LAMEZIA TERME (CZ) – Quasi due anni di vita, la certezza di aver scritto pagine importanti nella storia della pallavolo lametina e l’impossibilità di opporsi ad un destino ineluttabile.
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La Conad Lamezia saluta l’A2 con l’ennesima sconfitta
CONAD LAMEZIA – GEOSAT GEOVERTICAL LAGONEGRO 2-3
(Parziali: 19-25, 25-21, 25-14, 22-25, 11-15)
Durata set: 24’-26’-22’-26’-15’ Totale: 1h53’
CONAD LAMEZIA: Negron 8, Bigarelli 20, Bizzotto 6, Aprile 7, Bruno14 , Ingrosso 9, Zito lib.(73% positiva- 59% perfetta), Butera 1, Alfieri, Fantini. Non entrati: Anselmi, Allenatore: Gianpietro Rigano
Ace: 5, battute sbagliate: 24, muri: 14, Ricezione: pos 54%, perf.41 %, Attacco: 43%
GEOSATO GEOVERTICAL LAGONEGRO: Maccarbuni 2, Kadankov 19, Calonico 11, Marra 2, Barreto 14, Del Vecchio 13, Fortunato lib. (68% positiva- 32% perfetta), Turano 2. Non entrati: Sardanelli, Galabinov. Allenatore: Paolo Falabella
Ace: 5, battute sbagliate: 24, muri: 7, Ricezione: pos.47% , perf. 27%, Attacco:44%
Arbitri: Luca Grassia e Antonella Verrascina di Roma.
Cala il sipario sul campionato di Serie A2 per al Conad Lamezia.
La stagione si chiude con una sconfitta al quinto set, con l’onore delle armi, contro la Geosat Geovertical Lagonegro. Una gara giocata ad altissima intensità, con la testa giusta dalla squadra di Rigano che saluta così la serie A2.
Per la sfida contro i lucani, in piena emergenza ma già certi di un ottimo piazzamento nella griglia per gli spareggi per rimanere in A2, Rigano opta per Bruno-Ingrosso sulla diagonale di posto 4, in cabina di regia c’è Negron con Bigarelli in posto 2, al centro Aprile e Bizzotto, libero è Zito.
PRIMO SET
Dopo un avvio punto a punto il primo break è di marca ospite 7-10 con Conad costretta ad inseguire. Il vantaggio di Lagonegro, nonostante i tentativi giallorossi aumenta e il set scivola via 19-25.
SECONDO SET
La squadra di Rigano parte invece con il piede giusto nel secondo set e mette subito la freccia 6-3 allungando ancora poco dopo fino a portarsi sul + 5 20-15. Poi, come spesso è capitato nel corso della stagione, si spegne la luce e la Conad comincia a regalare punti agli avversari, dilapidando un vantaggio che sembrava rassicurante (22-21). Un pallone rivisto al videocheck riporta però sul +2 la Conad che con Bizzotto conquista poi il punto del 24-21 che regala 3 palle set ai giallorossi. Ci pensa Bigarelli, come sempre trascinatore a mettere subito a terra il pallone che regala il parziale alla Conad 25-21.
TERZO SET
Avvio deciso per i giallorossi anche nel terzo set e con le bande Bruno-Ingrosso in gran spolvero si stacca subito Lagonegro 11-4. Solo una squadra in campo ed è la Conad che gioca libera da pressioni e sfodera una pallavolo di buon livello. Funziona bene, a differenza di altre gare il contrattacco, va alla grande il muro, e facendo la voce grossa la Conad fa suo il set, senza subire rimonte avversarie, 25-14.
QUARTO SET
Nel quarto set Lagonegro si gioca il tutto per tutto per rientrare in partita e provare ad agganciare la quinta piazza. C’è l’ex Turano in campo dall’inizio e il parziale è equilibrato e tirato. A piazzare il primo break di rilievo sono gli ospiti che allungano 12-15 ma non riescono a staccare oltremodo la Conad che recupera e riaggancia il pari sul 16-16 salvo poi farsi ristaccare 17-21. La Conad riesce a riportarsi a-2 ma sul 22-24 Del Vecchio trova l’ace che regala il tie-break a Lagonegro.
