco dopo, 14-9 e coach Mazzola ricorre al time out. Rosicchia qualche punto Brescia che si porta a sole due lunghezze, 17-15 ed è time out per le calabresi. Ritorna a più tre la squadra di Barbieri, 21-18 con le lombarde che cercano la rimonta; Savallese nuovamente a meno uno adesso, 21-20  e 22-21 in questa fase tiratissima di fine terzo set. Squadre in pareggio, 22-22, Ancora parità 23-23 con Brescia al servizio e a punto con un ace, subito time out Soverato che deve recuperare una palla set, 23-24. Al rientro punto di Villani e set vinto per le ospiti 23/25. Sul vantaggio di due a uno, parte bene Brescia nel quarto parziale con Soverato in leggera difficoltà, 2-5; coach Barbieri ricorre subito al time out. Le ospiti si mantengono avanti nel punteggio, 7-11, con le biancorosse che cercano di rimontare lo svantaggio. Soverato non riesce ad avvicinarsi alle lombarde che vanno sul più cinque, 11-16 con time out per le ioniche. Ci credono Donà e compagne che si portano a due lunghezze, 15-17 con tempo chiesto da Brescia. Al rientro, due punti consecutivi di Villani e compagne ridanno il più quattro alla Savallese con il punteggio 15-19. Ospiti adesso a due lunghezze dal match, 18-23, con le locali che non riescono più a reagire. Sono ben sei le palle match per la Savallese che chiude 18/25 e conquista tre punti preziosi in Calabria.

Prossimo impegno

Per il Soverato continua il periodo negativo, ma ora non c’è il tempo di recuperare perché incombe il turno infrasettimanale di mercoledì con la difficile trasferta contro la capolista LPM Mondovì.

 

Volley Soverato, al Pala Scoppa arriva Brescia

SOVERATO (CZ) – Primo match casalingo del 2018 per il Volley Soverato. Ospite di turno al “Pala Scoppa” sarà la Savallese Millenium Brescia che sta attraversando un ottimo periodo di forma con sei vittorie consecutive. La compagine guidata da coach Mazzola ha superato le calabresi in classifica e si trova a trentasei punti contro i trentadue delle ragazze del presidente Matozzo.

Qui Soverato

Soverato è reduce dalla sconfitta in trasferta contro il Barricalla Collegno per tre set a uno nel primo turno di ritorno del Samsung Galaxy Volley Cup A2; la squadra di coach Leonardo Barbieri nelle ultime giornate non ha raccolto buoni risultati ed è scivolata di qualche posizione in classifica ma, come ribadito altre volte, ci sta tutto il tempo per recuperare. Certamente, il Soverato dovrà necessariamente ritornare a conquistare i tre punti davanti al pubblico amico dove ultimamente ha subito tre sconfitte consecutive; il calore del “Pala Scoppa” è risaputo essere un’arma in più per le biancorosse capitanate da Melissa Donà e contro le lombarde i tifosi saranno come sempre pronti e caldi per sostenere le “cavallucce marine”. E’ una settimana intensa dal punto di vista degli allenamenti questa per le ioniche che, come le altre squadre, giocheranno adesso tre gare nel giro di sette giorni, visto il prossimo turno infrasettimanale mercoledì 17 gennaio; prima però c’è da superare il non facile ostacolo rappresentato dalla Savallese Millenium Brescia che all’andata perse contro Soverato in casa per tre set a uno. La compagine calabrese è a tutt’ora in undici elementi dopo il divorzio consensuale con l’alzatrice Barbara Bacciottini.

La nota della società

La dirigenza del Soverato è sul mercato per portare alla corte di Leo Barbieri la nuova palleggiatrice e in questa finestra di mercato tutto è possibile. Sul match contro Brescia, abbiamo ascoltato le impressioni della centrale Serena Bertone che vuole caricare l’ambiente in  questo delicato periodo di stagione:”«Non stiamo attraversando un bel momento dal punto di vista dei risultati ma sono sicura che volteremo presto pagina; domenica contro Brescia non possiamo sbagliare perché davanti ai nostri tifosi manchiamo l’appuntamento con la vittoria da un po’ di tempo. Il campionato è ancora lungo e ogni settimana ci sono risultati a sorpresa su tutti i campi e, inoltre, la classifica è molto corta. Stiamo lavorando bene come sempre e vogliamo fare bene per superare presto questo periodo non positivo. La gara di domenica è difficile perché affronteremo una squadra in forma che è reduce da una serie di vittoria ma noi abbiamo dimostrato in più occasioni di saper uscire da questi momenti negativi e dobbiamo giocare concentrate e con tanto agonismo in campo per uscire con un successo. I tifosi sono sicura che anche contro Brescia saranno in tanti per sostenerci e starci vicino».

