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Pari casalingo per il Cosenza (il tabellino)

COSENZA – FROSINONE 1-1

COSENZA: Vigorito; Tiritiello, Rigione, Pirrello; Situm, Carraro, Palmiero (76′ Vallocchia), Boultam (76′ Florenzi), Corsi; Gori G. (90′ Kristoffersen), Caso (66′ Gerbo). A disposizione: Saracco, Matosevic, Panico, Venturi, Minelli A., Bittante, Sueva, Eyango. All. Zaffaroni.

FROSINONE: Ravaglia; Casasola, Gatti, Cotali, Zampano; Rohden (67′ Charpentier), Maiello (56′ Lulic), Ricci (56′ Boloca); Canotto (87′ Tribuzzi), Ciano (56′ Novakovich), Garritano. A disposizione: De Lucia, Minelli S., Gori M., Cicerelli, Zerbin, Szyminski, Bevilacqua. All. Grosso.

ARBITRO: Fourneau di Roma 1 (Avalos – D’Ascanio). IV UFFICIALE: Gemelli di Messina. VAR: Rapuano di Rimini. AVAR: Capaldo di Napoli.

MARCATORI: 20′ rig. Gori (C), 71′ Novakovich (F).

NOTE: Cielo sereno, temperatura di circa 20° C. Terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori presenti 5.414 di cui 61 ospiti per un incasso di €49.440. Ammoniti: 30′ Caso (C), 37′ Ricci (F), 50′ Ciano (F), 85′ Corsi (C), 95′ Lulic (F). Angoli: 1-8 (pt 1-4). Recupero: 0′ pt; 6′ st.

Il Frosinone ribalta e vince la gara a Cosenza

COSENZA-FROSINONE 1-2

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Ingrosso 5,5 (43’ st Trotta sv) Idda 5,5 Tiritiello 5,5; Gerbo 6 Petrucci 5,5 Ba 6 (1’ st Sciaudone 6) Crecco 6; Tremolada 5,5 (25’ st Bahlouli 5,5); Carretta 5 (25’ st Sacko 5,5) Gliozzi 6 (38’ st Mbakogu sv). In panchina: Saracco, Bouah, Schiavi, Legittimo, Vera, Kone, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 5,5.

FROSINONE (3-5-2): Bardi 6,5; Brighenti 6 Szyminski 6,5 Curado 6,5; Salvi 6 (24’ st Vitale L. 6) Kastanos 6 Maiello  6 (35’ st Carraro sv), Gori 6 (13’ st Rohden 6) Zampano 6; Ciano 6 (13’ st Iemmello 6), Novakovich 6,5 (35’ st Parzyszek sv). In panchina: Iacobucci, Capuano, Ariaudo, D’Elia, Tribuzzi, Vitale M., Carraro, Brignola. Allenatore: Nesta 6,5.

ARBITRO: Amabile di Vicenza.

MARCATORI: 7’ pt Crecco (C), 45’ pt Novakovich (F), 41’ st Szyminski (F).

MARCATORI: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Idda, Petrucci, Tiritiello, Crecco, Gerbo (C), Gori, Salvi (F). Angoli: 10-10. Recupero: 3’ pt, 4’ st.

COSENZA – Il Cosenza perde in rimonta con il Frosinone allenato da Alessandro Nesta. I calabresi continuano a complicarsi la vita: adesso la corsa alla salvezza diventa sempre più complicata (foto sito ufficiale dei calabresi).

Cosenza-Frosinone, un gol per parte 

Falcone in presa alta durante Cosenza-Frosinone (Foto Farina)

I calabresi non perdono un attimo di tempo e trovano il gol. Lancio preciso di Tremolada e colpo preciso di Crecco sul primo palo. La squadra laziale non ci sta e prova diverse conclusioni, tutte parate da Falcone. Nel frattempo Bardi si impone sulla conclusione di Gliozzi, in seguito all’ottimo lancio di Petrucci. Il Frosinone colpisce in  contropiede con Novakovich. 

Gara chiusa da Szyminski

Le squadre entrano in campo e durante la ripresa provano diversi cambi. Iemmello si divora almeno 4-5 occasioni nitide da rete, Gliozzi non inquadra la porta al 35’. Quando manca veramente poco alla fine, Szyminski ribalta la gara, permettendo al Frosinone di conquistare un’importantissima vittoria.

[Foto Francesco Farina]

La Reggina ferma il Frosinone. Baroni: «Avremmo potuto chiudere i primi 45′ con margine più ampio»

Un punto in trasferta per la Reggina. Al Benito Stirpe di Frosinone finisce 1-1. Un gol per tempo: alla rete di Folorunsho risponde Tabanelli su rigore.

