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Al via la Stagione dei Concerti del Conservatorio di Musica di Cosenza

COSENZA – Parte con il progetto “I Grandi Anniversari – A. Skrjabin 150° della nascita (1872-2022)” la  Produzione Lirico-Sinfonica 2022 del Conservatorio. Per l’occasione verrà eseguito il Concerto per Pf. e Orchestra Op. 20 in Fa# min. (prima esecuzione assoluta in Calabria) con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio diretta dal M° Fabrizio Da Ros. Quattro diversi appuntamenti con quattro solisti, il M° Antonio Consales e i tre studenti selezionati appartenenti alla scuola pianistica del Conservatorio: Davide Cerullo, Giuseppe Marco Daniele e Giancarlo Grande. 

– 24 febbraio, pianista Antonio Consales – Teatro A. Rendano ore 20:30

– 25 febbraio, pianista Giancarlo Grande – Teatro Apollo Crotone – ore 19:30

– 26 febbraio, pianista Davide Cerullo – Sala Conferenze Hotel Miramare di Trebisacce (CS) ore 19:30

– 27 febbraio, pianista Giuseppe Marco Daniele – Chiesa di S. Bernardino di Rossano (CS) ore 19:00

In programma: 

Musiche di Sibelius Finlandia  – Grieg Peer Gynt  – Skrjabin Concerto per pianoforte ed orchestra op. 20 

 

E’ con grande orgoglio che questa stagione 2022 prende il via – sottolinea il Direttore Francesco Perri- perchè mette in evidenza ancora una volta l’importanza della sinergia e della divulgazione della musica sul territorio, con il teatro Rendano e l’amministrazione di Cosenza e con uno sguardo attento verso un circuito virtuoso di rete  questa volta dedicato alla fascia dell’alto ionio  calabrese: Crotone, Trebisacce e Rossano”. 

La stagione del 2022 è estremamente variegata e si presenta con 8 concerti sinfonici che si terranno in collaborazione con il Teatro Rendano di Cosenza e 19 concerti cameristici fino al 30 ottobre prossimo che si terranno presso l’Auditorium – Casa della Musica.  

Di grande interesse la sezione dedicata ai Grandi anniversari con Skrjabin 24-27 febbraio e 14 aprile, con una maratona musicale in collaborazione con il Conservatorio di Vibo Valentia, Franck 18-22 maggio ed una retrospettiva su Xenakis (il musicista architetto) 19 maggio e 7 – 8 luglio.  

Presente la nuova edizione del Groove Festival di Percussioni 24 giugno ed Ensemble di Jazz 22 settembre. Ai linguaggi del ‘900 è dedicato il recital pianistico su Mario Castelnuovo Tedesco 27 aprile mentre la musica antica sarà presente con il Barocco Italiano e Francese 9 giugno, Musica e Danza 30 giugno, Boccherini lo sperimentatore 14 luglio. I Concerti con l’Orchestra Sinfonico del Conservatorio si caratterizzeranno per un percorso molto particolare con La Creazione di Haydn prodotta dalla Associazione Musicale Europea 11 e 12 maggio, il Triplo Concerto di Beethoven per violino, violoncello, pianoforte 29 maggio, Sguardi Contemporanei con l’esecuzione in prima assoluta del Concerto per pianoforte ed Orchestra del compositore Vincenzo Palermo 14 giugno, la Missa Pilerii Domina in occasione del 800° della dedicazione del Duomo, la produzione di Elisir d’Amore di Donizetti 23-25 settembre chiudendo con Il Carnevale degli Animali di Sains Saens ed il doppio di Mozart il 30 Ottobre. 

E’ un programma – ribadisce il Direttore Francesco Perri –  di cui essere molto soddisfatti per la presenza di oltre 30 solisti, 8 concerti sinfonici e 30 cameristici ed è la conferma di un Conservatorio che ribadisce, con forza, la sua volontà di avvicinare la citta di Cosenza e l’area urbana alla musica anche attraverso i giovani talenti”.

Seguiranno infine la Stagione degli Studenti, le MasterClass della Internazionalizzazione, la Giornata della Musica e gli storici appuntamenti dei saggi su tutta la città. 

