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Rende ancora battuto, Ginobili: «Abbiamo tenuto la partita viva fino al 90’»

RENDE (CS) – Seconda sconfitta consecutiva, la terza nelle ultime cinque giornate, per il Rende. Ai biancorossi manca oramai la vittoria da oltre un mese ma il vice allenatore Max Ginobili in conferenza stampa trova comunque il modo di vedere il bicchiere mezzo pieno: «Fino al’ultimo minuto del recupero ci credevamo ed eravamo convinti di poter pareggiare la partita. Siamo fiduciosi e contenti per quello che verrà».

Ginobili non boccia la prova dei suoi

«La nostra idea era quella di tenera viva la partita fino al 90′ – sèiega Ginobili a chi gli chiede il perchè dei cambi probabilmente tardivi -. Credevamo che se avessimo fatto i cambi un po’ prima ci potesse essere il rischio di prendere il secondo gol e la partita sarebbe finita prima. Penso che siamo stati comunque bravi e che me abbiamo fatto una prestazione positiva contro una formazione forte che ci ha messo in difficoltà. In linea di massima abbiamo fatto bene» 

L’attacco non è un prob»lema

Oggi però, oltre al risultato, è chiaramente mancato anche il gol, come del resto settimana scorsa a Lentini. «Rende poco presente in attacco? Non sono d’accordo – risponde Ginobili -. Noi cui abbiamo provato in tutti i modi, nell’ultima mezz’ora avevamo anche i difensori nella tre quarti di campo. Affrontavamo una squadra con difensori forti, di categoria, qualche volta li abbiamo anche messi in difficoltà».

Morale basso?

«Sicuramente siao tristi perchè speravamo di fare un risultato positivo, ma io posso assicurare che noi lavoriamo bene e i ragazzi sanno che in partite del genere c’è poco da recriminarsi. Bisogna solo cntinuare a lavorare e sperare che questo periodo passi il prima possibile». E a proposito del periodo la sconfitta casalinga di oggi chiude un mese negativo per il Rende. A marzo i biancorossi di Trocini hanno raccolto solo due punti. «Abbiamo affrontato squadre forti e abbiamo avuto la sfortuna di beccarle in periodi per loro positivi. Affronteremo la prossima partita col Monopoli fiduciosi che faremo un’altra grande prestazione e provando a fare punti».

Le variazioni dell’11

Infine una battuta sul turnover che per Ginobili non sarebbe responsabile dei risultato scadenti delle ultime uscite. «Siamo sempre stati una squadra di intercambiabili e ognuno sa cosa deve fare. Poi è normale che a volte ci sono alcuni giocatori con delle caratteristiche diverse che il mister sceglie a seconda della partita che dobbiamo affrontare o a seconda della settimana che hanno vissuto. Ci sta che un giovatore che ha fatto quasi tutte le partite poi abbia un periodo che sia meno in forma». 

L’analisi di Calori

Decisamente diversa l’aria che tira in casa Trapani, vice capolista insieme al Catania a quota 60 punti. La squadra di Alessandro Calori ha messo in campo un buon primo tempo e la capacità di soffrire nella ripresa, senza subire rete. «Merito anche del Rende che ci ha messo in difficoltà fisicamente. Però noi siamo stati bravi a controllarla – ha dichiarato l’ex giocatore dell’Udinese -. Quando le partite non le chiudi poi devi saper soffrire. Questo i ragazzi l’hanno fatto bene perchè vincere qua non era facile. Il Rede è una squadra che in casa ha costruito la sua storia in questo campionato». Quello di oggi è forse uno dei migliori Trapani visti in questa stagione. E Calori ne è soddisfatto: «La squadra ha dimostrato personalità e voglia di saper soffrire».

 

 

Rende, Ginobili indica la via: «Faremo grandi prestazioni»

RENDE (CS) – Archiaviata la brutta sconfitta con la Paganese, il Rende ospita domani, per la 30ª giornata di Lega pro, la Juve Stabia, una delle formazioni piu in forma di questa parte di campionato. Un avversario ostico che servirà però agli uomini di Trocini per saggiare la ripresa dopo gli ultimi, non molto soddisfacenti, risultati. «In questa settimana abbiamo lavorato parecchio – spiega il tecnico in seconda Max Ginobili – per preparare i ragazzi fisicamente e mentalmente e continuare il nostro cammino che fino alla sconfitta di Pagani è stato positivo».