Per la squadra di Baroni è il primo risultato utile dopo due sconfitte consecutive. Nel prossimo turno, fra sette giorni, la Reggina riceverà la Salernitana. 

FROSINONE – REGGINA 1-1

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo (46′ Tribuzzi), Szyminski; Salvi, Rohden, Carraro (81′ Tabanelli), Maiello (61′ Boloca), Zampano; Parzysek (46′ Kastanos), Novakovich. A disposizione: Iacobucci, Marcianò, Capuano, Curado, Gori, Beghetto, D’Elia, Vitale. Allenatore: Nesta.

REGGINA (4-2-3-1): Nicolas (46′ Plizzari); Lakicevic, Loiacono, Cionek, Di Chiara; Bianchi, Crisetig (78′ Faty); Micovschi (78′ Liotti), Folorunsho, Situm; Ménez. A disposizione: Guarna, Dalle Mura, Delprato, Rechichi, Rossi, Stavropoulos, Bellomo, Denis, Domanico. Allenatore: Baroni.

ARBITRI: Marco Serra di Torino (Francesco Fiore di Barletta e Robert Avalos di Legnano). Quarto ufficiale: Daniele Paterna di Teramo.

MARCATORI: 29′ Folorunsho (R), 85′ rig. Tabanelli (F).

NOTE – Ammoniti: Szyminski (F), Crisetig (R), Rohden (F), Menez (R), Zampano (F), Di Chiara (R), Lakicevic (R). Calci d’angolo: 8-4. Recupero: 1’pt; 5’st.

Il commento di mister Baroni nel post-gara di Frosinone-Reggina ai microfoni di Reggina TV.

Sull’andamento della partita: «Un primo tempo giocato molto bene, avremmo potuto chiudere i primi 45′ con un margine più ampio. Probabilmente su Ménez il rigore poteva starci tutto. Nella ripresa siamo partiti bene e Di Chiara ha avuto sui suoi piedi la palla per lo 0-2. Ci siamo abbassati ed è subentrato timore. Quando rientriamo ci snaturiamo, non è una squadra che può permettersi di difendere in area di rigore».

Sul calo nella ripresa: «Non è una questione atletica. E’ chiaro quando fai un primo tempo così propositivo spendi parecchio, devi cambiare e servono forze fresche. Ora c’è il mercato, speriamo arrivi qualcuno che ci dia una mano. Quello che io vorrei fare la squadra lo ha capito. Adesso c’è una settimana delicata, l’ultima di mercato. Vediamo cosa accade, sono fiducioso».

infine sulle condizioni dei calciatori: «La squadra ha saputo soffrire. Peccato per l’episodio del rigore. Il volume di gioco prodotto del primo tempo, per come abbiamo interpretato la partita, avrebbe dovuto portarci qualcosa in più. Delprato aveva un problemino e non volevo rischiarlo. Lakicevic aveva pochi allenamenti alle spalle, non gioca da mesi, ma ha fatto bene. Micovschi ha fatto una buona partita. Jeremy ha dato il suo contributo, può e deve fare assolutamente di più rispetto a quello che io voglio proporre. Il fatto di non aver avuto delle risorse con determinate caratteristiche ti porta ad andare in difficoltà, così come è successo».

 

Il Cosenza conquista la prima vittoria in campionato: Frosinone battuto

FROSINONE – COSENZA 0-2

FROSINONE (3-5-2): Bardi 6,5; Brighenti 5,5 Ariaudo 5,5 Szyminski 5,5; Salvi 5,5 (14’ st Kastanos 5,5) Maiello 5,5 Tabanelli sv (13’ pt Tribuzzi 5,5) Beghetto 5,5 (32’ st Zampano sv) Rohden 5,5 (14’ st Dionisi 5,5); Novakovich 5,5 (32’ st Parzyszek sv) Ciano 5,5. In panchina: Iacobucci, Curado, Ardemagni, Boloca, D’Elia, Carraro, Vitale. Allenatore: Nesta 5,5.

COSENZA (3-4-1-2): Falcone 6; Tiritiello 6 Idda 6,5 Legittimo 6 (42’ st Schiavi sv); Bittante 6 Bruccini 6,5 Sciaudone 6,5 Vera 6,5 (23’ st Corsi 6); Báez 6,5; Carretta 7 (42’ st Sacko sv) Bahlouli 6,5 (20’ st Kone 6). In panchina: Matoševič, Petre, Bouah, Ba, Borrelli, Maresca, La Vardera, Sueva. Allenatore: Occhiuzzi 6,5.

ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6.