Online i concerti in giro per il mondo di Peppe Voltarelli

Tra i migliori crooner di casa nostra, già due volte Targa Tenco e artista capace di cimentarsi con successo in disparati ambiti espressivi, dal romanzo al cinema, Peppe Voltarelli con i suoi continui viaggi da un continente all’altro è diventato una sorta di ambasciatore della canzone d’autore nel mondo, facendone proprie le espressioni più salienti nelle sue numerose tournée in America Latina, Canada ed Europa centrale.

In queste sue esperienze transnazionali è radicato anche il suo prossimo progetto discografico che, a inizio 2021, sarà pubblicato da Squilibri con il titolo emblematico di Planetario, dove la forte espressività della sua voce animerà un affascinante melting pot musicale, inseguendo suggestioni ed emozioni suscitate dalle canzoni di autori come Leo Ferré, Jaques Brel, Joaquin Sabina, Sergio Endrigo e Domenico Modugno e molti altri esponenti di una musica senza confini. Un disco, per tanti versi, nato “on the road”, lungo le mille strade percorse dal cantautore calabrese, un disco, dunque, che risente fortemente dell’empatia con il pubblico che contrassegna i suoi concerti, dalla Germania all’Argentina, dal Cile al Madagascar.

Anche per continuare ad alimentare questo rapporto con il pubblico, in attesa che si ritorni finalmente a suonare dal vivo, Peppe Voltarelli ha deciso di mettere online le registrazioni dei suoi live in giro per il mondo. 

A partire da oggi, ogni cinque giorni un live sul suo canale youtube (www.youtube.com/peppevoltarelli).

Si comincia con il concerto del 2009 a Trebotov, nella Repubblica Ceca, dove alcuni brani di Voltarelli sono arrivati anche ai primi posti nelle vendite: https://youtu.be/sxjy2IUrbsk.

Si proseguirà poi in questo ordine:

Live in New York  2014
Live a Milano 2012
Live a Zurigo 2019
Live in Dortmund 2010
Live in Montreal 2016
Live a Buenos Aires 2015
Live in Antananarivo 2019
Live a Montegranaro 2015
Live in Montreal Jazzz Festival 2013

Claver Gold al Mood, il Lupo di Hokkaido arriva in Sila

Rende (CS)- Riparte la stagione del Mood Social Club, promossa da BE Alternative Eventi, con il solito timbro  innovativo. Ad esibirsi sul palco, stasera, sarà il rapper Claver Gold.

Dalla Strada ai palchi

Classe ’86, non un novellino ma uno che con le rime ci lavora ormai da anni, Claver Gold è uno di quei rapper che, prima della musica, incontra il writing. Dai muri di Ascoli Piceno alle battle freestyle, il rapper  si fa spazio nella scena pubblicando album come “Mr. Nessuno” e “Melograno”. La sua scalata artistica più rilevante dal punto di vista del pubblico avviene, in maniera preponderante, con “Requiem” nel 2017. Album eclettico nel quale sono presenti tracce di assoluta bellezza artistica e di importante lustro per la scena hip-hop italiana. Da ricordare, all’interno dell’album, featuring di spessore come Egreen, Rancore, Murubutu e Ghemon. “Il meglio di me”, “Quando sei con lui” o “Balla coi lupi” sono pezzi di pregevole scrittura che segnano un forte limes positivo nella musica hip-hop. Ciò avviene soprattutto per l’avvento di sonorità molto più ricche di beat e meno di contenuti di cui è costellato quell’anno. Una visione di “Libertà” (per citare un altro pezzo) quella di Claver Gold. Il tour di “Requiem” registra diversi sold out per tutto il Bel Paese, a riconferma che il pubblico fosse già pronto all’underground prepotentemente poetico.

Il Lupo di Hokkaido o della Sila?

Quando si parla di lupi, nella zona Bruzia, il parallelismo è naturale. Non sarà il predatore silano ma, “Lupo di Hokkaido”, graffia e morde le orecchie provocando un dolce dolore dell’anima. Sonorità orientali per l’ultimo lavoro del rapper marchigiano, il quale, si trova in netto contrasto, per genere, con l’onda musicale del momento. Una scelta di coraggio che, finora, ha sempre premiato Claver Gold con un riscontro molto positivo.  “Calicanto”, “Ikigai”, “La tana del Lupo” e molte altre canzoni porteranno alto lo stendardo del rapper ed infuocheranno il pubblico del Mood pronto a cantare a perdifiato.

