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Un ricco cartellone per la XXV edizione del Festival delle Serre

CATANZARO – E’ stata presentata nella sala oro della Cittadella regionale la venticinquesima edizione del Festival delle Serre di Cerisano, in programma dal 2 all’8 settembre. Tra gli eventi “storicizzati” che dal 2017 godono della triennalità di cofinanziamento della Regione, il Festival presenta un cartellone con sezioni di jazz, musica classica, teatro, cinema, mostre e dibattiti.

Alla presentazione hanno preso parte il presidente della Regione Mario Oliverio, l’assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano e il sindaco di Cerisano, avv. Lucio Di Gioia. «Si tratta – ha detto Oliverio – di uno degli eventi culturali che negli anni è divenuto un punto di riferimento regionale. Abbiamo deciso di sostenerlo perché nell’arco del tempo ha avuto una progressiva crescita di qualità e oggi contiene un calendario ricco e articolato. La nostra idea di governo è puntare proprio su quei prodotti che esprimono la forza del territorio e che legano, come in questo caso, l’arte e la cultura con la dimensione identitaria dei nostri luoghi. Abbiamo messo in campo investimenti così notevoli nella cultura calabrese, come mai era avvenuto in passato, e siamo certi di aver contribuito a fare nascere una vera rete culturale nel contesto più ampio della Calabria del futuro».

Le parole dell’assessore Maria Francesca Corigliano

Anche secondo l’assessore Corigliano il Festival delle Serre «rappresenta un’espressione identitaria alta e si pone all’attenzione generale esterna. Ma soprattutto – ha aggiunto – ha una formula vincente e democratica. È fruibile con tanti segmenti artistici sparsi nel borgo e in contemporanea ed è gratuito per consentire a chiunque di vivere l’evento e in piena libertà».

Annunciata dal sindaco Di Gioia la partnership con il comune di Palermo

Il sindaco di Cerisano Di Gioia ha anche annunciato la partnership che quest’anno il Festival delle Serre avrà con la città di Palermo, quest’anno capitale europea della cultura, e ha annunciato anche la presenza del sindaco siciliano, Leoluca Orlando. Fitto il programma del cartellone con teatro, classica, cinema e Jazz ma anche dibattiti e mostre. Infine una sezione dedicata ai più piccoli con l’arte di strada e spettacoli di burattini. Tra gli artisti attesi per questa edizione certamente vi è la sera di gala, del 2 settembre, a palazzo Sersale con la “Cavalleria rusticana”, Enrico Lo Verso e Giovanni Cacioppo per il teatro, mentre per il jazz Danilo Rea, Eric Daniel, Nicky Nicolai e Stefano Di Battista, Nick the Nightfly quintet e Giorgio Conte. Infine le mostre, i monologhi ed il dopo festival.

Al via il 25° Festival delle Serre di Cerisano

CERISANO (CS) – “Il più bel festival calabrese”. Non usa mezze misure il sindaco di Cerisano, Lucio Di Gioia, per annunciare il venticinquesimo Festival delle Serre del borgo cosentino.

Jazz, teatro, cinema, musica classica, mostre, “spiral sound” ma soprattutto la bellezza stessa del paese che, per una settimana, dal 2 settembre all’8, ogni anno è capace di accogliere il pubblico delle grandi occasioni.

I vicoli e le piazze si trasformano in teatri all’aperto, tra fiori e profumi. Quinte naturali, scorci incredibili ed un fascino che pochi altri paesi, forse, riescono ad emanare. Si punta su questo: sull’ospitalità della gente del luogo, anche. E su una macchina organizzativa partita già da un anno. Il sindaco stesso, il vice, gli assessori e gli uffici al lavoro per festeggiare una ricorrenza importante, tra l’altro. Il Festival d’altronde rientra negli eventi storicizzati della regione Calabria; ai primissimi posti nelle graduatorie di ogni anno. Ed un appuntamento ormai fisso per i cosentini, e non solo, al rientro dai mari e dai monti.

Il cartellone artistico spicca per qualità e varietà.