Il Rende vuole continuare sulla scia play off

Il Rende vuole rimanere in scia per conquistarsi un posto play off, a patto di evitare cali di tensione che possono derivare dall’aver raggiunto l’obiettivo con largo anticipo. «Non credo sia un calo di tensione. Piuttosto noi lo consideriamo una situazione straordinaria che è successa – continua Ginobili -. I ragazzi sanno bene che non dobbiamo abbassare la guardia. Noi affronteremo tutte le partite da qui alla fine con la stessa intensità. A Pagani abbiamo beccato solo una domenica negativa, ora dobbiamo andare avanti e pensare alla Juve Stabia».

Tre gare in otto giorni

A proposito di Juve Stabia, per i biancorossi inizia proprio con i campani un trittico gli gare molto impegnativo. Mercoledi il Rende andrà in casa della Sicula Leonzio e la domenica successiva riceverà al Lorenzon il Trapani. Tre partite nell’arco di una settimana. Quanto importante sarà la preparazione fisica e mentale? «Dobbiamo essere pronti a ricaricare subito le batterie mentalmente. Affrontiamo tre squadre di un certo livello però i ragazzi sono pronti e consapevoli. Facciamo questo lavoro anche per vivere settimane cosi. Dobbiamo goderci la nostra importante situazione di classifica. Vedremo di fare buone prestazioni». Questa la ricetta di Ginobili.

Convoocati 

Dopo la rifinitura il tecnico Bruno Trocini ha convocato 23 giocatori. Non disponibile Calvanese.

Portieri: De Brasi, Polverino
Difensori: Marchio, Sanzone, Pambianchi, Porcaro, Cuomo, Coppola, Germinio
Centrocampisti: Boscaglia, Laaribi, Rossini, Godano, Viteritti, Franco, Gigliotti, Piromallo
Attaccanti: Actis Goretta, Vivacqua, Ricciardo, Ferreira, Felleca, Novello

Rende, Max Ginobili: «Ripartire subito col Catania. Importante il recupero di Ricciardo»

RENDE (CS) – In casa Rende si torna a correre 48 ore dopo la prestazione negativa di Andria. Metabolizzata la sconfitta, lo staff tecnico di Trocini ha già vivisezionato cosa non è andato per il verso giusto. «Con la Fidelis Andria nel secondo tempo siamo stati un po’ meno concentrati e incisivi del solito – spiega il tecnico in seconda Max Ginobili -. Di contro avevamo una squadra affamata che voleva fare risultato e questo ci ha penalizzati».

Verso Rende – Catania

Il Rende si prepara così all’esame con ol Catania con più serenità e la consueta determinazione. «Ora dobbiamo pensare in positivo – prosegue Ginobili -, alle cose che abbiamo fatto bene e imparare da quelle che abbiamo sbagiato». «Veniamo da una sconfitta e quindi con il Catania occorre  ripartire subito». Contro il Catania sarà di certoun match che non ha bisogno nè di stimoli e né di p’resentazioni. Ginobili indica ai suoi ragazzi la strada da seguire: «Per molti dei nostri giocare contro avversari di questa portata è una possibilità unica, dobbiamo quindi prepararci al massimo per fare una prestazione all’altezza di questa partita».

Ricciardo, un rientro prezioso

E contro i siciliani il Rende potrà contare anche sul ritrovato Ricciardo, autore domenica del gol che aveva sbloccato la partita. Il suo rientro potrà dare una grossa mano alla squadra, Ginobili ne è convinto. «Ricciardo è un attaccante importante, che ci è mancato in tante partite. Averlo recuperato è im portante per noi e per lui. Ci darà sicuramente una grossa mano».

 

Il Derby di Ginobili: «Partita a sè, con le sue importanti motivazioni»

RENDE (CS) – Sulle ali dell’entusiasmo per un 5° posto – difficilmente pronosticabile ad inizio stagione – il Rende ha ripreso questo pomeriggio la preparazione in vista dell’atteso Derby di domenica contro i cugini del Cosenza, partita che inaugura i turni domenicali del campionato per il Girone C. Dopo due giorni di meritato riposo, capitan Pambianchi e compagni si sono ritrovati a Casa Rende, sotto la guida dell’allenatore in seconda Max Ginobili (Trocini, come ormai noto, a metà settimana è impegnato a Coverciano per l’abilitazione da professionista) e del preparatore atletico Michele Bruni. 

