Archivi tag: calpark

Rende, dipendenti del Calpark senza stipendio da 18 mesi. Cgil: “risolvere la crisi aziendale”

RENDE (CS) – “È da ben 18 mesi che i quattro dipendenti del Parco Scientifico e Tecnologico della Calabria  –  Calpark, Società Consortile per Azioni, non ricevono lo stipendio”. La denuncia in una nota della Cgil Calabria.

“La crisi aziendale perdura dal 2017 e appare ormai paradossale, al limite dell’incredibile, che le parti coinvolte nella gestione della crisi, l’Università della Calabria e la Regione Calabria, non siano riuscite ancora a trovare una soluzione.

Tra ottobre 2022 e febbraio 2023, presso la sede di Cosenza dell’Ispettorato del Lavoro, si sono svolti ben 4 incontri tra le parti che non hanno portato a nessun risultato concreto. Durante l’ultimo, tenutosi il 10 febbraio 2023, Alessandro Zanfino, presidente di Fincalabra e Filippo Pietropaolo, assessore all’Organizzazione Risorse Umane e alla Transizione digitale della Regione Calabria, intervenuto in nome e per conto del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, congiuntamente dichiaravano e facevano mettere a verbale di valutare “la possibilità di includere Calpark (PST della Calabria) in un progetto più ampio assumendo “l’impegno di verificare insieme ai soci le modalità più veloci ed efficaci per risolvere parzialmente o totalmente le problematiche salariali dei lavoratori”.  

Il progetto di risanamento non è stato mai avviato, ostacolato dal fuoco di sbarramento messo in atto dall’attuale governance dell’Università della Calabria che, con un atteggiamento irrispettoso e quasi di sfida, è sorda a qualunque richiesta di assunzione di responsabilità.

Quanto ancora le Istituzioni pubbliche ritengono che si debba far finta di nulla? A quale punto si vuol portare la rabbia e la disperazione delle lavoratrici e dei lavoratori? In questa vicenda è in gioco la dignità di tutti, dei lavoratori e delle stesse istituzioni ed è più che mai urgente che chi deve fare la propria parte, di quella dignità abbia finalmente un sussulto.

Il sindacato è a fianco dei lavoratori di Calpark in questa battaglia e ritiene che non sia più sopportabile attendere oltre: bisogna smetterla di scaricare la crisi di Calpark sulle spalle dei soli dipendenti e agire in tempi strettissimi e a tutti i livelli possibili per cercare di risolvere le difficoltà oggettive create da chi ha governato il Parco in questi anni di crisi.

Le organizzazioni sindacali hanno fin qui mostrato disponibilità e hanno atteso che le Istituzioni coinvolte trovassero una soluzione degna. Tutto ciò non è avvenuto, nonostante le dichiarazioni di impegno assunte davanti al funzionario dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cosenza.

Non permetteremo più disattenzioni e strumentalizzazioni da parte di nessuno, tantomeno che si continui a giocare, irresponsabilmente, sulla pelle di quattro lavoratori che, della crisi, non hanno responsabilità alcuna”.

Rischio chiusura Calpark, Talarico incontra il presidente del parco scientifico

RENDE (CS) – A seguito della notizia sulla paventata chiusura di CALPARK, il Parco scientifico e tecnologico della Calabria (CALPARK), Mimmo Talarico candidato sindaco di Rende ha incontrato il presidente di Calpark prof. Riccardo Barberi esprimendo preoccupazione per la crisi in atto  e le sue conseguenze che possono determinare la perdita posti di lavoro e la scomparsa di un soggetto qualificato e qualificante per il nostro territorio.

Siamo già diversi mesi, infatti,  che i lavoratori non percepiscono lo stipendio.

«Il realizzando polo tecnologico non può fare a meno di Calpark – dichiara Mimmo Talarico – se fossi sindaco non mi limiterei ad esprimere solidarietà. Calpark ha bisogno di più. Deve essere interpellata ed utilizzata per le funzioni che può svolgere a favore del territorio, ovvero attraverso il trasferimento tecnologico e la prestazione di servizi per l’innovazione tecnologica, gestionale ed organizzativa. Le amministrazioni calabresi, tra le più arretrate d’Europa, hanno urgente bisogno di modernizzare le proprie funzioni amministrative e la città di Rende, in particolare, deve avviare al più presto un forte processo di digitalizzazione e di informatizzazione di tutti i suoi servizi, burocratici ed amministrativi. Calpark può e deve diventare pertanto l’interlocutore principale per contribuire alla crescita di professionalità ed esperienze d’impresa pubbliche e private».

Organizzazioni Sindacali dell’Unical: SI a Prossime Elezioni

unicalCOSENZA – In vista del Consiglio di Amministrazione, previsto per il 23 luglio 2012, le Organizzazioni Sindacali dell’Università della Calabria hanno espresso il loro parere positivo in merito alla scelta di effettuare un cambio del vertice dell’Ateneo. Le motivazioni sono da ricercare nelle ultime decisioni assunte dal Rettore e dal Consiglio di Amministrazione sulla esternalizzazione dei servizi del Centro Residenziale, e dal parere espresso dal Senato Accademico sulla stessa materia.

Le Organizzazioni Sindacali, inoltre, chiedono ai Consiglieri di votare contro l’aumento delle tasse del 20%, evitando di gravare sulle tasche degli studenti i tagli effettuati dal Fondo di Finanziamento Ordinario delle Università e per il quale si è già votato scegliendo l’esternalizzazione delle residenze universitarie. Chiedono il no anche all’acquisto di nuove quote di capitale sociale Calpark S.C.p.A. , invitando a rendere pubblici i bilanci di quest’ultima. Infine viene espressa l’esigenza di pubblicare la situazione degli affitti e l’atto transattivo della Conca D’Oro.