Tutti gli articoli di Francesco Pirillo

I migliori casinò online del 2020

Il mondo del gioco, specie se online, è sempre più frequentato e per questo l’offerta diventa di anno in anno più ampia. Ma come orientarsi per capire quali sono i migliori casino online italiani sicuri? Andiamo a vedere i fattori chiave che ci possono guidare nella scelta: abbiamo creato una lista dei fattori che dovete tenere in considerazione quando scegliete la vostra piattaforma preferita!

La prima caratteristica fondamentale per la scelta di un casinò online è la sicurezza: come tutti i passatempi anche il gioco deve essere praticato nelle condizioni più sicure e garantite in assoluto. Ma come si traduce questo? Controllate innanzitutto che il sito presenti il certificato AAMS/ADM, rilasciato dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli italiana, l’unico che garantisce un ambiente di gioco sicuro, verificando che tutte le regole vengano rispettate, nella piena legalità anche per quanto riguarda il pagamento dei montepremi.

A proposito di pagamenti, il secondo punto da verificare è proprio il sistema di versamento dei premi. Delle transazioni sicure, infatti, vi garantiscono di non incontrare brutte sorprese proprio quando state già sognando i vostri incassi. In linea di massima tutti i casinò online garantiti dalla licenza AAMS/ADM vi danno la sicurezza di pagamenti controllati ma per stare sul sicuro controllate che siano disponibili opzioni di pagamento dei circuiti più importanti, da Visa e Mastercard fino a Postepay.

I migliori casinò, inoltre, vi offrono un eccellente servizio clienti, che può fare davvero la differenza in molti casi. Sapere di contare su un aiuto concreto per risolvere i vostri problemi, tecnici o a livello di esperienza di gioco, ci aiuta sicuramente a divertirci e rilassarci di più. Il nostro consiglio è quello di scegliere casinò che mettono a disposizione delle chat dirette con operatori formati e pronti a guidarvi: si tratta infatti un metodo veloce, sicuro e immediato, che vi permette di perdere poco tempo e di risolvere in fretta qualsiasi problema. Verificate in ogni caso che siano a disposizione contatti rapidi e gratuiti per poter interpellare l’assistenza, in modo da non ritrovarvi delusi nel momento del bisogno!

Il quarto importantissimo fattore da considerare è quello della privacy, oggi più che mai centrale e da non sottovalutare considerando i dati sensibili che trasmettiamo quando apriamo un conto di gioco. Da questo punto di vista tutti i casinò italiani certificati garantiscono il massimo rispetto dei dati personali e finanziari dei clienti, grazie alla meticolosa regolamentazione italiana in materia. Ad oggi, infatti, le piattaforme di gioco sono tenute a rispettare la privacy dei giocatori al 100% e non possono in alcun modo cedere i dati degli utenti: da questo punto di vista siamo in una botte di ferro!

Da ultimo, oltre alla varietà dei giochi e l’esperienza che ovviamente deve incontrare il vostro gusto personale, tenete conto delle offerte di benvenuto che vi vengono proposte al momento della registrazione o della creazione del conto di gioco. Anche qui i migliori casinò offrono condizioni chiare e procedure trasparenti per aggiudicarsi i contributi, che dovete considerare attentamente. I bonus, infatti, sono uno dei migliori strumenti per imparare a giocare ed esercitarsi!.

Lotta a narcotraffico, 45 misure cautelari nel cosentino

COSENZA – Un’organizzazione dedita al narcotraffico ed allo spaccio è stata sgominata dalla polizia con il coordinamento della Dda di Catanzaro. Il gruppo faceva capo alla famiglia Presta, grazie al legame con il boss storico della ‘ndrangheta cosentina Franco Presta e controllava il territorio compreso tra Tarsia, Roggiano Gravina, San Lorenzo del Vallo, Spezzano Albanese, Acri. L’organizzazione esercitava il proprio potere mediante la capillare e asfissiante imposizione dei propri spacciatori nelle varie piazze così come i canali di approvvigionamento e rifornimento della droga che arrivava, in particolare la cocaina, dalle cosche di Platì. Le accuse contestate alle 45 persone raggiunte dalla misura cautelare – 20 in carcere, 16 ai domiciliari, 7 con obbligo di dimora e 2 di presentazione alla pg – sono, a vario titolo, di vendita, cessione, distribuzione e commercio di ingenti quantitativi di droga. Ad alcuni indagati vengono contestati anche i reati di estorsione, ricettazione e detenzione abusiva di armi.

