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Cyber Security, protocollo d’intesa tra Polizia di Stato e A.S.P di Cosenza

COSENZA – È stato stipulato oggi presso la Questura di Cosenza, alla presenza del Questore della provincia Giancarlo CONTICCHIO, un protocollo d’intesa per la sicurezza informatica tra la Polizia di Stato e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza.

Il documento, firmato dal dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni della Calabria, Vincenzo Cimino e dal Direttore Generale dell’A.S.P. di Cosenza, Raffaele Mauro, costituisce un ulteriore passo avanti nella protezione dei sistemi informatici e dei collegamenti telematici delle infrastrutture informatizzate, la cui compromissione può causare interruzioni o disfunzioni nell’erogazione di servizi pubblici essenziali. I dati sensibili detenuti e trattati dalle Aziende Sanitarie, come quelli relativi ai pazienti, alle patologie o alle relative terapie cui sono sottoposti, sono esposti al rischio di possibili attacchi on line, mirati a carpire le informazioni per scopi illeciti, anche di natura terroristica.

OPERATIVITA’ IN SETTORI STRATEGICI

L’accordo odierno segue quello analogo, sottoscritto nel mese di marzo di quest’anno, tra la Polizia Postale e l’A.S.P. di Catanzaro e costituisce una tappa del percorso che vedrà gradualmente coinvolte varie realtà pubbliche e private, caratterizzate dall’operatività in settori strategici, che va garantita e tutelata per il bene della collettività, con mirate azioni di tutela preventiva e di pronto intervento in caso di emergenza. Il modello di collaborazione tra la Polizia di Stato e l’Asp di Cosenza è basato su condivisioni e analisi di informazioni necessarie a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti informatici, segnalazioni di emergenze relative a vulnerabilità dei sistemi e sviluppo di attività di comunicazione per fronteggiare le situazioni di emergenza. E’ essenziale, infatti, porre in essere tutte le iniziative atte a prevenire e contrastare ogni forma di accesso illecito, anche tentato, con finalità di interruzione dei servizi di pubblica utilità o indebita sottrazione di informazioni sensibili, prevedendo la possibilità di un intervento immediato qualora si presentassero criticità.

Il coordinamento di tali attività periferiche è affidato al C.N.A.I.P.I.C., Centro Nazionale Anticrimine Informatico e Protezione Infrastrutture Critiche della Polizia di Stato, istituito a Roma presso il Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, attivo 24 ore su 24, che cura anche l’assistenza e protezione diretta alle più importanti e strategiche infrastrutture informatizzate a livello nazionale e le relazioni internazionali in tale settore.

Renzi a Cosenza in visita al distretto Cyber Security (AUDIO)

COSENZA – Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è giunto a Cosenza dove sta visitando il Distretto Cyber Intervento renziSecurity. Renzi sta anche incontrando i giovani che lavorano nella struttura. Il Premier è accompagnato dal Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Marco Minniti, e dal Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. Presente anche il Sottosegretario Luca Lotti. Il Distretto rappresenta un polo tecnologico con obiettivi di Ricerca industriale e di sviluppo di soluzioni di sicurezza innovative indirizzate alla protezione dei servizi di pagamento elettronico e dell’utente nella fruizione dei servizi in rete utilizzando apparati mobili e alla dematerializzazione sicura dei documenti. La cerimonia si svolge presso il palazzo storico delle poste di Piazza Crispi a Cosenza alla presenza anche del presidente nazionale di Poste Italiane Luisa Todini. Imponenti le misure di sicurezza con l’area interamente transennata. Da segnalare la12837190_959156250834925_987734873_o presenza di una delegazione dei dipendenti dell’amministrazione provinciale di Cosenza da molto tempo senza stipendio. Da segnalare anche la presenza di una nutrita delegazioni di parlamentari calabresi tra i quali Ernesto Magorno, Stefania Covello, Enza Bruno Bossio. Presenti anche rappresentanti del consiglio regionale. Renzi si è intrattenuto a lungo anche con i giovani dell’Università della Calabria I protagonisti del progetto Cyber Securityche hanno avuto un ruolo centrale nell’approntare il nuovo sistema di sicurezza contro le frodi informatiche, denominato appunto cyber security, di cui Poste Italiane si è dotato. Insieme a loro c’era ovviamente anche il rettore dell’ateneo di Arcavacata Gino Mirocle Crisci. “Siamo qui per dare un messaggio, non di speranza ma alternativo al messaggio dominante. Negli ultimi anni il messaggio chiave era le cose non vanno, l’Italia è finita. Non è finita. Nel mondo che verrà, il mondo di internet e dell’innovazione, se investiremo nell’intelligenza e nella qualità delle donne e degli uomini, l’Italia avrà un ruolo. Questa è la nostra missione”. Sono alcune delle parole pronunciate dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, presso la sede di Poste Italiane a Cosenza. “Mentre a Roma si fanno le solite polemiche e chiacchiere, noi siamo dalla parte dell’Italia che lavora, che ci prova, che immagina un futuro di opportunità e idee e non di lamentazione”, ha aggiunto Renzi, rivolgendo ai ragazzi, in particolare del Mezzogiorno, il messaggio “che è tempo di tirarsi su le maniche”. Un ragionamento che vale a maggior ragione per il Sud e la Calabria, che “ha tutte le condizioni per essere all’avanguardia sulla banda larga. Si dice che non c’è lavoro, ma la banda larga può creare nuovi lavori”. Per questo il premier ricorda il piano per la ricerca da 2,5 miliardi e i 150 milioni che la legge di Stabilità ha destinato alla cybersecurity e che “serviranno per valorizzare la polizia postale, l’intelligence, i soggetti pubbblici e privati che investono in questo settore”. Il cui perno può essere Poste Italiane: “Una volta entrare alle Poste era l’obiettivo checcozaloniano: Entro alle Poste e mi sistemo. Oggi Poste ha cambiato pelle, è all’avanguardia su innovazione e tecnologia. Ed è sempre di più grande realtà imprenditoriale europea” che può essere “una chioccia per i giovani che hanno voglia di innovare e sperimentare”.

