Archivi tag: Francesco Adamo

Innova Rende, Francesco Adamo si candida a segretario locale PD

RENDE (CS) – «Con il supporto di Innova Rende, associazione della quale mi onoro di far parte, abbiamo deciso di intraprendere un percorso mirato alla costruzione di un nuovo rapporto tra i cittadini e la politica, basato sul metodo della condivisione e dell’inclusione, nonostante le limitazioni alla socialità causate dalla pandemia da Covid-19». Con queste parole Francesco Adamo (Direttivo Innova Rende) ufficializza la sua candidatura a segretario del circolo PD di Rende. 
«Fare politica significa certamente perseguire la ricerca del bene comune ma è anche rappresentare valori e idee riconoscibili intorno alle quali coagulare la voglia di partecipazione latente e mai sopita nell’animo di tanti cittadini.
In tale direzione – prosegue Adamo – da tempo, sentiamo l’esigenza di partecipare attivamente alla ricostruzione di un contesto politico cittadino ampio, riconoscibile, ispirato ai valori ambientalisti, democratici, del socialismo liberale, del cattolicesimo e del garantismo.
Questo percorso non può arrivare a compimento senza la condivisione e il dialogo con le tante associazioni politiche, civiche, culturali, dei diversi iscritti alla comunità democratica, dei settori sani del mondo produttivo e della società civile. 
Siamo animati da un comune sentire e condividiamo con loro anche la necessità di mettere in campo un’idea amministrativa, certamente puntellata dall’orientamento politico, ma che sia anche in discontinuità con l’attuale amministrazione, ininterrottamente in carica dal lontano 2014. Il prossimo congresso cittadino del PD può e deve essere una tappa verso questo traguardo, per fare maggiore chiarezza su posizionamenti ignavi e grigi che tantomale hanno fatto in questi anni alla nostra comunità. Domenica 8 Maggio può essere l’occasione per mostrare capacità e voglia di superare differenze, sfumature e per riportare al centro della politica cittadina valori come la lealtà, la coerenza e la trasparenza».
E ancora: «La mia candidatura nasce senza pacchetti di tessere, senza la volontà di occupare “spazi Democratici”, senza l’ansia di dover conquistare ruoli strategici e di visibilità per le amministrative del 2024.
Siamo in campo per marcare una presenza autonoma e serena all’interno della comunità
democratica e per confrontarci sul futuro della città con tutti coloro che saranno capaci di mostrare generosità, disponibilità al dialogo senza preconcetti».
Quindi l’appello agli iscritti del PD di Rende e a tutti gli iscritti facenti parte delle associazioni civiche-politiche «per sostenere tanto la mia candidatura alla segreteria del circolo di Rende, quanto quella di Antonio Tursi alla segreteria provinciale del partito Democratico».

Vaccinazioni, Francesco Adamo: «A Rende perché non utilizzare il palazzetto dello sport?»

RENDE (CS) – «Con qualche ritardo e inefficienza, la campagna vaccinale è di fatto iniziata. Aspettando le “ primule”, oltre alle carenze riguardo l’approvvigionamento dei vaccini, una esigenza reale e contingente è senz’altro quella della disponibilità di spazi adeguati. Gli enti locali hanno messo a disposizione, nei limiti delle disponibilità, locali e strutture a volte inidonee. A Rende esiste una struttura di cui ogni fine mese, da più mesi, ne viene annunciata l’inaugurazione, certamente rispondente a tutte le esigenze del caso: il palazzetto dello sport». È la proposta dell’ex segretario locale del Pd, Francesco Adamo: 

«La capacità di tale struttura – spiega Adamo – risponderebbe alla necessità di spazi per ospitare grandi numeri di utenti. Le attese sarebbero minori e meno problematiche. La presenza di un ampio parcheggio e la posizione strategica potrebbe permettere un facile accesso anche dal circondario. Potrebbe, altresì, rispondere alle esigenze dei medici di base, con la creazione di box per la vaccinazione, una migliore gestione del check in e del check out dei pazienti e un controllo più efficiente dei flussi .Una centralizzazione maggiore dell’approvvigionamento, con conseguente migliore monitoraggio delle somministrazioni. Quale esordio migliore per una struttura pubblica, essere messa al servizio della comunità in un momento così difficile?». Quindi la proposta di Adamo: «Aspettando fiduciosi la fine di un mese e la conseguente inaugurazione, mi auguro che ciò sia preso in considerazione. Questo non eviterà il sicuro ed efficiente affidamento a un privato, certamente in tempi migliori».

«Un centro sinistra unito e rinnovato». L’auspicio di Francesco Adamo

RENDE (CS) «Immaginare un centro sinistra unito. E’ questo il mio auspicio e l’obiettivo per cui mi batterò in qualità di segretario del circolo PD di Rende, all’alba dell’appuntamento elettorale che non può e non deve coglierci impreparati  e disuniti». Lo scrive in una nota Francesco Adamo, segretario del circolo PD di Rende.

«L’esempio può e deve parlare da qui, in un momento storico di confusione e disgregazione a livello nazionale che non ci spaventa ma ci invoglia a costruire, raccogliendo le istanze di rinnovamento, una compagine che, pur presentando fisiologiche differenze, può trovare nel dibattito plurale e nelle esperienze individuali un’opportunità di crescita politica comune non più rinviabile considerata l’inconsistenza dell’esperienza dell’amministrazione uscente. Sono critico riguardo il “civismo degli equivoci” che non ha lasciato tracce di quanto prometteva deludendo le aspettative dei cittadini e consegnando alle opposizioni il compito importante di ritornare ad ascoltare la città ed i suoi bisogni, senza rimanere a margine di altro così come accaduto in questi anni. Capacità, competenze e storia come coacervo di opportunità per riportare Rende al ruolo che le spetta. Quello di protagonista dell’area urbana al di fuori di quel provincialismo politico che non rende giustizia a questo territorio ed alle sue emergenze che pesano come macigni sulla scala di priorità che l’agenda politica dovrà trarre. Unire per stare dentro al dibattito tenendo conto di tutte quelle realtà che si riconoscono in una storia di centro sinistra insieme all’associazionismo ed ai movimenti civici che vogliono dare un contributo al futuro della città. Mi sforzerò personalmente per realizzare questo circolo virtuoso che unisca sensibilità ed esperienze, perché neanche sforzandomi, trovo una valida ragione per essere divisi in questa lunga cavalcata verso l’appuntamento elettorale. Un percorso non semplice, che mostrando coerenza e impegno, con la disponibilità di ciascuno a uscire dai recinti dell’appartenenza, ci porterà a costruire una solida alternativa a questa amministrazione che non ha realizzato nulla di quanto prometteva. Il nostro
futuro passa da qui».