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Cetraro, intimidazione a don Ennio Stamile

CETRARO (CS) – Persone non identificate hanno messo in atto un’intimidazione ai danni di don Ennio Stamile, coordinatore per la Calabria di Libera. Mentre il sacerdote cenava in un ristorante di Cetraro, qualcuno ha legato allo specchietto retrovisore esterno della sua automobile un sacco del tipo usato per la spazzatura contenente la carcassa di un capretto. A cena con don Ennio, insieme ad alcuni scout, c’era il sindaco di Cetraro, Angelo Aita. Sono stati subito avvertiti i carabinieri, che sono giunti sul posto ed hanno sequestrato la carcassa del capretto. Le indagini avviate dai militari, riguardo il movente dell’intimidazione, non escludono alcuna ipotesi. Numerosi gli attestati di solidarietà ricevuti dal coordinatore di Libera, tra i quali anche quello di Mario Oliverio. «Mi auguro -ha detto il presidente della regione – che i responsabili di questo ennesimo, vile atto intimidatorio siano al più presto individuati e consegnati all’autorità giudiziaria. Il lavoro di responsabilizzazione e sensibilizzazione che don Ennio e Libera stanno svolgendo a Cetraro, sul Tirreno cosentino e in tutta la Calabria è importante e prezioso. Nei prossimi giorni incontrerò don Ennio per concordare, insieme a lui, iniziative e azioni a sostegno della sua opera e di quanti sono al suo fianco e collaborano con lui. Le popolazioni di Cetraro  e dell’intero comprensorio non possono essere lasciate da sole a combattere un nemico subdolo che, attraverso azioni violente e criminali, vorrebbe far ripiombare queste comunità nella paura e nel terrore».

Metropolitana Tortora-Lamezia, sale a 18 il numero dei Comuni favorevoli

TORTORA (CS) – «Dopo Acquappesa, anche il comune di Cetraro ha deliberato a sostegno della metropolitana di superficie. Lamezia e  i Comuni della costa sono sempre più uniti nel perseguire lo sviluppo del territorio attraverso nuove e ed indispensabili infrastrutture.

La metro diventa “maggiorenne” considerato che, ad oggi, sono 18 le amministrazioni che hanno deliberato. Se ne aggiungeranno- annuncia il coordinatore provinciale di Italia del Meridione, Raffaele Papa- ancora altre a dimostrazione che le cittadinanze chiedono con convinzione la realizzazione di questa strategica forma di mobilità. È necessario che vi sia maggiore consapevolezza e supporto da parte di tutti affinché la proposta trovi la disponibilità delle Istituzioni e di enti privati che dovranno finanziarla, attuarla e gestirla.

Siamo più che fiduciosi che il tutto possa avvenire a medio termine, la volontà politica farà la differenza. Alcuni validi professionisti stanno lavorando al piano di fattibilità e appena completato verrà diffuso e trasmesso agli organi competenti».

Ospedale di Cetraro, sequestrato impianto solare, denunciati responsabili e funzionari ASP

CETRARO (CS) – I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza, coadiuvati dai colleghi della Compagnia Carabinieri di Paola (CS), hanno dato esecuzione a un Decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Paola su richiesta del Sost. Procuratore della Repubblica, dott.ssa Valeria GRIECO, coordinata dal Procuratore Capo della Repubblica, dott. Pierpaolo BRUNI. In particolare, è stato sequestrato un impianto a concentrazione solare per la generazione di energia termica ed elettrica asservente l’Ospedale civile di Cetraro “G. Iannelli”, costituito da 66 parabole di grandi dimensioni, fissate su piastre di ancoraggio, due grandi serbatoi, comunemente denominati torri evaporative, con i relativi assorbitori, i quali erano parte integrante dell’impianto; due locali posti al piano terra dell’ospedale;una centrale termofrigorifera, dotata di componenti idraulici e serbatoi convertitori di energia per la produzione di acqua calda e acqua fredda; il tutto installato su una superficie complessiva di 3000 mq circa. Gli accertamenti esperiti, sin dalla fine di giugno scorso, avvalendosi anche della competenza di Funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Catanzaro, Cosenza e Crotone, hanno permesso di appurare che l’area, presso la quale il citato impianto è stato costruito, risulta ubicata all’interno del vincolo paesaggistico imposto con D.M. del 20 gennaio 1970 per il notevole interesse pubblico ex l. 1489/39, pertanto per eseguire l’intervento edilizio in argomento era necessario ottenere preventivamente l’autorizzazione paesaggistica, ex art. 146 del d.lgs. 42/2004, con la specifica procedura prevista dal successivo art. 147, c. 1, trattandosi di opere da eseguirsi da parte di Amministrazione dello Stato. Inoltre, l’area presso la quale il citato impianto è stato costruito risulta ubicata all’interno di zona sismica classificata 2 in base al D.P.C.M. n.3274/2003 aggiornato con Delibera della Giunta Regionale della Calabria n.47 del 10.02.2004 la quale considera il territorio di Cetraro (CS) con pericolosità media, dove possono verificarsi forti terremoti. Pertanto, era necessario ottemperare alla richiesta di Autorizzazione sismica di cui all’art. 3, L.R. n.37 del 31.12.2015. Alla luce di quanto constatato in sede di sopralluogo e dei successivi accertamenti, venivano deferite in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Paola, 5 persone, di cui due funzionari dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, committente dei lavori e tre responsabili della progettazione e dell’esecuzione dei lavori, ritenute responsabili a vario titolo di reati relativi alla normativa paesaggistica e sulla regolamentazione edilizia.

