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Convegno sul cinipede da castagno

PENTONE (CZ) – ‘Strategie di controllo sul cinipede galligeno del castagno’, questo il titolo del convegno che domani, venerdì 13 dicembre, aprirà ‘Colori Sapori e Saperi d’Autunno’, itinerario gastronomico-artigianale. L’incontro, a cura del comitato civico ‘L’Arco’, si terrà presso la sala consiliare alle ore 16.30. Interverranno Carmela Barbalace, dirigente del servizio fitosanitario regionale – dipartimento agricoltura e forestazione e Antonio Scalise, responsabile del centro sperimentale dimostrativo ARSAC di Cropani. Il convegno sarà moderato da Francesco Gigliotti, membro del comitato. Saluti di Sergio Rocca, assessore all’agricoltura del Comune di Pentone.

Dal Pollino al senso della comunità, dibattito partecipato a Pentone

PENTONE (CZ) – Valorizzazione del territorio, senso della comunità, spirito civico: questi alcuni dei temi emersi durante l’incontro organizzato nei giorni scorsi, a Pentone, dal comitato civico ‘L’Arco’ in collaborazione con il centro di documentazione sulla Palestina ‘InvictaPalestina’. Il dibattito ha preso le mosse dalla proiezione del documentario ‘La Calabria che non ti aspetti – Sui sentieri dei briganti’, realizzato da Rosario Citriniti per InvictaPalestina. Tra le righe della serata anche una proposta concreta: realizzare, nel centro presilano, una sala multimediale per incontri e proiezioni.

Il documentario è incentrato sul trekking fatto ad agosto sul Pollino, sui percorsi dei briganti, curato dall’associazione ‘Ragazzi di S.Lorenzo’ e giunto alla seconda edizione. Un modello di economia sostenibile, basato sulla sinergia tra i diversi attori presenti sul territorio, che coniuga passato e presente e mette in luce la necessità di partire dalla conoscenza del territorio per valorizzarlo. Lo hanno evidenziato i membri del comitato civico ‘L’Arco’. Rosario Citriniti ha presentato dettagli tecnici e risvolti di un video dedicato alla Calabria. Dopo la proiezione, il dibattito,  particolarmente partecipato, ha toccato molteplici punti: carenza di spirito civico e di armonia, effetti devastanti di invidie e divisioni, potenzialità, necessità di costruire ora il futuro, rispetto e valorizzazione del territorio, patrimonio paesaggistico e storico locale (ad esempio il ‘Mulino’ e l’acquedotto di Visconte), possibili sviluppi di ritorno all’agricoltura e turismo sostenibile, complessità e diversità di letture del brigantaggio e dell’Unità d’Italia. Punti che meriterebbero approfondimenti e azioni. Parlarne insieme, probabilmente, è già un inizio.

 

Il doc

 

 

 

Rita Paonessa