Programma

Prima del match ancora qualche allenamento a disposizione per coach Barbieri con la squadra che domenica mattina sosterrà la seduta di rifinitura; fischio d’inizio alle ore 17:00 con direzione arbitrale affidata alla coppia Autuori Enrico – Scarfò Fabio. Come sempre, sarà possibile seguire l’andamento del match in diretta streaming sui portali volleysoverato.com e volleysoverato.it grazie alla preziosa collaborazione di S1 TV, emittente ufficiale del Volley Soverato.

Playoff, buona la prima nei quarti per Soverato

VOLLEY SOVERATO – MILLENIUM BRESCIA 3-1 (25/16; 22/25; 25/23; 25/22)

VOLLEY SOVERATO: Vujko ne, Lymareva 9, Travaglini 13, Caforio (L) ne, Caravello ne, Bertone 11, Demichelis 3, Zanotto 17, Manfredini 12, Gennari ne, Karakasheva 10, Bisconti (L). Coach: Stefano Saja

MILLENIUM BRESCIA: Dall’Acqua ne, Baldi 17, Garavaglia 4, Viganò 7, Portalupi (L), Biava ne, Martinelli 8, Saccomani 16, Prandi 3, Zampedri, Mazzoleni ne, Dall’Ara, Lapi 9. Coach: Enrico Mazzola

ARBITRI: Autuori Enrico – Stancati Walter

DURATA SET: 22′, 27′, 27′, 26′. Tot 1h42′

MURI: Soverato 12, Brescia 9

SOVERATO (CZ) – Vince gara 1 dei quarti di finale dei playoff promozione il Volley Soverato che al “Pala Scoppa” supera Millenium Brescia per tre set a uno, in una partita dura ma vinta meritatamente dalle calabresi con grinta, cuore e determinazione. Eppure, le cose non si stavano mettendo bene per Travaglini e compagne che dopo aver vinto il primo set hanno subito prima il pareggio di Brescia e poi nel terzo parziale si trovavano sotto 13-20 e con una grande reazione hanno rimontato il set e vinto. Poi brave Lymareva e compagne nel finale del quarto gioco a respingere i tentativi di rimonta delle ospiti. Un successo prezioso che porta in vantaggio il Soverato nella serie, in vista di gara 2 in programma venerdì in Lombardia. Splendido come sempre il pubblico caloroso del “Pala Scoppa”.

Soverato che schiera Demichelis in regia e Manfredini opposto, al centro Travaglini e Bertone, in banda Karakasheva e Zanotto con Bisconti libero. Risponde coach Mazzola per Brescia con Prandi al palleggio e Baldi opposto, al centro Lapi e Martinelli, schiacciatrici Viganò e Saccomani mentre il libero è Portalupi.

