Archivi tag: impegno

Commissione europea, sostegni per vettori aerei che avviano nuove rotte

CATANZARO – La Commissione europea, con nota ufficiale pubblicata oggi, ha comunicato l’autorizzazione del regime di aiuto notificato dalla Regione Calabria per il sostegno finanziario – informa l’ufficio stampa della Giunta – a vettori aerei che intendono avviare nuove rotte da e per gli aeroporti della Calabria.

L’Amministrazione regionale, infatti, con D.G.R. n. 306 del 9 agosto 2016, su proposta del presidente della Regione Mario Oliverio, ha destinato all’intervento relativo alle “nuove rotte aeroportuali” quasi 12 milioni di euro, a valere su fondi PAC, con l’intento di favorire lo sviluppo del sistema turistico e ricettivo calabrese, nonché di rispondere alle esigenze di mobilità dei cittadini.

«Il nostro impegno – ha dichiarato il presidente Oliverio – rimane costantemente rivolto allo sviluppo di tutto il sistema aeroportuale calabrese, senza esclusione alcuna. La misura approvata ad agosto in Giunta ed ora autorizzata dalla Commissione europea è un passo importante per rafforzare l’accessibilità alla nostra regione, attraverso un sistema di nuovi collegamenti aerei che consenta di rompere la perifericità e l’isolamento e di fare esprimere pienamente le potenzialità turistiche di una terra che sta progressivamente recuperando la sua forza attrattiva sui mercati nazionali, europei ed internazionali».

La misura prevede la concessione di contributi per l’esercizio di una nuova rotta aeroportuale, a uno o più vettori aerei, purché gli stessi, oltre a rispettare determinati requisiti soggettivi, si impegnino a garantire l’esercizio della stessa per i tre anni successivi all’erogazione dell’incentivo.

“Giovanni Grillo, da Melissa ai Lager”, libro antidoto a guerre e ‘ndrangheta

ROSSANO (CS) La follia che muove gli attentati di oggi è la stessa che ha mosso i fatti contenuti nel libro di Gennaro COSENTINO “Giovanni GRILLO, da Melissa ai Lager –la vicenda di un deportato calabrese”. Perché atrocità del genere non accadano più è importante che le nuove generazioni siano invitate ad una riflessione più
ampia attraverso la conoscenza dei documenti. La scuola in primis, ma anche il cinema e la letteratura, giocano un ruolo fondamentale. La cultura era e resta l’antidoto contro ogni guerra, contro la stessa ‘ndrangheta e contro chi minaccia la libertà e la democrazia, faticosamente guadagnate dai nostri soldati, eroi silenziosi.No ad un approccio museale della storia; sì alla ricerca nel strumenti che impediscano il ripetersi di fatti
simili. –Riscoprire le piccole storie che hanno contribuito a fare la grande Storia è lo sforzo pedagogico sul quale dobbiamo sentirci impegnati tutti. Il Presidente della Commissione Bilancio regionale On.Giuseppe AIETA ha ricordato anche la figura di Lea GAROFALO, vittima della mafia, intervenendo ieri, giovedì 19, nel corso del convegno STORIE DI LAGER E DI LIBERTÀ: IL SACRIFICIO DEI CALABRESI NELL’EPOPEA DELLA  LIBERAZIONE promosso dall’Associazione I Rossanesi nel Mondo–Gennarino SCORZA, Croce al Merito di Guerra e Medaglia d’Onore, dalla Fondazione NENNI e dal Liceo classico SAN NILO di Rossano.

2ccd2d8a-03b6-4952-b7d3-7aee92f4c2e0
Ospitato nell’Auditorium del Liceo Scientifico di Rossano, l’evento, moderato da Lenin MONTESANTO,  ha visto la partecipazione e gli interventi, oltre che dell’On. AIETA, anche della Dirigente scolastica Adriana GRISPO, dell’Ispettore emerito del MIUR Francesco FUSCA, del Sindaco di Melissa Gino MURGI, di Stella PIZZUTI, assessore comunale uscente alla pubblica istruzione,Mario e Titti SCORZA, rispettivamente Presidente e Vicepresidente dall’Associazione I Rossanesi nel Mondo–Gennarino SCORZA, Croce al Merito di Guerra e Medaglia d’Onore e di Daniele GAROFALO, docente di storia e filosofia del liceo San Nilo che ha guidato gli studenti nello studio e nella ricerca dei documenti che attestano la partecipazione ed il contributo alla Resistenza, del territorio.
Continua l’impegno del sodalizio guidato da SCORZA per mantenere sempre aperta la finestra identitaria sulla grande Storia consolidando un rapporto privilegiato con il mondo della scuola e le nuove generazioni. Particolarmente apprezzata soprattutto dagli studenti l’appassionata e lucida relazione di Michelina GRILLO, Dirigente del Ministero del Tesoro e figlia del deportato Giovanni GRILLO. –Siate sentinelle di democrazia e militanti della memoria. È l’invito che la figlia del soldato di Melissa deportato in un campo di concentramento tedesco, ha rivolto ai numerosi studenti.I documenti, quando la testimonianza viene meno, sono di vitale importanza.Se non ci fossero state le lettere, la corrispondenza, le cartoline, le foto, oggi non si sarebbe potuta raccontare questa come tante altre storie di piccoli eroi, che hanno contribuito a fare la grande Storia.Muore solo chi non viene ricordato –ha sottolineato –raccontare e ricordare è un dovere civile. Chi dimentica la storia è
condannato a riviverla. In piedi e in silenzio, ascoltando La Marsigliese, l’inno nazionale francese, e intonando “Fratelli d’Italia”, l’inno nazionale. Studenti, docenti, ospiti e organizzatori hanno voluto commemorare così le vittime dei recenti fatti di Parigi. La mattinata di approfondimento in un gremito e attento Auditorium è stato
impreziosito dagli intermezzi musicali a cura della scuola del Maestro CAMPANA e degli studenti del Liceo Classico San Nilo.