Statale 18 chiusa in Calabria per una frana. Lungomare di Paola a rischio mareggiate

PRAIA A MARE (Cs) – Una frana ha causato stasera la chiusura della strada statale 18 tra Praia a Mare e San Nicola Arcella. Terra, fango e anche alcuni alberi sono caduti da un costone di montagna invadendo la carreggiata, poco dopo il ponte di San Nicola Arcella. La strada statale 18 è attualmente interrotta e il traffico deviato sulla circolazione ordinaria che utilizza il vecchio percorso. Sul posto sono presenti i vigili del fuoco e i carabinieri di Scalea. Ai cittadini e agli automobilisti viene consigliata la massima prudenza, soprattutto nelle prossime ore, quando il vento dovrebbe intensificarsi. A Paola, il sindaco ha chiuso al transito il lungomare in vista di possibili mareggiate.

Scontro frontale nella notte tra due auto: 4 morti e due feriti gravi

RENDE (Cs) – E’ di quattro morti e due feriti gravi (tutti giovani) il bilancio di un incidente stradale avvenuto poco dopo la mezzanotte a Rende. La tragedia è avvenuto a causa di uno scontro frontale tra due autovetture, all’altezza del chilometro 25+500 della strada statale 107 Silana-Crotonese, in località Saporito tra gli svincoli di Piano Monello e Contrada Sant’Agostino, in prossimità di una curva pericolosa, nel territorio del comune di Rende. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Cosenza, i sanitari del servizio di emergenza del 118 e le forze dell’ordine che hanno cercato di portare i primi soccorsi ai ragazzi che occupavano le due autovetture.

Le macchine coinvolte nell’incidente, secondo quanto si è appreso, sono una Volkswagen Polo ed una Citroen C3.

I quattro giovani deceduti viaggiavano a bordo della Polo che, per cause in corso di accertamento, si è scontrata con l’altro automezzo, sul quale si trovavano altri due giovani, trasportati all’ospedale di Cosenza in condizioni gravi.

Questi i nomi dei quattro ragazzi, appena maggiorenni, che hanno perso la vita: 

Alessandro Algieri, di 19 anni, Ernesto Federico Lentini, 18 anni, Mario Chiappetta, 19 anni, Paolo Iantorno, 19 anni.

Suv e crossover di lusso con targa straniera, controlli a tappeto delle Fiamme Gialle

COSENZA – Nel corso della stagione estiva, i finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno intensificato i servizi di controllo economico del territorio, sottoponendo a controllo 6500 automezzi e riscontrando oltre 400 violazioni. Le principali irregolarità accertate dalle Fiamme Gialle dei Gruppi di Cosenza, Paola e Sibari hanno riguardato l’indebita guida di automobili recanti targhe straniere, la guida con patente scaduta di validità e l’utilizzo di mezzi pignorati.

La guida di automobili recanti targhe straniere ha principalmente riguardato autovetture di lusso con targhe estere, condotte da soggetti italiani risultati non in regola con i requisiti richiesti per la loro circolazione in Italia. Il codice della strada impone, infatti, il divieto della circolazione delle autovetture con targhe estere ed il contestuale sequestro amministrativo del mezzo, nel caso in cui i conducenti siano residenti in Italia da oltre sessanta giorni.

Tra i veicoli sottoposti a sequestro vi sono principalmente suv e crossover di lusso, condotti da persone le cui dichiarazioni fiscali non sono risultate compatibili con il valore economico delle autovetture nella loro disponibilità.

