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Salvezza Cosenza, sindaco Caruso: «Possiamo aspirare a palcoscenici ancora più ambiziosi»

COSENZA – Il sindaco di Cosenza Franz Caruso esulta all’indomani della vittoria del Cosenza sul Vicenza e per la permanenza in serie B. «Provo una grande soddisfazione e una grande gioia, da tifoso e da Sindaco della città. Essere ieri sera al San Vito-Marulla – sottolinea il Sindaco – mi ha fatto comprendere una volta di più che la Cosenza sportiva ha tutte le carte in regola per aspirare a palcoscenici ancora più ambiziosi. La tanto sospirata permanenza in serie B – ha aggiunto Caruso – è il frutto di una felice alchimia che ha unito diverse componenti: la squadra, ritrovatasi attorno ad un tecnico capace e determinato, il pubblico sugli spalti, che definire encomiabile potrebbe risultare persino riduttivo, la società che con il suo Presidente e la sua dirigenza, nonostante un avvio di campionato incerto, ha saputo risalire la china, e la città che ieri sera e fino a tarda ora, ha risposto alla sua maniera, con caroselli di auto e manifestazioni di entusiasmo per il traguardo raggiunto, che hanno evocato le scene delle storiche promozioni in serie B. Voglio, però – ha aggiunto – rivolgere un ringraziamento speciale ai giocatori che sono stati superlativi e corretti ed hanno interpretato la partita in maniera perfetta. Tutta la squadra, dal giovanissimo Zilli al veterano Larrivey, autore della magnifica doppietta che ha regalato la vittoria e la permanenza in serie B al Cosenza, ha dato il suo decisivo contributo, impegnandosi dal primo all’ultimo minuto, seguendo alla lettera le indicazioni dell’allenatore Pierpaolo Bisoli, un vero condottiero, che, grazie alla sua tenacia e caparbietà, ha svolto un ottimo lavoro, centrando l’obiettivo salvezza. La serie B lo avevamo detto a più riprese era un patrimonio da difendere e tutta la Cosenza sportiva che ha sostenuto incessantemente la squadra rossoblu, ha saputo tenerselo stretto. Ora è il momento di assaporare questo risultato, nella consapevolezza, però, che per il Cosenza occorrerà pensare ad una programmazione futura che ambisca a guardare anche avanti, verso traguardi ancora più prestigiosi. I 20 mila del San Vito-Marulla lo rivendicano a giusta ragione, rappresentando il valore aggiunto che ha saputo costruire questo nuovo autentico miracolo. Un pubblico così, straordinario, corretto, esemplare, merita senz’altro, ancora di più».

 

Il sindaco Franz sul conflitto in Ucraina “Cosenza ripudia ogni forma di guerra”

“Dalle città deve alzarsi forte il grido di riprovazione per ciò che sta accadendo in Ucraina. Le guerre, ad ogni livello, vanno ripudiate, così come è scritto nella nostra Carta costituzionale all’articolo 11”. Lo afferma il Sindaco di Cosenza Franz Caruso in una dichiarazione seguita alle notizie dell’invasione militare russa in Ucraina. “Non ci sono motivazioni, di nessun genere, che possano giustificare quanto sta avvenendo. Là dove finora nulla hanno potuto le diplomazie, è necessario arrivare con una presa di coscienza collettiva che deve e può partire anche dalle nostre comunità. Ognuno per la propria parte, possiamo dare, con determinazione e manifestando tutta la nostra contrarietà ed il nostro sdegno per ogni forma di conflitto, un modesto, ma importante contributo per riportare alla ragione chi, non rendendosi conto dell’altissimo rischio che stanno correndo gli equilibri internazionali, sta pervicacemente perseguendo obiettivi distruttivi che allontanano i processi di pace, rappresentando un pericolo per tutta l’umanità. E’ per questo – sottolinea Franz Caruso – che esporremo la Bandiera della Pace dal Palazzo municipale per far sentire la voce di Cosenza, città che ripudia con forza la guerra ed ogni forma di limitazione e soppressione della libertà altrui. L’invasione dell’Ucraina è un fatto grave ed inaccettabile e deve spingere alla riflessione e alla mobilitazione tutte le nostre città. A tal proposito, rivolgo un appello al Presidente nazionale dell’ANCI De Caro e al Presidente dell’ANCI Calabria, affinché si valutino iniziative congiunte che possano esprimere con forza i sentimenti di condanna delle città italiane e calabresi”.