MARCATORE: 2’ st, 25’ st Carretta (C).

NOTE: partita giocata a porte chiuse. Ammoniti: Brighenti, Ciano, Dionisi (F), Bahlouli, Carretta (C). Angoli: 5-6. Recupero: 2’ pt, 5‘ st.

FROSINONE – Vittoria convincente per il Cosenza che batte il Frosinone in terra laziale. 

I calabresi devono rinunciare a Petrucci, Gliozzi e Saracco per rispettivi problemi fisici, Ingrosso fuori causa squalifica. I calabresi giocano con il 3-4-1-2, il Frosinone di Nesta propone il 3-5-2 (foto Cosenza Calcio).

Più Cosenza che Frosinone 

Il primo tiro della gara capita sui piedi di Bahlouli: risposta precisa di Bardi che manda la sfera in angolo. La difesa dei rossoblù si oppone sul tiro di Novakovich evitando problemi più gravi. Il Frosinone ci prova con Rohden che non finalizza al meglio un veloce contropiede e calcia al lato. 

Al minuto 41 grande occasione del Cosenza con Sciaudone che da posizione ravvicinata trova il muro del portiere Bardi. Dopo 2 minuti di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.  

Carretta non sbaglia

Il Cosenza parte subito forte e trova la via del gol con Carretta abile nel depositare in rete dopo il cross di Vera. Baez sciupa la clamorosa occasione del raddoppio con il pallone viene bloccato ancora una volta da Bardi. Novakovich al 7’ della ripresa trova Falcone pronto nel respingere la palla con i piedi. 

Grande contropiede imbastito da Vera e conseguente tiro di Baez sul quale Bardi si oppone per l’ennesima volta. Con alcuni cambi il Cosenza passa al 3-5-2, il Frosinone al 3-4-1-2. Baez recupera una grande palla e serve subito Carretta che segna la sua personale doppietta di giornata. 

Prima vittoria in campionato per i rossoblù

Reazione di forza del Frosinone, anche se a mancare è la precisione vicino la porta difesa da Falcone. Intanto Kastanos schiaccia la sfera al 38’ non inquadrando però lo specchio. I ragazzi di Occhiuzzi resistono portando a casa il primo successo del campionato 2020-2021. 

Il Frosinone vince a Cosenza e mantiene il secondo posto

COSENZA – FROSINONE 0-2

COSENZA (4-3-3): Perina 5,5; Casasola 5,5 (25’ st Baez 6) Capela 5 Idda 5 Lazaar 5; Bruccini 5,5 Kanouté 5 (40’ st Machach sv) Sciaudone 5; Pierini 5 (1’ st Schiavi 6) Asencio 5,5 Carretta 5,5. In panchina: Quintiero, Saracco, Corsi, Broh, Bahlouli, Monaco, Bittante, Sueva, Bittante, Prezioso. Allenatore: Pillon 5.

FROSINONE (3-5-2): Bardi 7; Brighenti 6,5 Ariaudo 6,5 Capuano 6;  Salvi 6,5 Rohden 6,5 Maiello 6,5 Haas 6 (34’ st Vitale sv) D’Elia 6; Dionisi 6,5 (47’ st Citro sv) Novakovich 6,5. In panchina: Iacobucci, Vilardi, Zampano, Beghetto, Tribuzzi, Szyminski, Kajnc, Luciani. Allenatore: Nesta 6.5.

ARBITRO: Ros di Pordenone 6.

MARCATORI: 14’ pt Dionisi (F), 20’ pt Novakovich (F).

NOTE: spettatori 5.669 di cui 61 ospiti. Ammoniti: Kanouté, Bruccini (C), Haas, Maiello, Salvi (F). Angoli: 4-2. Recupero: 0’ pt, 4‘ st.

COSENZA – L’era Pillon è partita con la vittoria sul campo del Livorno ma adesso è tempo dell’esordio casalingo per il nuovo tecnico al “San Vito – Gigi Marulla” di Cosenza contro il Frosinone che però coincide con una sconfitta. I padroni di casa propongono il 4-3-3 con Lazaar al posto di D’Orazio squalificato e Asencio supportato dai compagni Pierini e Carretta. La formazione laziale torna in Calabria mandando in campo il 3-5-2 e giocando in avanti con Dionisi e Novakovich. 

Inizio da dimenticare per il Cosenza, Frosinone avanti 

Il Frosinone, che staziona nelle zone alte della classifica, parte subito forte e costringe il Cosenza a numerosi errori in fase di impostazione. Il primo tiro del match arriva al minuto 5: Lazaar prova il tiro da calcio piazzato ma non inquadra lo specchio della porta. Gli ospiti sono in forma e approfittano delle difficoltà avversarie. 