Si parte il 2 settembre, appunto: con la lirica nel cortile del pozzo di Palazzo Sersale, altro piccolo gioiello di famiglia. “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni alle ore 21 con un dopo serata di gala, in abito scuro, tra premi e riconoscimenti. Così come il concerto dell’Opera con il maestro Francesco Zingariello il 3 settembre. Oppure i concerti di “musica oggi e domani” del maestro Massimo Belmonte e le musiche del bravissimo maestro Tommaso Greco. Per non parlare del teatro con gli attesi spettacoli di Enrico Lo Verso (il 5) e Giovanni Cacioppo (l’8). Passando per il cinema con tutti i più bei film della passata stagione e lo “spiral sound” che dalle 23,30 in poi farà ballare gli aficionades del “dopo festival” con gruppi musicali under ground e di tendenza. Infine il jazz con nomi ed artisti del panorama italiano straconosciuti ed apprezzati: Danilo Rea ( il 3), Nicky Nicolai e Stafano Di Battista (il 5), Nick the nightfly quintet (il6) e Giorgio Conte (il 7). Il festival è anche costruito intorno alle mostre ed ai dibattiti. Due su tutti: il libro di Arcangelo Badolati ( il 3 alle 18,30), la Sicilia nel cinema con “Stella egitto” (il 7) ed il monologo con Pietrangelo Buttafuoco l’8. E poi gli artisti di strada, i burattini e le mille sorprese che attendono Cerisano.

La presentazione del sindaco

«Il tema di questa edizione è la Sicilia, come si sarà capito. Abbiamo avuto il patrocinio del Comune di Palermo ed ogni singolo evento sarà catapultato a quelle latitudini. Del nostro Sud», ha avuto modo di affermare il sindaco Di Gioia.

Cerisano, apre lo sportello amianto. Comune e ONA al fianco dei cittadini

CERISANO – Un altro tassello si aggiunge al lavoro dell’amministrazione comunale di Cerisano guidata dal sindaco Lucio Di Gioia, questa volta a tutela dell’ambiente e del territorio. Ieri pomeriggio è stata sottoscritta, alla presenza del primo cittadino, dell’assessore al Bilancio con delega all’Ambiente Roberto Muoio e del Coordinatore Provinciale ONA ing. Giuseppe Infusini l’apertura dello sportello informativo sull’amianto, in applicazione alla legge regionale 14/2011 che ne prevede l’attivazione da parte dei comuni.

Cerisano, in linea con i principi assurti dalla regione ha ritenuto fornire ai propri cittadini un orientamento in tema di prevenzione primaria sul rischio amianto e ha quindi individuato nell’associazione ONA Onlus, comitato provinciale – afferente alla sede Onlus nazionale- quale partner principale al fine di regolamentare, tra l’altro, lo smaltimento dell’amianto e dare supporto e incentivo a tutti i cittadini.

E ieri pomeriggio, nell’ottica del miglioramento della qualità della vita,  nella sala consigliare “Falcone –Borsellino” del Comune di Cerisano è stata siglata la convenzione tra Comune e ONA.

Lo sportello sarà collocato all’interno del municipio e sarà attivo tutti i martedì dalle 15.30 alle 18.30. Personale ONA accoglierà tutti i cittadini che vorranno rivolgere domande e segnalare casi di presenza di amianto sul territorio.

Gli esperti della Onlus forniranno –sempre gratuitamente-  informazioni e supporto nell’individuazione di soluzioni, ne seguiranno l’iter amministrativo e le conseguenti pratiche da avviare. Inoltre l’ONA – nel rispetto della legge- andrà a collaborare con il Comune di Cerisano, al fine di portare a termine tutti gli adempimenti previsti, come le mappature amianto, le comunicazioni al PRAC, la redazione dell’albo dei gestori ambientali e la richiesta contributi per procedure di bonifica. È  inoltre intenzione del Comune avviare collaborazioni con l’ONA per seguire l’intero iter istruttorio che i cittadini devono mettere in atto per procedere all’eventuale bonifica. L’Associazione sarà ancora al fianco del Comune per promuovere campagne di sensibilizzazione e monitoraggio del territorio onde prevenire il rischio abbandoni.