Cosenza, scambio di auguri per il Natale tra Monsignor Nolè e il sindaco

COSENZA – L’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano, Mons.Francescantonio Nolè, si è recato in visita, nel pomeriggio di ieri, a Palazzo dei Bruzi per lo scambio di auguri con il Sindaco Franz Caruso, in vista del Santo Natale. Ad accompagnare Mons.Nolè, il Rettore della Cattedrale, Don Luca Perri, direttore dell’ufficio liturgico diocesano, e Don Enzo Gabrieli, direttore dell’Ufficio per la Pastorale delle Comunicazioni Sociali della Diocesi.

Un incontro di grande cordialità nel corso del quale, oltre a scambiarsi gli auguri, l’Arcivescovo ed il primo cittadino hanno affrontato diversi temi, soffermandosi soprattutto sulle emergenze che affliggono l’area del disagio, con particolare riferimento a vecchie e nuove povertà. A questo proposito il presule, Mons.Nolè, e il Sindaco Franz Caruso hanno convenuto sulla necessità di dar vita a sinergie sempre più strette, tra Diocesi ed Amministrazione comunale, affinché sia attivato un monitoraggio costante delle situazioni più difficili, con l’obiettivo di creare le condizioni per poterle affrontare in maniera più consapevole, al fine di adottare quelle misure che possano ridurre i disagi sofferti dalle fasce di popolazione più esposte al bisogno.

Si è anche parlato di una collaborazione tra le due istituzioni affinché il Comune possa segnalare le situazioni al limite, di singoli o famiglie fortemente indebitati o particolarmente a rischio di finire nella morsa dell’usura, affinché siano indirizzate alla Fondazione antiusura nata, più di 20 anni fa, su iniziativa dell’Arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, per dare sollievo a quelle persone in difficoltà economiche a causa di ludopatie, scelte di vita sbagliate o altro. Nel corso dell’incontro, l’Arcivescovo Nolè ha ricordato anche l’impegno dell’Arcidiocesi nella creazione del Fondo di Rotazione Etico-Sociale “Il Seminatore”, per favorire nuove opportunità lavorative e risorse ai giovani, attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato.

Il fulcro dell’incontro di ieri è stata la collaborazione futura, già a partire dai primi giorni di gennaio, tra Arcidiocesi e Amministrazione comunale, in vista delle celebrazioni per gli 800 anni della dedicazione della Cattedrale di Cosenza. A questo proposito l’Arcivescovo Nolè ed il Sindaco Caruso hanno convenuto sulla necessità di una condivisione assoluta delle attività propedeutiche agli eventi che saranno programmati, per solennizzare la ricorrenza che riveste per l’intera città enorme importanza e che vedrà confluire a Cosenza oltre che numerosi Vescovi, anche esponenti dei vertici della Santa Sede. Al termine dell’incontro, suggellato da un brindisi augurale, il Sindaco Franz Caruso ha donato a Mons.Nolè una riproduzione dello stemma della città di Cosenza, mentre l’Arcivescovo ha ricambiato donando al primo cittadino una riproduzione del Crocifisso di San Damiano, l’icona dinanzi alla quale S.Francesco d’Assisi pregava quando ricevette dal Signore la richiesta di riparare la sua casa. Una croce particolarmente cara ai francescani, ordine al quale appartiene Mons.Nolè, perché simbolo della loro missione.

Cosenza, aiutano una senza tetto: encomio ai vigili urbani

COSENZA – Il Sindaco Franz Caruso ha rivolto un encomio ai vigili urbani che nei giorni scorsi sono prontamente intervenuti all’interno dei giardini pubblici “Matilde Serao”, di fronte alle scuole elementari di via Roma, per prestare le dovute cure ad una signora senza tetto, di origini argentine, che infreddolita per le basse temperature, ha chiesto di ricevere, se era possibile, un sacco a pelo senza richiedere null’altro. Ad avvertire il Sindaco del bel gesto degli operatori della Polizia Municipale è stato il consigliere comunale Francesco Turco.

L’Ispettore Luca Tricò,  accortosi della presenza della signora, pur non in servizio in quel momento, ha richiesto l’intervento di una pattuglia. Sul posto si sono recati gli istruttori Francesco Viviani, Andrea Donato e Michele Berlingieri che hanno prontamente fornito il loro aiuto, dapprima recandosi in un negozio di articoli sportivi, dove hanno comprato il sacco a pelo e provvedendo successivamente a fare una colletta per garantire alla signora di poter acquistare qualche bene di prima necessità.