Coltivava canapa indiana, arrestata una persona a Cetraro

CETRARO (CS) – La guardia di finanza del comando provinciale di Cosenza ha arrestato una persona a Cetraro in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Paola Rosamaria Mesiti, su richiesta del procuratore Pierpaolo Bruni e del sostituto Teresa Valeria Grieco. Le fiamme gialle, dopo aver percorso una serie di ripidi sentieri della costiera tirrenica e facendosi largo tra i rovi e la fitta vegetazione, hanno scoperto una piantagione di circa cento piante di canapa indiana dell’altezza di oltre due metri e peso superiore a 40 chilogrammi, curate e coltivate in vasi occultati all’interno di un canneto in una zona impervia del comune di Cetraro. Immediate sono scattate le indagini, che hanno permesso di individuare la persona responsabile della coltivazione e della custodia della piantagione illegale. Se immessa sul mercato la canapa avrebbe fruttato un guadagno illecito di oltre 500 mila euro. Le perquisizioni effettuate dai finanzieri hanno, inoltre, permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro ulteriore sostanza stupefacente del tipo marijuna.

Atto intimidatorio all’auto della famiglia del vicesindaco. Aita: «Gesto di una gravità assoluta»

CETRARO (CS) – Un atto intimidatorio ha colpito la cittadina tirrenica e nello specifico un componente della Giunta Aita. Un’automobile appartenente alla famiglia del vicesindaco di Cetraro Fabio Angilica è stata incendiata. Sull’episodio, dopo i rilievi del caso, le forze dell’ordine hanno dato inizio alle indagini.

SDEGNO DA PARTE DEL SINDACO AITA

«Questa situazione – afferma Aita – ci lascia esterrefatti e increduli». La risposta del primo cittadino Angelo Aita non si fa attendere. Da parte della politica locale, e non solo, solidarietà e vicinanza per l’accaduto. «Un fatto gravissimo – continua – che ancora una volta colpisce la famiglia di un rappresentante delle istituzioni, distintosi per una ineccepibile cultura della legalità e per metterla a fondamento del cambiamento della città. I balordi che hanno incendiato l’autovettura, con magari l’obiettivo di intimidire con il vicesindaco l’intera Giunta, limitandone l’azione politica, sappiano da subito di aver fallito. Chi pensa di intimidire attraverso il compimento di atti criminali le persone per bene e minare la tranquillità e la pace sociale della nostra città, sappia che le forze politiche e sociali di Cetraro sapranno farsi baluardo a difesa della città e impediranno loro di prevaricare e di avere la meglio».

(foto repertorio)

Cala il sipario sul “Calabria Jazz Meeting”. A Elisa Brown il premio “Marco Tamburini”

