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A Mendicino sorgeranno due nuove farmacie. La soddisfazione del sindaco

MENDICINO (CS) – Dopo un lungo iter amministrativo regionale, finalmente sono state assegnate le nuove sedi farmaceutiche in Calabria e Mendicino ne ha ottenuto ben 2.  Sorgeranno una a Contrada Rosario, dove non c’era mai stata, ed una nel Centro Storico dove mancava da quasi 15 anni, aggiungendosi a quella già operativa in Contrada Pasquali. Importante per il raggiungimento di tale risultato è stato l’impegno del Sindaco Antonio Palermo che in questi anni più volte ha sollecitato la Regione fino a scrivere nelle scorse settimane una lettera al Presidente Mario Oliverio affinché fosse sbloccata una situazione che si protraeva da qualche anno e vedeva tanti farmacisti, soprattutto giovani, vincitori di concorso e senza l’assegnazione della propria sede di lavoro. Così è stato. E qualche giorno fa la notizia tanto attesa dai cittadini mendicinesi, specie dalle persone anziane, che vivono sole o ammalate, è arrivata. L’iter ora prevede che i farmacisti assegnatari avranno 6 mesi di tempo per aprire le loro nuove sedi. Grande la soddisfazione del primo cittadino Antonio Palermo, «Siamo felicissimi perché abbiamo centrato un ennesimo importante obiettivo a favore dei nostri cittadini che potranno finalmente usufruire di 2 nuove farmacie. Mendicino continua giorno dopo giorno a crescere culturalmente, socialmente ed economicamente e questo ci ripaga di tutto l’impegno che profondiamo quotidianamente a servizio della nostra Città».

Cosenza, doping e truffa: ai domiciliari il titolare di una farmacia

COSENZA – Due persone di Cosenza, un farmacista di 63 anni ed il presidente di un’associazione sportiva dilettantistica di ciclismo di 67 anni, sono finite agli arresti domiciliari in esecuzione di un’ordinanza restrittiva emessa dal Gip del tribunale di Cosenza Giusy Ferrucci su richiesta del sostituto procuratore titolare dell’inchiesta Giuseppe Visconti, dell’aggiunto Marisa Manzini e del procuratore capo Mario Spagnuolo.  L’ordinanza è stata eseguita dai carabinieri del Nas e del comando provinciale del capoluogo bruzio. I due soggetti arrestati sono accusati di aver messo in commercio attraverso canali illeciti, farmaci dopanti destinati ai ciclisti dell’associazione. Le indagini hanno inoltre evidenziato responsabilità penali a carico di altri cinque indagati a piede libero tra cui un medico di base, fratello del farmacista, a cui risalgono i ricettari con cui venivano prelevati i farmaci; una dipendente della farmacia accusata di esercizio abusivo professionale e sanitaria, non essendo risultata in possesso dei titoli necessari ad esercitare all’interno della farmacia stessa; tre ciclisti dell’associazione accusati di aver acquistato e utilizzato illecitamente i farmaci dopanti. Inoltre è stato disposto il sequestro preventivo della farmacia ubicata nella frazione Sant’ippolito di Cosenza ed il sequestro per equivalente di 734 mila euro, somma pari all’entità della truffa stimata ai danni del Servizio Sanitario Nazionale.

Rapina alla farmacia Aiello, individuato l’autore del colpo dello scorso 22 maggio

COSENZA – Individuato dalle forze dell’ordine il presunto autore della rapina commessa ai danni della Farmacia Aiello, in viale Mancini a Cosenza, lo scorso 22 maggio. Si tratta di un uomo di 38 anni già noto alle forze dell’ordine per essere stato già coinvolto in una rapina ad una banca nel 2005. La rapina aveva fruttato un bottino di circa quattromila euro. Il malvivente si è introdotto nella Farmacia Aiello di Viale Mancini nell’ora di chiusura, minacciando il titolare con una pistola successivamente rivelatasi un’arma giocattolo. Decisive le immagini di videosorveglianza poste all’esterno dell’esercizio che hanno ritratto il rapinatore mentre si toglieva il passamontagna.