Frequente è risultata la guida con patente scaduta che ha interessato anche soggetti che, pur vivendo stabilmente in Italia da diversi anni, circolavano con patente rilasciata dal paese extracomunitario scaduta o non convertita, nei tempi previsti dalla legge. Ben 30 soggetti sono stati identificati e rilevati alla guida di automezzi gravati da pignoramento disposto dall’ufficiale giudiziario.

In tali casi il mezzo è stato immediatamente sottoposto a fermo amministrativo e messo a disposizione dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Cosenza per la successiva vendita all’asta e la consegna del ricavato all’avente diritto. Gli elementi acquisiti nel corso dei controlli sulle autovetture di lusso andranno ad alimentare una banca dati, gestita a livello centrale, e saranno a disposizione dei reparti della Guardia di Finanza per la ricostruzione della capacità reddituale dei soggetti controllati.

Calcinacci si staccano da un ponte. Chiuso traffico automobilistico e ferroviario

RENDE (CS) – Una caduta di calcinacci ha fatto scattare l’allarme nella zona di via Nobili a Rende in prossimità dell’ingresso della zona industriale. Oggetto delle verifiche dei Vigili del Fuoco e degli agenti della Polizia Municipale il ponte che oltre a favorire l’accesso alla zona industriale viene utilizzato dai treni in partenza e in arrivo dalla stazione di Castiglione Cosentino. La presenza a terra, come mostrato nelle foto, di calcinacci ha consigliato la chiusura al traffico sia automobilistico che ferroviario per consentire ai tecnici di effettuare le verifiche del caso. Con molta probabilità i controlli andranno avanti per diverse ore al fine di evitare problemi sia a persone che cose.

Operazione “Crutch”, smantellate piazze di spaccio nel cosentino. Sono 13 le misure cautelari emesse

COSENZA – Blitz antidroga in provincia di Cosenza e nei comuni di Sassuolo, Frascati e Vibo Valentia. Dalle prime luci dell’alba 150 carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, supportati dai militari del 14° battaglione carabinieri “Calabria”, dello Squadrone eliportato cacciatori di Calabria e del Nucleo cinofili di Vibo Valentia, stanno dando esecuzione a 13 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di “detenzione e cessione di sostanze stupefacenti”, “estorsione”, “sequestro di persona”, “rapina aggravata”, “lesioni personali aggravate”, “ricettazione”, “favoreggiamento personale”, “porto di armi od oggetti atti ad offendere” e“violazione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno”.

Nello stesso contesto operativo, i carabinieri stanno effettuando 11 perquisizione domiciliari a carico di ulteriori soggetti coinvolti nella stessa attività investigativa per traffico di stupefacenti.

I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa, in programma alle ore 10,30 presso la Procura della Repubblica di Cosenza.

Amministrative 2019, i sindaci eletti in Calabria (in aggiornamento)

COSENZA – Si sono aperti alle 14 di oggi gli scrutini per le elezioni amministrative in 135 comuni  Calabria.

Questo al momento il quadro nelle cinque province (in aggiornamento)

COSENZA:

Acquaformosa – sindaco Gennaro Capparelli (lista Firmoza) 73,32%
Acquappesa – sindaco Francesco Tripicchio (lista Forza, Determinazione, Partecipazione) 50,49%
Aiello Calabro – sindaco Francesco Antonio Iacucci (lista Uniti per Aiello) 86,28 %
Alessandria del Carretto – sindaco Domenico Vuodo (lista Impegno Comune) 91,63%
Altomonte – sindaco Gianpietro Carlo Coppola (lista Il Risveglio) 56,80%
Aprigliano – sindaco Alessandro Leonardo Porco (lista Grande Aprigliano) 37,81%
Belvedere Marittimo – sindaco Vincenzo Cascini (lista Belvedere punto zero) 55,89%
Bianchi – sindaco Pasquale Taverna (lista Insieme per Ricominciare) 50,51 %
Bocchigliero – sindaco Alfonso Benevento (lista L’Aurora) 47,85%
Buonvicino – sindaco Angelina Barbiero (lista Bene Comune) 57%
Caloveto – sindaco Umberto Mazza (lista L’idea per Caloveto) 37,81%
Castiglione Cosentino – sindaco Salvatore Magarò (lista Come prima più di prima) 50,09%
Celico – sindaco Antonio Falcone (lista Partito democratico) 60,75
Cerchiara di Calabria – sindaco Antonio Carlomagno (lista Con Cerchiara nel cuore) 51,28%
Cervicati – sindaco Gioberto Filice (lista Cervicati vive) 51,05%
Civita – sindaco Alessandro Tocci (lista Per amore di Civita) 81,98%
Colosimi – sindaco Giovanni Lucia (lista Insieme Possiamo) 100%
Corigliano Rossano
Cropalati – sindaco Luigi Lettieri (lista Bene Comune) 96,18%
Crosia – sindaco Antonio Russo (lista Evoluzione) 62,05%
Diamante – elezioni rinviate a luglio
Domanico – sindaco Bruno Gianfranco Segreti (lista Domanico Bene Comune) 65,33%
Figline Vegliaturo – sindaco Fedele Adamo (lista Progetto Figline) 86,71%
Firmo – sindaco Giuseppe Bosco (lista Popolare Giglio) 44,48%
Fiumefreddo Bruzio – sindaco Fortunato Rosario Barone (lista Barone sindaco) 47,58% 
Frascineto – sindaco Angelo Catapano (Uniti per Frascineto) 75,86%
Grimaldi – sindaco Roberto De Marco (lista Insieme si può) 38,07
Laino Borgo – sindaco Mariangela Russo (lista Il paese che vogliamo) 61,14%
Laino Castello – sindaco Gaetano Palermo (lista Insieme si Cresce) 92,74%
Lappano – sindaco Angelo Marcello Gaccione (lista Cambiamo Lappano) 50,14%
Lattarico – sindaco Antonella Blandi (lista Lattarico per tutti) 50,49%
Longobardi – sindaco Giacinto Mannarino (lista Longobardi oltre il 2000) 50,47%
Malvito – sindaco Pietro Amatuzzo (lista Scegliamo Malvito) 64,52%
Mendicino – sindaco Antonio Palermo (lista Insieme x Mendicino) 49,73%
Mongrassano – sindaco Ferruccio Mariani (lista Progetto Mongrassano) 51,6%
Montalto Uffugo
Montegiordano – sindaco Rocco Introcaso (lista Un nuovo cammino per Montegiordano) 95,43%
Morano Calabro – sindaco Nicolò de Bartolo (lista Insieme per Morano) 54,96%
Mottafollone – sindaco Romeo Basile (lista Per Mottafollone) 54,73%
Nocara – sindaco Maria Antonietta Pandolfi (lista Insieme per un futuro migliore) 51,04%
Oriolo – sindaco Simona Colotta (lista Oriolo nel cuore) 54,87%
Orsomarso – sindaco Antonio De Caprio (lista Sviluppo Orsomarso) 95,31%
Paludi – sindaco Stefano Graziano (lista Sìamo Paludi) 50,28%
Parenti– sindaco Donatella Deposito (lista Obiettivo Comune) 53,92%
Pedivigliano – sindaco Antonella Leone (lista Il progetto continua) 82,81%
Rende
Rocca Imperiale – sindaco Giuseppe Ranù (lista #Rocca che cambia 2.0) 62,73%
Rose – sindaco Roberto Barbieri (lista Progetto per Rose) 53,38%
Roseto Capo Spulico – sindaco Rosanna Mazzia (lista Roseto Futura) 59%
Rota Greca – sindaco Giuseppe De Monte (lista Insieme per Rota Greca) 61,63%
San Basile – sindaco Vincenzo Tamburi (lista San Basile Futura) 88,35%
San Benedetto Ullano – sindaco Rosaria Amalia Capparelli (lista Impegno Comune) 70,19%
San Donato di Ninea – sindaco sindaco Jim di Giorno (lista Tutti per San Donato) 97,63%
San Giorgio Albanese – sindaco Gianni Gabriele (lista Rinnovare per Crescere) 63,76%
San Marco Argentano – sindaco Virginia Mariotti (lista Popolari Democratici) 90,31%
San Pietro in Guarano – sindaco Mario Veltri (lista Insieme si cresce) 49,87 %
Santa Caterina Albanese – sindaco Roberto Lavalle (lista Unità popolare) 65,71%
Santa Domenica Talao – sindaco Alfredo Giuseppe Lucchesi (lista Rinascita Democratica) 51,44%
Santa Maria del Cedro – sindaco Ugo Vetere (lista Continuità e Concretezza) 96,25%
Santa Sofia d’Epiro – sindaco Daniele Atanasio Sisca (lista Rilanciamo Santa Sofia) 65,07%
Santo Stefano di Rogliano – sindaco Lucia Nicoletti in Calabrese (lista L’Arcobaleno) 81,83%
Scigliano – sindaco Raffaele Pane (lista Scigliano unita nella continuità) 58,19%
Spezzano Albanese – sindaco Ferdinando Nociti (lista Impegno e passione) 45,87%
Tarsia – sindaco Roberto Ameruso (lista Tarsia bene comune) 92,74%
Terranova da Sibari – sindaco Luigi Lirangi (lista Nuova Terranova) 60,43%
Torano Castello
Vaccarizzo Albanese – sindaco Antonio Pomillo (lista Libera Mente) 62,97%
Verbicaro – sindaco Francesco Silvestri (Uniti per il cambiamento) 37,5%
Villapiana – sindaco Paolo Montalti (lista Obiettivo Villapiana domani) 47,18%