«La decisione di collaborare con l’ONA – ha dichiarato l’assessore Muoio – nasce dalla volontà di farsi carico delle preoccupazioni che attanagliano la popolazione circa il rischio amianto. Un problema assai sentito che spesso – giustificatamente-  origina allarme tra le persone. Oggi degli esperti sono al nostro fianco per valutare i reali pericoli e fornire le giuste indicazioni».

Lo stesso assessore Muoio, che detiene tra l’altro le deleghe alla Programmazione Economica e alla Gestione dei Fondi Comunitari ed Europei, ha dato notizie di ulteriori azioni destinate alla tutela del territorio, tra queste, l’ottenimento di un finanziamento regionale di 800.000 per la costruzione dell’impianto fognario delle Contrade di Pianetto, Cozzo di Monte e Valli. La sottoscrizione della convenzione e il successivo finanziamento di euro 150.000 per lampade a led, il finanziamento di euro 70.000 per il potenziamento della raccolta differenziata, ed un ulteriore finanziamento per prevenire il dissesto idrogeologico di euro 400.000.

«Il tutto al fine di preservare e salvaguardare la salute e il  benessere dei cittadini – ha dichiarato il sindaco Di Gioia – segni tangibili dell’attenzione e dell’impegno profuso quotidianamente nel preservare e migliorare la qualità  della vita di tutti i cerisanesi»

Appuntamento nel 2048. Emozioni e ricordi custoditi nella Capsula del Tempo

CERISANO (CS) – Nel giorno del solstizio d’estate, esattamente fra trent’anni, un gruppo di giovanissimi alunni che oggi frequentano le scuole elementari e medie di Cerisano, si sono dati appuntamento per riscoprirsi adulti e rivivere la magia del tempo che passa. La magia di ricordi e istantanee che ieri sera hanno custodito nella Capsula del Tempo, un’iniziativa che li vedrà nuovamente protagonisti il 21 giugno del 2048.

Ieri sera, nel piazzale antistante l’Istituto Comprensivo di Cerisano la Capsula del Tempo, progetto unico in Calabria – fortemente voluto e portato avanti dal dirigente scolastico Concetta Nicoletti e dell’amministrazione comunale di Cerisano, è stata custodita e conservata. All’interno di essa fotografie, immagini, video, sentimenti e ricordi che ritraggono i giovani studenti a scuola, nei momenti di vita quotidiana o alla scoperta di un paese ricco di storia e tradizioni. E con essi i loro racconti, di ieri e di oggi, le speranze per un futuro migliore. Sogni di vita racchiusi nel tempo e che fra trent’anni esatti avranno modo di rispolverare. Un’iniziativa che si propone come “guardiano” del tempo e proietta, attraverso gli sguardi degli alunni al futuro.

L’EMOZIONE DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA CONCETTA NICOLETTI

«All’interno della capsula – ha spiegato la dirigente Nicoletti –  un hard disk digitale di nuova generazione, che conserverà intatti i fotogrammi della scuola, fino al 2048, appuntamento in cui i protagonisti di oggi, alunni e alunne, si ritroveranno adulti.  Un momento da vivere con la stessa intensità e lo stesso trasporto, per riscoprire quanto, forse, altrimenti sarebbe stato dimenticato». Dopo i saluti istituzionali da parte dell’assessore all’Istruzione del Comune di Cerisano Francesca Pellegrino che ha sottolineato «il valore simbolico di questa importante iniziativa che vede protagonisti i nostri giovani» e del sindaco di Marano Marchesato Eduardo Vivacqua, alla sua prima uscita ufficiale dopo la riconferma a primo cittadino lo scorso 10 giugno,  è toccato alla Giovane Orchestra dell’Istituto Comprensivo di Cerisano – diretta dal Maestro Fabrizio Zecca – toccare le corde del cuore e far vivere attraverso la musica emozioni, sensazioni e magie. Note e melodie che resteranno sempre impresse e inalterate anche fra trent’anni.

