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Harakiri Roccella, la salvezza sfuma in casa

ROCCELLA IONICA (RC) – <<Una sconfitta immeritata. Onore comunque alla Sarnese che è uscita vincitrice ed ha mantenuto la serie D. Ai nostri ragazzi diciamo grazie per tutto quello che hanno fatto, combattendo fino alla fine. Nello sport non sempre si vince ed occorre accettare con sportività il verdetto del campo, ed anzi è proprio dalla sconfitta che viene lo stimolo per crescere. Grazie di nuovo ragazzi e grazie ai tifosi che hanno sostenuto la squadra. Con il cuore>>!

Sono queste le parole espresse sulla pagina ufficiale del club amaranto al termine del match casalingo, se vogliamo dirla tutta perso in modo anche clamoroso, che costa a Galati ed ai suoi uomini la retrocessione in Eccellenza. Il fattore campo non viene infatti sfruttato a dovere, e la Sarnese, dopo aver battuto nello spareggio il Castrovillari Domenica scorsa, finisce di scalare la vetta che significa salvezza, ancora contro una calabrese e in territorio ‘straniero’.

Di Della Monica, all’84’st, il gol del blitz dei campani: un colpo di testa su cross di Guidelli vale la vittoria, forse neanche totalmente meritata in virtù del palo di Laaribi su punizione a inizio ripresa e della complessa parata di Sorrentino ancora su Laaribi pochi minuti prima del gol.

Una retrocessione, quella del Roccella, che fa male anche alle calabresi delle categorie inferiori (Cittanovese in primis), ora probabilmente condannate a rimanere nelle categorie di competenza.

Roccella travolgente, sommerso il Gladiator

ROCCELLA JONICA- Si prepara ai play out nel migliore dei modi il Roccella di Mister Galati. La stagione ancora in corso è stata dura e difficoltosa per diversi motivi, ma, grazie all’andatura spedita delle ultime settimane, è stata ottenuta la quintultima posizione in classifica, che darà la possibilità di disputare la coda dei play out in una posizione di privilegio: Laaribi e compagni, infatti, devono attendere lo ‘spareggio’ tra Castrovillari e Sarnese per sapere chi, tra le mura amiche del ‘Muscolo’, li affronterà prima della chiusura della stagione.

La giornata odierna non inizia nel migliore dei modi, visto il vantaggio ospite ad opera di Stillitano dopo soli due minuti di gioco. Bisogna attendere il quarto d’ora per il pareggio, che arriva ad opera di Femia, servito da Tedesco. Lo stesso Tedesco, servito da Laaribi, capovolge il risultato al 34’pt.

Nella ripresa il Roccella riparte a spron battuto, ed è ancora Tedesco a firmare la terza rete: uno due con Rodriguez e appoggio semplice a superare il portiere avversario all’11 st. Il Gladiator prova a riaprire i giochi due minuti più tardi con Varriale, che sigla la rete del 3 a 2, ma da li in poi è solo Roccella: la doppietta di Pelle tra il 33′ st ed il 43′ st chiude definitivamente le ostilità e conduce ad una vittoria larga ed agevole.

Il Gladiator chiude a metà classifica.

Pari scialbo in casa, per la Vibonese il Catanzaro ai play out

VIBONESE-MESSINA 0-0

Vibonese (3-5-2): Russo; Manzo, Moi, Silvestri; Franchino, Favasuli (16’ st Scapellato), Giuffrida, Viola, Minarini; A. Sowe (43′ st Sicignano), Bubas (30′ st Saraniti). A disp. Mengoni, Barberi, Torelli, Tindo, Lettieri, Piroska, M. Sowe, Cogliati, Usai. All. Salvatore Campilongo.

Messina (3-5-2): Berardi; Maccarrone, Rea, De Vito; Grifoni, Da Silva, Musacci, Capua (35′ st Mancini), Sanseverino (26’ st Bruno); Milinkovic (42′ st Madonia), Anastasi. A disp. Russo, Bencivenga, Plasmati, Ansalone, Ferri, Marseglia, Ventola, Bossa, Akrapovic. All. Cristiano Lucarelli.

Arbitro: Riccardo Annaloro Mantelli di Collegno (TO). Assistenti:  Giuseppe Perrotti di Campobasso e Santo Burgi di Matera.