QUINTO SET
La vittoria del quarto set galvanizza i lucani che partono forte nell’ultimo parziale 2-4. Zito e compagni non vogliono però lasciarsi sfuggire l’occasione di chiudere in bellezza una stagione da dimenticare e ribaltano a proprio favore il risultato 7-5 con una murata perentoria di Ingrosso ai danni di Kadankov. Al cambio di campo la Conad è avanti 8-7. Lagonegro si produce in un nuovo allungo approfittando di errori macroscopici dei lametini che sul 9-14 regalano ben 5 palle match a Turano e soci. Fallite le prime due alla terza la battuta di Negron, fermata dal nastro chiude la contesa in favore di Lagonegro 11-15.
Ultima trasferta amara per la Conad Lamezia
CONAD REGGIO EMILIA – CONAD LAMEZIA 3-0
(25-10, 25-20, 25-23)
Durata set: 18’-26’-27’Totale: 1h11’
CONAD REGGIO EMILIA: Fabroni 6, Bellei G. 17, Sesto 13, Benaglia 4, Bellini 4, Ippolito 9, Morgese lib. (75%pos. 58% perf. ) Torchia lib., Amorico, Quarta 3. Non entrati: Chadtchyn, Bellei A., Silva. Allenatore: Mastrangelo
Ace: 8, battute sbagliate: 11, muri: 12, Ricezione: pos.56% , perf. 31%, Attacco: 47%
CONAD LAMEZIA: Negron, Bigarelli 8, Bizzotto 5, Aprile 5, Bruno 8, Butera 3, Zito lib.(50% positiva- 25% perfetta), Fantini 1, Ingrosso , Alfieri 3, De Santis. Non entrati: Anselmi. Allenatore: Gianpietro Rigano
Ace: 1, battute sbagliate: 9, muri: 7, Ricezione: pos 51%, perf. 30%, Attacco: 34%
Arbitri: Simone Fontini di Pisa e Giorgio Gnani di Ferrara
Primo set da dimenticare poi due set giocati a viso aperto, senza nulla da perdere, che mostrano una Conad Lamezia forse non sempre precisa e pulita ma decisamente in gara e capace di far correre qualche brivido alla Conad Reggio Emilia che grazie alla vittoria odierna conquista la matematica certezza di un posto nei play-off promozione in Superlega.
Rigano decide di dare fiducia a Butera e Bruno in banda per la gara del pala Bigi. Sono loro i 2 posti 4 della formazione giallorossa per il resto senza nessuna novità rispetto a quella che aveva iniziato la sfida della settimana scorsa in casa contro Spoleto.
PRIMO SET
Primo set senza storia con Reggio Emilia che scappa subito avanti 10-2 e non permette ai giallorossi, troppo fallosi (14 errori punto) di riportarsi mai in scia. Rigano prova a cambiare l’inerzia del set inserendo Alfieri per Negron e Ingrosso per Butera, poi dentro anche De Santis nel giro dietro su Bruno, ma le cose non cambiano e sul 24-9 i padroni di casa hanno ben 15 palle per chiudere il set. Fallita la prima è Lamezia, con l’errore al servizio di Ingrosso a regalare il primo parziale agli avversari che chiudono 25-10.
SECONDO SET
Si riparte nel secondo set con lo stesso sestetto+1 del primo parziale. La Conad è più in gara ma sul 7-3 Rigano cambia ancora in cabina di regia reinserendo Alfieri per Negron. Il momento dei lametini è buono e grazie anche a due punti consecutivi proprio di Alfieri la Conad Lamezia si porta a -1 13-12. La squadra di Mastrangelo allunga nuovamente 20-15 ma Zito e compagni adesso ci sono e l’attacco in diagonale di Bruno vale il -2 20-18. Reggio Emilia conserva quel break di vantaggio che le permette comunque di chiudere il parziale in suo favore con l’attacco vincente di Bellei che vale il 25-20.