 

CATANZARO

Albi – sindaco Salvatore Ricca (lista Albi nel Cuore) 51,56%
Amato – sindaco Saverio Ruga (lista Vivere Amato) 85,48%
Cortale- sindaco Francesco Scalfaro (lista Partito democratico-La Sinistra) 64,18%
Falerna – sindaco Daniele Menniti (lista Per fermare il declino) 46,88%
Fossato Serralta – sindaco Domenico Raffaele (lista Ancora per il bene comune) 73,56%
Gagliato – sindaco Salvatore Sinopoli (lista Gagliato in comune) 69,31%
Gimigliano – sindaco Laura Moschella (lista L’alternativa per Gimigliano) 52,41%
Marcedusa – sindaco Domenico Garofalo (lista Libertà e trasparenza) 83,04%
Marcellinara- sindaco Vittorio Scerbo (lista Progetto futuro) 41,89%
Miglierina – sindaco Pietro Hiram Guzzi (lista Insieme per Miglierina) 94,50%
Motta Santa Lucia – sindaco Ivano Egeo (lista Rinnovamento per Motta) 100%
Nocera Terinese – sindaco Antonio Albi (lista Unità popolare Nocerese) 51,60%
Pentone- sindaco Vincenzo Marino (lista Rinascita per Pentone) 53,51%
Pianopoli – sindaco Valentina Cuda (lista Ramoscello d’ulivo) 88,82%
San Floro – sindaco Bruno Meta (lista Noi x San Floro) 52,69%
San Pietro a Maida – sindaco Domenico Giampà (lista Cambiamo San Pietro a Maida) 59,74%
Sellia – sindaco Davide Zicchinella (lista Sellia 2024) 60,05%
Sellia Marina – sindaco Francesco Mauro (lista Continuiamo insieme) 52,21%
Sorbo San Basile – sindaco Vincenzo Nania (lista Voltiamo Pagina) 55,63%
Squillace – sindaco Pasquale Muccari (lista Civita Squillace) 34,91%
Zagarise – sindaco Domenico Gallelli (lista Continuiamo a Crescere) 68,29%

 