Espulsi: Moi (V) al 42′ st per doppia ammonizione. Ammoniti: 3’ st Minarini (V), 8’ st De Vito (M), 23’ st Moi (V)

VIBO VALENTIA- Da un giallorosso all’altro, dal Messina al Catanzaro: alla Vibonese di Campilongo toccherà lo scontro ‘fratricida’ con gli uomini di Erra nei play out, al termine dell’ultima giornata della regular season.

Uno scialbo zero a zero interno, infatti, è il risultato della gara fra le mura del Luigi Razza con il Messina di Lucarelli: se adesso i siciliani possono festeggiare la salvezza, i rossoblù, dopo una rincorsa comunque ammirevole negli ultimi mesi, dovranno affrontare la squadra del presidente Cosentino nella bagarre play out.

La Vibonese avrà il ‘privilegio’ di giocare il secondo match dei play out tra le mura amiche, visto il posizionamento in classifica migliore rispetto a quello del Catanzaro, sconfitto nella giornata odierna a Fondi.

 

Zanini illude le aquile, Sowe manda in estasi la Vibonese

VIBONESE – CATANZARO 2-1

VIBONESE Russo; Manzo, Moi, Silvestri; Legras (15’st Cogliati), Giuffrida (26’st Saraniti), Torelli, Viola, Minarini; A. Sowe, Bubas (33’st Yabre).  A disposizione: Mengoni, Scapellato, Tindo, Lettieri, Piroska, M. Sowe, Usai, Favasuli. All. Campilongo

CATANZARO De Lucia; Esposito, Prestia, Sirri, Patti; Mancosu (32’st Gomez), Van Ransbeeck (41’st Basrak), Maita, Zanini; Giovinco (15’st Pasqualoni), Sarao. A disposizione: Svedkauskas, Leone, Pagano, Bensaja, Cedric, Imperiale. All. Erra

Arbitro: Fourneau di Roma. Assistenti: Viola e Lacalamita

Marcatore: 7’pt Zanini 3’st Sowe 29’st Sowe

Note: Ammoniti Mancosu Torelli, Bubas, Russo, Yabre, Sarao, Moi espulso Patti

VIBO VALENTIA – Quello tra Vibonese e Catanzaro è un derby fondamentale nella corsa per la salvezza, e gli uomini di Campilongo riescono ad avere la meglio nonostante un avvio ad handicap, caratterizzato da un inatteso vantaggio.

Zanini porta infatti in vantaggio gli ospiti giallorossi dopo soli sette minuti di gioco: cross di Mancosu e stacco di testa vincente dell’esterno di Erra, che manda in visibilio i 700 tifosi catanzaresi arrivati a Vibo per rinnovare il gemellaggio con i rossoblù.

La reazione dei padroni di casa arriva nella ripresa ed ha come assoluto protagonista Sowe: il gambiano pareggia dopo soli tre minuti della seconda frazione, sfruttando al meglio un filtrante di Bubas, e trova poi la marcatura del sorpasso alla mezz’ora. Dopo un batti e ribatti in area giallorossa, ancora il gambiano, difatti, è il più lesto ad approfittarne, portando in vantaggio i suoi compagni.

Il Catanzaro non riesce più a trovare il bandolo della matassa,uscendo dal Luigi Razza sconfitto e raggiunto in classifica proprio dalla Vibonese.

Il Roccella non si ferma più, battuto il Sersale

ROCCELLA IONICA (RC) – Con un rocambolesco e sofferto 4 a 2 il Roccella di Mister Galati supera l’ostacolo Sersale nel Derby tra compagini calabresi e si porta a più sette dalla diretta inseguitrice (la Sarnese) avvicinandosi anche alla Sancataldese, sconfitta in quel di Lentini.

Non è stato facile avere la meglio dell’ormai retrocesso Sersale, che, sotto di due reti dopo soli cinque minuti di gioco per effetto del micidiale uno-due firmato da Laaribi e Ficarrotta, riesce ad accorciare prima della fine del primo tempo, trovando addirittura il pari al 35’st. Quando la partita sembra indirizzarsi verso un clamoroso pareggio, è ancora Laaribi a mettere una pezza col gol del 3 a 2 al 39’st, prima della segnatura della sicurezza, nel recupero, di Santaguida.