TERZO SET
Nel terzo set Alfieri parte dall’inizio e la Conad continua a girare bene e anzi mette per la prima volta la testa avanti sul 3-4 dopo l’errore di Bellei che attacca direttamente in rete. I giallorossi di Rigano sono più che mai in partita e un muro di Bruno seguito un errore in rigiocata dei padroni di casa valgono il + 3 10-13. Un errore dei lametini, l’ace di Fabroni e il primo tempo vincente del lametino Sesto regalano il sorpasso a Reggio Emilia 15-14. Il controsorpasso Lamezia arriva grazie a 4 punti consecutivi dei lametini capaci di mettere pressione agli avversari e condurli così spesso a forzare la giocata 16-19. Tre muri consecutivi di Quarta, prima su Bigarelli, poi su Bizzotto, quindi ancora su Bigarelli ribaltano il risultato in favore dei padroni di casa 23-20. Lamezia annulla 2 delle 3 palle match dei padroni di casa sul 24-21 ma sull’attacco di Ippolito il muro lametino è fuori ed il parziale si chiude 25-23.
Ultima trasferta in A2 per la Conad Lamezia
LAMEZIA TERME (CZ) – Ultima trasferta della stagione domenica per la Conad Lamezia che sarà impegnata, alle ore 18 al Palasport “G. Bigi” di Reggio Emilia, contro la Conad Reggio Emilia, terza in classifica con i suoi 44 punti.
Gli avversari
Senza più obiettivi sportivi da perseguire, come successo nella sfida casalinga contro Spoleto, Zito e compagni punteranno tutto sul desiderio di mettersi in mostra e di provare il proprio valore al cospetto di una delle squadre più forti del girone bianco.
La Conad Lamezia già retrocessa battuta in casa da Spoleto
CONAD LAMEZIA – MONINI SPOLETO 1 – 3 (18-25, 19-25, 25-21, 27-29)
Durata set: 24’-33’-27’-27’ Totale:2h01’
CONAD LAMEZIA: Negron, Bigarelli 23, Bizzotto6 , Aprile 7, Bruno 17, Butera 5, Zito lib.(91% positiva-73 % perfetta), Ingrosso 5, De Santis, Alfieri, 2. Non entrati: Anselmi, Allenatore: Gianpietro Rigano
Ace: 7, battute sbagliate: 15, muri: 8, Ricezione: pos 61%, perf. 35%, Attacco: 44%
MONINI SPOELTO: Zoppellari 1, Padura Diaz 24, Zamagni 9, Aguenier 16, Mariano 10, Ottaviani 5, Santucci lib. (44% positiva- 25% perfetta), Fedrizzi 6, Costanzi. Non entrati: Katalan, Festi, Rosso, Di Renzo, Segoni, Allenatore: Francesco Tardioli
Ace: 5, battute sbagliate: 10, muri: 18, Ricezione: pos.52 % , perf. 33%, Attacco: 49%
Arbitri: Fabio Scarfò di Reggio Calabria, Cristian Palumbo di Cosenza.
Ancora senza Fantini e con altre due bande non al top (sia Ingrosso che Butera lamentano qualche acciacco) la Conad gioca senza aver più nulla da perdere la gara casalinga, penultima della stagione, a Cosenza contro la Monini Spoleto.
Ne viene fuori una gara bella, bel giocata dai giallorossi, una gara che non fa altro che aumentare i rimpianti per un campionato buttato alle ortiche troppo presto. Persi i primi due set Bigarelli e compagni sfoderano nei successi due una prestazione di sostanza e qualità, mettendo alle corde i più quotati ospiti che solo ai vantaggi nel quarto set riescono a conquistare i 3 punti.
La gara
Sotto 1-4 la Conad trova, grazie al turno in battuta di Negron, il break per rimontare fino al sorpasso 5-4. La Conad risponde punto a punto e il set resta in equilibrio fino all’11-11, quando Spoleto trova l’allungo fino al 11-14. La reazione giallorossa c’è ma non è sufficiente e Spoleto allunga ancora 16-21 e chiude con un muro di Zamagni su Bigarelli 18-25.
Zito e compagni partono con un buon piglio nel secondo parziale che vede Ingrosso in campo dall’inizio al posto di Butera. Equilibrio assoluto fino al 5-5 poi i giallorossi sbagliano qualche palla di troppo e Spoleto è subito pronta ad approfittarne allungando 12-16 con un Aguenier sopra le righe uno Zoppellari che con maestria distribuisce palloni d’oro ai suoi compagni. Il set scivola via senza ulteriori sussulti con il punteggio di 19-25 per gli ospiti.
