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PLL “Neos Pol.I.S” primo in assoluto in Calabria

Un lavoro di squadra che ha portato i suoi frutti. Il Piano Locale per il Lavoro, redatto dalla struttura tecnica del Gal Pollino Sviluppo, denominato “Neos Pol.I.S.” è primo in assoluto nella graduatoria regionale, premiato con un finanziamento di 2.875.000,00€ (duemilioniottocentosettantacinquemila euro) che tradotti in pratica rappresentano futuro per ben 250 posti di lavoro.

Lo ha annunciato con «doppia soddisfazione» il presidente del Gal Pollino Sviluppo e del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, riconoscendo il grande lavoro condotto proprio dalla struttura tecnica castrovillarese, diretta da Francesco Arcidiacono, che ha condotto il lavoro di presentazione del Piano Locale per il Lavoro che ha messo insieme circa 80 partner istituzionali, 59 comuni dell’Alta Calabria comprese tra l’Alto Jonio e l’Alto Tirreno Cosentino passando per il Pollino, con la partecipazione della Diocesi di Cassano all’Jonio, e che vede il Comune di Castrovillari come capofila di una grande cordata di sviluppo che oggi è diventata realtà ed ora attende solo di entrare in esercizio.
Lanciato dal Gal Pollino Sviluppo, con un iter partito lo scorso 4 gennaio, oggi quel percorso è diventato la «strada reale per realizzare segmenti di concreta occupabilità» che ha condotto il lavoro che vede insieme la Provincia di Cosenza, il Parco Nazionale del Pollino, il Distretto rurale e quello Agroalimentare di qualità, ma anche la Sovraintendenza dei beni culturali ed archeologici e la Diocesi di Cassano all’Jonio ed Italia Lavoro in una grande rete che oggi può beneficiare di oltre duemilioni e ottocentomila euro per una ricaduta occupazionale complessiva di quasi 250 unità suddivisa in cinque azioni principali.
Il contesto della Dote occupazionale verrà finanziato con 225.000,00€ mentre 450.000€ saranno riservati come Incentivi alle imprese. Circa 220.000,00€ verranno destinati per i Contributi alle aziende per avviare formazione e tutoraggio, mentre la parte più consistente del finanziamento complessivo, 1.200.000,00€ sarà dedicata all’Autolavoro e Microimprese, insieme a 780.000,00€ per i Voucher. Nei primi mesi del 2014 la Regione Calabria avvierà i bandi per accedere e dare azione consecutiva al risultato oggi conseguito.
«Esprimo doppia soddisfazione per questo risultato – ha dichiarato Domenico Pappaterra – in quanto aver messo a disposizione per la fase
istruttoria la struttura professionale come quella del Gal Pollino ci ha consentito di raggiungere il prestigioso traguardo di essere il primo PLL della Calabria. Ciò apre la strada alla volontà che da sempre perseguiamo di trasformare la missione del Gal in una vera agenzia per lo sviluppo del territorio in quanto ha tutti i requisiti per svolgere questa funzione alla vigilia, per altro, della futura programmazione comunitaria 2014-2020. Ma sono soddisfatto – ha continuato Pappaterra – anche come presidente del Parco del Pollino in quanto, pur rinunciando al ruolo di capofila del progetto, delegando tale compito al Comune di Castrovillari, abbiamo favorito su questo specifica programmazione la forte alleanza istituzionale che per la prima volta ha visto insieme 59 comuni dell’alta Calabria, dall’alto Jonio all’alto Tirreno, passando per il Pollino. Alleanza che non era affatto scontata ma che abbiamo perseguito con determinazione insieme al Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, di Cassano all’Jonio, Gianni Papasso, e al presidente del Distretto Rurale Pollino – Alto Tirreno, Felice Spingola che ringrazio per averci creduto insieme a tutti gli altri protagonisti di questo storico risultato».

GAL Pollino, 1 mln di euro per sostenere lo sviluppo

Rientrano nel Piano di Sviluppo Locale “Paesaggi e Ospitalità” i due nuovi bandi pubblicati dal Gal Pollino Sviluppo destinati al sostegno e allo sviluppo delle micro imprese di cui alla Raccomandazione 2003/361/CE e alle aziende agricole ed agrituristiche, con sede legale ed operativa all’interno dei comuni dell’area Gal Pollino, costituita dai comuni di Acquaformosa, Castrovillari, Civita, Frascineto, Laino Borgo, Laino Castello, Lungro, Morano Calabro, Mormanno, Mottafollone, San Basile, San Donato di Ninea, San Lorenzo Bellizzi, San Sosti, Sant’Agata di Esaro, Saracena.