Il derby fra aspettative e pressioni da alta classifica

«Arriviamo al derby forse nel modo migliore perchè veniamo da diversi risultati utili consecutivi e quindi abbiamo la possibilità di preparare la partita con tranquillità e serenità», spiega il tecnico Ginobili sull’approccio alla gara che dovranno avere i suoi giocatori. Certo un posizione in classifica così diversa dal Cosenza alla vigilia del derby se l’aspettavano in pochi ma l’argentino non crede che i biancorossi saranno gravati da eccessive pressioni. «Il derby è una partita a sè, con delle motivazioni diverse e molto importanti rispetto alle altre partite. Un match in cui la posizione in classifica non conta. Conta invece arrivare pronti e carichi per provare a fare una bellissima prestazione». 

Il Rende segna poco ma è molto concreto

Sebbene sia una matricola del campionato, il Rende ormai ha acquisito consapevolezza nei propri mezzi e sfida dopo sfida ha dato fila da torcere anche a formazioni più blasonate e attrezzate. Ha anche imparato a fare della sua anomala caratteristica principale, segnare poco ma capitalizzare al massimo, il suo punto di forza. «Noi scendiamo sempre in campo per fare il nostro gioco. In questo momento stiamo dimostrando una buona fase difensiva e magari stiamo segnando un po’ di meno – conclude Ginobili -. Ma il nostro obiettivo rimane comunque quello di giocarci le partite a viso aperto, portarci sempre in avanti e segnare».

Ginobili nel dopo Rende-Matera: «Felici per i tre punti». La gioia di Actis Goretta per la doppietta

RENDE (CS) – Tempo di commenti in sala stampa per il Rende vittorioso con il Matera. Situazioni opposte per le due formazioni.

Ginobili e il cammino biancorosso

Il Rende è in piena corsa play-off. Un buon ruolino di marcia che fa ben sperare per il futuro. L’allenatore in seconda Max Ginobili si dice soddisfatto per la prestazione dei propri ragazzi. «Sono felice per la vittoria e per Actis Goretta che si è sbloccato. Finalmente ha segnato dei goal pesanti. Dal nostro punto di vista – dichiara Ginobili – cerchiamo di non guardare la classifica. Dopo la sosta vedremo come ci posizioneremo. Adesso concentrazione al massimo e grande intensità di gioco per portare a casa punti importanti. Con il rientro di Ricciardo avremo sempre più alternative».

Actis Goretta e la doppietta

Actis Goretta e la gioia negli occhi del calciatore. Una doppietta importante che ha lanciato i biancorossi nelle zone alte della classifica. «Felicissimo per la vittoria e per la rete. Speravo tanto di segnare e di far gioire i tifosi. Alla classifica ora non pensiamo – afferma Goretta – il mio obiettivo è quello di fare bene».

Auteri e la sconfitta di Rende

Il tecnico Gaetano Auteri commenta a muso duro la sconfitta dei suoi. Forti critiche nei confronti della terna arbitrale. «Partita che non siamo riusciti a portare sulla nostra via. Il campo di gioco – dichiara Auteri – non ci ha favorito, un terreno di gioco al limite. Eravamo in pochi, soltanto 17, e quindi non potevo fare grandi cambi. Dispiace per la situazione, abbiamo giocato la partita per come meglio potevamo, in questo momento non riusciamo ad andare in vantaggio».

Critica senza tanti giri di parole per la condotta del fischietto Santoro di Messina. «I giocatori hanno speso tanto ma l’arbitro, in alcune circostanze, non si è comportato bene. Forse è analfabeta – tuona  Auteri – probabilmente impiegherà molto per scrivere un calciatore ammonito. Ha perso tanti minuti per una semplice sostituzione. Sul calcio di rigore sono molto dubbio – conclude Auteri – sette ammonizioni sono tante».

Alessandro Artuso 

Rende, Ginobili: «Nel nostro stadio sempre prestazioni positive»

RENDE (CS) – La squadra biancorossa è rientrata in Calabria, dopo la sconfitta di Castellammare di Stabia, con una grande voglia di rivalsa. Una sola rete, ad opera di Paponi, ha permesso alle Vespe di ottenere un successo nello stadio appena rimodernato. Ad analizzare questo pomeriggio l’incontro del “Romeo Menti” è il tecnico Max Ginobili. L’allenatore in seconda del Rende sta sostituendo, per la seconda settimana consecutiva, il tecnico Trocini impegnato a Coverciano.