Nel terzo set in campo Alfieri al palleggio, già subentrato a Negron nei punti finali del secondo parziale. Come nei precedenti set inizio equilibrato poi è la Conad a piazzare il primo break 13-10 e ad allungare ancora grazie ad un’ottima intesa in campo e grande attenzione in difesa (20-16). Libera da pressioni e pensieri la Conad gioca bene e Spoleto soffre. Un muro di Bruno su Padura Diaz chiude il parziale 25-21.
Resta in campo Alfieri nel quarto set, dopo aver magistralmente diretto i suoi nel set precedente. Spoleto riparte però con un piglio decisamente più combattivo e mette subito in salita la strada dei giallorossi 2-6. Il vantaggio ospite aumenta fino al + 6 (6-12). La squadra di Rigano però ne ha ancora e recupera lo svantaggio fino a portarsi in parità sul 17-17 con Bigarelli a fare la voce grossa e trovare il sorpasso con l’ace di Alfieri 18-17. La gara si fa accesa e una palla rivista al videocheck da il doppio vantaggio ai lametini 20-18 che poco dopo allunga ancora (22-19) con un muro perentorio di Butera su Padura Diaz. Sul 24-21 i giallorossi hanno 3 palle per prolungare il match al quinto set ma le fallisce tutte permettendo il ritorno di Spoleto che conquista addirittura la sua prima palla match, annullata da Bruno 25-25. La Conad annulla anche una nuova palla match per gli ospiti che ne conquistano però una terza, anche questa annullata da Bruno. Arriva anche la quarta palla per chiudere la gara per Spoleto che vince 27-29 con l’ace di Padura Diaz, palla impossibile da trattenere per Butera.
Conad Lamezia matematicamente retrocessa con 4 turni di anticipo
ROMA VOLLEY – CONAD LAMEZIA 3-1 (25-18, 25-21, 18-25, 25-21)
Durata set: 22’-28’-26’-32’ Totale: 1h48’
ROMA VOLLEY: Sperotto 3, Lasko 25, Antonucci 6, Rau 12, Zappoli 7, Rossi 9, Rizzi lib. 1 (68% positiva-41% perfetta), Titta lib.2, Loreto 2, Genna 1, Borraccino 1. Non entrati: Paolucci. Allenatore: Mauro Budani
Ace: 7, battute sbagliate: 13, muri: 11, Ricezione: pos 53%, perf. 33%, Attacco: 51%
CONAD LAMEZIA: Negron 1, Bigarelli 20, Bizzotto 7, Aprile 7, Bruno 4, Butera 4, Zito lib.(70% positiva- 30% perfetta), Ingrosso 9, De Santis, Alfieri 4, Anselmi. Non entrati: Fantini. Allenatore: Gianpietro Rigano
Ace: 7, battute sbagliate: 13, muri: 6, Ricezione: pos. 51% , perf. 32%, Attacco: 42%
Arbitri: Pierpaolo Di Bari, Roberto Guarneri
La Conad Lamezia saluta la Serie A2.
La sconfitta in casa di Roma sancisce la retrocessione dei giallorossi in Serie A3 con 4 giornate d’anticipo sulla conclusione della stagione regolare. Domenica prossima i giallorossi osserveranno infatti un turno di riposo e nelle ultime 3 gare recuperare 9 punti su Roma che dovrà invece giocarne ancora 4 gare diventa pura fantasia. Il primo criterio discriminante in caso di arrivo a pari punti non sono gli scontri diretti bensì il numero di vittorie totali, al momento 6 per i laziali, 3 per i lametini.
PRIMO SET
Un ace di Bigarelli segna il primo break della gara con Conad che passa avanti 5-8 salvo poi farsi rimontare e staccare 10-8. Roma spinge ancora, approfittando dei tanti errori gratuiti commessi dai giallorossi lametini (soprattutto in battuta) e incrementa il proprio vantaggio 18-12 grazie a due aces consecutivi di Lasko. È il break che permette ai padroni di casa di chiudere in scioltezza il primo set 25-18 con un diagonale di Zappoli.