Un poker che serve ad alimentare qualche speranza addirittura di salvezza diretta.

Un punto a Pagani, la Vibonese muove la classifica

PAGANI (SA) – I minuti finali continuano ad essere una vera e propria chimera per la Vibonese di Sasà Campilongo: i rossoblù, arrivati in casa della Paganese alla disperata ricerca di punti per proseguire  nel loro momento comunque positivo, non riescono infatti a mantenere il vantaggio ottenuto ad inizio partita.

Di Sowe, dopo appena quattro minuti di gioco, lo squillo che porta al vantaggio ospite: tiro cross di Saraniti e gambiano abilissimo a sfruttare con tecnica e velocità la corta respinta del portiere di casa Liverani.

La partita è vivace ed entrambe le squadre provano a farsi male, ma è una clamorosa ingenuità di Franchino a condurre al pari: il difensore commette un fallaccio nella propria area di rigore e viene espulso. Dal dischetto, all’85’st, è Cicerelli a firmare il pareggio della Paganese.

Il Melfi espugna con un clamoroso 3 a 4 il campo del Messina e si porta ad una sola lunghezza da Saraniti e compagni (ora a quota 32 punti), col Taranto lasciato mestamente in fondo alla graduatoria con 30 punti. La lotta per i play out prosegue: il Catanzaro (oggi vittorioso sulla Paganese) dista tre punti.

Roccella corsaro, al ‘Lamberti’ la terza vittoria di fila

CAVESE-ROCCELLA 2-3

CAVESE: Conti, Riccio (13’ st Celiento), Loreto, Ciarcià, Parenti, Migliaccio, Bellante (30’ st Felleca), Alleruzzo, Gabrielloni, Armenise (13’ st Padovano), Giglio. A disposizione: D’Amico, Uliano, Rossi, Giannattasio, Pappalardo, Golia. Allenatore: Longo.

ROCCELLA: Mittica, Cordova, Sorrentino, De Carlo, Minici, Sendin, La Piana, Rodriguez, Franco (23’ st Tedesco), Ficarrotta (29’ st Femia), Santaguida. A disposizione: Mirabella, Futia, Simonetta, Serafino, Lombardo, Manglaviti, Filippone. Allenatore: Galati.

RETI: 30’ pt Ficarrotta (R), 43’ pt Bellante (C), 1’ st Giglio (C), 8’ st Ficarrotta (R), 43’ st Santaguida (R).

ARBITRO: Fiero (Pistoia). Assistenti: Scoppio (Molfetta) e Zangara (Catanzaro).

NOTE. Spettatori: 350 circa. Ammoniti: Alleruzzo (C), Ciarcià (C), Padovano (C). Calci d’angolo: 7-4 per la Cavese. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

CAVA DEI TIRRENI (SALERNO) – Una vittoria bella anche perché complessa e al cospetto di una delle squadre più forti del girone: ecco come sintetizzare in poche parole il successo del Roccella in casa della Cavese in occasione del trentunesimo turno del campionato di serie D, girone I.

Mattatore, ancora una volta, l’indemoniato Ficarrotta, autore di una doppietta, con le reti siglate al 30’pt ed all’8’st. Trattasi di due marcature decisive: la prima ha aperto le danze, con la Cavese brava a raggiungere il pari ed a ribaltare il risultato a cavallo dei due tempi con le reti di Bellante e Giglio; la seconda ha dato il via definitivo all’impresa, ottenuta poi con la marcatura di Santaguida nei minuti finali.

Con questo blitz esterno gli uomini di Galati ottengono la terza vittoria consecutiva, dopo quelle interne con Frattese e Sarnese. Vittoria utile a consolidare una posizione in classifica positiva in vista dell’insidiosa coda play out: il Castrovillari, fermato a Sersale, è infatti distante ora 5 punti, scavalcato dalla Sarnese, a meno 4 dagli amaranto.

Il Catania rallenta la corsa della Vibonese

VIBONESE-CATANIA 1-1

VIBONESE: Russo; Franchino, Minarini, Moi, Legras (dal 83’ Bubas), Saraniti, Sowe, Yabre (dal 66’ Piroska), Viola, Manzo, Favasuli (dal 89’ Sowe Jr). All. Campilongo. A disp: Mengoni, Sicignano, Scapellato, Torelli, Tindo, Lettieri, Di Curzio.