Be Alternative Eventi propone ancora una volta la novità artistica senza mai conformarsi in maniera piatta all’offerta già presente. Le porte del Mood apriranno alle 22, l’opening sarà affidato a Tmhh mentre il Pre& After all’ormai storico  Dj Kerò.

Angela Bianco ed i Castrum in quartet live a San Mango D’Aquino

SAN MANGO D’AQUINO (CS) – A pochi giorni dal lancio del nuovo progetto sono già tantissimi i contatti per questa nuova formazione.

Nuova ma con tanta esperienza ed un curriculum artistico di tutto rispetto che ha visto i componenti protagonisti in tutta la regione ed anche all’estero.

Una band studiata per piccole location, un formato richiestissimo in questi periodi.

“Angela Bianco ed i Castrum in quartet” hanno dato vita a questo lavoro che si pone l’obiettivo di valorizzare le nostre tradizioni attraverso lo studio e la divulgazione della musica popolare calabrese e del sud Italia, puntando su una squadra giovane con tanta voglia di dare un contributo per lo sviluppo della nostra terra.

Il 10 agosto, dalle ore 21.30, appuntamento quindi con “Angela Bianco ed i Castrum in quartet” a San Mango d’Aquino, ospiti della Pizzeria The Moon di Peppe Lanzo sita in Via Mattia Preti (ex pizzeria Meet), locale di nuova riapertura.

L’evento è stato anche inserito nel cartellone estivo promosso dall’Amministrazione Comunale di San Mango d’Aquino capeggiata dal Sindaco Luca Marrelli e dalla locale Pro Loco col Presidente Andrea Torchia.

 

 

Ritorno al futuro, la magia degli Hooverphonic al Castello Svevo

COSENZA – Castello Svevo inebriato dagli Hooverphonic, ieri sera, in occasione del BE Alternative Festival.

Per la seconda serata del festival, che ha già visto ospiti Rancore e Nitro, BE Alternative Eventi ha portato sul palco cosentino una delle più importanti band europee dell’ultimo ventennio. Hooverphonic

“Mad about…Hooverphonic”

“Comfortably food”, questa è la metafora che ha utilizzato Alex Callier (leader della band) ieri, in conferenza stampa, per indicare l’obiettivo musicale degli Hooverphonic. “Non abbiamo bisogno di un’osteria francescana, bensì di una buona e normale osteria” afferma Alex, sottolineando che “[…] sta tutto nell’evolversi in qualcosa di nuovo rimanendo fedeli a sé stessi”. Personaggio eclettico, per utilizzare un attributo a lui caro, Alex anche durante il concerto non risparmia le metafore culinarie e i rimandi alle eccellenze del territorio calabrese. Concerto che ha unito le nuove sonorità portate dalla voce di Luka Cruysberghs, con gli evergreen come “Mad about you”, “Amalfi” o “Anger Never Dies”. Proprio su “Anger Never Dies”  Alex ha espresso un curioso parallelismo con Cenerentola. “Era stata scritta prima di incontrare la futura cantante della band e non aveva mai funzionato con nessuna delle precedenti. Nel 2009, con l’arrivo di Noémi Wolfs, è stata un successo. A volte le canzoni sono scritte per delle persone in particolare o per delle cantanti nello specifico […] come la scarpa di Cenerentola che calza solo al suo piede”.

Il prodigio Luka Cruysberghs

A questo proposito, sia Alex che Raymond, non nascondono l’entusiasmo provato per l’ingresso di Luka nella band. “Nel caso di Romantic– spiegano i due- “[…] avevamo il suono nella testa su come dovesse  essere realizzata. Quando l’ha cantata per la prima volta Luka […] ha espresso ciò che era nella nostra mente”. HooverphonicLa vincitrice di “The Voice 2017”, non solo ha dato prova sul palco di una maturità artistica già avanzata nonostante i soli diciotto anni, ma con molta umiltà ha manifestato la volontà di crescere ancora artisticamente. “Da queste esperienze-riferendosi a The Voice- impari facendo molta pratica”. Alex, riferendosi all’esperienza della giovane cantante, ha lasciato intendere un grande riferimento all’allenamento e alla dedizione verso questo.  “A The Voice […] è come uno sprint mentre, quando viaggi con una band come gli Hooverphonic, devi cantare per un’ora e quarantacinque minuti. […] Diventi un musicista di talento facendo molta pratica”.