CROTONE

Belvedere di Spinello – sindaco Rosario Macrì (lista Uniti per Belvedere Spinello) 53,10%
Caccuri- sindaco Marianna Caligiuri (lista Insieme si può) 54,34%
Carfizzi – sindaco Mario Antonio Amato (lista Insieme per Carfizzi) 79,51%
Castelsilano – sindaco Francesco Durante (lista Liberi) 53,62%
Melissa – sindaco Raffaele Falbo (lista Melissa bene Comune) 50,34%
Mesoraca – sindaco Annibale Parise (lista Insieme si può) 57,21%
San Mauro Marchesato – sindaco Carmine Barbuto (lista Insieme per Crescere) 45,19%
San Nicola dell’Alto – sindaco Francesco Scarpelli (lista Insieme per San Nicola) 56,29%
Umbriatico – sindaco Pietro Greco (lista Umbriatico cambia) 65,24%
Verzino – sindaco Giuseppe Antonio Cozza (lista La Svolta) 52,30%

 

REGGIO CALABRIA

Agnana Calabra – sindaco Lupis Giuseppe (lista Rialzati Agnana) 56,37%
Ardore – sindaco Giuseppe Campisi (lista Terra Madre) 58,65%
Bagaladi – sindaco Santo Monorchio (lista Fare per Bagaladi) 59,19%
Benestare – sindaco Domenico Mantegna (lista Benestare Unita) 54,02%
Bivongi – sindaco Vincenzo Valenti (lista Uniti per Bivongi) 85,49%
Bova Marina – sindaco Saverio Zavettieri (lista Uniti per Bova Marina) 53,78%
Canolo – sindaco Rosario La Rosa (lista Uniti per valorizzare Canolo) 100%
Cardeto – sindaco Crocefissa Daniela Arfuso (lista Uniti per Cardeto) 39,44%
Cittanova  – sindaco Francesco Cosentino (lista Cittanova cambia) 36,46%
Feroleto della Chiesa – sindaco Antonio Tranquilla (lista Progetto Futuro) 67,24%
Gioia Tauro – Ballottaggio tra Aldo Alessio e Raffaele D’Agostino
Laurena di Borrello – sindaco Alberto Morano (lista Cambiamo Laureana) 62,47%
Martone – sindaco Giorgio Imperitura (lista Insieme per Martone) 51,68%
Monasterace – sindaco Cesare Deleo (lista Continuità e Progresso) 55,95%
Oppido Mamertina – sindaco Bruno Barillaro (lista Insieme per Oppido) 91,65%
Riace – sindaco Antonio Trifoli (lista Riace rinasce) 41,89%
Roccella Ionica – sindaco Vittorio Zito (lista Roccella prima di tutto) 55,46%
San Giovanni di Gerace – sindaco Giovanni Antonio Pittari (lista Insieme) 93,05%
San Luca- sindaco Bruno Bartolo (lista San Luca ai Sanluchesi) 90,21%
San Roberto – ELEZIONE NON VALIDA (quorum non raggiunto)
Sant’Alessio in Aspromonte – sindaco Stefano Ioli Calabrò (lista La colomba) 51,05%
Sant’Ilario dello Ionio- sindaco Giuseppe Monteleone (lista Crescere Insieme) 54,95%
Scido – sindaco Giuseppe Zampogna (lista Nuovo orizzonte scidese) 97,21%
Stignano – sindaco Giuseppe Trono (lista Pro Stignano) 53,88%

VIBO VALENTIA

Drapia – sindaco Alessandro Porcelli (lista Insieme per il futuro) 52,33%
Mileto – sindaco Salvatore Fortunato Giordano (lista Città futura) 29,82%
Mongiana- sindaco Francesco Angilletta (lista Mongiana Cangiante) 88,97%
Nicotera – sindaco Giuseppe Marasco (lista Rinascita Nicoterese) 44,40%
Pizzoni – sindaco Vincenzo Caruso (lista Pizzoni rinasce) 57,72%
Rombiolo – sindaco Domenico Petrolo (lista Partito Democratico) 66,99%
Simbario – sindaco Ovidio Romano (lista Orgoglio simbariano) 66,72%
Sorianello – sindaco Sergio Cannatelli (lista Sorianello nel cuore) 89,69%