Cosenza, rapina a mano armata in una farmacia

COSENZA – Il malvivente, uno solo, con il volto travisato ed armato di pistola, ha fatto irruzione nella farmacia Aiello all’ora di chiusura. In quel momento nell’esercizio commerciale di Viale Mancini, nei pressi del carcere di Cosenza, c’era solo il titolare. Sotto la minaccia dell’arma è stato costretto a consegnare l’incasso della giornata. Il rapinatore si è poi dato alla fuga con il bottino. Ancora da quantificare l’entità del colpo. Scattato l’allarme sul posto sono intervenuti gli agenti della questura.

Rapina in farmacia, poliziotti allertati da un passante

COSENZA – I due balordi hanno aggredito Alfonso Misasi, segretario nazionale di Federfarma e titolare della farmacia sita in Via Sertorio Quattromani, alle spalle di Palazzo dei Bruzi, mentre questi si accingeva a chiudere il locale. Con il volto coperto e

Francesco Giorgio Rocchetti
Francesco Giorgio Rocchetti

armati di coltello stavano per imbavagliarlo con del nastro adesivo, ma in quel momento sono giunti gli agenti della Questura di Cosenza che hanno sventato la rapina, bloccando i due malviventi. Si tratta di due pregiudicati: Francesco Tornelli di 47 anni e Francesco Giorgio Rocchetti di 38. Uno dei due ha ammesso di essere tossicodipendente. Il tempestivo intervento della polizia è stato agevolato da una chiamata giunta al 113. Un passante infatti aveva notato un certo trambusto nella farmacia, nonostante le luci spente. I particolari dell’operazione sono stati resi noti nel corso di

Francesco Tornelli
Francesco Tornelli

una conferenza stampa convocata nella Questura di Cosenza. La presenza nella zona di unità di pattuglia straordinarie, ha consentito alle forze dell’ordine di giungere sul posto nel giro di pochi secondi. Il questore Liguori insieme al vicequestore aggiunto Pignataro ha inoltre reso noto l’avvio, d’intesa con la procura di Cosenza, di servizi di controllo straordinari. Questa mattina l’operazione si è concentrata nei villaggi rom di Via degli Stadi e Via Reggio Calabria, con diverse perquisizioni e sequestri.

Provano a svaligiare una farmacia, arrestati dalla polizia

COSENZA – Ancora un tentativo di rapina a Cosenza. Questa volta nel mirino dei malviventi è finita la farmacia Misasi presa di mira da due persone a volto coperto che a ridosso dell’orario di chiusura hanno fatto irruzione nei locali e dopo aver minacciato i presenti si sono fatti consegnare l’incasso della giornata. A far saltare i piani però l’intervento degli agenti delle Volanti che hanno colto sul fatto i due che sono stati prima bloccati e poi arrestati e portati in Questura per i riscontri del caso. Si tratta di due pregiudicati: Francesco Giorgio Rocchetti, 38 anni, e Francesco Tornelli, 47 anni. Si allunga la lista di episodi delittuosi che stanno interessando la città di Cosenza.

Farmacia dell’Annunziata, dopo i controlli scatta il sequestro

COSENZA – La Procura della Repubblica del Tribunale di Cosenza ha disposto il sequestro del laboratorio della farmacia dell’ospedale dell’Annunziata del capoluogo bruzio. Il provvedimento arriva dopo il sopralluogo che i carabinieri avevano effettuato, nella giornata di venerdì, nella struttura ospedaliera quando erano stati controllati i locali e anche i medicinali presenti, con particolare riferimento alle date di scadenza. Sarebbero state riscontrate diverse carenze igieniche nella struttura, cosa che ha portato all’iscrizione, nel registro degli indagati, secondo quanto si apprende, del responsabile del laboratorio. La struttura, nonostante il sequestro, resta pienamente funzionante.