Francesco Farina

Giovani scrittori crescono, alunni di Cerisano premiati a Siena e Recanati

CERISANO (CS) – Tre giovani alunni di Cerisano premiati a Siena e Recanati. I loro testi saranno inseriti nelle pubblicazioni 2018 di due prestigiosi concorsi letterari nazionali.

I testi di due giovani talenti cerisanesi, Ramona La Canna e Alessandro Infante, della classe 5 A dell’Istituto Comprensivo di Cerisano, saranno presenti nella pubblicazione accademica 2018 in seno al Concorso Letterario Nazionale per ragazzi indetto dall’Accademia degli Oscuri in Torrita di Siena. Durante la cerimonia di premiazione, avvenuta nei giorni scorsi nella suggestiva cornice di Villa Rocchi a Torrita, ai giovanissimi scrittori, accompagnati dalla loro insegnante Teresa Santelli, è stata anche donata una pergamena.

Primo premio a “La Casetta degli Artisti di Recanati”

E a distanza di pochi giorni un’altra bella soddisfazione arriva per la scuola di Cerisano. Sara Vitaro, anche lei della 5 A dell’Istituto Comprensivo di Cerisano è risultata vincitrice del Concorso Letterario Nazionale dell’Associazione Culturale “La Casetta degli Artisti di Recanati” grazie ad un testo ispirato ai versi della famosa poesia leopardiana “Il sabato del Villaggio”. Anche per la giovane Sara, premiata al Teatro Persiani di Recanati,  la soddisfazione di leggere il suo testo nella pubblicazione de “La Casetta degli Artisti”

Il Cammino di San Francesco passa anche da Cerisano, oggi la presentazione

CERISANO (Cs)  – Tra le tappe del prossimo Cammino di San Francesco di Paola, “La Via dell’Eremita”, che si terrà dal 29 aprile al 1 maggio, anche il borgo di Cerisano accoglierà i fedeli che prenderanno parte al percorso religioso sulle orme del Santo. Un’esperienza unica in Calabria, che vedrà protagonisti i luoghi più suggestivi della nostra terra  fino a giungere al Santuario di Paola. Oggi pomeriggio alle 17.00 nella Chiesa del Carmine di Cerisano il sindaco Lucio Di Gioia presenterà il Cammino del Santo. Dopo i saluti del primo cittadino interverranno Don Alfonso Vulcano, parroco di Cerisano,  Caterina Zecca ed Enrica Fioravante, rispettivamente prioresse delle Confraternite della Madonna del Rosario e della Madonna del Carmine. All’incontro parteciperanno, tra gli altri, Vincenzo Astorino e Alessandro Mantuano, ideatori del Cammino di San Francesco, Antonio Argentino, sindaco di San Fili, Francesco Iannucci sindaco di Carolei, Antonio Palermo, primo cittadino di Mendicino e Lucia Papaianni, sindaco di Paterno Calabro, il paese dal quale il Cammino prenderà inizio.

La “Via dell’Eremita” il secondo Cammino di San Francesco di Paola

PAOLA (CS) – Sulle tracce di San Francesco di Paola ripercorrendo alcuni dei luoghi a lui tanto cari. Si parte il prossimo 29 aprile e fino al 1 maggio. «Al ritorno da un viaggio ad Assisi, Francesco maturò la ferma intenzione di diventare eremita e di avere come unica dimora una grotta. Il suo progetto di vita era quello di compiere un cammino d’ascesi spirituale, fatto di preghiera, digiuno e penitenza. Con il trascorrere del tempo, l’area dove ora sorge il Santuario di Paola cominciò a diventare meta di numerosi pellegrini, desiderosi di ottenere, per sua intercessione, la guarigione fisica e spirituale. Il rigore ascetico di Francesco attirò anche alcuni giovani che volevano vivere come lui e così cominciò a prendere vita l’Ordine dei Minimi». Questo quanto si legge sulla storia del Santo, sul sito http://www.ilcamminodisanfrancesco.it/il_secondo_cammino.html