CATANIA: Pisseri; Parisi, Marchese, Gil, Djordjevic; Biagianti (dal 47’ Di Cecco, dal 75’ Barisic) , Scoppa, Bucolo; Di Grazia (dal 60’ Russotto), Tavares, Mazzarani. All. Pulvirenti. A disp: Martinez, Mbodj, Di Stefano, Fornito, De Rossi, Piermarteri, Manneh.

Reti: Viola (V) al 67’, Barisic (C) al 80’.

Ammoniti: Gil (C), Scoppa (C), Favasuli (V), Mazzarani (C)

VIBO VALENTIA- Una Vibonese pimpante e propositiva blocca il Catania al “Luigi Razza” e lascia anzi, anche in questa occasione (dopo l’ultimo beffardo pari interno col Monopoli), parecchio spazio ai rimpianti.

Dopo l’ennesima rete di Viola al 67′ st, sugli sviluppi di un angolo e con la deviazione di Tavares, infatti, il pareggio arriva ancora una volta nei minuti finali: non nel recupero ma all’80’st, ad opera di Barisic.

Rossoblù di Campilongo ora a 31 punti in classifica, ad una sola lunghezza dal Catanzaro (sconfitto a Reggio) e con un punto di vantaggio dal Taranto. Favasuli e compagni avanzano in classifica, nonostante qualche beffa di troppo: la salvezza è ancora possibile.

 

Continua la striscia positiva, il Roccella supera la Sarnese

ROCCELLA-SARNESE 1-0

ROCCELLA IONICA (REGGIO CALABRIA)- Un gol di Rodríguez al 38’st consente al Roccella di superare la Sarnese al termine di un match tirato e affrontato con pazienza e dedizione. Gli amaranto infatti riescono a sbloccare il risultato solo nei minuti finali,  dopo avere anche rischiato di subire la rete ospite al 40’pt nell’azione del clamoroso palo colpito da Cacciottolo.

Galati ed i suoi uomini conservano la loro posizione in classifica, comunque in zona play out, rispondendo al Castrovillari, vittorioso in casa, ed accorciando sull’Aversa, sconfitto a Lentini dalla capolista Leonzio.

Colpaccio Vibonese a Melfi, Minarini alimenta le speranze salvezza

MELFI-VIBONESE 0-1

MELFI: Gragnaniello, Bruno, Laezza, De Giosa (Libutti 35’pt), Esposito, Foggia, De Vena (Marano 21’st), Romeo, Gammone, De Montis (De Angelis 13’st), Vincente. All.: Diana.

VIBONESE: Russo, Minarini, Giuffrida, Sicignano, Moi, Legras, Saraniti, Sowe (Bubas 44’st), Yabre (Torelli 25’st), Viola, Manzo. All.: Campilongo.

MARCATORI: Minarini 43’pt

ARBITRO: Ranaldi di Tivoli

NOTE-AMMONITI: Giuffrida, Yabre, Moi (V); De Montis, Gammone, Vicente, De Angelis (M)

MELFI (POTENZA)- Dopo il beffardo pareggio interno con il Monopoli (oggi sommerso da un sonoro 2 a 6 a domicilio, ad opera del Cosenza), gli uomini di Campilongo riprendono la marcia verso un’insperata salvezza. E lo fanno andando a vincere il disperato scontro diretto in quel di Melfi con una rete di Minarini al 43’pt: è una grave indecisione di Gragnaniello a favorire la rete dopo un sinistro insidioso dal limite del giocatore in rossoblù.

Il buon ‘vecchio’ Aimo Diana prova a scuotere i suoi con qualche cambio, con Vicente pronto a rendersi pericoloso in più occasioni, ma non riesce a far sfondare i suoi . Fondamentale, per conservare il risultato, il miracolo di Russo (tra i colpevoli del gol subito dal Monopoli al 94’st, nell’ultima giornata) al 86’st: colpo di testa angolatissimo di Esposito e palla deviata in angolo con un’autentica prodezza.

La vittoria è provvidenziale: La Vibonese non è più ultima, con il Melfi ora tre lunghezze dietro ed il Taranto raggiunto a quota 30 punti. Decisive anche le sconfitte interne di Catanzaro e Monopoli: giallorossi e biancoverdi distano rispettivamente 2 e 3 punti.