Rossano, Scuole in farmacia e prevenzione pediculosi

ROSSANO (CS) – Incontri, laboratori, attività didattiche riservate alle scuole, direttamente in farmacia. Parte da questa concezione il progetto gratuito, Scuole in Farmacia. Un’iniziativa, pianificata da Babycampus Edutain, che riconosce il valore della rete e il patrimonio culturale, storico e scientifico delle farmacie italiane, mettendolo a disposizione delle scuole. Anche a Rossano la proposta è stata accolta positivamente. Infatti, in questi giorni, presso la Farmacia Noto, in Viale Sant’Angelo, circa duecento di alunni della scuola primaria dell’Istituto comprensivo “Amarelli”, guidato dal dirigente scolastico Tiziana Cerbino, stanno partecipando incontri nell’ambito della prima campagna di prevenzione della pediculosi, avviata da Candioli farmaceutici. Si tratta di veri e propri laboratori didattici, adeguati all’età degli allievi, che si svolgono all’interno della farmacia. Attraverso queste giornate, hanno riferito le dottoresse Eliana e Marilina Noto, si cerca di far capire ai bambini cosa sono i pidocchi. Agli stessi alunni viene spiegato il ciclo biologico e il rapporto con l’uomo. Inoltre, vengono sottolineati i consigli utili per evitare e limitare il contagio. Non basta. Agli allievi viene consegnato un quaderno didattico, con storie, esperienze e giochi divertenti. Un sussidio da portare a casa, in modo da garantire il coinvolgimento della famiglia nella gestione della pediculosi. Il bisogno, quindi, di rendere consapevoli anche i bambini del problema pidocchi.

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Un’azione sinergica per affrontare la questione, serenamente, con genitori e insegnanti.
La dirigente Cerbino, persona sensibile alle problematiche che interessano sia la crescita culturale che personale dei propri alunni, ha subito aderito al progetto, “anche perché”, ha evidenziato, “quella della pediculosi è una questione che si sta avvertendo frequentemente”. Infatti, la stessa dottoressa Cerbino, già dallo scorso anno sta seguendo con particolare attenzione il fenomeno. La scuola sta cercando, nei limiti delle competenze, di dare suggerimenti adeguati”. Attraverso questa iniziativa, adesso, ad alunni e genitori, oltre che agli insegnanti, viene offerta l’opportunità di conoscere in maniera più adeguata questa tematica, in modo  da affrontarla  con metodi scientificamente validi.

“Gli alunni”, hanno sottolineato le dottoresse Noto, “stanno seguendo con grande interesse le nozioni che, con il supporto di apposito materiale didattico, stiamo illustrando durante i vari incontri in farmacia”.