Prima di giungere nel capoluogo bruzio, in mattinata il  Presidente del Consiglio, insieme al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e del presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, ha assistito alla cerimonia di abbattimento dell’ultimo diaframma della canna nord della galleria Mormanno, una delle opere più importanti dell’ultimo cantiere dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. La galleria a doppia canna, realizzata in variante rispetto al tracciato esistente, è lunga 2,3 km e rientra nel macrolotto i cui lavori sono stati affidati al consorzio Italsarc, composto dalle aziende Cmb di Carpi e Ghella Spa. E’ un’opera progettata per migliorare la planimetria del tracciato grazie all’eliminazione di alcune curve e, tramite la soluzione della galleria, garantisce un ottimale inserimento paesaggistico tenuto conto del grande valore naturalistico del vallone del fiume Battendiero. Il macrolotto, che sarà completato entro il prossimo dicembre con i lavori di ammodernamento nel tratto compreso tra lo svincolo di Laino Borgo (km 153,400) e lo svincolo di Campotenese (km 173,900) in provincia di Cosenza, ha richiesto un investimento di circa 600 milioni di euro. Il presidente Armani ha dichiarato di aver raccolto la sfida del completamento delle opere entro il 22 dicembre: “Il viadotto Italia vogliamo consegnarlo in condizioni ottimali già per l’esodo estivo e questa è un’ulteriore sfida per noi” ha detto Armani, in riferimento al ponte crollato lo scorsoRenzi a mormanno anno, e che ha provocato anche la morte di un operaio. “Si tratta – ha spiegato Armani – di un’infrastruttura importante dietro la quale sta la storia dell’architettura. E’ un’opera impressionante, alta quanto la torre Eiffel anche se transitando non ci si rende conto. Completare quest’opera è sicuramente una sfida come lo è il completamento dell’A3 per il 22 dicembre”. Matteo Renzi, parlando agli operai, ha sottolineato l’impegno assunto davanti alla stampa internazionale: “Dobbiamo chiudere il 22 dicembre i lavori della Salerno-Reggio Calabria, devono smettere di ridere dell’Italia, il 22 dicembre dobbiamo ridere noi”. Cosi’ il presidente del Consiglio, che ha aggiunto: “Da qui ai prossimi mesi lavoreremo e se ci sarà da subire qualche conseguenza anche in questa dimensione speriamo di ridurre al minimo i disagi, specie in estate. Ad ogni modo, se non mettiamo un punto finale ci sarà sempre qualche piccolo impedimento; adesso abbiamo un obiettivo. Torneremo a metà luglio per il primo tratto da inaugurare”.

