Archivi tag: foggia calcio

Foggia-Cosenza, Braglia: «Peccato perdere in questo modo»

FOGGIA – Nel dopo partita tra Foggia e Cosenza, vinta dalla squadra di Padalino, è tempo di commenti in sala stampa. Si interrompe la striscia positiva per i calabresi mentre i satanelli conquistano il successo dopo cinque pareggi consecutivi. 

Il Cosenza di Braglia poco pericolosa negli ultimi metri 

Il tecnico del Cosenza, Piero Braglia, commenta la sconfitta subita allo stadio “Zaccheria” contro il Foggia (foto repertorio Farina). Un’autorete di Dermaku ha punito la squadra rossoblù. «Purtroppo abbiamo preso un gol che si poteva evitare. Ho qualche dubbio sulla regolarità ma ormai è andata. Nonostante il nostro predominio territoriale – commenta Braglia – non siamo riusciti a incidere per come avremmo dovuto. Purtroppo tutto questo ci fa arrabbiare perché non possiamo perdere una partita del genere». 

Un autogol fatale

Il mister elogia comunque il tentativo di rimettere la gara sui giusti binari. «Abbiamo sprecato le ottime occasioni avute, questo è un vero peccato. Stiamo parlando della terza partita in pochi giorni – continua l’allenatore – e questo non è facile. Mi infastidisce aver subito il gol in quel modo: un episodio molto sfortunato». 

Dermaku e il tocco fatale 

Kastriot Dermaku, il difensore che ha colpito la palla in occasione della rete rossonera, ha inteso giungere in conferenza stampa per commentare l’episodio a suo sfavore accaduto nel primo tempo. «Abbiamo visto di nuovo le immagini e credo che Iemmello fosse in posizione irregolare. Detto questo sono comunque molto fiducioso perché siamo stati molto tempo nella loro metà campo – afferma il difensore -. Questa è una di quelle partite maledette. Bisogna comunque avere tanta fiducia. Abbiamo dimostrato di stare sul pezzo. Vogliamo raggiungere l’obiettivo della salvezza».

Il prossimo impegno sarà in casa con il Brescia. Il difensore, a tal proposito, chiede unità d’intenti. «Ripartiamo adesso dalla prossima gara. Vogliamo tornare a fare punti al “Marulla” con il nostro pubblico pronto a incitarci e a sostenerci verso un obiettivo comune». 

Il Foggia batte il Cosenza grazie a un’autorete

FOGGIA – COSENZA 1-0

FOGGIA (3-4-2-1): Leali 6; Billong 6,5 Martinelli 6 Ranieri 6; Zambelli 6,5 Agnelli 6,5 Greco 6 (25’ st Ngawa 6) Kragl 7; Galano 6,5 (16’ st Marcucci 6) Chiaretti 6,5 (35’ st Mazzeo sv); Iemmello 6,5. In panchina: Noppert, Loiacono, Deli, Cicerelli, Boldor, Ingrosso, Matarese. Allenatore: Padalino 6,5.

COSENZA (3-5-2): Perina 6; Capela 6 Dermaku 5,5 Legittimo 6; Baez 5 Mungo 5,5 (27’ st Bruccini 6) Palmiero 6 Garritano 5,5 (23’ st Sciaudone 6) D’Orazio 5,5; Maniero 5 (9’ st Litteri 5) Tutino 5,5. In panchina: Saracco, Litteri, Izco, Sueva, Misuri, Hristov, Bittante. Allenatore: Braglia 5,5. 

ARBITRO: Maggioni di Lecco 6.

MARCATORE: 21’ pt aut. Dermaku (F).

NOTE: spettatori 10mila di cui trecento ospiti circa. Espulso al 37’ st l’allenatore in seconda Occhiuzzi (C) per proteste. Ammoniti: Kragl, Agnelli, Leali (F), Legittimo, Baez (C). Angoli: 1-4. Recupero: 1‘ pt, 5‘ st. 

FOGGIA – Vince il Foggia che si aggiudica l’anticipo della Serie BKT contro il Cosenza (foto Facebook dei pugliesi). Decisiva l’autogol di Dermaku nella prima frazione di gioco. 

L’ultimo successo, ottenuto in casa contro il Carpi, evidenza una formazione che vuol raggiungere la salvezza matematica. Braglia inserisce Maniero dal primo minuto al fianco del compagno di reparto Tutino. Baez si posiziona come quinto di centrocampo a sinistra. Nel ruolo di mezzala Garritano e Mungo. Il Foggia, dal proprio canto, si schiera con il 3-4-2-1: Galano e Chiaretti dietro con Iemmello al centro.

