Archivi tag: cinema italia-tieri

Il sindaco Occhiuto interviene sulle proposte culturali della città

COSENZA – “Anche quest’anno la stagione ‘More’ dedicata al teatro contemporaneo dalla compagnia ‘Scena Verticale’, titolare della residenza teatrale del Morelli, ha colto nel segno. I dati, significativi, che parlano di sold out in quasi tutte le serate della rassegna non solo lasciano ben sperare per il prosieguo della residenza teatrale, ma danno conto di una ritrovata vitalità di tutto il sistema dei teatri della città che ha, negli ultimi due anni, conosciuto una nuova fase di graduale, ma incisivo rilancio, a testimonianza delle buone pratiche che l’Amministrazione comunale ha intrapreso sul fronte delle politiche culturali, pur angustiato da tagli e da un momento recessivo certamente non dei migliori”.

Il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto tiene a sottolineare il buon risultato, replicato anche quest’anno dopo il successo del 2012, della rassegna teatrale ‘More’, dedicata alla scena contemporanea e conclusasi ieri sera al teatro Morelli con un concerto del gruppo “Il circolo delle quarte”. Il primo cittadino ha inteso intervenire, anche da titolare della delega alla Cultura che ha tenuto per sé sin dall’inizio del suo mandato, con alcune considerazioni sulle politiche culturali intraprese e portate avanti dall’Amministrazione comunale con la direzione artistica unica dei teatri cittadini affidati alla guida di Isabel Russinova.

“L’offerta culturale dell’ultimo biennio – precisa Occhiuto – è stata ampia ed articolata ed ha coinvolto non solo il nostro teatro di tradizione, il Rendano, ma, oltre al Morelli, anche il Cinema Italia-Tieri.

E’ evidente che la congiuntura economica del momento non è stata di aiuto nell’attuazione compiuta di tutti i nostri programmi e, lungo questo percorso, delineato con impegno, competenza e dedizione assoluta da Isabel Russinova, alla quale va il ringraziamento di tutti, qualche problema è affiorato, come nel caso dell’annullamento di qualche spettacolo, prontamente sostituito dalla direzione artistica con spettacoli di indubbia qualità e di pari livello che hanno consentito di mantenere gli impegni assunti ad inizio stagione con il pubblico e gli abbonati. E i segnali venuti dall’ultima stagione sono più che incoraggianti, anche su questo terreno. C’e stato un incremento degli abbonamenti ed in aumento è anche l’affluenza degli spettatori, ai quali la direzione artistica ha inteso somministrare un questionario per misurare il gradimento degli spettacoli. C’è da aggiungere, infine, che i costi della stagione si sono sensibilmente ridotti e, a giudicare dal fatto che gli spettacoli di prosa erano tra i migliori in circolazione nei teatri italiani, si può parlare di una vera e propria operazione virtuosa.

Apprezzabile il lavoro portato avanti anche sul Cinema Italia-Tieri, ripensato da Isabel Russinova come ‘Casa del Cinema e del Jazz’. Anche qui – ricorda Occhiuto – i primi segnali sono confortanti con le rassegne già ospitate : ‘Mm d’autore’, dedicata al cinema indipendente, e quella dal titolo ‘Shakespeare 2016: lo spettacolo del mondo’ che riguarda il progetto pluriennale promosso in partenariato tra l’Università della Calabria, il Comune di Cosenza ed il teatro Rendano, in vista del quarto centenario della morte di William Shakespeare che si celebrerà nel 2016.

Altri progetti sono in cantiere e si spera di poterli realizzare.

Come si vede, non è mancata un’attività a 360 gradi che, nell’attuale contingenza economico-finanziaria è da salutare quasi come un piccolo miracolo. Ecco, perché, anziché criticare, sarebbe più opportuno, aiutare a costruire il futuro culturale della nostra città”.

 

Presentato al cinema Italia-Tieri il documentario “Gli occhi nell’acqua”

COSENZA – Un viaggio non retorico nell’Africa dove ogni giorno il reperimento anche di una sola goccia d’acqua è una chimera che può regolare il passare delle ore, dove i servizi igienici sono organizzati con ingegno primitivo e dove il tanfo delle discariche a cielo aperto, vere mangiatoie per avvoltoi che planano sulla testa di chi scarta nell’immondizia, entra nella carne di donne, bambine e uomini che sembrano vagare disorientati in mezzo all’ineluttabilità del loro vivere, non andandosene più.
Questi i temi affrontati nel documentario “Gli occhi nell’acqua” di Antonello Occhiuto con testi di Mauro Nigro, presentato ieri sera cinema Italia-Tieri e che ha fatto registrare una larga partecipazione di pubblico.
La proiezione del filmato è stata preceduta dal saluto dell’assessore alla solidarietà e coesione sociale Alessandra De Rosa, che ha innanzitutto ricordato quanta attenzione l’Amministrazione comunale riponga verso le tematiche sociali, motivo della scelta da parte di Palazzo dei Bruzi di sostenere il lancio del documentario realizzato al seguito dei missionari dell’associazione Stella cometa, inserendolo nelle iniziative cittadine di settembre.
A chiudere gli interventi introduttivi sono stati poi don Antonio Abbruzzini, membro fondatore, insieme a don Battista Cimino, dell’associazione internazionale di volontariato “Stella Cometa”, sulla quale è incentrato il documentario “Gli occhi nell’acqua”, e il regista Antonello Occhiuto, accompagnato sul palco dal curatore dei testi e collega videomaker Mauro Nigro.