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Dorina Bianchi: “Indebolire le cosche attaccandole sui patrimoni”

ROMA – “Il maxisequestro di 500 milioni di euro, tra beni mobili e immobili, della ‘Ndrangheta è particolarmente significativo in una giornata come quella di oggi dedicata alla memoria delle vittime della Mafia. Congratulazioni, dunque, alla Guardia di Finanza calabrese per una brillante operazione che porta al più imponente sequestro di beni mai compiuto contro la ‘Ndrangheta”. È quanto dichiara Dorina Bianchi, sottosegretario ai Beni Culturali e deputato calabrese del Gruppo Area Popolare (Ncd-Udc).

“Le cosche – afferma il sottosegretario – si indeboliscono solo se si intaccano i patrimoni e si intercettano i meccanismi che portano a riciclare il denaro proveniente dagli affari illeciti. Per questo, l’operazione di oggi, che scardina un sistema illegale che fa affari attraverso il mondo dell’imprenditoria, riveste un ruolo importante. Si tratta – conclude – di ulteriori 500 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai quasi 2 miliardi confiscati alla ‘Ndrangheta dal ‘92 a oggi, a cui nel solo nel biennio 2014-2015 la Guardia di Finanza ha sequestrato più di 800 milioni di euro. Dunque, con questa operazione di oggi è stata azzoppata economicamente la cosca Iannazzo di Lamezia Terme”.

Solidarietà di Dorina Bianchi all’Assessore Vittorio Toscano

ROMA – “Piena solidarietà all’Assessore alla cultura del Comune di Rende, Vittorio Toscano, per l’atto intimidatorio di cui è stato vittima. A lui

Vittorio Toscano
Vittorio Toscano

rivolgo l’invito a non cedere e a continuare il suo ottimo lavoro”. Sono queste le parole di Dorina Bianchi, Sottosegretario ai Beni Culturali, dopo l’intimidazione subita dall’Assessore del comune di Rende. Nella scorsa notte un auto di sua proprietà è stata data alle fiamme da ignoti. “È questa la migliore risposta – continua il Sottosegretario – a chi crede di farci indietreggiare con l’arroganza e la violenza. Auspico che venga fatta luce sull’accaduto e che i responsabili vengano assicurati alla giustizia. La Calabria e l’Italia hanno bisogno di uomini efficienti e coraggiosi come lui per sconfiggere la criminalità organizzata che prolifera proprio dove attecchisce la paura”.