Al 14’ tiro al lato di Rohden e dopo 60 secondi il gol firmato da Novakovich che approfitta di un grave errore commesso da Lazaar. Passano soltanto 6 minuti e i gialloblù raddoppiano sempre sfruttando un altro errore della difesa rossoblù: Novakovich finalizza al meglio mandando la palla in rete. Nessun minuto di recupero e squadre negli spogliatoi. 

Non cambia il risultato 

La ripresa parte con il cambio di Pierini che lascia il campo al posto di Schiavi: Pillon cambio modulo e passa al 3-5-2. Il Cosenza rientra in campo con un altro piglio. Brivido per la porta di Bardi e tiro da fuori di Bruccini che termina sulla parte destra della porta avversaria. Grande parata di Bardi sul colpo di testa ancora una volta di Bruccini. 

Lazaar manda in tilt l’area del Frosinone con un tiro piuttosto potente dalla distanza ma Bardi si oppone con decisione. Ottima parata dell’estremo difensore ospite sulla conclusione di Bruccini: intanto entra Baez. I ritmi calano ed proprio per questa che Nesta fa entrare Vitale mentre Pillon decide per l’ingresso di Machach. Il risultato non cambia e dopo 4 minuti di recupero a fare festa è il Frosinone. 

Il Crotone sbanca Frosinone

FROSINONE – CROTONE 1-2

FROSINONE: Bardi; Brighenti, Ariaudo, Krajnc; Paganini, Haas, Maiello, Gori, Zampano; Dionisi, Ciano (71’ Trotta). A disp: Bastianello (GK), Iacobucci (GK), Eguelfi, Salvi, Szyminski, Beghetto, Tribuzzi, Vitale, Novakovich, Citro, Matarese. All. Nesta
CROTONE: Cordaz; Cuomo, Marrone, Golemic; Mustacchio (78’ Rutten), Messias, Barberis, Molina, Mazzotta; Vido (70’ Gomelt), Simy. A disp: Festa (GK), Figliuzzi (GK), Bellodi, Gigliotti, Rodio, Curado, Zak, Evan’s, Itrak. All. Stroppa
ARBITRO: Ghersini di Genova
MARCATORI: 24’ Mazzotta (C), 44’ Paganini (F), 91’ Marrone (C)
AMMONITI: Simy (C), Kranjic (F), Brighenti (F)

Proprio nei minuti finali, che in altre occasioni avevano sancito la beffa per la squadra rossoblù, il Crotone trova nel boxing day di Serie BKT il preziosissimo gol-vittoria firmato da Luca Marrone.

Si inizia con Stroppa che conferma Cuomo e recupera Golemic dalla squalifica ma deve fare a meno, per lo stesso motivo, di Crociata: Messias va a centrocampo e Vido affianca Simy. Partono bene gli squali, che vanno vicinissimi al vantaggio in due occasioni: prima con un colpo di testa di Vido in anticipo sul primo palo a lato di un soffio, poi con un bel sinistro di Barberis sugli sviluppi di un corner che Bardi deve respingere e mettere in angolo per anticipare l’accorrente Mustacchio. La risposta dei padroni di casa arriva con un destro da fuori di Haas che colpisce il palo. Al 24’ i rossoblù si portano avanti nel punteggio grazie all’ex Mazzotta che raccoglie il perfetto invito dalla destra di Mustacchio e non lascia scampo al portiere di casa. Gli squali gestiscono bene il vantaggio fino ad un minuto dal riposo, quando Ciano inventa per Paganini che, con un preciso diagonale di destro da dentro l’area, supera l’incolpevole Cordaz e sigla l’uno ad uno.

Nella seconda frazione di gioco sono ancora gli uomini di Stroppa ad andare per primi vicini alla marcatura con Barberis, che sfiora la traversa su calcio piazzato (60’).

I canarini rispondono con Dionisi (68’) che parte in sospetta posizione di fuorigioco e si ritrova tu per tu con Cordaz che lo ipnotizza compiendo un grandissimo intervento. Ma nei minuti finali il Crotone trova le forze per il colpo di coda: bella parabola del solito Barberis su calcio di punizione dalla sinistra, Bardi respinge miracolosamente il colpo di testa di Mazzotta ma arriva Marrone che trova l’ inzuccata vincente.
Nell’immediato post-partita emozionante dedica ai microfoni di DAZN di Luca all’indimenticato preparatore Sergio Mascheroni.