SECONDO SET
Subito in salita l’avvio di secondo set con Roma avanti 5-0 grazie al proficuo turno in battuta di Rau. Poi arrivano però anche gli aces di Bizzotto prima, di Negron poi e di Bigarelli a poca distanza a riportare in scia la Conad 9-8. Lasko e compagni allungano nuovamente 12-8 e Rigano decide di mettere dentro Alfieri al posto di Negron. La mossa da i suoi frutti ed è proprio un muro del numero 4 su Rossi a riportare in parità la contesa 12-12. Si procede punto a punto fino al 20-20 quando poi Loreto, subentrato a Rossi in battuta trova l’ace fortunato con l’aiuto della rete. È il punto che cambia l’inerzia del match, Loreto continua a battere a fil di nastro, la Conad fa fatica a imbastire azioni degne di nota e il set si chiude 25-21.
TERZO SET
Nel terzo set resta in campo Alfieri al palleggio e c’è Ingrosso per Bruno in banda. I giallorossi di Rigano partono bene e grazie a due muri consecutivi di Bizzotto e ad uno slash di Alfieri staccano Roma di tre lunghezze 6-9. Gioca bene ora la Conad, puntuale a muro, attenta in difesa e pungente in battuta. Il divario aumenta fino al +5 8-13. Due muri consecutivi dei laziali rimettono in scia Roma 11-13. La rimonta dei padroni di casa la porta a termine Lasko con il punto del 17-17. Con Bizzotto al servizio la Conad rimette però la freccia e va avanti di 4 17-21. È poi il turno al servizio di Alfieri a chiudere i conti 18-25 con i gli attacchi vincenti di Bigarelli e Ingrosso e la doppia fischiata al palleggio a Sperotto.
QUARTO SET
Assetto confermato rispetto al set precedente nel quarto parziale. Alfieri palleggia e in banda c’è ancora Ingrosso. Dopo un avvio tirato ed equilibrato è Bigarelli a suonare la carica e permettere ai suoi di staccare gli avversari 10-14. Arrivano però i due aces di Sperotto (il primo a dire il vero è uno smash di Rau sulla ricezione lunga di Zito) a rimettere in gioco Roma 13-14. Una palla dubbia (c’è o non c’è il tocco in difesa di Butera) e un ace di Alfieri valgono il nuovo allungo della Conad 14-19. La gara adesso è davvero bella e trascinata dal suo pubblico e da Lasko in formato top Roma si riporta a contatto 18-19, per poi portare a termine il sorpasso ancora con Loreto al servizio che chiude il match sul 25-21con un nuovo ace.
Conad Lamezia legata a un filo di speranza
LAMEZIA TERME (CZ) – Solo la matematica tiene ancora a galla le speranze della Conad Lamezia di abbandonare l’ultimo posto della classifica nel girone bianco di serie A2 maschile di volley.
Alla conclusione della stagione regolare mancano appena 4 gare e i punti che i giallorossi devono recuperare sulla penultima piazza, occupata da Roma Volley, sono ben 6 (8 contro 14) alla vigilia dello scontro diretto in terra laziale
Rammarico a parte, ora bisogna onorare il finale di stagione, chiudere al meglio per salvare la faccia, tanto a livello di squadra quanto, e forse anche di più, a livello personale
Lamezia battuta anche da Macerata, giallorossi sempre più ultimi
CONAD LAMEZIA – MENGHI SHOES MACERATA 0-3 (18-25, 18-25, 23-25)
Durata set: 21’-28’-27’ Totale: 1h16’
CONAD LAMEZIA: Negron, Bigarelli 20, Bizzotto 6, Aprile 6, Bruno 5, Ingrosso 6, Zito lib.(85% positiva-69% perfetta), Butera 2, Alfieri 3, Anselmi. Non entrati: De Santis, Allenatore: Gianpietro Rigano
Ace: 4, battute sbagliate: 18, muri: 8, Ricezione: pos. 62% , perf.38 %, Attacco: 40%
MENGHI SHOES MACERATA: Partenio 9, Tiurin 15, Bussolari 5, Franceschini 4, Casoli 7, Nasari 4, Gabbanelli lib. (positiva-% perfetta), Miscio. Non entrati: Peda, Condorelli, Molinari. Allenatore: Adriano Di Pinto
Ace: 2, battute sbagliate: 9, muri: 11, Ricezione: pos 62%, perf. 45%, Attacco: 51%
Arbitri: Mariano Gasparro di Agropoli (SA), Antonio Capolongo di Cicciano (NA)
Un nuovo ko per 3-0 per i giallorossi
A Cosenza passa la Menghi Shoes Macerata di Cristian Casoli e la Conad Lamezia resta mestamente ultima sempre a 6 lunghezze di distanza da Roma (battuta da Potenza Picena) prossima avversaria dei giallorossi domenica in quella che sarà la gara che potrebbe decretare la retrocessione diretta dei giallorossi con 3 giornate d’anticipo.