Un concerto non privo di sorprese. Al di là della grande capacità degli Hooverphonic nell’incantare la platea presente nel Castello, va evidenziata la potente voce di Pieter Peirsman. Bassista e seconda voce della band, ha accompagnato magistralmente Luka nella realizzazione live dell’ultimo album, “Looking for Stars”. Da non dimenticare anche la performance dei Kinte, gruppo neo soul cosentino che ha aperto il  concerto. Contemporanei e dotati di buona duttilità musicale.

Una serata da ricordare, accompagnata dal warm up di Fabio Nirta e dalla splendida cornice del Castello Svevo.

(Foto di Andreina Morrone)

Hooverphonic ospiti del BE Alternative Festival il 25 luglio

Rende (CS)- Dalle fiandre nel territorio bruzio, gli Hooverphonic saranno ospiti della seconda serata del BE Alternative Festival al Castello Svevo di Cosenza il prossimo 25 luglio.

Radio Monte Carlo è il media-partner del magnifico tour estivo degli Hooverphonic e, grazie a BE Alternative Eventi, Cosenza sarà la terz’ultima data italiana della band belga.

Cosenza in cerca di stelle

Il BE Alternative Festival apre le porte nazionali ad una delle band centro-europee più influenti degli ultimi 20 anni. Dopo un periodo di silenzio artistico, gli Hooverphonic tornano sulle scene con il nuovo album “Looking for stars”. 8 dischi d’oro, 5 dischi di platino e successi intramontabili come “Mad about you” (colonna sonora della Coppa UEFA 2000), “Anger Never Dies”, ”The night before”, fanno del gruppo belga una solida realtà musicale nel panorama europeo. La grande novità sarà la cantante della band, Luka Cruysberghs. HooverphonicQuest’ultima diventa la voce della band già nell’aprile 2018, dopo la vittoria della versione belga fiamminga di “The Voice”, con la squadra capitanata da Alex Callier (leader e fondatore degli Hooverphonic). “Looking for stars” è un disco che, per sonorità, ricorda ancora le VHS e gli scaldamuscoli ma, ovviamente, è un’opera del tutto innovativa. Parla della nuova società, di paradossi, di amore in un’accezione che si sveste di canoni sociali. Un viaggio sonoro attraverso il connubio esperienza-novità. Non c’è dubbio, gli Hooverphonic, daranno spettacolo ancora una volta con la grinta e la rabbia, che non muore mai, di sempre.

Per motivi personali e non imputabili all’organizzazione sarà purtroppo assente Giorgieness,  il progetto alt rock/pop della cantautrice Giorgia D’Eraclea. Ad aprire il live sarà la band cosentina neo soul Kinte. Alla consolle, per il warm up, ci sarà l’ormai affermato dj e producer Fabio Nirta. Un asse musicale che spacca in due l’Europa per un mix sonoro unico.

I concerti della seconda giornata avranno inizio alle ore 21.30. Sarà possibile accedere all’area dell’evento a partire dalle ore 20.30.

I biglietti sono ancora disponibili presso i punti prevendita attivi a Cosenza e Rende ed online su Inprimafila.net. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.blteventi.it e sulla pagina Facebook di Be Alternative Eventi. Durante le serate della manifestazione sarà attivo il servizio navetta pubblico con partenze da Piazza Prefettura.

 

 

Riflettori accessi sulla sesta edizione di “Felici&Conflenti”

CONFLENTI ( CZ) – Al via la sesta edizione di “Felici&Conflenti” la festa di comunità più grande della Calabria centrale, che per sei giorni, da oggi fino al 27 luglio, animerà il borgo di Conflenti con workshop, laboratori, concerti, mostre proiezioni e incontri di approfondimento.

Lontano dall’ottica dei palcoscenici e grandi festival, Felici & Conflenti è un momento di condivisione concreto in cui la musica non è oggetto di contemplazione, ma fenomeno vissuto e partecipato, nel rispetto dell’identità e delle tradizioni del luogo.

Occasione di trasmissione della cultura coreutica e musicale dell’area del Reventino e del Savuto, l’edizione 2019, sottotitolata “Festa di Comunità”, attiva un prezioso dialogo tra danzatori, musicisti, studiosi, scrittori e ricercatori restituendo alla divulgazione orale degli antichi saperi un ruolo fondamentale, nell’ottica di un turismo responsabile nato dalla “Restanza” degli organizzatori che mantengono viva tutto l’anno la realtà.