Soriano Calabro – sindaco Vincenzo Bertone (lista Rinascita Sorianese) 52,20%

Vallelonga – sindaco Abdon Servello (lista Limpido e trasparente) 57,92%

Vibo Valentia – sindaco Maria Limardo 59,50%

Zungri- sindaco Francesco Galati (lista Zungri Futura) 54,95%

Elezioni Europee, la Lega è il primo partito. Il Pd supera il Movimento 5 Stelle

ROMA – “Una sola parola: GRAZIE Italia!”, aveva commentando dopo i primi exit poll postando anche una sua foto con un cartello scritto a penna dove si legge “1° partito in Italia, grazie”. Le elezioni Europee vedono la Lega primo partito in Italia sopra il 30%. Il Pd secondo partito intorno al 21-22% sopra M5s che si attesta intorno al 20%. Fi tiene e Fratelli d’Italia supera la soglia del 4%. ‘Spera’ +Europa, di poco sotto la soglia di sbarramento. «Chiedo un’accelerazione sul programma di governo. A livello nazionale non cambia nulla», ha detto il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini a Milano. «Siamo il primo partito in Italia, adesso si cambia in Europa», ha detto il leader della Lega. «Molto soddisfatti per l’esito elettorale, la scelta della lista unitaria è stata vincente. Il bipolarismo è tornato a essere centrato sulla presenza del Pd», ha detto il segretario Pd Nicola Zingaretti«Restiamo comunque ago della bilancia in questo governo. Da qui in avanti più attenzione ai territori» ha detto il vicepremier e leader M5S Luigi Di Maio. «Siamo stati penalizzati dall’astensione, soprattutto al Sud, ma ora testa bassa e lavorare».

I dati

In base alla quarta proiezione, con una copertura del 26%, alle Europee la Lega si conferma il primo partito con il 32,9%. Il Pd è al 22,2, M5S è al 18,9%, Forza Italia al 9,1%, Fratelli d’Italia al 5,8%, Più Europa al 3%, Europa Verde si attesta al 2,3%, La sinistra all’1,7%, il Partito Comunista allo 0,9%, il Partito animalista allo 0,7%, i Popolari per l’Italia allo 0,5%, gli altri movimenti al 2%.  

Affluenza al voto 

Per quanto riguarda più in generale, l’affluenza al voto non solo è stata la più alta negli ultimi venti anni, superiore al 50% nella media europea, ma segna anche un’inversione di tendenza rispetto al costante calo nella partecipazione che andava avanti dal 1979.

In Calabria testa a testa Lega-Movimento Cinque Stelle

Anche in Calabria la Lega vince con percentuali vicine al 22%. Il Movimento 5 Stelle frena bruscamente in una delle regioni roccaforte (penalizzata anche dalla forte astensione) e subisce quasi un dimezzamento dei consensi rispetto alle politiche, con una percentuale intorno al 25%. Al secondo posto si piazza la Lega che fa registrare il 22% dei consensi, mentre il Partito Democratico viene dato in rimonta incanalandosi su quella che è a tendenza nazionale attestandosi intorno al 20%. Forza Italia è il quarto partito e raccoglie il 13% dei voti mentre fa registrare un’ottima affermazione la Meloni con Fratelli D’Italia che praticamente raddoppia i consensi  arrivando alle soglie dell’11 %.

Terremoto a Reggio Calabria di 3.8. Allarme da Vibo Valentia e Messina

REGGIO CALABRIA – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata avvertita intorno all’1,31 della scorsa notte in provincia di Reggio Calabria. Il sisma è stato avvertito chiaramente dalla popolazione in un’area molto vasta, da Vibo Valentia a Reggio Calabria e persino a Messina. Allarme tra la gente, tanto che molti hanno lasciato le loro case. Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 10 km di profondità ed epicentro tra i comuni di San Pietro di Caridà (Reggio) e Dinami (Vibo). Al momento non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose. La scossa è stata seguita 2 minuti dopo da una replica di magnitudo 2.3.