In avvio le ospiti tentano il primo allungo sul 2-4 ma Soverato pareggia subito il conto 4-4 e poco dopo con Brescia avanti 5-7 mini break delle locali che si portano avanti 10-7, mentre coach Mazzola chiama il primo time out dell’ incontro sul 12-9 per Soverato. Al rientro in campo le calabresi si portano sul più cinque, 15-10. Continua la squadra di coach Saja e martellare nella metà campo avversaria e così le padrone di casa conducono 20-14 costringendo coach Mazzola al secondo time out ma poco cambia perchè il Soverato si aggiudica il primo set con il punteggio di 25/16 con punto del capitano Travaglini. Millenium Brescia che inizia il secondo parziale come il primo  e con Baldi e due volte Saccomani si porta sul 2-6 costringendo al primo time out dell’incontro le ioniche; al rientro le padrone di casa recuperano portandosi ad una sola lunghezza con time out per Brescia, avanti adesso 7-8. Squadre in campo e Viganò e compagne riallungano nuovamente, 9-14 con il pubblico che sostiene a gran voce la squadra di casa. Time out Soverato. Il Soverato ha qualche difficoltà e coach Saja fa rifiatare Manfredini mandando in campo Lymareva sul 10-16 ma Brescia riesce a mantenere ed aumentare il vantaggio, 13-21, prima di un mini break del Soverato  che si porta 16-21 con time out per coach Mazzola. Al rientro in campo, le lombarde si portano 16-23 con Soverato che con grande reazione arriva a meno due lunghezze, 21-23 con cambio nelle ospiti che mandano in campo Garavaglia per Viganò. E’ proprio l’ultima entrata a regalare tre palle set a Brescia, 21-24. Travaglini annulla il primo con un pallonetto al centro ma le ospiti chiudono 22/25. Nuovamente dentro Manfredini nel Soverato da inizio terzo set. Sono ancora le ragazze di coach Mazzola a partire meglio in questo inizio di parziale, e si portano sul 3-7 con coach Saja costretto al tempo discrezionale. Non mollano le locali che si rifanno sotto, 7-9 ma Brescia torna a più cinque, 7-12 e 10-17 con time out calabrese. Di nuovo fuori Manfredini e dentro Lymareva. Tenta la rimonta la compagine biancorossa e sul 13-19 è time out Millenium. Ci credono Bertone e compagne che adesso sono a tre punti di distanza, 17-20, con altro time out per le ospiti. Punto di Zanotto e sul 18-20 doppio cambio Brescia, con Garavaglia e Dall’Ara al posto di Baldi e Prandi. Doppio errore Millenium e parità 20-20 in un “Pala Scoppa” adesso bollente. Zanotto e Lymareva e Soverato a più due, 22-20 ma Millenium riagguanta la parità 22-22. Errore di Prandi al servizio e vantaggio locale prima della doppia palla set Soverato 24-22; Brescia annulla la prima ma Karakasheva mette giù il 25/23. Coach Saja tiene fuori Manfredini nel quarto set e conferma Lymareva. Avanti due set a uno, la squadra del presidente Matozzo parte meglio rispetto alle ospiti e si porta avanti 5-2 ma Saccomani e compagne non mollano e si riportano a meno uno, 5-4. Sul punteggio di 10-7 time out per Mazzola. Soverato adesso spinge forte e sul 13-8 ancora cambio con Viganò fuori e Garavaglia dentro nelle lombarde adesso in difficoltà. Muro di Travaglini e altro time out per Mazzola sul 14-8. Brescia piazza due punti consecutivi e Soverato adesso è più quattro, 15-11. Brescia è ormai vicino e coach Saja chiede time out con la sua squadra avanti di due punti, 17-15. Adesso la squadra di casa commette qualche errore dando la possibilità alle ospiti di credere nella rimonta, 17-16. Punto di Zanotto e Soverato a più tre, 20-17 ma Prandi e compagne tallonano le locali, 21-20. Fasi decisive del set adesso. Punto di Zanotto e attacco errato di Brescia portano Soverato a due punti dal match, 23-20. Intanto dentro Manfredini per Lymareva. E’ proprio bomber Manfredini a regalare quattro match point, 24-20. Baldi annulla il primo e sfuma anche la seconda opportunità, 24-22. Chiude Soverato 25/22 con attacco errato ospite. Esplode il “Pala Scoppa” per una vittoria meritata e preziosa in vista di gara 2 dei quarti playoff in programma venerdì in terra lombarda.

Colpo grosso del Soverato, vittoria e sorpasso sul Brescia

MILLENIUM BRESCIA – VOLLEY SOVERATO 0-3

(21-25; 19-25; 17-25)

MILLENIUM BRESCIA: Saccomani 2, Baldi 16, Lapi 5, Martinelli 9, Prandi, Portalupi (L), Viganò 9, Biava 1, Dall’Ara, Dall’Acqua ne, Zampedri, Garavaglia 3, Mazzoleni. Coach: Mazzola

VOLLEY SOVERATO: Vujko ne, Travaglini 3, Caforio, Caravello ne, Bertone 9, Demichelis 4, Zanotto 9, Manfredini 16, Gennari ne, Karakasheva 9, Bisconti (L). Coach: Saja