“Il nobile gesto compiuto dai nostri operatori di Polizia Municipale – ha detto il Sindaco Franz Caruso – va sottolineato e rimarcato. Sono questi gesti solidali che inorgogliscono la città e che ne costituiscono il biglietto da visita. Siamo particolarmente fieri di poter contare sull’impegno e l’abnegazione di figure come queste che devono tenere alto il buon nome del corpo della Polizia Municipale e della città di Cosenza. A loro rivolgo, a nome dell’intera comunità, un plauso e insieme un particolare ringraziamento”. All’encomio del Sindaco Franz Caruso è seguito anche quello della Comandante della Polizia Municipale, ing. Alessia Loise, che ha espresso apprezzamento per il gesto di solidarietà.   

Cosenza, si accendono le luci di Natale in piazza dei Bruzi

COSENZA – Si accendono in Piazza dei Bruzi le luci del Natale. Sono le luci dell’albero di 8 metri addobbato a festa e con un bel tocco di raffinatezza che fa trasparire la cura particolare di chi si è dedicato ad allestirlo in queste ultime ore che vanno a chiudere il giorno di S.Lucia. A compiere il rito dell’accensione, direttamente il Sindaco Franz Caruso, prima di lasciare spazio al Piccolo Coro di voci bianche del Teatro Rendano, diretto da Maria Carmela Ranieri. Quaranta tra bambine e bambini (c’è anche qualche ragazza o ragazzo un po’ più grande) disposti su una pedana che guarda il Palazzo municipale e che già prima che la cerimonia iniziasse hanno preso ad intonare i canti del Natale, quelli che ciascuno di noi porta nel cuore.

Nel suo breve messaggio di augurio a tutta la città il Sindaco Franz Caruso dice che “l’accensione dell’albero è l’accensione di una luce di speranza per tutti quanti, intanto perché si possa superare questa fase di difficoltà dovuta alla pandemia e la situazione di grave disagio sanitario che stiamo vivendo anche noi e poi per guardare al futuro con rinnovato ottimismo, pensando che la situazione economica e finanziaria del Paese e della nostra città possa avere soluzione e dare prospettive migliori ai nostri concittadini”. 

Il Sindaco ringrazia la Regione Calabria “che ci è stata vicina ed ha mandato questo segnale donandoci l’albero” ed invia un altro ringraziamento anche “ai cittadini, alle associazioni e istituzioni private grazie ai quali saranno illuminati l’isola pedonale ed anche Corso Telesio” (in quest’ultimo caso per iniziativa della Fondazione Carical). L’augurio finale è per i cittadini: “auguro che si possa stare tutti in pace e in serenità e che si possa avere una prospettiva di recupero in grado di assicurare alla città il benessere che tutti quanti meritano. In questo momento – ha aggiunto – il mio pensiero va alle situazioni di bisogno e di disagio che ci sono in città e a quelle fasce di popolazione che non possono vivere dignitosamente anche una festa universale come il Natale. Auspico un futuro più roseo, più giusto e più equo. Auguri Cosenza, auguri bambini, auguri a tutti!”. Subito dopo, gli applausi sono tutti per il Piccolo coro di voci bianche del Teatro Rendano. I canti natalizi si impadroniscono della piazza e i magnifici 40 elementi di Maria Carmela Ranieri, ormai al tredicesimo anno di attività, intonano il repertorio che riscalda i cuori di grandi e piccini: “Astro del Ciel” “White Christmas”, “Jingle bells”. Ora sì che è veramente Natale.

 

 

Il Sindaco Franz Caruso festeggia i 100 anni del socialista cosentino Vincenzo Cretella

COSENZA – Il Sindaco Franz Caruso ha preso parte ai festeggiamenti per i 100 anni di Vincenzo Cretella, storica figura del socialismo cosentino e maestro elementare che ha contribuito alla formazione di tantissimi ragazzi nelle scuole nelle quali ha insegnato fino al raggiungimento della pensione. Il primo cittadino di Cosenza si è recato personalmente nell’abitazione di Vincenzo Cretella, in via Galluppi, per porgergli i suoi auguri personali. Ma la visita di Franz Caruso a casa Cretella ha assunto anche il significato di una vera e propria reunion socialista perché attorno a Vincenzo Cretella si sono radunati, insieme all’attuale Sindaco di Cosenza, anche Pino Iacino, primo cittadino tra il 1975 e il 1980, il consigliere comunale Mimmo Frammartino che è stato un po’ artefice dell’incontro, e Francesco D’Ambrosio.

“Un evento straordinario come questo non poteva non essere sottolineato dalla nostra presenza – ha commentato il Sindaco Franz Caruso-. Sono stato particolarmente lieto di aver preso parte ai festeggiamenti per i 100 anni di Vincenzo Cretella, socialista convinto e appassionato che in tutta la sua esistenza non ha mai tradito i suoi ideali, profondamente radicati nei principi cardine della tradizione politica riformista. La sua fervida intelligenza e la sua carica di vitalità siano da esempio alle nuove generazioni”.

