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Sanità, sabato sit-in di protesta davanti al poliambulatorio di Cassano allo Ionio

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Sit-in di protesta davanti ai cancelli del Poliambulatorio di Cassano All’Ionio. L’appuntamento è fissato per sabato 13 gennaio, alle ore 10,30.

«Un 2018 davvero amaro per la sanità cassenese. Nonostante le assicurazioni del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza- informa Francesco Garofalo, portavoce del comitato spontaneo di cittadini in difesa al territorio-, il servizio di diabetologia resta sospeso. A questo si aggiunge che le famiglie con i propri cari allettati, sono costretti, loro malgrado, a recarsi presso la farmacia dell’azienda sanitaria di Trebisacce per ritirare i cateteri e le buste. Voci ricorrenti paventano anche il ridimensionamento del laboratorio d’analisi. Una siffatta situazione non è più assolutamente tollerabile. Non più consentita, anche alla luce del comportamento del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza che, nell’incontro con il Comitato lo scorso 5 dicembre, aveva assicurato il ripristino del servizio di diabetologia.

Ad oggi, il gabinetto di diabetologia risulta essere sospeso, come denunciato anche dalla presa di posizione del Consigliere Regionale, Gianluca Gallo. Un comportamento deprecabile sotto ogni aspetto e da censurare. E’ ora che si alzi forte il dissenso rispetto ad situazione che si trascina da oltre quarant’anni. Una storia fatta di promosse mancate e di scippi perpetrati ai danni di una comunità che vanta una popolazione di ventimila abitanti e un territorio di 154 chilometri quadrati. I cittadini di Cassano sono stanchi di essere continuamente mortificati da chi istituzionalmente è preposto a dare risposte alle sacrosante e giuste istanze».

Furto di energia elettrica, tre denunce

CASSANO ALLO IONIO (CS) – I finanzieri di Sibari hanno denunciato tre persone responsabili di furto di energia elettrica. All’interno di un caseggiato composto da tre edifici adiacenti, apparentemente privi di allacci elettrici, i militari constatavano la presenza di elettrodomestici e lampade a soffitto. In una dependance, uno degli occupanti riferiva di non avere attiva alcuna alimentazione elettrica nell’abitazione ma, contrariamente, i militari appuravano la presenza di cibi refrigerati all’interno del frigorifero e la presenza nel vano freezer di ghiaccio.
Le immediate verifiche svolte consentivano di rilevare la presenza di un apparato salvavita
dietro una porta che consentiva di ripristinare illegalmente la corrente elettrica in tutta la
casa. Con l’ausilio dei tecnici di una società si appurava infine che le abitazioni, attraverso l’utilizzo di allacci volanti, erano alimentate mediante un collegamento diretto all’abitazione principale dove risultava ubicato un misuratore di consumo relativo ad un contratto di fornitura elettrica cessato dal 2014.
Anche in questo caso i tecnici rilevavano una palese manomissione del misuratore e un
prelievo furtivo di energia elettrica mediante la realizzazione di un by-pass.
I militari procedevano quindi al sequestro del contatore elettrico e dei relativi cavi utilizzati per aggirare il misuratore. Le attività si concludevano con la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari dei tre occupanti le abitazioni, in concorso tra loro, per furto aggravato di energia elettrica.

Cassano allo Ionio, approvata la proposta di istituire un registro tumori

CASSANO ALLO IONIO (CS) È stata approvata all’unanimità la proposta di istituire un registro tumori nel comune di Cassano All’Ionio. Durante la relazione l’assessore Rossella Iuele, promotrice insieme alla lista “Idea Futuro” della proposta ha spiegato cosa è l’AIRT (Associazione italiana Registro tumori) e che questa ha come scopo quello di consentire il confronto tra i dati epidemiologici riguardanti i tumori nelle diverse aree geografiche del Paese; sorvegliare e valutare la patologia oncologica in termini di mortalità, incidenza e sopravvivenza; studiarne l’andamento temporale e  comparare i risultati così ottenuti con quelli osservati a livello internazionale.

«I registri tumori- ha spiegato ancora l’assessore Iuele -sono strutture impegnate nella raccolta di informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio e sono necessari perché in nessuna struttura ospedaliera italiana, pubblica o privata, c’è l’obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei tumori».