In calce l’intervento integrale pronunciato nel palazzo delle poste di Cosenza

Cyber Security, l’intervista al presidente di Poste Italiane Luisa Todini (AUDIO)

COSENZA – Ad accogliere Matteo Renzi a Cosenza il presidente nazionale di Poste Italiane Luisa Todini. Di seguito l’intervista raccolta da Ottoetrenta.it andata in onda in diretta sulle frequenze di Radio Sound

 

Occhiuto: “Sono contento che Renzi domani faccia visita al Distretto Cyber Security, da me sostenuto”

Cosenza ( Cs) – “Sono contento di apprendere che il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, che già lo scorso anno aveva annunciato un suo passaggio nella nostra città con la stessa finalità, sarà a Cosenza domani per visitare appositamente il primo Distretto tecnologico di Cyber Security di Poste Italiane, frutto di un progetto sostenuto, in forma di partnership istituzionale, dall’Amministrazione comunale che ho avuto l’onore di guidare”. Lo dichiara l’ex sindaco Mario Occhiuto, aggiungendo: “Lo scorso mese di settembre il passaggio del Premier nel capoluogo bruzio era poi saltato dopo essere stato annunciato. Siamo lusingati dunque che il suo viaggio venga recuperato anche se non siamo sorpresi che avvenga mentre la città è attualmente avvolta dal clima elettorale per le prossime Amministrative. Il mio Esecutivo – prosegue Occhiuto – com’è noto, ha realizzato molti progetti in fatto di Smart City e linguaggi digitali. Per questo motivo, come ho già avuto modo di dichiarare, quando nell’aprile del 2014 a palazzo dei Bruzi ci venne illustrata l’idea di un Polo tecnologico dal direttore della struttura difesa aziendale di Poste Italiane S.p.A., dal responsabile della tutela aziendale e sicurezza delle informazioni e dal professor Saccà dell’Università della Calabria, l’abbiamo sposata immediatamente. E’ per me ora motivo di orgoglio il fatto che le meritorie attività di sviluppo concentrate nel riqualificato edificio di Poste italiane situato in piazza Crispi, vengano attenzionate da Renzi. Sono certo – conclude Occhiuto – che il nostro Primo ministro apprezzerà l’intuito che abbiamo dimostrato sul piano della crescita del territorio, con uno sguardo sempre rivolto ai giovani e alle moderne tecnologie”.

Doppio appuntamento per Matteo Renzi a Cosenza

COSENZA – Doppio appuntamento in provincia di Cosenza per il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che sarà in Calabria domani giovedì 10 marzo per presenziare alla cerimonia per l’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria Mormanno dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. La cerimonia si svolgerà intorno alle 11,00. Successivamente il premier si recherà nel capoluogo bruzio per visitare il Distretto Cyber Security, presso il palazzo delle poste di Piazza Crispi dove Renzi dovrebbe giungere alle 13,30. Il Distretto rappresenta un polo tecnologico con obiettivi di Ricerca industriale e di sviluppo di soluzioni di sicurezza innovative indirizzate alla protezione dei servizi di pagamento elettronico e dell’utente nella fruizione dei servizi in rete utilizzando apparati mobili e alla dematerializzazione sicura dei documenti. Quest’ultimo appuntamento è stato aggiunto all’agenda di Renzi soltanto nel pomeriggio di quest’oggi. Domani sarà a Cosenza anche Luca Lotti, Sottosegretario di stato alla presidenza del consiglio dei ministri con delega all’editoria, per un incontro politico con la coalizione che sostiene la candidatura a sindaco di Lucio Presta.

«Quella di domani sarà un’altra giornata importante per i calabresi: il premier Matteo Renzi torna ancora una volta nella nostra regione dopo aver ampiamente dimostrato con atti concreti l’attenzione rivolta alla Calabria, tornata in cima all’agenda politica del Paese dopo anni di emarginazione». E’ quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico, Ernesto Magorno, «nel ringraziare – riporta una nota – il Presidente del Consiglio che sarà alla cerimonia di abbattimento dell’ultimo diaframma della Galleria Mormanno Nord sul nuovo tracciato dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, per poi recarsi a Cosenza dove visiterà il Distretto sulla cybersecurity realizzato nella sede delle Poste italiane. La presenza della più’ alta carica di Governo nella nostra regione – prosegue Magorno – è conseguente alle tante azioni concrete adottate nell’interesse del territorio, dei precari, dei giovani, di una comunità da troppi anni emarginata e ferita, alla ricerca di centralità e dignità per diventare finalmente una regione normale. L’attenzione di Renzi rivolta alla necessità di garantire infrastrutture moderne dimostra quanto il premier consideri prioritaria la costruzione di una sistema di trasporto sicuro e all’avanguardia, condizione imprescindibile per garantire concrete opportunità di sviluppo economico e sociale alla Calabria».