Autorete di Dermaku, Foggia avanti

I padroni di casa iniziano ad attaccare sin da subito mentre gli ospiti scrutano l’avversario in ottica contropiede. Il Foggia tira al 9’ dopo un lancio di Galano e conseguente tiro di Iemmello sul quale, però, Perina si oppone. Clamorosa l’occasione sprecata da Mungo che sbaglia con il portiere praticamente fuori dai giochi. Il furetto ex Pistoiese ci prova nuovamente al minuto 14 ma la palla termina al lato. 

Dermaku si fa ingannare dalla traiettoria sugli sviluppi di un calcio piazzato di Kragl e, di fatto, spedisce la palla nella propria porta: vantaggio del Foggia. I calabresi tentano la reazione in avanti ma i satanelli chiudono i varchi. Il Cosenza non riesce a sfruttare un’azione nitida al 43’ in quanto Baez spedisce la palla alta. 

Resiste il Foggia e tre punti a casa

Nessun cambio da parte delle formazioni scese in campo allo “Zaccheria”. Al 7’ della ripresa Palmiero la mette al centro ma Maniero schiaccia in malo modo. Braglia decide di ravvivare l’attacco inserendo Litteri al posto di Maniero. Padalino opta, invece, per l’ingresso di Marcucci al posto di Galano. Il Cosenza prova lo scambio sulla sinistra ma il cross al centro di Baez non trova alcun compagno.

Subito dopo Garritano lascia il campo al posto di Sciaudone così come Mungo (al suo posto Bruccini). I rossoblù schiacciano gli avversari alla ricerca del pareggio ma negli ultimi metri c’è poco di concreto. Gli sforzi dei calabresi non sorridono a Capela che al 42’ calcia alta sopra la traversa. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della contesa: il Foggia conquista la vittoria.  

Alessandro Artuso

Braglia: «Atteggiamento giusto, Cosenza continua così»

COSENZA – Tempo di commenti in sala stampa per il gruppo allenato da Braglia che ha battuto il Foggia grazie alla prestazione magistrale di Gennaro Tutino (foto repertorio ilcosenza.it). 

Il Cosenza giunge al successo

Il primo a parlare è stato il tecnico del Cosenza Piero Braglia. «Mi sembra che in campo abbiamo già pagato abbastanza. Mi rodono un sacco di cose  – afferma Braglia – che non fanno parte, esclusivamente, del calcio giocato. Per quanto riguarda la gara non posso dire nulla. Escluso Cittadella i ragazzi hanno giocato molto bene». 

Braglia e la mossa Garritano dietro le punte

La prestazione di Tutino, marcatore di giornata, ha visto il calciatore giocare in bello stile sostenendo, di fatto, una prestazione sicuramente sopra la media. L’alto baricentro, di fatto, ha favorito il gioco del Cosenza. «Tutino ha fatto quello che doveva fare – esordisce Braglia – ha giocato bene facendo quei movimenti giusti per permettergli di segnare 2 reti. Garritano dietro le punte è stata una mossa vincente, anche a Carpi abbiamo tirato in porta non ricordo quante volte. Volevamo non far giocare il Foggia e ci siamo riusciti alla grande. Nel primo tempo avevo chiesto ai ragazzi di opporci con decisioni ad eventuali iniziative dei nostri avversari». 

La gara è stata impostata in tal modo impedendo diverse sortite offensive dei Satanelli. «Sono felice per i ragazzi che ottengono un successo meritato. Abbiamo bisogno dell’affetto dei tifosi. Sentire quella canzone, relativa alla vittoria del torneo, fa gioire e non poco il pubblico». 

Grassadonia e il Foggia poco cinico 

L’allenatore del Foggia Gianluca Grassadonia giunge in sala stampa per analizzare l’incontro giocato al “Marulla”. «Sapevamo che avremmo incontrato una formazione aggressiva. Mi aspettavo una gara diversa – commenta Grassadonia – ma oggi non abbiamo fatto bene. Non ci ha sorpreso l’atteggiamento del Cosenza. Si tratta di una sconfitta che deve farci crescere sotto tanti punti di vista». Una sconfitta che il Foggia ha maturato per la poca aggressività mostrata in campo. «Non siamo riusciti a capitalizzare alcune situazioni di gioco. Questo ha indubbiamente favorito il Cosenza. I nostri avversari sono riusciti ad ottenere un risultato – conclude il mister – sul quale puntavano in maniera decisa».