CETRARO (CS) – Si è conclusa con grande successo di pubblico e critica a Cetraro la quarta  edizione del “Calabria JAZZ MEETING”, organizzato dall’Associazione culturale Picanto a chiusura del XV Peperoncino Jazz Festival, che lo scorso week end, per volere dell’amministrazione comunale di Cetraro hanno trasformato lo splendido Palazzo Del Trono un contenitore di eventi musicali di grande spessore. Il meeting è nato il 2014 da un’idea di Sergio Gimigliano e Francesca Panebianco a seguito dell’avvertita esigenza di realizzare un appuntamento annuale sul jazz in Calabria che fosse una occasione di incontro e di confronto tra tutti gli operatori del settore (musicisti, organizzatori di festival e rassegne, direttori artistici di jazz club, docenti di jazz presso Conservatori e scuole di musica, titolari di etichette discografiche, titolari di studi di registrazione, negozi di strumenti musicali, giornalisti ecc.). Dopo tre intensissime giornate, domenica sera il Calabria Jazz Meeting#4 ha calato il sipario con  un gran finale all’insegna della musica gospel, la formazione de il SOUL SIGHS GOSPEL CHOIR diretto dalla carismatica cantante cosentina Elisa Brown. A fine concerto è stato conferito il Premio MARCO TAMBURINI, alla musicista Elisa Brown. Numerosi gli artisti che hanno suonato per la manifestazione, con un meraviglioso concerto tenuto dal chitarrista Andrea Braidofeat. Pippo Matino. Si sono aggiunti a loro altri artisti Never End, Russo/ViscardiGypsy Project, Vuelvo al sur, Sasà Calabrese, Alex Perdido e Sara Costa, Nuevo Mas, The Meeting, il duo Paternosto/Zangaro, Egidio Ventura, Andrea Infusino, Soul Sigh Gospel Choir e moltissimi altri. Grande interesse e partecipazione ha destato il workshop didattico tenuto dallo stasso Andrea Braido. Circa 400 sono stati in totale gli accreditati a questa IV edizione del Calabria Jazz Meeting, realizzata con il patrocinio di i-Jazz (Associazione che riunisce i migliori Festival Jazz d’Italia), del Nuovo Imaie, di ACEP e Get Sound, della rivista specializzata Jazzit e dell’etichetta discografica PicantoRecords, con il prezioso supporto tecnico di BiPiEmme Strumenti Musicali, Enzo Sansone Pianoforti e Specchi OppostiService Audio Luci e con quello logistico delle strutture cetraresi Grand Hotel San Michele e Ristorante Sacro Panza e dell’Hotel Riviera Bleu.

 

Esponenti del clan Muto arrestati per estorsione

PAOLA (CS) – Gli agenti del commissariato di Paola e della squadra mobile della questura di Cosenza in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Catanzaro su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno arrestato due persone, entrambe di Cetraro. Si tratta di Oreste Piazza di 50 anni e Luigi Pignataro, già noti alle forze dell’ordine. Secondo quanto emerso dalle indagini svolte sotto il coordinamento del sostituto procuratore Camillo Falvo, Piazza e Pignataro, i due in concorso con una terza persona, Mauro Occhiuzzi, nel frattempo deceduta, avvalendosi di modalità di tipo mafioso, nell’aprile 2016 avrebbero dato alle fiamme l’autovettura di proprietà del titolare di una pizzeria di Cetraro. Successivamente lo avrebbero minacciato per estorcere al ristoratore una somma di denaro da destinare al clan Muto e al sostentamento di alcuni latitanti. Piazza e Pignataro sono stati condotti nel carcere di Cosenza.

Tutto pronto a Cetraro per il “Calabria Jazz Meeting”