Nato nel 1921, quando si consumò la scissione di Livorno tra le anime della sinistra, Vincenzo Cretella ha sempre interpretato l’appartenenza socialista come passione quasi fideistica. E’ stato tra gli iscritti storici della sezione “Pietro Mancini”. Socialista da sempre e socialista come il padre, la sua passione politica ha fatto proseliti ed è stata trasmessa anche ai figli, continuatori di quella tradizione. La visita del Sindaco di Cosenza Franz Caruso ha trasmesso a Vincenzo Cretella una tale carica di vitalità che lo ha spinto a raccontare aneddoti a profusione e a tracciare una breve storia del socialismo in Calabria. Per molti anni ha insegnato a Carolei prendendosi cura di tanti allievi e non solo come maestro elementare, ma anche come guida importante per indirizzare i loro percorsi di vita. Tanto è vero che il Consiglio comunale di Carolei nel 2008, gli ha conferito la cittadinanza onoraria. Mentre ieri una targa della città di Cosenza gli è stata consegnata dal Sindaco Franz Caruso. E le parole che vi sono state incise non hanno bisogno di spiegazioni: “al compagno Vincenzo Cretella, socialista da 100 anni”. E lui gongola e sorride, tenendosi strette le tante tessere che ancora custodisce gelosamente, mentre guarda intorno a sé i moltissimi quadri di cui ha riempito le stanze della sua casa e che continua a dipingere senza sosta da quando è andato in pensione.

Cosenza, si insedia il nuovo Consiglio Comunale. Giura il sindaco Franz Caruso

COSENZA – Si è insediato ufficialmente il Consiglio comunale di Cosenza. A presiedere la seduta di avvio della nuova consiliatura è stato il Consigliere anziano Francesco Spadafora che ha rivolto un cordiale saluto di benvenuto a tutti i consiglieri presenti.  Spadafora ha augurato al Sindaco Franz Caruso e alla giunta buon lavoro esprimendo l’auspicio che Cosenza possa continuare a crescere e  diventare ancora più bella e più attrattiva ed un modello per l’intera Calabria. Tra gli obiettivi indicati da Francesco Spadafora anche il completamento delle opere avviate e la necessità di affrontare con impegno le emergenze che affliggono la città. Quindi, il consigliere anziano ha rivolto l’invito al Sindaco Franz Caruso ad instaurare la giusta collaborazione e doverosa sinergia con il consiglio comunale. “E’ questo il luogo – ha aggiunto Spadafora – nel quale vengono discussi gli atti essenziali per il funzionamento del Comune e per il buon governo della città. Spero che ogni consigliere comunale – ha aggiunto – interpreti il mandato ricevuto con serietà, correttezza e garbo istituzionale”. E ha chiuso il suo intervento ribadendo l’augurio di proficuo lavoro, soprattutto alle colleghe consigliere  “che – ha sottolineato – offriranno un apporto significativo ai lavori del civico consesso”. Si è poi entrati nel vivo dell’ordine del giorno con l’esame del primo punto, relativo all’esame della condizione degli eletti e alla convalida del Sindaco e dei Consiglieri eletti, sotto il profilo della insussistenza delle cause di ineleggibilità e delle condizioni di incompatibilità. Su questo aspetto il segretario generale del Comune, Alfonso Rende, ha precisato che, in ordine alla verifica, è stata posta in essere dagli uffici competenti un’istruttoria e che allo stato non sono emerse “puntuali situazioni debitorie nei confronti dell’Ente”. Pertanto, si è dato corso alla convalida, dando incarico agli uffici per ulteriori approfondimenti. Si è poi proceduto alla surroga dei consiglieri comunali eletti, entrati nella squadra di governo del Sindaco Franz Caruso, con i subentranti consiglieri Raffaele Fuorivia e Alessandra Bresciani  (Franz Caruso Sindaco), Francesco Graziadio e Aldo Trecroci (Partito Democratico), Antonello Costanzo (PSI) e Daniela Puzzo (Cosenza Libera). Dopo le surroghe, la seduta di insediamento del Consiglio comunale è proseguita con il giuramento del Sindaco Franz Caruso che ha indossato la fascia tricolore di primo cittadino. Dopo la formula di rito, nella sala delle adunanze sono risuonate le note dell’Inno di Mameli.  Il secondo punto all’ordine del giorno prevedeva l’elezione, a scrutinio segreto, del Presidente del Consiglio comunale. Nessuna sorpresa, all’esito del voto. Scontata, come i pronostici della vigilia avevano anticipato, l’elezione del consigliere del PD Giuseppe Mazzuca che ha riportato 26 voti. 6 voti sono andati alla consigliera di “Fratelli d’Italia” Ivana Lucanto. Lo scrutinio ha fatto registrare una sola scheda bianca. Appena chiamato dal consigliere anziano Francesco Spadafora ad occupare il  banco della Presidenza del Consiglio, Giuseppe Mazzuca ha ringraziato lo stesso Spadafora “per il garbo e la competenza con la quale ha condotto l’apertura della seduta”. Quindi, nel ringraziare i consiglieri che lo hanno eletto, ha sottolineato: “cercherò di essere il Presidente di tutti e di dare dignità al Consiglio comunale, perché questo è il luogo dove vengono approvati gli atti più importanti per la vita della città. Da  domani – ha aggiunto Mazzuca -lavoreremo alla costituzione delle commissioni consiliari”. Sempre a scrutinio segreto, è poi seguita l’elezione dei due Vice Presidenti del Consiglio comunale. Sono stati eletti Roberto Sacco con 25 voti e Francesco Spadafora con 7 voti. Lo scrutinio, anche in questo caso, ha fatto registrare una scheda bianca.