Ai fini dell’istituzione di un registro tumori è necessario seguire regole e procedure che coinvolgono più partner. E’ necessario che i comuni interessati si attivino nella creazioni di tavoli che vedano la presenza di tutte le professionalità e gli attori richiesti poiché i registri tumori che fossero in condizione di chiedere l’accreditamento dovranno inviare, contestualmente alla domanda la casistica inerente i dati di incidenza, mortalità e popolazione relativi ad almeno tre anni consecutivi. Ciò significa che ai fini della realizzazione di questo obiettivo bisognerà sin da subito interagire con l’associazione Airtum, l’Asp di Cosenza e la Lilt. Un’approvazione che impegna il sindaco Papasso e la giunta municipale a provvedere a porre in essere nelle sedi e presso gli organi e gli enti competenti le richieste, le iniziative opportune ed idonee alla concreta attuazione del registro tumori nel comune; di prendere contatto con la LILT e la AIRTUM per l’attuazione di iniziative condivise e di prendere contatto con l’ASP di Cosenza per l’implementazione, la predisposizione degli strumenti e l’attuazione degli atti utili e consequenziali alla realizzazione del registro tumori  comunale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sequestrati 200 litri di gasolio agricolo, tre denunce

CASSANO ALLO IONIO (CS) I Finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Sibari, nel corso degli ordinari controlli economici del territorio, hanno sequestrato oltre 200 litri di gasolio agricolo agevolato e denunciato tre soggetti. In particolare, le Fiamme Gialle, nell’area comunale di Cassano allo Ionio (CS), hanno sottoposto a controllo un furgone che era stato notato uscire dalla sede di una Società di commercializzazione di prodotti petroliferi, con a bordo due persone. Accertata la presenza all’interno del veicolo di molteplici bidoni in plastica colmi di gasolio privo della documentazione accompagnatoria obbligatoria, i Finanzieri operanti hanno richiesto l’ausilio immediato di un’altra pattuglia al fine di estendere il controllo anche al Deposito commerciale dal quale poco prima il mezzo si era allontanato. La rilevazione delle giacenze e il riscontro con la documentazione contabile hanno consentito di ottenere prova certa dell’avvenuta cessione del gasolio agricolo in totale assenza di documentazione fiscale. Al termine delle operazioni, il rappresentante commerciale dell’azienda e gli occupanti del mezzo sono stati denunciati a piede libero, in concorso tra loro, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, per il reato di sottrazione al pagamento dell’imposizione, c.d. “accisa”, su prodotti energetici violazione prevista e punita dagli
artt. 40 e 49 del D.Lgs. nr. 504/95 (Testo Unico Accise). I responsabili ora rischiano la pena della reclusione sino a 3 anni e la multa da 2 a 10 volte il valore dell’imposte evase, non inferiore comunque al minimo previsto di circa 7.750 Euro. Il prodotto energetico rinvenuto dai militari è stato sottoposto a sequestro penale, per essere successivamente confiscato, procedura resa obbligatoria per legge in materia doganale. L’attività svolta si inquadra in un più ampio dispositivo di polizia economico-finanziaria
predisposto dalla Guardia di Finanza per la tutela della legalità economica e degli equilibri di
mercato

Cassano allo Ionio, approvato regolamento per la concessione di contributi socio-assistenziali

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Comune di Cassano all’Ionio si è dotato del regolamento per la concessione di contributi economici socio – assistenziali in favore di persone bisognose o a rischio di emarginazione. Ad approvarlo all’unanimità è stato il Consiglio Comunale. Ciò si è reso necessario perché l’Amministrazione comunale ha dovuto fare i conti con numerosi cittadini e con tantissime  famiglie in difficoltà economica che si rivolgono all’Ente per chiedere aiuto. Di fronte alla richiesta di aiuto  il Sindaco Giovanni Papasso non è mai rimasto sordo ed insensibile e, pur nei limiti delle ristrettezze di bilancio, si è sforzato di dare una risposta, tenendo sempre aperta la porta per  ogni cittadino senza distinzione alcuna. Il Regolamento approvato dall’assise civica cassanese è formato da 11 articoli e vi possono accedere i privi di reddito ovvero con l’indicatore della situazioneeconomica equivalente (ISEE) che non superi la soglia  di € 5.000,00.

›Il nostro Comune- ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Alessandra Oriolo -da troppo tempo ormai  si trova  ad affrontare  una situazione di vera e propria emergenza sul piano sociale, figlia di quella grave crisi economica ed occupazionale che ha investito il Paese e che a Cassano fa sentire la sua  influenza in maniera ancora più marcata. Padri e madri di famiglia all’improvviso si sono  trovati a vivere una situazione di grave emergenza per la quale era estremamente difficile  soddisfare anche le esigenze più elementari del vivere quotidiano».