Sconfitta con la Juve Stabia

Il mister parla dei pregi e dei difetti della propria squadra venuti fuori in terra campana. «Penso che la squadra abbia fatto la solita partita compatta – commenta il tecnico – siamo stati ben messi in campo fino al 95′. Rispetto ad altri incontri abbiamo, però, concretizzato meno. C’è bisogno di lavorare meglio e di concludere sotto la porta avversaria. C’è mancato il passaggio decisivo, quello determinante che possa permetterci di fare goal. È fondamentale che ad ogni partita ci siano 5-6 occasioni per provare a vincerla: questo è l’unico rammarico. I ragazzi hanno compiuto, in ogni caso, una buonissima prestazione».

Si ritorna al “Marco Lorenzon”

I prossimi avversari del Rende saranno i siciliani della Sicula Leonzio. L’incontro si disputerà sotto i riflettori dello stadio biancorosso. Subito dopo due trasferte consecutive prima a Trapani e poi a Monopoli. «Avremo tre partite in una settimana – conclude Ginobili – ma sinceramente non abbiamo il tempo di pensare a tutte quante. Per ora ci concentreremo sul prossimo turno, verrà una squadra forte e ben allenata. Servirà un’ottima prestazione per fare risultato, da domani inizieremo a lavorare per prepararla al meglio. Sabato si vedrà un’altra volta un Rende tonico, in casa ha sempre offerto delle buone prestazioni».

Rende, Trocini a Coverciano. Al suo posto il vice Max Ginobili

RENDE (CS) – Dopo il successo in casa con la Paganese, la formazione di Trocini si appresta a vivere un’altra settimana di preparazione. Nel prossimo turno il Rende affronterà la Juve Stabia in notturna con il fischio d’inizio fissato alle ore 20,30. La squadra campana dovrebbe tornare a giocare nel proprio stadio dopo i lavori ad ampio raggio effettuati al “Romeo Menti”. Il tecnico dei biancorossi si è diretto quest’oggi a Coverciano per seguire il proprio percorso per ottenere il patentino. Ciò permetterà al mister di poter allenare, una volta conseguito il titolo, anche in Serie B.

Ginobili sostituirà Trocini

A fare le veci di Trocini è l’allenatore in seconda Maximiliano Ginobili da tutti chiamato Max. L’argentino conosce bene l’ambiente avendo vestito anche la maglia della squadra calabrese sino alla scorsa stagione. Il tecnico analizza il momento vissuto in casa Rende e la sua esperienza sulla panchina. «Ho il compito di allenarli al meglio – dichiara Ginobili – evitando di non far sentire la mancanza del mister ai ragazzi. Lavoreremo come sempre per raggiungere i risultati sperati».

Continua la striscia positiva

Quarto risultato utile consecutivo e una classifica che dice 14 punti ottenuti. Ginobili analizza la partita vinta al “Marco Lorenzon” contro la Paganese. «Credo che i ragazzi abbiano fatto un buon primo tempo – afferma – e questo ci fa piacere. Crediamo che il lavoro settimanale alla fine venga fuori. È importante creare occasioni da rete anche se, ultimamente, non riusciamo a metterla dentro. Il nostro obiettivo è quello di subire il meno possibile».

Dal campo alla panchina

Ha lasciato da poco il rettangolo di gioco da calciatore per cimentarsi nel ruolo di tecnico. Tanta la voglia di apprendere e di misurarsi con questa sua nuova esperienza. «Cerco sempre di osservare quello che fa il mister – conclude Ginobili – proverò a migliorarmi velocemente. La serenità è determinante per analizzare, con estrema attenzione, ogni partita».

L’Isola ufficializza Itri e Ginobili. Ripescaggio in D più vicino?

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – L’Isola Capo Rizzuto chiude due importanti colpi di mercato che vanno a sistemare il reparto difensivo. DSC_0774 ItriSi tratta dei difensori centrali Alessandro Itri e Maximiliano Ginobili, Il primo, classe 86, è nativo di Salenro e proviene dalla Vigor Lamezia, mentre il secondo, nato a Pique, in Argentina, nel 1979, ha un lingo trascorso in Italia e nelle ultime tre  stagioni è stato il pilastro difensivo del Rende, in Serie D. Per Itri e Ginobili sarebbe il primo campionato di Eccellenza ma le possibilità di ripescaggio in Serie D per l’Isola aumentano giorno dopo giorno, in virtù dei diversi club che aspirano al rispescaggio in Lega Pro e della rinuncia volontaria del Monfalcone a iscriversi al campionato di D.