Ha poi preso la parola il Sindaco Franz Caruso per dare comunicazione al Consiglio comunale della nomina dei componenti la Giunta. Dopo aver ricordato i nominativi degli assessori della sua squadra di governo, tutti presenti in aula, il primo cittadino ha rivolto il suo saluto personale a tutti i consiglieri comunali formulando gli auguri al Presidente Mazzuca e ai due Vice Presidenti Sacco e Spadafora. Franz Caruso ha ricordato la sua prima volta da consigliere comunale risalente alla consiliatura 1990/1993 . “Oggi vi faccio ritorno – ha detto – da primo cittadino ed è per me un onore e un onere”. Quindi ha rimarcato l’importanza dei consiglieri comunali e il loro ruolo. “Gli atti più importanti passano dall’esame e dal voto del Consiglio comunale che – ha detto – nella difficoltà che vivono le forze politiche e democratiche deve fungere da stimolo favorendo la nascita politica delle classi dirigenti cittadine. Ma il Consiglio è chiamato a svolgere anche una funzione di supplenza, contribuendo al più ampio dibattito politico ed amministrativo sulle tematiche necessarie allo sviluppo economico e sociale della nostra città. Auspico che il dibattito ed il confronto in Consiglio, nel rispetto dei ruoli assegnati dal voto democratico espresso dalla città, possa essere sempre alto e proficuo e che a guidarci sia sempre l’interesse per Cosenza e i cittadini. Se è vero che il Consiglio comunale è lo specchio della città, facciamo in modo che da quest’aula si restituisca alla città la sua immagine più bella”.

La seduta del Consiglio è poi andata avanti con gli ultimi adempimenti: l’elezione della Commissione Elettorale Comunale (hanno prevalso, come membri effettivi, Bianca Rende con 13 voti, Roberto Sacco con 11 e Michelangelo  Spataro con  8), l’elezione dei membri supplenti (Golluscio, D’Antonio e Dodaro) e la nomina di due Consiglieri comunali quali membri della Commissione per l’aggiornamento degli elenchi dei giudici popolari (eletti Chiara Penna con 23 voti e Giuseppe d’Ippolito con 8). Prima che la seduta del Consiglio venisse dichiarata conclusa il consigliere comunale Francesco Alimena, capogruppo del PD, ha presentato all’aula un ordine del giorno che è stato illustrato, in attesa di essere discusso alla prima seduta utile. L’ordine del giorno presentato dal consigliere Alimena che, nell’atto di prendere la parola, ha voluto dedicare il suo primo intervento in Consiglio al bisnonno Bernardino Alimena, primo Sindaco eletto della città di Cosenza nel 1889, riguarda il sostegno alla causa per la liberazione di Patrick Zaki, il giovane ricercatore e attivista egiziano, trasferitosi dal settembre del 2019 in Italia per frequentare un Master di Studi di genere all’Università di Bologna, ed arrestato in Egitto, nella notte tra il 6 e il 7 febbraio 2020, con l’accusa del governo egiziano di diffusione di notizie false e di attentare alla sicurezza nazionale.  Nell’ordine del giorno presentato in Consiglio il capogruppo del PD oltre ad invitare il Governo italiano a promuovere in tutte le sedi istituzionali opportune azioni tese a chiedere il rilascio di Zaki, impegna l’Amministrazione comunale ad affiggere, in un luogo visibile al pubblico, una copia del ritratto di Patrick Zaki, ma anche a patrocinare iniziative pubbliche a sostegno della causa per la sua liberazione e ad attivarsi presso i parlamentari cosentini affinché il Governo italiano e l’Unione Europea promuovano tutte le iniziative possibili per la liberazione del ricercatore.