Dall’esigenza  di dare il necessario sostegno  ai cittadini più deboli e svantaggiati è nato il programma “Lotta alla povertà”, composto da  una serie di misure attivate per  fronteggiare il disagio di numerose persone e rispondere ai loro bisogni soprattutto in presenza di bambini, anziani, disabili e  persone affette da gravi e particolari patologie.

 

 

 

Cassano allo Ionio, approvata la variazione di bilancio

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il parlamentino cassanese ha approvato la variazione di bilancio di previsione finanziario 2017/2019 annualità 2017 (art. 175, comma 2, del d.lgs. N. 267/2000).

A spiegare i dettagli durante la relazione al consiglio è stato l’assessore al ramo Salvatore Tricoci che ha presentato la prima proposta di variazione al bilancio di previsione finanziario 2017/2019 per l’annualità 2017. L’assessore, addentrandosi nei dettagli, spiega che «con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 8 e n. 9 del 31 Marzo 2017 sono stati approvati rispettivamente la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2017/2019 e il bilancio di previsione finanziario 2017/2019», approvato secondo lo schema di cui al D.Lgs. n. 118/2011. A disciplinare le variazioni di bilancio di previsione è l’art. 175 del D.lgs 267/2000 che recita “Il bilancio di previsione finanziario può subire variazioni nel corso dell’esercizio di competenza e di cassa, che “sono di competenza dell’organo consiliare salvo quelle previste dai commi 5-bis e 5-quater” e che possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, fatte salve alcune variazioni, che possono essere deliberate sino al 31 dicembre di ciascun anno. Nel corso di questi mesi, l’Ente ha avuto la necessità di apportare variazioni al bilancio di previsione finanziario 2017/2019, annualità 2017 per adeguare gli stanziamenti di competenza e di cassa in entrata ed in uscita, alla luce delle mutate esigenze dei vari servizi. La variazione proposta dall’Ente consiste principalmente in: sopravvenute esigenze di spesa relative a lavori urgenti di manutenzione straordinaria della rete fognante e degli impianti di depurazione per l’importo di euro 240.000,00 compensati mediante l’utilizzo di avanzo applicato/destinato, risultante dal risultato di amministrazione 2016;  interventi nel servizio idrico per l’importo di euro 98.840,00, compensati nell’ambito dello stesso settore con economie di spese avute sui capitoli di spesa per la manutenzione delle scuole primarie;  copertura finanziaria per l’esenzione totale e parziale del ticket mensa scolastica per gli aventi diritto per l’importo di euro 5.000,00; spese per prestazioni di servizio per affidamenti di incarichi professionali di supporto al RUP all’ufficio tecnico per l’importo di euro 18.000,00;  spese per manifestazioni estive per l’importo di euro 30.000,00, compensati anch’essi mediante l’utilizzo di avanzo applicato/destinato, risultante dal risultato di amministrazione 2016;  adeguamento previsioni servizio smaltimento rifiuti, mediante compensazione di maggiori entrate e maggiori spese;  iscrizione in entrata di contributo ministeriale per interventi nel campo culturale, progetto MiBACT, di euro 300.000,00 e relativo intervento di spesa connesso;  iscrizione in entrata di contributo regionale di euro 47.263,50 per gestione depuratori e interventi di spesa connessi; iscrizione in entrata di contributi statali per fornitura libri di testo per euro 44.000,00, e contributi regionali per l’assistenza scolastica per euro 13.743,00, rimodulando i relativi capitoli di spesa in modo compensativo. «Tutto questo-ha spiegato ancora l’assessore Tricoci -ha prodotto una variazione di bilancio in entrata e in uscita di euro 829.006,80, mantenendo il pareggio finanziario complessivo ed il rispetto dei vincoli di finanza pubblica. L’andamento della gestione di competenza, della gestione dei residui e della gestione di cassa presenta una generale situazione di equilibrio, fatto salvo la situazione relativa ai debiti fuori bilancio in corso di sistemazione». Il Consiglio in seguito si è espresso in modo favorevole approvando la variazione di Bilancio di previsione finanziario 2017/2019 per l’esercizio in corso.