La misura 311 e 312 fanno parte Piano di Sviluppo Locale “Paesaggi e Ospitalità – PRS Calabria Asse IV “Approccio LEADER” che consentiranno l’attivazione a bando di € 735.744,90 per le attività di creazione e consolidamento dell’ospitalità agrituristica e di imprese agricole multifunzionali innovative quali fattorie didattiche, fattorie sociali, fattorie creative ed eco-fattorie, e l’attivazione di € 327.306,04 per la creazione e lo sviluppo di micro imprese artigiane e commerciali.
Dopo la pubblicazione sul BUR Calabria n° 48 di Venerdì 29/11/2013 parte terza, i bandi resteranno aperti per 45 giorni.
La Misura 311 – Diversificazione in attività non agricole consentirà, con due azioni distinte, alle aziende agricole regolarmente iscritte presso la C.C.I.A.A., ad aziende singole o associate, o a membri di famiglie agricole di ricevere contributi per la ristrutturazione ed il miglioramento di fabbricati rurali da destinare a creazione di aree attrezzate per il tempo libero, sosta tende e camper, allestimento di aree da dedicare ad attività culturali e sportive, escursionistiche ed ippoturistiche, con una attenzione anche alla creazione di spazi per l’ospitalità di cani di proprietà degli ospiti che soggiorneranno nelle strutture agrituristiche. Ma anche la possibilità di realizzare o consolidare imprese agricole multifunzionali ed innovative come le fattorie sociali, didattiche, creative ed eco-fattorie con l’attivazione di complessive risorse pari ad € 735.744,90. L’entità dell’aiuto pubblico è parti al 50% fino ad un investimento complessivo massimo ammissibile di € 200.000 per richiedente.
La Misura 312 – Sostegno alla creazione e allo sviluppo di Micro-imprese attiverà complessivamente risorse pari ad € 327.306,04 per incentivare, la creazione e lo sviluppo di micro-imprese artigiane per gli investimenti strutturali, l’acquisto di attrezzature, investimenti immateriali e solo per le nuove aziende le spese per l’avvio. Le attività ammissibili riguardano quelle artigianali che utilizzano nel processo di produzione materia prima agricola per ottenere prodotti non agricoli e che incor
porano al loro interno caratteristiche tipiche del territorio; per le attività commerciali la nascita di prodotti e servizi (legati ad esempio al turismo rurale) strettamente connessi alla promozione del territorio e delle sue tipicità inclusa anche l’attività di piccola ristorazione (fino ad un massimo di 25 posti mensa). L’entità dell’aiuto pubblico è parti al 50% fino ad un investimento complessivo ammissibile di € 100.000 per richiedente. L’investimento minimo ammissibile è pari ad € 30.000.
La struttura diretta da Francesco Arcidiacono, e presieduta da Domenico Pappaterra, conclude con questi bandi il ciclo delle attività poste in essere nel 2013 che ha visto la pubblicazione di ben n. 8 bandi. Il Gal Pollino conferma ancora una volta l’attenzione alle esigenze del territorio, degli imprenditori e delle nuove generazioni che intendono fare impresa nel Pollino, puntando sulle ricchezze immateriali, culturali, turistiche e agroalimentari del comprensorio, per rilanciare la filiera del turismo sostenibile. Una terra ricca d’identità territoriali che devono essere coordinate e supportate per diventare sul mercato globale quel valore aggiunto capace di attrarre turismo e sostenere lo sviluppo.

Il Gal Pollino incontra operatori turistici esteri

‘ stata proficua la spedizione della struttura Gal Pollino all’edizione 2013 del Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze. La rassegna svolta a Lugano dal 1 al 3 novembre ha visto la partecipazione della compagine territoriale registrando numerosi contatti con buyers internazionali (circa 70) provenienti in particolare dall’Est europeo ed aprendo possibilità concrete di espansione nei mercati emergenti del turismo come Cina e Russia, rimasti affascinati dalle bellezze naturali, gastronomiche, ambientali, paesaggistiche e culturali proposte dal team calabrese guidato dal direttore Francesco Arcidiacono.

La promozione dell’area territoriale di riferimento, afferente ai 17 comuni che ne compongono il quadro d’insieme, avvenuta anche attraverso il nuovo catalogo “Terra d’identità” – pensato per illustrare la forte caratterizzazione di un comprensorio con marcate identità culturali e turistiche –  si è concentrata nel presentare al meglio le caratteristiche di un’area dalle grandi attrattive. I borghi, le vie d’acqua, il folklore, la cultura arbereshe, la gastronomia, gli sport praticabili e diversificati in ogni stagione, le cime maestose sono gli spazi di in quadro territoriale che dai duemila metri di altitudine scende fino al mare in un compendio meraviglioso di fascino, storia, ambiente e qualità della vita.

La cura dell’accoglienza offerta ai numerosi visitatori, puntando anche sulla degustazione diretta delle produzioni gastronomiche, ha conquistato l’interesse di tanti operatori di settore che hanno già fatto richiesta per approfondire la conoscenza del territorio. In partnership con l’Ente Fiera Svizzero, a tal proposito, il Gal Pollino, presieduto da Domenico Pappaterra, ha programmato di realizzare, nella prossima primavera, un Educational Tour aperto agli operatori di settore per far apprezzare “sul campo” le ricchezze naturali ed ambientali presentate in fiera, il territorio e le sue strutture di qualità in grado di accogliere e soddisfare le esigenze diversificate dei visitatori. L’esigenza di rilanciare le attività del territorio è particolarmente sentita in una area che vuole curare la ferita dell’evento sismico con la propria operosità e laboriosità camminando di pari passo con le cure delle istituzioni.

 

Il Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze è una manifestazione turistica incredibilmente amata ed attesa dal pubblico, e si colloca come evento, nel panorama internazionale, dedicato a viaggi e vacanze più completo e prestigioso. Un appuntamento multitarget che punta a soddisfare le più diverse esigenze espositive nell’industria del turismo e che ha visto il Gal Pollino svolgere la parte di protagonista alla ricerca dei nuovi mercati per realizzare, sempre più e sempre meglio, lo sviluppo sostenibile capace di attrarre il pubblico d’oltre confine.

«Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il direttore del Gal Pollino Sviluppo, Francesco Arcidiacono – perché siamo riusciti a far percepire al pubblico ed operatori di settore la qualità di un territorio che ha le carte in regola per aprirsi ai mercati internazionali e accogliere quanti sceglieranno di vivere una gradevole vacanza in un territorio incontaminato».