CETRARO (CS) – Dopo il successo degli anni scorsi, da oggi pomeriggio (venerdì 29 settembre) a domenica 1 ottobre, grazie al forte volere del Vicesindaco Fabio Angilica e di tutta l’amministrazione comunale guidata da Angelo Aita, nonché del consigliere regionale Giuseppe Aieta – il quale quasi dieci anni fa, insieme all’allora assessore alla Cultura Angilica, nella sua funzione di Primo Cittadino ha accettato la scommessa di Sergio Gimigliano di trasformare Cetraro nella capitale del jazz calabrese – la località tirrenica famosa in tutta la regione per il suo importante e attrezzatissimo Porto Turistico ospiterà la quarta edizione del “CALABRIA JAZZ MEETING” (CJM), congresso annuale degli operatori del settore che anche quest’anno costituisce l’atto finale del Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante che in occasione della sua XVI edizione, facendo tappa in una trentina di località di tutte e cinque le province della regione, ha caratterizzato e arricchito culturalmente l’estate calabrese 2017. Organizzato dall’associazione culturale Picanto con il patrocinio di i-Jazz (Associazione che riunisce i migliori Festival Jazz d’Italia), di Nuovo Imaie, ACEP, Get Sound e Siedas, della rivista specializzata Jazzit e dell’etichetta discografica Picanto Records, con il prezioso supporto tecnico di BiPiEmme Strumenti Musicali, Enzo Sansone Pianoforti e Specchi Opposti Service Audio Luci e con quello logistico delle strutture cetraresi Grand Hotel San Michele, Enoteca Del Trono eRistorante Sacro Panza e dell’Hotel Riviera Bleu (con sede a Diamante) ancora una volta, dunque, il CJM si appresta a trasformare, simbolicamente, la cittadina tirrenica nel cuore jazzistico della Calabria, con un week end assolutamente da non perdere per tutti i musicisti calabresi e per i tanti amanti del jazz e della buona musica della nostra regione! Come ormai da tradizione, farà da cornice all’evento l’elegante Palazzo Del Trono, splendido edificio sito nel centro storico di Cetraro, divenuto negli anni la culla della cultura cittadina (sede, tra l’altro, del Museo Cartografico, della Biblioteca Civica, dell’innovativo e ricchissimo Museo dei Bretii e del Mare, di una Fonotecaspecializzata in Jazz – inaugurata alcuni anni fa proprio dall’Associazione culturale Picanto nell’ambito del Peperoncino Jazz Festival – e di una importante Enoteca), in cui, per l’occasione, sarà allestita una vera e propria “cittadella del jazz”, visitabile a partire dalle ore 15.00 fino a tarda notte e che nelle sue eleganti sale e nel suo caratteristico giardino ospiterà i tanti eventi in cartellone (quasi tutti ad INGRESSO LIBERO). Dopo tre intensissime giornate, domenica sera il Calabria Jazz Meeting#4 prevede un gran finale all’insegna della musica gospel, con la presentazione del SOUL SIGHS GOSPEL CHOIR diretto dalla carismatica cantante cosentina Elisa Brown, nel corso di una intensa serata nel corso della quale verrà conferito al musicista calabrese che si è distinto maggiormente nel 2017 anche il Premio intitolato all’indimenticabile MARCO TAMBURINI, musicista tra i più rappresentativi del panorama jazzistico nazionale (trombettista dalle innumerevoli collaborazioni importanti, in ambito jazz ma anche in quello pop, e dalla grande esperienza anche come didatta), tragicamente scomparso un paio di anni fa in un incidente stradale. Come già accaduto nelle prime tre edizioni, anche questa intensa “tre giorni” cetrarese dedicata all’incontro di tutti gli operatori del jazz calabrese chiuderà in grande stile una strepitosa edizione (la XVI) del Peperoncino Jazz Festival (evento organizzato con il contributo della Regione Calabria, degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali e di importanti sponsor privati – primo fra tutti Banca BPER – e con l’Alto Patrocinio della Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia), piazzatosi anche quest’anno al quarto posto tra le rassegne jazz italiane all’esito del referendum popolare (readers pool) indetto dalla rivista specializzata Jazzit – JAZZIT AWARDS – che  dopo aver percorso in lungo e in largo tutto il territorio regionale (con oltre 50 concerti in 30 paesi della regione), si è confermato anche quest’anno uno degli appuntamenti culturali e turistici più importanti della Calabria.

 

 

 

Guardia Piemontese, rinvenuto il corpo di un uomo sulla spiaggia

GUARDIA PIEMONTESE (CS) – Il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto sulla spiaggia di Guardia Piemontese. Potrebbe trattarsi del diportista tedesco disperso in mare lo scorso 12 settembre dopo il naufragio della barca su cui viaggiava insieme ad un’altra persona, tratta in salvo dagli uomini della capitaneria di porto. Per accertare l’identità del corpo sarà necessario l’esame del Dna. 

Naufragio a Cetraro, continuano le ricerche dell’uomo disperso in mare

CETRARO (CS) – Proseguono, nonostante il maltempo, le ricerche del diportista tedesco disperso in mare, davanti a Cetraro. Nell’operazione è impegnata una motovedetta della Guardia Costiera. Da Reggio Calabria è arrivato un aereo della polizia, che sta sorvolando la zona. Atteso anche un elicottero della Guardia di Finanza. Il diportista disperso, che ha 67 anni, era a bordo di una barca a vela di 12 metri, la Great Passion Kiel, che si è schiantata sugli scogli nel tentativo di entrare nel porto di Cetraro. Il suo compagno di viaggio, di 63 anni, è stato tratto in salvo, mentre lui è stato sbalzato fuoribordo da una grande onda. I due erano partiti da Marina di Camerota, nel Salernitano, per raggiungere il porto di Atene.