 

Prima della seduta del Consiglio il Sindaco Franz Caruso aveva incontrato le autorità e i rappresentanti delle istituzioni e anche i dirigenti comunali, nel salone di rappresentanza

“Sono particolarmente lieto della vostra presenza alla quale tenevo molto – ha detto il primo cittadino davanti alle autorità presenti e ai rappresentanti delle istituzioni e dei vertici territoriali delle Forze dell’ordine – perché oggi è una giornata speciale. Non solo per me, come Sindaco neo eletto della città di Cosenza, ma anche per la mia squadra di governo, per i consiglieri comunali e per tutta la comunità cosentina”. Franz Caruso ha ricordato che dopo qualche minuto ci sarebbe stata la seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale della città di Cosenza. “Un momento istituzionale di particolare importanza – ha detto Caruso – in quanto aprirà ufficialmente una nuova fase della vita del civico consesso e, con essa, una nuova fase della vita della nostra città. Mi è sembrato giusto, oltre che doveroso, in una circostanza come questa, poter accogliere nella casa comunale le cariche territoriali dello Stato. Non solo per garbo e cortesia istituzionali, ma anche e soprattutto perché pienamente convinto che non si possa intraprendere un nuovo cammino come quello cui sono stato chiamato dai cittadini che mi hanno eletto Sindaco, senza avere al proprio fianco i rappresentanti delle diverse istituzioni presenti sul territorio.  Senza la loro presenza, questo cammino risulterebbe monco, privo di slancio, autoreferenziale e scevro da ogni buon proposito collaborativo. Sono oltremodo convinto, invece – ha aggiunto il Sindaco – che un buon governo della città non possa fare a meno delle sinergie interistituzionali che diventano, nei momenti di difficoltà, quando c’è bisogno di trovare soluzioni agli innumerevoli problemi che si moltiplicano sul territorio e che arrivano spesso a minacciare da vicino il tessuto sociale, il valore aggiunto e l’elemento a volte decisivo per individuare le giuste e più opportune soluzioni. Chi ha avuto modo di seguire l’intervento che ho pronunciato in occasione della nomina della giunta municipale, avrà compreso che la situazione del Comune di Cosenza non è certamente tranquilla. Senza voler indugiare in drammatizzazioni di sorta, abbiamo elementi a sufficienza per dire che si tratta di una situazione economico-finanziaria ancora più grave di quella che pensavamo di trovare e di dover fronteggiare. Ad essa si sommano carenze di tipo strutturale che riguardano la macchina comunale ridotta a poco più di 200 dipendenti, contro gli oltre mille di dieci anni fa e con la prospettiva, a breve termine, di una ulteriore riduzione che sarà originata dai pensionamenti che si susseguiranno nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. E’ per questo che ho fatto appello anzitutto allo Stato centrale affinché possa farsi carico di una situazione di difficoltà che non è soltanto circoscritta al Comune di Cosenza, ma che investe molti comuni e amministrazioni del Sud, a cominciare da Napoli. Cito Napoli non a caso, in quanto ho pienamente condiviso il grido di allarme lanciato dal suo Sindaco, Gaetano Manfredi, che prelude ad una soluzione da me ampiamente condivisa e, cioè, la sottoscrizione di un  un nuovo patto tra Stato ed Enti locali, così come rivendicato giustamente anche dal Presidente dell’ANCI, Antonio De Caro, alla recente assemblea nazionale di Parma. Credo che non ci siano altre soluzioni possibili che questa. La questione Cosenza, come la questione Napoli o di altre città del Meridione, deve essere portata all’attenzione nazionale e dei diversi livelli istituzionali, in primis il Governo e il Parlamento.  Nel riportarvi e nel rappresentarvi questa mia posizione, faccio appello anche alla vostra comprensione. Nel contempo, non posso non rendervi partecipe della mia aspirazione che è quella di veder rinsaldato il legame del Comune di Cosenza con le autorità e le cariche territoriali dello Stato. Quel vincolo di collaborazione istituzionale che – questo il mio auspicio – spero possa essere rafforzato sempre di più. Quella tra l’Ente comunale e le altre espressioni istituzionali sul territorio è una sinergia assolutamente indispensabile ed insieme la precondizione per poter affrontare in maniera razionale, rigorosa e proficua le sfide che ci attendono e le molteplici problematiche, a partire dall’emergenza pandemica, che sono maggiormente afflittive per la nostra comunità, tra le quali, al primo posto, ritengo vadano inserite tutte le questioni legate al welfare, all’area del disagio e alle vecchie e nuove povertà. La vostra presenza oggi è oltremodo gradita e così importante per tutto il Comune di Cosenza che ho ritenuto di dover dar corso alla cerimonia della fascia tricolore, anziché nell’aula delle adunanze, come solitamente è avvenuto in occasione dell’insediamento del Consiglio comunale, qui, in questa sala”. E infatti il Sindaco Caruso l’ha indossata davanti alle autorità intervenute. “Un gesto – ha detto -dal valore simbolico, ma che è carico di un ulteriore significato che è quello di inaugurare una nuova prassi istituzionale, volta proprio a rinsaldare i vincoli di collaborazione e di sinergia con tutte le autorità del territorio. Grazie ancora per essere qui. Restiamo vicini ed uniti, per il bene della città di Cosenza e della nostra comunità”. Subito dopo il Sindaco Franz Caruso, ha preso la parola il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella. “Ricordo agli inizi della mia carriera – ha sottolineato il Prefetto -che il Sindaco prestava giuramento dinanzi al Prefetto, mentre adesso giura davanti al Consiglio comunale. Il Sindaco – ha aggiunto -oltre alle funzioni sue proprie, esercita quelle di ufficiale di governo nelle materie previste dalla legge ed è il primo punto di riferimento dello Stato sul territorio. La mia presenza oggi qui – ha detto ancora il Prefetto Vittoria Ciaramella –  vuole proprio simboleggiare la leale collaborazione e cooperazione che deve sempre esserci tra istituzioni, per il perseguimento del bene comune e per un dialogo costruttivo e vuole anche rappresentare la vicinanza non solo della Prefettura, ma anche dello Stato al Comune di Cosenza. Oggi si insedia il Consiglio comunale, massimo organo istituzionale elettivo della città, rappresentativo dell’intera collettività locale che è chiamato dalla legge ad assumere decisioni sulle materie più importanti della vita dell’Ente. Il Consiglio comunale, però – ha concluso il Prefetto – è anche il luogo dove trova compimento il dialogo e il confronto tra maggioranza e opposizione che, se costruttivi, possono consentire azioni di buona amministrazione in termini di servizi e prestazioni alla città e alla comunità amministrata”.  