Alessandro Artuso

Un super Tutino permette al Cosenza di superare il Foggia

COSENZA – FOGGIA 2-0

COSENZA (3-4-1-2): Saracco 6; Idda 6,5 Dermaku 6,5 Legittimo 6,5; Corsi 6,5 Bruccini 6,5 Mungo 6,5 D’Orazio 6,5 (23’ st Anastasio 6); Garritano 7 (27’ st Palmiero 6); Maniero 6,5 Tutino 7,5 (38’ st Baclet sv). In panchina: Cerofolini, Tiritiello, Varone, Bearzotti, Pascali, Verna, Baez. Allenatore: Braglia 6,5.

FOGGIA (3-5-2): Bizzarri 6; Tonucci 5 Loiacono 5 (18’ st Chiaretti 5) Martinelli 5; Zambelli 5 Deli 5,5 (39’ st Gori sv) Busellato 5,5 (26’ st Rizzo 5,5) Carraro 5,5 Kragl 6; Mazzeo 5 Galano 5. In panchina: Noppert, Ranieri, Agnelli, Iemmello, Cicerelli, Rubin, Gerbo, Boldor, Ramè. Allenatore: Grassadonia 5.

ARBITRO: Giua di Olbia 6.

MARCATORE: 34’ pt, 29’ st Tutino (C).

NOTE: spettatori 6583 di cui 401 ospiti. Ammoniti: Dermaku, Corsi (C), Loiacono, Busellato, Kragl (F). Angoli: 7-9. Recupero: 1‘ pt, 5‘ st.

COSENZA – La prima vittoria della Serie B targata Cosenza arriva contro il Foggia: strepitosa la prestazione di Tutino che segna 2 reti facendo gioire gli oltre 6mila spettatori di fede calabrese presenti al “Marulla”. Dopo il pari di Carpi (foto Farina) arriva il successo tanto atteso. 

Punti importanti per le formazioni scese in campo nel pomeriggio soleggiato del “San Vito – Marulla”. Il Cosenza ritorna in campo con il 3-4-1-2: in avanti Tutino ha la meglio sul compagno di reparto Baclet e affianca Maniero. Garritano si posiziona come trequartista con Mungo interno di centrocampo. Il Foggia decide di proporre la coppia d’attacco formata da Mazzeo e Galano e si schiera con il 3-5-2. 

Maniero sbaglia il rigore ma Tutino segna 

Garritano Cosenza - FoggiaIl primo tiro della gara arriva al 9’ con Mungo che calcia di potenza ma non inquadra lo specchio della porta di Bizzarri. I calabresi cercano di sfruttare uno schema da calcio piazzato non concludendo al meglio l’azione intrapresa. Il Cosenza si divora il vantaggio prima con Garritano e poi con Mungo: entrambi non riescono a mandare la palla in porta nella maniera adeguata. 

Il Foggia, dal proprio canto, attende l’avversario provando il gioco su contropiede. Intervento decisivo al minuto 27 con Bizzarri che si oppone al tiro di Legittimo. I Satanelli colpiscono il palo a seguito di un tiro ravvicinato di Galano. Giocata intelligente di Garritano abile sel servire Tutino che si fa atterrare in area: Giua indica il calcio di rigore. Dal dischetto si reca Maniero al quale viene parato il penalty ma Tutino è lesto e manda la palla in rete. 

Cosenza, è ancora Tutino

Ripresa senza cambi da parte di entrambe le formazioni. Al minuto 18 Grassadonia si gioca la carta Chiaretti che prende il posto di Loiacono. Dopo 5 giri di lancette esce un Tutino Cosenza - Foggiaclaudicante D’Orazio ed entra Anastasio. Braglia comprende il momento di difficoltà e fa entrare Palmiero per dare più geometria alla manovra del Cosenza. Il Foggia risponde con Rizzo in campo. 

Al minuto 29 Tutino chiude i giochi grazie ad un gesto tecnico degno di nota. Cosenza in contropiede e azione che produce gli effetti sperati dopo il perfetto scambio, nello stretto, firmato da Corsi e Tutino. L’istinto premia Saracco sul tiro ravvicinato, giunto al 36’, e firmato da  Deli. C’è il tempo anche per il tributo dello stadio a Tutino che viene sostituito da Baclet. L’unico squillo della seconda frazione di gioco, sponda rossonera, giunge con Mazzeo: palla alta.

Infortunio per Baclet

Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine e sancisce la vittoria del Cosenza. Da segnalare l’infortunio di Baclet entrato da poco e uscito in barella per un problema alla spalla. 