Il programma inizia alle 10.00 (raduno in Piazza Visora) per un’escursione guidata tra le vie del borgo antico di Conflenti, alla scoperta delle bellezze storiche e culturali del paese.

Alle 12.30 appuntamento in Villa Comunale per il pranzo di benvenuto, un momento conviviale che si trasforma in un viaggio esperienziale tra i sapori del luogo. A seguire l’incontro con il gruppo di ricerca Felici&Conflenti, “La musica e il ballo dell’area del Reventino-Savuto”, che ci introdurrà nel mondo musicale e coreutico della zona.

Nel pomeriggio si inizia con i laboratori: alle ore 17.00 in Piazza dell’Emigrato inizierà il workshop “Danza del Reventino” a cura di Andrea Brassi e Serena Tallarico, che si propone di indagare le specificità della tradizione coreutica dell’area del Reventino. In contemporanea a Piazza Chjianiettu parte il laboratorio dedicato agli strumenti tipici della tradizione conflentese. “La Zampogna della Presila” a cura di Christian Ferlaino e Giuseppe Muraca mira ad approfondire lo studio di uno strumento a rischio di “estinzione”.  Stessa ora ma rivolto ai piccoli per “CartapestiAMO”, il workshop a cura dell’Associazione Ammàno sulla costruzione di maschere in cartapesta.

Alle 21.00 si chiude in festa la prima giornata. Ci ritroviamo nella Piazza Chjianiettu per trascorrere un momento di convivialità e musica in compagnia dei suonatori di Conflenti insieme ai suonatori di San Mango D’Aquino, che allieteranno la cena a base di prelibatezze calabresi.

Calcutta ospite della XXI edizione del Festival delle Invasioni di Cosenza

Rende (CS)- Il prossimo 20 luglio nella suggestiva Piazza XV marzo nel centro storico di Cosenza, in occasione del Festival delle Invasioni,  si esibirà uno dei pezzi da novanta dell’indie-pop italiano: Calcutta.

Forte di un tour di successo nelle più grandi città italiane, Calcutta approda a Cosenza grazie alla collaborazione tra Mazinga Eventi, Mk Live e Be Alternative Eventi.

Il Mainstream di Calcutta

Il cantautorato indie è uno dei nuovi generi che sta imperversando, in questo momento musicale,  nelle cuffie degli ascoltatori italiani. Proprio per riservare il meritato spazio a questo genere ,in occasione della ventunesima edizione del Festival delle Invasioni, la scelta è ricaduta su uno dei massimi esponenti dell’indie italiano. Calcutta vanta tre album, due dei quali già disco d’oro. Nel 2015 “Mainstream” si pone al centro non di un nuovo genere, bensì di un nuovo movimento musicale. Un nuovo modo di fare musica che vede l’album del cantautore di Latina come perno centrale di questo sentimento di “Indipendenza musicale”. Nel 2016 arriva la consacrazione con il singolo “Oroscopo”, certificato “Oro”. Subiranno la stessa buona sorte “Cosa mi manchi a fare”, “Gaetano” e “Frosinone”.

Un disco e un tour Evergreen

Tra 2017 e 2018 vengono pubblicati “Orgasmo”, “Paracetamolo” e “Pesto”, canzoni dalla grande innovazioni testuale e anticipatori dell’ultimo album “Evergreen”.calcutta E’ proprio con “Evergreen” che Calcutta unisce musicalmente tutta la penisola italiana. La realtà pop è completamente stravolta. Calcutta è di nuovo il motore silenzioso di una musica ormai non più “di nicchia” e, purtroppo o per fortuna, non più “indie”. Dopo il successo dell’album pubblica il suo ultimo pezzo “Sorriso (Milano Dateo)”, il quale, si conferma ancora una volta come nuova concezione romantico-malinconica della musica italiana.  Calcutta attraversa tutta l’Italia con il suo “Evergreen- è un tour di Calcutta”  e, finalmente, anche il popolo cosentino potrà godere della voce non convenzionale di “Edro” (appellativo dato dai fan). Sarà compito di Giuseppe Bartolini, cantautore italiano classe ’95, aprire la serata del 20 luglio. Il warm up sarà affidato, invece, al dj e producer Fabio Nirta.