La prima tappa, dal Santuario di Paterno Calabro a Cerisano

La prima tappa del Cammino di San Francesco avrà come punto di Partenza Paterno Calabro, per poi proseguire Paterno Calabro verso Dipignano, Carolei, Mendicino e Cerisano. Il percorso inizia dal Santuario di San Francesco da Paola a Paterno Calabro, uno dei pochi eretti da San Francesco in persona (1472), unico caso insieme a quello di Paola prima del riconoscimento dell’Ordine dei Minimi. Il percorso è caratterizzato da strade bianche e dai pittoreschi borghi delle Serre Punti di interesse saranno il Santuario di Paterno Calabro, prima fondazione dopo quello di Paola, il Centro abitato di Carolei, il Canyon dell’Alimena, il Centro storico di Mendicino e il Centro storico di Cerisano.

La seconda tappa, da Cerisano a San Fili

Dalle strette vie del borgo di Cerisano si sale subito per una stradina montana che regala splendidi scorci panoramici sulle montagne della Catena Costiera, Cosenza e la Valle del Crati. Si arriva nella zona del piccolo Altopiano di Acquabianca e di Masseria Silo, con estese praterie segnate da rocce calcaree, sparuti poderi e coltivi.
La successiva lunga discesa attraversa boschi di faggio, abeti e castagni e conduce al ponte delle Fiumicelle, costruito in epoca romana sul torrente Emoli.
Si arriva nel borgo di San Fili  dove una statua di San Francesco accoglie i pellegrini a braccia aperte. Punti di interesse della seconda tappa saranno il Punto panoramico da Monte Castellaccio, le Radure di Acquabianca e Masseria Silo, il Ponte delle Fiumicelle, il Castagno secolare “u curciu ‘i Catalano” e a San Fili: Statua di San Francesco e chiesa dedicata al Santo.

La terza tappa, da San Fili al Santuario di San Francesco di Paola

Da San Fili si risale ripidamente sino alle estese faggete di Bosco Luta. Qui si oltrepassa la Catena Costiera e si inizia a scendere sul suo versante occidentale. Incantevoli vedute aperte sulla costa tirrenica accompagnano fino al Santuario di Paola (170 m), termine della tappa e del percorso.

(Fonte: http://www.ilcamminodisanfrancesco.it)

 

 

 

In missione speciale al concerto di Morandi a Reggio Calabria

CERISANO (CS)- Una missione speciale da portare a termine. È quella affidata ad una ragazza di Cerisano dal padre, Luigi Bisceglia, cinquant’anni dopo. Era il 1967 quando il signor Bisceglia, allora ventiquattrenne, fece il servizio militare insieme al Gianni nazionale ad Arma di Taggia, una frazione in provincia di Imperia, in Liguria. Di quell’incontro restano delle foto ingiallite che Luigi Bisceglia ha tenuto con sé fino ad oggi, custodendole gelosamente. Da allora ad oggi di tempo ne è passato, per l’esattezza cinquantuno anni. Era marzo 1967 quando una “recluta” speciale, ad Arma di Taggia andava già a Cento All’Ora. Un soldato esemplare, sì, ma con qualche privilegio dettato, forse, dalla fama di allora. Quel ragazzo che amava i Beatles e i Rolling Stones, con la sua musica e le sue canzoni continua, da mezzo secolo, a fare innamorare generazioni intere. Un artista che, pur cavalcando l’onda mediatica- lo vediamo spesso protagonista sui social-  mantiene fede a quella sua impronta romantica, sognatrice e malinconica mista a grinta ed energia. Le stesse che lo hanno sempre contraddistinto e accompagnato nella sua vita artistica e musicale.

 

Ed ora che quelle foto avrebbe voluto mostrarle a Gianni Morandi in occasione dell’unica tappa calabrese del suo tour – domani Gianni Morandi sarà in concerto al Palacalafiore di Reggio Calabria-  la salute malferma degli ultimi mesi gli impedirà di concretizzare questo suo desiderio. Ma nulla è perduto, perché Luigi ha incaricato la figlia Rosanna di consegnare le foto a Morandi, anche perché per anni quelle foto le ha conservate insieme alla moglie Franca, scomparsa qualche anno fa, che del ragazzo di Monghidoro era una accesissima fan , percorsa da una passione viscerale e smisurata per l’idolo della canzone anni sessanta e che, ancora oggi, a 74 primavere, è capace di suscitare, come allora, le stesse emozioni, grazie ad un fascino evergreen.