 

Sospeso il servizio di diabetologia al Poliambulatorio di Cassano allo Ionio

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il servizio di diabetologia presso il Poliambulatorio di Cassano all’Ionio attualmente risulta essere sospeso. La sospensione del servizio ha messo in ansia numerosi cittadini affetti da diabete.

In merito, Francesco Garofalo, portavoce del Comitato spontaneo di cittadini in difesa al diritto alla salute, ha dichiarato: «Si tratta di un servizio fondamentale per i cittadini. La sospensione rappresenta una grave carenza che influisce sulla qualità della vita della popolazione già pesantemente penalizzata dalle criticità dell’offerta sanitaria nel Comune di Cassano e sull’intero territorio che da tempo vanta un forte credito in questo delicato settore.
Tale disservizio colpisce la quotidianità di molti ammalati che non possono recarsi in altre strutture, con tutte le conseguenze che ne conseguono: dall’aggravio economico e da trafile insostenibili soprattutto per gli anziani e per le loro famiglie. Da tempo abbiamo sollecitato un incontro sia al governatore della Calabria che al commissario per la Sanità, purtroppo, però, sino ad ora siamo stati inascoltati».

 

 

 

Omicidi Abbruzzese-Pepe, condannato il pentito Forastefano

CATANZARO – È stato condannato a 20 anni di reclusione Antonio Forastefano. L’uomo, oggi collaboratore di giustizia , è ritenuto responsabile dell’omicidio di Fioravante Abbruzzese e Eduardo Pepe consumatisi nel 2003 sulla strada tra Cassano e Lauropoli. Durante il processo con rito abbreviato, per Forastefano era stato chiesto l’ergastolo in quanto era stata ritenuta fondata l’ipotesi per la quale Forastefano era alla guida dell’auto da cui vennero esplosi i colpi che hanno ucciso Abbruzzese e Pepe. Furono assolti Bruno Emanuele e  Andrea Martucci. A sparare, secondo gli inquirenti fu Bruno Emanuele mentre Martucci fungeva da specchietto, tesi smontata dall’assoluzione pronunciata stamattina presso il tribunale di Catanzaro. Forastefano ed Emanuele sono stati accusati di concorso in omicidio ( il primo condannato a 14 anni, il secondo all’ergastolo) in Cassazione per gli omicidi di Antonio Bevilacqua e Nicola Abbruzzese.

Sorpresi a rubare frutta, due arresti nella Sibaritide

CASSANO ALLO IONIO  (CS) – La Guardia di Finanza di Sibari ha colto in flagranza di reato due soggetti di Cassano allo Ionio dediti al furto di frutta in un pescheto. I finanzieri, insospettiti dalla presenza di un’autovettura a pieno carico in procinto di uscire da un fondo sito nella frazione  Lauropoli di Cassano allo Ionio, intimavano l’alt al mezzo e procedevano ad un controllo più accurato che permetteva di accertare come i due passeggeri trasportassero un’ingente quantitativo di pesche all’interno del vano posteriore. Alle domande dei militari sulla provenienza e proprietà dei frutti, i due soggetti non potevano che confessare di averle prese furtivamente.

Il legittimo proprietario del fondo, individuato e contattato dai militari operanti, si presentava presso gli Uffici del Reparto per sporgere formale querela e i due rei, con numerosi precedenti di polizia anche specifici, venivano denunciati per il reato di furto alla competente Procura della Repubblica, venivano tratti in arresto e accompagnati rispettivamente ai domiciliari e presso la Casa Circondariale di Castrovillari.

I prodotti sottratti furtivamente, successivamente quantificati in 460 Kg, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria venivano dissequestrati e contestualmente restituiti al legittimo proprietario.

Il risultato di servizio ha scongiurato l’illecita vendita dei prodotti frutticoli sul mercato con conseguente evasione fiscale, a danno ai venditori onesti e possibile esposizione al rischio dei consumatori conseguente all’eventuale possibile presenza di insetticidi a base di imidacloprid ancora efficaci.

 

Degrado edilizio e sociale, presentazione del volume sulla città di Cassano

CASSANO ALLO IONIO (CS)- Si terrà il prossimo 30 giugno alle ore 10.30 nella saletta delle Terme Sibarite di Cassano allo Ionio la presentazione del Libro bianco sul degrado edilizio e sociale della città. All’incontro prenderanno parte Carlo Guccione, Consigliere Regionale Partito Democratico, Luigi Garofalo, Consigliere comunale Cassano All’Ionio gruppo “Cassano Democratica” e Michele Leone, Ingegnere e responsabile elaborazione dati.