Cosenza, il sindaco conferma “un’operazione verità sul Bilancio”

COSENZA – “Ormai da giorni mi vengono attribuite, dai titoli di alcuni quotidiani, dichiarazioni non veritiere in merito alla situazione economico-finanziaria del comune di Cosenza. Il tema del dissesto finanziario che si ripercuote sul comune e sulla città richiede cautela e approfondimento per delineare un quadro, ad oggi poco chiaro, che ci vede insieme all’Amministrazione comunale, impegnati nel far fronte alle cogenti difficoltà che vive l’Ente Comune”.

Lo afferma il sindaco Franz Caruso in una dichiarazione volta a fare chiarezza sulla situazione economico-finanziaria del Comune di Cosenza.

“Operazione verità sul Bilancio”

“Confermo – sottolinea il Sindaco – la volontà di “un’operazione verità sul Bilancio” per rendere edotta la cittadinanza sulla situazione in cui versano le casse comunali. Dal giorno della proclamazione ad oggi, stiamo lavorando alacremente per mettere ordine alla macchina comunale con uno sguardo particolare alla situazione economica del comune. Il mio impegno sarà rivolto a vigilare e valutare, grazie anche alla documentazione in nostro possesso, tutte le azione da porre in essere.

“Farò il mio dovere, se serve denuncerò in Procura”

Alcuni “movimenti civici”, in queste ore, a mezzo stampa, annunciano passi indietro del sottoscritto rispetto a ipotetiche dichiarazioni sulla possibilità di recarmi in Procura in riferimento ad anomalie amministrative della passata stagione politica. Chi pone dubbi e perplessità su quanto sta avvenendo può stare tranquillo in quanto a prescindere dall’obbligo giuridico, il ruolo di Sindaco mi impone, qualora si ravvisino condotte che prefigurano fattispecie di reato, il dovere di denunciare alla Procura della Repubblica e agli Organi Competenti tali illeciti.

“OSL, garanzia assoluta di legalità”

“Aggiungo come il comune di Cosenza, su nomina ministeriale, disponga di una ‘commissione straordinaria di liquidazione’ che affianca il Sindaco e l’Amministrazione comunale nella gestione dell’indebitamento pregresso, nonché nell’adozione dei provvedimenti atti ad estinguere i debiti dell’ente – precisa Franz Caruso –  Il lavoro dell’OSL (Organo Straordinario di Liquidazione) e di tutta la commissione è  garanzia di assoluta legalità nel percorso di accertamento della situazione debitoria e di verifica di  eventuali irregolarità amministrative e gestionali pregresse.