Carne trita e diserbante, a Cerisano cane muore avvelenato

CERISANO (CS) – Ricorrere all’avvelenamento per fare fuori un cane è un gesto vile e di una crudeltà inaudita. Avvelenare un qualsiasi animale è un reato punibile penalmente ai sensi dell’art 544 – bis. Ieri è toccato ad un volpino. Una bestiola di piccola taglia con indosso il collare trovato agonizzante da alcuni passanti a Cerisano, nei pressi di Via Santuccio.

E’ stato soccorso da alcuni passanti

E’ stato poi soccorso e trasportato in una clinica veterinaria, ma non ce l’ha fatta. La piccola bestia è stata vittima di un’esca, un boccone di carne trita con all’interno del diserbante, una sostanza chimica utilizzata, spesso, per eliminare le piante infestanti. Inutili sono stati i soccorsi per tentare di rianimarlo e tenerlo in vita. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. E la foto, che in queste ore sta facendo il giro del web, di un’altra bestiola, al suo fianco, inerme dinanzi alla situazione, quasi a voler chiedere aiuto, dovrebbe far riflettere ancora di più sulla vera natura degli animali e degli uomini, una natura, questa, indecorosa, spietata e disumana.

«Ridare linfa ai borghi calabresi», il PD ha fatto tappa a Cerisano

CERISANO (CS) – Il tour dei candidati del Partito Democratico di Camera e Senato ha fatto tappa ieri pomeriggio a Cerisano in una affollata Sala Consiliare, nell’ambito di un incontro promosso dal segretario del PD di Cerisano Anna Crocco e dal vicesindaco Francesco Santelli. Si è parlato della Valorizzazione dei Borghi Calabresi con Enza Bruno Bossio, Sonia Ferrari e Giacomo Mancini.  All’appuntamento ha partecipato anche Luigi Guglielmelli, segretario provinciale del Partito Democratico.

 

 

«Valorizzare i borghi della nostra regione» Le prerogative dei candidati del PD

L’importanza di ridare linfa ai borghi, attraverso la promozione di eventi turistico culturali che vadano ad incidere sulle attività economiche e di sviluppo di un comprensorio – di cui Cerisano fa parte- rappresenta – come è stato ampiamente sottolineato dai candidati alla prossima tornata elettorale del 4 marzo – uno dei punti cardini del programma di lavoro. »Cerisano, così come i paesi delle Serre Cosentine sono un fiore all’occhiello della nostra regione, per tale motivo,  è di primaria importanza proporre e attuare contenuti che vadano nella direzione della promozione e della giusta valorizzazione dei luoghi». E in tale prospettiva si inserisce anche una delle manifestazioni più acclamate a livello regionale, il Festival delle Serre, che nel 2018 taglierà il nastro d’argento. «Siamo pienamente convinti – ha detto il vicesindaco del comune di Cerisano  Francesco Santelli- che, oggi più che mai – è necessario indirizzare le energie verso programmi lungimiranti volti alla crescita del territorio e mirati a  favorire progetti ed eventi di qualità che siano motivo di crescita, sviluppo e arricchimento- economico e culturale-  per l’intero territorio». Una proposta ampiamente accolta da Sonia Ferrari, da sempre impegnata nella promozione turistico – culturale dei territori unitamente al coinvolgimento degli attori locali. La Ferrari è Commissario del Parco Nazionale della Sila e il lavoro da lei svolto negli ultimi anni, ha portato la nostra regione alla ribalta nazionale, attraverso tutta una serie di attività volte all’esaltazione delle bellezze naturali della Calabria, e legate ad iniziative che hanno significativamente contribuito al potenziamento dell’intera area del Parco, divenuta oggi una delle mete turistiche più apprezzate e affollate del Sud.