Gara a senso unico, giocata con personalità e maggiore tecnica dai marchigiani, più incisivi in tutti i fondamentali e meno fallosi dei giallorossi che sbagliano invece tantissimo al servizio e in attacco, dove non basta un super Bigarelli (miglior realizzatore della gara con 20 punti).
Rigano conferma Negron in cabina di regia con Bigarelli a chiudere la diagonale, in banda spazio a Ingrosso e Bruno, al centro ci sono Aprile e Bizzotto, il libero è Zito. Dall’altra parte della rete Di Pinto gioca con Partenio-Tiurin sulla diagonale principale, Casoli e Nasari in banda, Franceschini e Bussolari al centro, Gabbanelli libero.
PRIMO SET
Inizio subito in salita per i giallorossi. Macerata è brava a prendere subito il largo, approfittando degli errori dei lametini, che sbagliano tanto soprattutto in battuta (4-9). La Conad prova a rintuzzare accorciando fino al 10-13, ma Macerata ne ha di più e allunga ancora senza fare nulla di straordinario (14-21). Il set scivola via così in favore degli ospiti 18-25.
SECONDO SET
Decisamente più equilibrato l’avvio di secondo set che si gioca punto a punto fino al 10-10. Poi Macerata mette la freccia e piazza un break, con un paio di muri decisivi, che stende la Conad (11-18). Nonostante Rigano provi a cambiare qualcosa dalla panchina (dentro Alfieri per Negron, poi anche Anselmi e Butera) il set è ormai di Macerata che bissa il risultato del primo parziale 18-25.
TERZO SET
Nel terzo set Rigano lascia in campo Alfieri a gestire il gioco e Butera per Bruno. Le cose sembrano girare meglio e dopo una partenza punto a punto sono proprio i ragazzi di Rigano ad allungare di due lunghezze 10-8, costringendo Di Pinto al time out. La Conad è una squadra diversa. Gioca più sciolta e con meno timori. Il distacco aumenta grazie a due aces, di Aprile prima di Bigarelli poi (14-10) ma Macerata riesce ad annullarlo quando una ricezione di Zito finisce dall’altra parte e Partenio la appoggia direttamente nel campo dei giallorossi (16-16). È il punto che cambia il set, perché la Conad si disunisce mentre Macerata trova le energie per allungare (17-20). Con le ultime forze rimaste i giallorossi provano a riprendere il set ma sul 22-24 Macerata ha 2 palle per chiudere il match. Tiurin spedisce in rete la prima ma Bigarelli sbaglia il suo servizio e chiude il parziale 23-25.
Conad Lamezia alla ricerca di un miracolo
LAMEZIA TERME (CZ) – Serve quasi un miracolo alla Conad Lamezia per evitare ormai l’ultimo posto in classifica nel girone bianco di serie A2 maschile.
Per i giallorossi di coach Gianpietro Rigano, dopo le due sconfitte in due scontri diretti con Alessano e Leverano, il cammino si è complicato terribilmente e anche un percorso netto nelle prossime 5 gare potrebbe non garantire la possibilità di giocarsi la permanenza in A2 negli spareggi.
Roma dista infatti 6 lunghezze e Lasko e compagni stanno dimostrando di attraversare un periodo decisamente positivo, specie in casa (dove la Conad giocherà domenica 3 marzo). Difficile ad oggi, e soprattutto dopo le prove offerte nelle ultime gare, immagine di poter lasciare l’ultimo posto ed evitare così la retrocessione diretta in A3.