ARBITRI: Giardini e Traversa

DURATA SET: 25’, 25’, 24’. Tot 1h14’

BRESCIA – Terza vittoria consecutiva del Volley Soverato, la seconda di fila in trasferta dopo quella di Caserta. Tre a zero il risultato per le “cavallucce marine” che hanno giocato bene sul difficile campo di Brescia contro la Millenium guidata in panchina da coach Mazzola. Si trattava di uno scontro importante in zona play off con le lombarde che avevano un punto di vantaggio sulle calabresi che, dunque, operano il sorpasso ad opera di Prandi e compagne. Il Soverato è stato molto attento sin dall’inizio, entrando in campo con la giusta cattiveria agonistica e limitando gli errori durante l’arco della partita. Brave, le biancorosse, a non permettere alle locali di rientrare nel match nel corso del terzo set, quando all’inizio le lombarde avevano tentato un allungo importante ma sono state riprese dalle ospiti. Con questi tre punti importanti, Bertone e compagne salgono al sesto posto in classifica e guardano con più ottimismo ai prossimi impegni di campionato. Veniamo al match. Brescia schiera il sestetto tipo che vede al palleggio Prandi e opposto Baldi, al centro Lapi e Martinelli, in banda Viganò e Saccomani con libero Portalupi. Nel Soverato rientra la bulgara Karakasheva assente a Caserta per infortunio: in regia Demichelis e opposto Manfredini, al centro Travaglini e Bertone, Zanotto e Karakasheva schiacciatrici mentre il libero è Bisconti. Partono bene le ragazze del presidente Matozzo che si portano avanti 3-7 ma Brescia riduce il distacco poco dopo essendo sotto di tre lunghezze, 7-10; il Soverato di capitan Travaglini mantiene alta la concentrazione e riesce a guadagnare nuovamente nella parte finale del parziale un buon margine riuscendo a chiudere il set 21/25. Nelle padrone di casa in campo Garavaglia con le due squadre che ad inizio secondo set giocano punto su punto, come testimoniato dal punteggio di 5-5 ma sono sempre le calabresi che tentano di allungare portandosi 7-9 e poco dopo aumentando il vantaggio 7-11 con time out chiesto da coach Mazzola. Al rientro in campo le padrone di casa dimezzano lo svantaggio e si trovano ora sotto di due punti dalle avversarie, 10-12 con la gara sostanzialmente in equilibrio. Soverato però in campo è molto determinato e riesce a far male da più zone del campo; le “cavallucce marine” aumentano nuovamente il loro vantaggio e si portano sul punteggio di 12-16 e 14-18. La squadra del presidente Matozzo in questa fase decisiva del secondo gioco non permette alle ragazze di coach Mazzola di riavvicinarsi più del dovuto e si trova adesso a quattro punti dal set, 15-21 e riesce a chiudere a proprio favore con il punteggio di 19/25. Sotto due set a zero, la compagine lombarda, nel terzo, ha un buon avvio andando avanti 3-0 e 6-2 con il Soverato che, per la prima volta dall’inizio del match, si trova costretto a inseguire le avversarie. Il pubblico di casa sostiene Garavaglia e compagne che cercano in tutti i modi di riaprire i giochi; conduce sempre Brescia in questa fase con Manfredini e compagne che cercano di contenere il distacco e di riavvicinarsi sul 6-10. Squadre nuovamente vicine poco dopo quando Millenium è avanti, ma di soli due punti, 10-8 con time out chiamato da coach Mazzola sul 10-9 per le locali. Al rientro, sorpasso delle biancorosse avanti ora 12-13; minibreak delle ioniche che si portano sul più tre, 12-15. Soverato mantiene alto il ritmo allungando nella parte finale del set, 16-21 e ipotecando così la gara. Chiuse con merito il Soverato il terzo parziale con il punteggio di 17/25. Tre punti pesanti, ottenuti contro una squadra che arrivava da un ottimo periodo con una striscia di risultati positivi. Il Soverato adesso, alla ripresa degli allenamenti, preparerà il match del “Pala Scoppa” contro Entu Olbia.