Ribadisco, per la mia storia personale e professionale, la naturale predisposizione a parlare il linguaggio della verità relativamente a qualsivoglia interesse comune. Il lavoro da fare – sottolinea ancora Franz Caruso – è impegnativo e non presterò il fianco a futili polemiche, ma mi atterrò ai fatti e al pragmatismo che contraddistingue il nuovo governo della città.

Ponderazione e lucidità è il binomio che tale fase ci richiede; l’operato della nostra Amministrazione  è rivolto a rendere la “casa comune” trasparente e accessibile a tutti, con lo scopo di fornire gli elementi necessari al controllo e alla verifica sociale, incentivando la partecipazione attiva dei concittadini alla vita dell’Ente e della Comunità. Lavoriamo, insieme, – conclude il sindaco – per dare una svolta e una nuova prospettiva al futuro di Cosenza e dei Cosentini”.

Cosenza, il sindaco Franz Caruso presenta la nuova “Giunta operaia”

COSENZA – È iniziata l’era di Franz Caruso, il nuovo sindaco di Cosenza, uscito vincitore al ballottaggio con il 57% e sorpassando Francesco Caruso. Ad una settimana dalla proclamazione oggi l’avvocato ha presentato ‘la mia “GIUNTA OPERAIA”’, così l’ha definita con un post sui social “chiamata a rimboccarsi le maniche per portare a compimento e con successo l’opera di rifondazione municipale”. 

Ecco le deleghe agli assessori della nuova Giunta comunale:

Maria Pia Funaro – Vice sindaco con delega all’Ambiente e territorio

 

Damiano Covelli – Assessore ai Lavori pubblici, viabilità e trasporti 

 

Pina Incarnato – Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia

 

Maria Teresa De Marco – Assessore alla Salute 

 

Francesco De Cicco – Assessore alla Manutenzione , polizia municipale, decoro urbano 

 

Veronica Buffone – Assessore alle attività istituzionali, protezione civile, legalità e PUC

 

Massimiliano Battaglia – Assessore al commercio, attività produttive e artigianato

 

Pasquale Sconosciuto – Assessore ai Quartieri e frazioni, Verde pubblico e servizi al cittadino

Autostazione Cosenza, Franz Caruso: «Avvieremo interlocuzioni con Prefettura e Forze dell’Ordine»

COSENZA – “Esprimo preoccupazione per quanto sta avvenendo nei pressi dell’area dell’Autostazione di Cosenza che registra continui episodi di violenza a danno della sicurezza dei cittadini”. È quanto dichiarato dal neo sindaco di Cosenza Franz Caruso.

“L’autostazione – sottolinea il primo cittadino – è crocevia di migliaia di viaggiatori ogni giorno, costretti a vivere in una situazione di degrado della zona che sfocia spesso in episodi di illegalità diffusa. Mi giungono notizie di aggressioni in pieno giorno che destano scompiglio e preoccupazione tra i residenti, i commercianti e i pendolari dell’area e che non possono lasciarci indifferenti.

La tutela della sicurezza pubblica – afferma ancora il Sindaco Franz Caruso – si persegue con la giusta sinergia istituzionale tra gli enti competenti in materia di controllo del territorio. Avvieremo, in qualità di Ente Comune, un’interlocuzione con la Prefettura, le Forze dell’Ordine, il Comando di Polizia Locale, affinché si possa rendere fruibile e accessibile una zona strategica per la Città. La vivibilità dei luoghi – prosegue ancora la dichiarazione del Sindaco -è costituita dalla bellezza e dignità dello spazio cittadino, soprattutto nelle sue parti di uso collettivo e riguarda la qualità sociale e di vita di una città. Alla luce di questa premessa, mi attiverò per avere una fotografia dettagliata delle zone di degrado, dando vita all’ufficio per la vivibilità dei luoghi come strumento catalizzatore delle segnalazioni di incuria e degrado delle varie aree della città. La mia azione di governo, non appena sarò in possesso di tutti gli elementi necessari, mirerà a riqualificare l’area dell’autostazione con interventi programmatici ad ampio respiro per dare un sostegno concreto agli operatori economici, ai viaggiatori, ai cittadini e all’intero circuito che ruota nella zona di interesse. L’Autostazione è porta di ingresso della città, rappresentandone la cartina di tornasole, per questo non è tollerabile che sia il luogo di scorribande di violenti che turbano la tranquillità e serenità cittadina. Mi appello agli organi competenti e sarò in prima linea al loro fianco in qualsivoglia azione di ripristino delle condizioni di contrasto alle forme di illegalità più disparate”.