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Enrico Costa nominato  Professore Emerito di Urbanistica

REGGIO CALABRIA- “La decisione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di conferire il titolo di Professore Emerito al prof. Enrico Costa è il giusto riconoscimento ad un accademico che ha dedicato la sua vita alla ricerca ed alla didattica”. Lo dichiara il presidente della Commissione Giustizia del Senato, Nico D’Ascola. “L’impegno del professore Costa, già ordinario di  Urbanistica presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha contribuito  alla crescita  degli studi nel campo dell’Urbanistica collocandoli al centro di intersezioni disciplinari multiculturali. Esprimo le mie congratulazioni per il prestigioso riconoscimento che premia la lunga e articolata  carriera  del professore Costa”.

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Rossano, contributo volontario per l’alluvione

ROSSANO (CS)Poco più di ottomila euro, a tanto ammonta la cifra incassata dal Comune di Rossano attraverso l’iniziativa di solidarietà #RossanoRiParte lanciata all’indomani della terribile alluvione che ha colpito la Città ed il territorio della bassa Sibaritide lo scorso 12 agosto 2015. La raccolta fondi è stata avviata dal Municipio con la collaborazione del settimanale Eco dello Ionio.

È quanto fa sapere il dirigente del settore Risorse e programmazione, Antonio Le Fosse, illustrando i numeri dello speciale capitolo di solidarietà pro-alluvione, aggiornati alla revisione di cassa di settembre 2015, e chiarendo in merito alle polemiche sollevate nei giorni scorsi da alcuni movimenti politici cittadini.

Rossano

8.353 Euro. Questa la cifra esatta dei contributi riscossi e certificati dalle reversali di incasso numero 5825 – 5918 – 6680 – 6731 – 6849 del 2015.

Sul totale incassato, 4.653 euro sono stati versati volontariamente da cittadini, enti ed associazioni sui conto correnti bancario e postale intestati all’Ente, mentre 3.700 euro è la cifra che il settimanale Eco dello Ionio ha versato, a seguito di una propria raccolta fondi, nelle casse del Comune.

I fondi rimangono fermi sul capitolo speciale destinato all’alluvione e saranno devoluti una volta conclusa la fase di ricognizione di cassa del 2015.

Iniziativa “Dal Contributo di Ciascuno, una Chiesa per tutti”

SIBARI (CS)  Il   parroco  don Michele Munno, della Parrocchia  “San Giuseppe”  di Sibari , Diocesi di Cassano allo Ionio, ha emesso un mandato verso  la comunità  del Territorio dal titolo “Dal Contributo Di Ciascuno, una  Chiesa per tutti”.

 L’iniziativa, già anticipata nelle vacanze natalizie, porta alla luce  il disagio territoriale  di una Comunità parrocchiale che vive la particolare necessità di una struttura più grande. Il parroco ha ricordato che la Chiesa e il relativo complesso parrocchiale stanno per essere ultimati e, oltre all’importantissimo supporto economico dato dalla CEI attraverso i fondi dell’8X1000 e da parte della nostra Diocesi, è necessario che la Comunità dia il proprio contributo. Nei prossimi giorni alcuni membri del CPP e del CAEP (Gina Maimone, Angela Gagliardi in Ianni, Mena Crescente, Rosa Sangineto in Lopez, Rosella Antonelli in Alfano), a cui è stata affidato il compito, si daranno da fare per la consegna della circolare  e per chiedere, nel rispetto delle possibilità, un segno di attenzione verso una struttura che è per tutti e che ciascuno deve sentire come “casa propria”.

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Per quanto riguarda la raccolta per il completamento della nuova chiesa e del complesso parrocchiale, si segnala una triplice possibilità, in base alle preferenze di ognuno:

  1. Consegnare agli incaricati l’importo desiderato (dove  sarà rilasciata una ricevuta);
  2. Far giungere il proprio contributo direttamente sul conto corrente bancario della parrocchia: Parrocchia “San Giuseppe” – Sibari – IBAN: IT03 F033 5901 6001 0000 0107 560;
  3. Consegnare l’offerta direttamente al parroco (con ulteriore ricevuta).