Il concerto di Calcutta avrà inizio alle ore 21.30. I biglietti sono ancora disponibili online su TicketOne e Inprimafila e nei punti prevendita fisici. Maggiori informazioni sono presenti sul sito www.blteventi.it.

 

Piazze calabresi gremite hanno salutato il nuovo anno a suon di musica

COSENZA – Piazze gremite di gente a Cosenza e Catanzaro per salutare in musica il 2019. A Reggio la kermesse organizzata per l’ultimo dell’anno è stata penalizzata dal maltempo.

In migliaia, malgrado le temperature rigide e la pioggia, hanno partecipato a Piazza Bilotti e piazza dei Bruzi nel centro di Cosenza per seguire le esibizioni della “cantantessa” Carmen Consoli e del rapper Fabri Fibra, pioniere in Italia nella scena dell’hip hop underground. Tanto divertimento anche con il dj Fabio Nirta e Rachele Bastreghi, voce dei Baustelle. Grande partecipazione anche in piazza Prefettura a Catanzaro dove, a dettare la linea, malgrado il freddo pungente, è stato il ritmo della Taranta con Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Popolare Italiana. Ritmo che non è mancato nemmeno con i dj Badda Cutter e Vins Jp.
In riva allo Stretto il concerto di Giuliano Palma è stato fortemente condizionato dal maltempo.

 

Esse Emme Musica, gran finale di stagione con Noemi e Fabrizio Moro

CATANZARO – Gran chiusura di stagione per la Esse Emme Musica di Maurizio Senese: nei giorni conclusivi dell’estate ci saranno infatti ben due importanti concerti con i quali saluteremo la bella stagione.

Questa sera al Parco della Biodiversità di Catanzaro, in collaborazione con la Provincia di Catanzaro presieduta da Enzo Bruno, sarà recuperata la data di Noemi inizialmente prevista per lo scorso sabato ma che era stata rinviata a causa del maltempo, mentre domenica 23 allo stadio di Pianopoli, in sinergia con l’Amministrazione comunale guidata da Gianluca Cuda, ci sarà il concerto di Fabrizio Moro.

Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Noemi farà tappa a Catanzaro con il tour “La luna” che prende il nome dall’ultimo album della cantante.  “La luna” arriva a due anni distanza da “Cuore d’artista” ed è composto da 13 brani inediti, tra cui “Non smettere mai di cercarmi”, canzone presentata sul palco della 68esima edizione del Festival di Sanremo. «Tra i tanti motivi per cui ho scelto il titolo “La Luna” è perché, come dice Vasco Rossi in “Dillo alla luna”, mi piace l’idea di poter parlare alla luna, sperando che porti fortuna. E poi anche perché la Luna è un po’ diva, proprio come voglio vivere anch’io questo album».

Il disco vanta alcune collaborazioni importanti tra cui quella con Francesco Tricarico che ha scritto per lei il brano dall’impronta blues/rock “La Luna Storta”; Tommaso Paradiso che firma “Autunno” e Giuseppe Anastasi che le ha regalato il brano “L’attrazione”.

Presente in tutto l’album con la sua anima e la sua eredità anche Lucio Dalla: Noemi lo rievoca nella scrittura e nella produzione di “Oggi non esisto per nessuno” e in “Domani”, arrangiato con il celebre produttore Celso Valli. Fabrizio Moro, invece, arriva a Pianopoli fresco del nuovo progetto “Parole rumori e anni”, dopo 8 album in studio. L’edizione 2018 del Festival di Sanremo, lo ha visto vincitore nella categoria Campioni insieme a Ermal Meta con il brano “Non mi avete fatto niente”, il brano è stato certificato platino. Fabrizio Moro ha da poco collaborato con Ultimo per la realizzazione del suo nuovo singolo “L’eternità (Il mio quartiere)”, una rielaborazione di un brano del cantautore, originariamente contenuto all’interno dell’album del 2013 “L’inizio”, arricchito da alcuni versi rappati da Ultimo, in radio da poche settimane. In coppia con Ermal Meta, Fabrizio Moro ha partecipato all’Eurovision Song Contest 2018 portando in gara il brano sanremese e conquistando il 5° posto.