Il Cosenza ferma il Frosinone: allo “Stirpe” è 1-1

FROSINONE – COSENZA 1-1

FROSINONE (4-3-1-2): Iacobucci; Salvi Ariaudo Brighenti Zampano; Paganini Vitale (26’ st Tribuzzi) Haas; Ciano (15’ st Novakovich); Citro Trotta (23’ st Rohden). In panchina: Bastianello, Salvati, Capuano, Gori, Beghetto, Matarrese, Krajnc, Eguelfi. Allenatore: Nesta.

COSENZA (3-4-3): Perina; Capela (1’ st Idda) Monaco Legittimo; Bittante Bruccini Kone  D’Orazio (18’ st Corsi); Carretta Rivière (1’ st Baez) Pierini. In panchina: Quintiero, Saracco, Broh, Sciaudone, Machach, Greco, Trovato. Allenatore: Braglia.

ARBITRO: Rapuano di Rimini.

MARCATORI: 24’ pt Ciano rig (F), 5’ st Carretta (C).

NOTE: spettatori 8mila di cui 650 ospiti. Espulsi al 43′ st l’allenatore in seconda Occhiuzzi (C) e il team manager Milana (F). Espulso al 50’ st Paganini (F) per doppia ammonizione. Ammoniti: Brighenti, Ariaudo (F), Bittante, D’Orazio, Kone (C). Angoli: 9-3. Recupero: 2‘ pt, 6‘ st.

FROSINONE – Pareggio del Cosenza in casa del Frosinone con la rete di Ciano su rigore e quella di Carretta nella ripresa dopo l’ingresso di Baez.

Novità di formazione in casa Cosenza e cambio modulo per i silani: si parte con il 3-4-3 (foto sito ufficiale dei rossoblù). In campo Kone e D’Orazio a centrocampo mentre Carretta si posiziona in avanti. Il Frosinone scende allo stadio “Stirpe” con il 4-3-1-2 con Ciano trequartista dietro il duo Citro-Trotta. I silani hanno intenzione di fare punti dopo il pari raggiunto in pieno recupero contro il Livorno. 

Ciano segna su rigore, Frosinone avanti contro il Cosenza

Sinistro da fuori firmato da Marcello Trotta che al 3’ la manda alta sopra la traversa. Annullata una rete a Bruccini per sospetta posizione di fuorigioco dopo il calcio piazzato di Carretta. D’Orazio intercetta un passaggio errato della difesa ciociara e fa partire un tiro dai 30 metri: palla fuori al minuto 11. Ospiti in ottica attendista al cospetto del Frosinone in fase di impostazione dell’azione.

Il Frosinone conquista un calcio di rigore e al minuto 24 passa in avanti con Ciano. Decisivo il sospetto contatto in area con il difensore Bittante. La squadra di casa, entrata maggiormente in gara, mostra un atteggiamento maggiormente aggressivo in campo. Sponda Cosenza, Bittante al 43’ sfiora il pari sul cross preciso di D’Orazio con un tiro di piatto. Girata di Rivière nel recupero ma l’arbitro ferma causa fuorigioco del centravanti rossoblù. Due minuti di recupero e squadre negli spogliatoi. 

Pari dei rossoblù con Carretta 

Doppio cambio per il Cosenza: escono Capela e Rivière ed entrano Idda e Baez. I calabresi sfiorano la rete dopo un disimpegno errato di Zampano sul quale Carretta trova la risposta di Iacobucci. Filtrante di Baez efficace e Carretta da posizione invitante la mette in rete al 5’ della ripresa. Trotta si divora l’occasione del nuovo vantaggio spedendo la palla in curva. Doppio tiro del Cosenza prima di Bruccini e successivamente di Bittante: palla in angolo. 

Nesta fa entrare Novakovich al posto di Ciano che passa a un attacco più aggressivo. Paganini tenta di calciatore verso Perina ma la difesa ribatte: nel frattempo Corsi entra nel Cosenza al posto di D’Orazio. Risponde il Frosinone mediante l’ingresso di Rohden che aumenta il livello di tasso tecnico in campo. Baez si divora il tiro assist di Carretta davanti alla porta quasi sguarnita. Tributi entra al posto di Vitale e prova a impensierire Perina con un tiro bloccato centralmente. 

Giallobù in ottica offensiva

Intervento dell’estremo difensore Perina sulla conclusione di Novakovich. Il Cosenza passa al 3-5-2 facendo scalare Baez: si copre Braglia che rinforza la zona del centrocampo. Muro di Perina sulla occasione di Citro al 38’. Tribuzzi fa tremare la difesa calabrese con la traversa colpita allo “Stirpe”. Nel frattempo l’arbitro concede sei minuti di recupero durate i quali regna il grande nervosismo. 

Alessandro Artuso