Il nome di tutti coloro che, a vario titolo, avranno contribuito, sarà annotato in un “Albo” a tutti visibile e, ultimata la Chiesa, gli stessi nomi saranno trascritti in un’unica targa che sarà visibile nella sagrestia della nuova chiesa. Inoltre, a tutti coloro che avranno contribuito sarà rilasciata una pergamena personalizzata, che attesterà la gratitudine del Parroco e dell’intera Comunità Parrocchiale.

Il Parroco M. Munno confidando nella sensibilità e nell’attenzione di tutti ha ritenuto opportuno ricordare che “se ciascuno dona una pietra, insieme si costruisce  la casa!”

Anna Maria Schifino

Concesso al Comune di Morano un contributo a fondo perduto

Morano_Calabro-Stemma120.000,00 Euro al Comune di Morano per l’efficientamento energetico dell’Istituto scolastico “Gaetano Scorza”. Il decreto è pervenuto al protocollo dell’Ente mercoledì 15 luglio scorso, trasmesso dal Ministero dello Sviluppo Economico, Autorità di Gestione del Programma Operativo Interregionale (POI) Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico FESR 2007/2013.    

Il finanziamento, da valersi sulla linea di attività 2.7, denominata “Interventi di efficientamento energetico nell’ambito di azioni integrate di sviluppo sostenibile” del POI, richiesto con delibera di G.M. del 15 giugno 2015, consentirà all’esecutivo De Bartolo di effettuare una serie di lavori in un “edificio singolo, insistente nel territorio comunale”.

Relativamente alla struttura da sottoporre a miglioramento, la scelta dell’Amministrazione è caduta sull’Istituto ex Scuola Media, “Gaetano Scorza”, già oggetto di «premure» nell’ultimo periodo. In particolare si procederà alla realizzazione di: un impianto fotovoltaico allacciato in rete e servizi connessi; un impianto a pompa di calore per la climatizzazione; un intervento di relamping, ovvero la sostituzione delle lampade alogene o ad incandescenza, con quelle di ultima generazione, tecnologia a led, in grado di abbattere notevolmente gli sprechi, pur mantenendo, talvolta addirittura aumentando, la resa luminosa e la durata.morano calabro

«Un altro tassello del nostro programma s’incastona nel mosaico delle cose fatte – afferma l’assessore Biagio Angelo Severino. Quando abbiamo partecipato all’Avviso pubblico C.S.E. 2015, “Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica”, emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico, avevamo le idee ben chiare: investire nell’edilizia scolastica, segnatamente sull’Istituto scolastico “Gaetano Scorza, un complesso importante per la vita e la crescita sociale del nostro borgo, che occorre salvaguardare e ottimizzarne l’impiego. L’immobile sarà pertanto dotato del necessario per essere fruito pienamente. Al contempo produciamo, mediante l’installazione di pompe di calore e pannelli fotovoltaici, economie significative sui consumi energetici, determinate, queste, anche dall’operazione “relamping”, che, entro breve, lo anticipo in questa circostanza, estenderemo alla pubblica illuminazione (si procederà all’avvicendamento di circa 520 lampade tradizionali con altrettante a led), con un risparmio per le casse dell’Ente di 60.000,00 Euro l’anno. E’ la dimostrazione pratica – termina Severino – che il lavoro di squadra e la collaborazione fattiva premia sempre e produce risultati pratici e visibili».

«Raggiungiamo un duplice obiettivo – dichiara il sindaco Nicolò De Bartolo: da un lato si garantiscono ambienti confortevoli per i nostri ragazzi, con riflessi positivi sulla qualità dello studio e del profitto, dall’altro, grazie al rimpiazzo dei corpi luminosi, all’installazione di pannelli fotovoltaici e condizionatori moderni, contraiamo considerevolmente la spesa energetica. Si continua così – nota il Primo cittadino – nel processo di modernizzazione degli impianti; consapevoli che il passaggio a fonti non inquinanti e rinnovabili, alternative a quelle consuete, non sia più differibile. E’ il nostro modesto ma efficace modo di dire sì ai parametri dell’accordo 20-20-20, che prevede, da parte dei paesi membri dell’Unione Europea, entro il 2020, la riduzione del 20% delle emissioni di gas serra, l’aumento dell’efficienza energetica del 20% e il raggiungimento della quota del 20% di fonti di energia alternative. Ma è anche la risposta a quanti credono che con le bugie si possano modificare le sorti della nostra comunità».