Alessandro Artuso

Il Cosenza di Braglia tra la scelta del modulo e la ricerca della vittoria

COSENZA – Vigilia di campionato per il Cosenza allenato dal tecnico Piero Braglia. Domani pomeriggio, alle ore 15, si terrà la gara contro il Foggia. I Satanelli giungeranno in Calabria alla ricerca di altri risultati importanti per risalire la classifica visto il “-8 punti” d’inizio stagione. I rossoblù, dal proprio canto, cercano il primo successo della Serie B e sono reduci dal pari ottenuto al “Cabassi” di Carpi.

Braglia e il modulo da adottare

Potrebbe esserci un ritorno al 3-5-2 contro i rossoneri o la conferma del recente 4-3-1-2 sperimentato da qualche partita a questa parte. Il tecnico toscano, durante la conferenza stampa della vigilia, ammette di valutare entrambe le soluzioni (foto repertorio ilcosenza.it). «Stiamo lavorando su due moduli – dichiara Braglia – e di volta in volta adotteremo quello che reputeremo più opportuno. Molto dipenderà dall’avversario e dal modo di interpretare la gara». I calciatori rossoneri hanno ottenuto sino ad ora ottimi risultati nel campionato di Cadetteria. «Non si discute il valore del Foggia – continua Braglia – visto che stiamo parlando di una squadra che gioca molto bene a calcio. Senza la penalizzazione avrebbe ben 12 punti». Non saranno della gara sicuramente Capela, Di Piazza, Perez e Schetino. Dal primo minuto in avanti si giocano una maglia da titolare Baclet e Tutino per supportare il compagno Maniero. 

Vincere per scalare posti in classifica 

Una vittoria per scacciare via i brutti pensieri e allontanarsi dalla zona retrocessione. Con questo imperativo il gruppo di Braglia ha voglia di conquistare un successo tanto atteso. «Cercheremo di fare la nostra gara – afferma l’allenatore – ma devo dire che un successo servirebbe molto, soprattutto alla piazza. Bisogna eliminare qualche errore di troppo ed essere consapevoli che possiamo “rompere le scatole” a chiunque. Bisogna cambiare atteggiamento e non difendersi bassi: questo non va bene in una categoria com’è la B». 

Possibile cambio in porta e atteggiamento da mantenere

Perina, nel frattempo, ha fatto crescere le proprie quotazioni per un ritorno tra i pali rossoblù. Il portiere, però, non risulta nell’elenco dei papabili per il match del “Marulla”. In ogni caso il tecnico tende ad evidenziare quanto di buono fatto dal compagno di reparto Saracco. «Non dimentichiamoci che Umberto ci ha portato, con le sue parate, in Serie B. Lo difenderò sempre perché è anche merito suo se siamo qui». Attenzione massima ai secondi 45 minuti che tanto sono costati alla classifica attuale del Cosenza. «È normale che nella ripresa le squadre vadano in difficoltà, bisogna semplicemente essere più furbi e smaliziati nella gestione del risultato. Questi sono scotti che si pagano all’inizio. Al di là di Cittadella in tutte le partite abbiamo subito poco creando diversi problemi agli avversari. Ora però conterà soltanto fare risultato». Ecco i convocati per la gara di domani.

PORTIERI: Cerofolini, Saracco;

DIFENSORI: Anastasio, Corsi, D’Orazio, Dermaku, Idda, Legittimo, Pascali, Tiritiello;

CENTROCAMPISTI: Bearzotti, Bruccini, Garritano, Mungo, Palmiero, Varone, Verna;

ATTACCANTI: Baclet, Baez, Maniero, Tutino.

Due daspo ai dirigenti del Foggia calcio

Il Questore di Cosenza Luigi Liguori
Il Questore di Cosenza Luigi Liguori

Il questore di Cosenza, Luigi Liguori ha emesso due provvedimenti Daspo della durata di un anno nei confronti di due dirigenti del Foggia Calcio. Il provvedimento rientra nelle attività di prevenzione e monitoraggio dello svolgimento delle manifestazioni calcistiche allo stadio San Vito di Cosenza. In particolare il provvedimento è stato disposto in merito all’incontro di calcio tra il Cosenza ed il Foggia dello scorso 24 aprile. In quella circostanza oltre 50 tifosi del Foggia cercavano di accedere allo stadio san Vito senza un regolare accredito. I due dirigenti S.F. e L.L. venivano inviatati ad allontanarsi insieme ai tifosi ma, incuranti dell’invito, avrebbero alimentato ed inasprito gli animi dei tifosi che continuavano a rimanere all’interno dell’area di prefiltraggio dove invece non è consentita alcuna sosta nè a veicoli tanto meno a persone non autorizzate. Gli atteggiamenti dei due dirigenti, allontanati solo dopo numerosi tentativi, avrebbero quindi messo a repentaglio il regolare mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica istigando i tifosi a turbare il normale svolgimento della partita.