“La salute a portata di farmacia”. 12 defibrillatori per altrettante farmacie

CATANZARO –  Le farmacie come presidio sanitario di prima istanza e punto di riferimento fondamentale per i cittadini che sanno di poter contare, 24 ore su 24, su strutture sanitarie di facile accesso grazie anche al progetto “La salute a portata di farmacia”, finalizzato ad ampliare ulteriormente le funzioni socio-sanitarie della farmacia e dare ai cittadini ancora maggiori garanzie in termini di tutela della salute e qualità della vita. Prima di tutto con la disponibilità di un defibrillatore, grazie a cui è possibile salvare una vita umana dall’arresto cardio-circolatorio. Ad aderire al progetto promosso da Provincia di Catanzaro, l’Università “Magna Graecia” – Centro di ricerche Interregionale per la sicurezza alimentare e la salute (IRC FSH), Federfarma Catanzaro e l’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Catanzaro 12 farmacie della nostra provincia. La cerimonia di consegna dei defibrillatori, si è svolta ieri pomeriggio nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro. Il progetto è stato illustrato da Enzo Bruno, presidente della Provincia di Catanzaro; il professor Massimo Fresta, in rappresentanza della facoltà di Farmacia dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro; Vitaliano Corapi – presidente Ordine dei  Farmacisti della Provincia di Catanzaro e Componente Comitato Centrale FOFI; Vincenzo Defilippo – presidente Unione Regionale Titolari di farmacia della Calabria e Presidente di Federfarma Catanzaro.
Presenti, oltre ai farmacisti che hanno ricevuto i defibrillatori e i sindaci dei Comuni interessati (in particolare Girifalco, Gasperina, Montepaone, Gizzeria, Carlopoli, San Pietro Apostolo e il sub commissario prefettizio di Girifalco), il direttore generale dell’Azienda “Pugliese-Ciaccio”, Giuseppe Panella; il vice presidente vicario Avis regionale, Biagio Cutri; l’assistente del Governatore Rotary Catanzaro Tre colli, Manlio Paonessa; Luca calata fini, coordinatore e formatore tecnico per il sud Italia di HTN, servizio telemedicina Federfarma; il direttore sanitario dell’Asp di Catanzaro, Carmine dell’Isola; i consiglieri provinciali Nicola Ventura, Pino Celi, Emilio Verrengia e Gianfranco De Vito.
L’iniziativa, che grazie all’intervento delle farmacie, consentirà di salvare molte vite umane, pone la nostra provincia all’avanguardia a livello nazionale per quanto riguarda la prevenzione degli esiti negativi delle patologie cardiovascolari, responsabili del 44% dei decessi nel nostro Paese. La provincia di Catanzaro è la quarta in Italia ad aver avviato il progetto, dopo Brescia, Bologna e Bari.
“L’avvio di questo progetto è tra gli obiettivi più importanti centrati dall’amministrazione provinciale di Catanzaro in questo primo anno di gestione – afferma il presidente Enzo Bruno – e si inserisce in un percorso sinergico virtuoso con le istituzioni, a partire dall’Università di Catanzaro. L’innovazione tecnologica si configura come strumento di supporto per il miglioramento della qualità delle cure primarie e lì ottimizzazione delle risorse. Il progetto pilota di Federfarma e Ordine dei Farmacisti che coinvolge anche il nostro Ateneo, si colloca in questa ottica e rappresenta una grande opportunità. Siamo soddisfatti del fatto che i farmacisti hanno colto il potenziale del progetto e stanno continuando a presentare domande di adesione”. Il presidente Bruno ha preannunciato, nell’ottica di potenziale gli strumenti di prevenzione socio-sanitaria, che anche il Parco della Biodiversità mediterranea sarà dotato di un defibrillatore. “Riteniamo giusto che un posto frequentato per lo sport sia dotato di uno strumento salvavita importante come un defibrillatore – ha affermato il presidente -. Il soccorso nei primi minuti dalla manifestazione di un infarto, sappiamo tutti, sono fondamentali”.
La formazione nell’utilizzo dell’importante strumento salvavita sarà affidata all’Università di Catanzaro: la Facoltà di Farmacia metterà a disposizione il proprio personale specializzato ai fini delle attività formative previste dal progetto, come ha spiegato il professor Fresta che è anche vice presidente dell’ordine provinciale dei Farmacisti.
“Le malattie cardiovascolari sono una delle principali cause di decesso e anche di invalidità. L’intervento tempestivo è fondamentale per salvare la vita del paziente in arresto cardiaco o evitare danni fisici gravi – afferma il presidente di Federfarma Catanzaro, Vincenzo Defilippo -. Questa iniziativa, quindi, è un importante segnale di attenzione da parte della nostra categoria nei confronti di una popolazione che esprime una crescente domanda di salute e sicurezza. Tutto questo a conferma del ruolo sociale della farmacia e del suo impegno costante nel migliorare il servizio offerto dai cittadini”. Per il presidente dell’Ordine dei Farmacisti, Vitaliano Corapi, “tutte le attività che vedono la farmacia di comunità attiva nella tutela della salute, quando si è di fronte a eventi acuti e imprevedibili, o quando si deve accompagnare il cittadino-paziente nel percorso di cura di malattie croniche, non può che contribuire il ruolo del farmacista nella sanità italiana. Ci sentiamo onorati di partecipare ad un progetto di così forte impatto sociale”.
Le farmacie che si sono rese disponibili ad aderire al progetto pilota sono: Le farmacie che si sono rese disponibili ad aderire al progetto pilota sono: “Apollo” (Carlopoli); “Corapi” (Chiaravalle); “De Filippo” (Girifalco); “Elky- Ciacci” (Catanzaro); “Fiorenza” (Davoli); “Iannacchero”(Gizzeria); “Macrina” (Gasperina); “Mazzei” (San Pietro Apostolo); “Michienzi” (Acconia di Curinga); “Murone” (Montepaone); “San Giuliano” (Soverato); “Scavelli” (Soveria Mannelli).

I ricercatori dell’Unical premiati a Londra

Cosenza – I ricercatori del Dipartimento di Farmacia, Scienze della Salute e della Nutrizione hanno presentato a Londra, in occasione della ” Diabetes UK Professional Conference 2015″, un progetto di ricerca che ha ricevuto il plauso della Comunità Scientifica Internazionale.

Università della Calabria
Università della Calabria

Attilio Pingitore, Maria Cristina Caroleo, Erika Cione, Guo Cai Huang e Shanta Persaud, supportati dalla guida del Professore Sebastiano Andò, sono stati premiati per l’importanza e per la qualità dei contenuti della ricerca condotta nei laboratori del Dipartimento dell’Unical.