Terme Luigiane: ricordando Sabrina Sganga

 

TERME LUIGIANE (CS) -Il Parco Termale “Acquaviva” delle Terme Luigiane  è tornato ad accogliere nella sua arena, un evento culturale di forte impatto emotivo ricordando la figura una brava giornalista cosentina, Sabrina Sganga, scomparsa prematuramente nel maggio 2012 dopo un forte impegno culturale e sociale nella città di Firenze, dove si era laureata in Scienze Politiche con il massimo dei voti  e la lode. Sabrina durante la sua vita a affrontato argomenti e temi cari, come la prevenzione, gli stili di vita come cura quotidiana di sé, e che ha saputo trasformare le sue convinzioni in uno stile di vita. E’ il papa Walter che parla di Sabrina, come una persona straordinaria , tenace e coerente nel suo impegno e afferma: ” Il suo grande rigore morale, l’onestà intellettuale  e la profonda umanità, l’hanno spinta a condividere le difficoltà altrui. Il suo senso dell’umorismo,  la semplicità  e la sensibilità del sul carattere hanno contribuito a farla  amare e stimare da quanti l’hanno conosciuta”. Inoltre centra nella vita e nel lavoro di Sabrina è stata l’etica, come pratica quotidiana capace di pervadere e attraversare tutti i temi da lei trattati. Ci sottolinea il papa Walter, che si è occupata di stili di vita,  come della necessità  di ridurre e cambiare i consumi in una logica di giustizia sociale, di tutela dei diritti, di salvaguardia dell’ambiente. Questa testimonianza  di dirittura morale ed etica, dopo la sua morte,  non poteva che spingere i familiari  ed amici  ad istituire un’associazione intestata a suo nome per rinnovarne la memoria nel tempo. Per perseguire queste finalità , l’ Associazione intende: organizzare mostre, convegni, seminari, sviluppare e sostenere studi e ricerca, organizzare premi giornalistici, diffondere riviste, libri, produzioni video e fotografie. Inoltre l’Associazione  promuove scambi e collaborazioni  con Enti ed Istituzioni  operanti nel settore politico, culturale, artistico, e dell’informazione, sia in Italia che all’Estero. Dunque è una bella iniziativa  delle Terme Luigiane  che ha fornito un valido supporto all’evento culturale, il quale merita  certamente attenzione  per ulteriori sviluppi con il mondo giornalistico calabrese  e cosentino, in particolare  su temi cari all’Associazione  “Sabrina Sganga”, nello spirito di una reale e fattiva collaborazione.

Il grido d’allarme lanciato dal Sindaco di Petilia Policastro

 

CROTONE – Il Sindaco di Petilia Policastro, Amedeo Nicolazzi ha lanciato un grido d’allarme che  non può rimanere inascoltato. Oltretutto lui stesso ha espresso solidarietà agli amministratori del centro crotonese per gli attentanti subiti, ultimo la distruzione dell’isola ecologica, nella speranza che si possa far luce presto su queste gravi azioni. L’invito del Sindaco ed amministratori a continuare a lavorare con lo stesso impegno nell’interesse del paese.

Coldiretti:ribadito alla Task Force l’impegno massimo contro le epizozie

Un ritardo non più giustificabile. La Coldiretti Calabria, con una allarmata lettera a firma del presidente regionale Pietro Molinaro, è stata costretta a scrivere di nuovo alla Task Force per le Attività Veterinarie, al Direttore del Dipartimento Sanità, all’assessore Trematerra e al Ministero della Salute- Servizio Veterinario Nazionale. Nella comunicazione è stato espresso disappunto perché, ad oggi, non si è avuto alcun riscontro alle tematiche affrontate nell’incontro del 12 giugno u.s. a cui aveva fatto seguito una nota riassuntiva delle proposte, trasmessa alla in data 17 giugno. Le misure straordinarie di polizia veterinaria in materia di tubercolosi, brucellosi bovina, brucellosi ovi-caprina, leucosi, nella nostra regione, pur vedendo impegnata la Task Force regionale istituita per l’attuazione del piano di rientro, tardano ad essere operative e le modifiche proposte da Coldiretti impiegano –si legge – un lungo arco di tempo e questo si evidenzia, acuisce i problemi negli allevamenti calabresi che si sono ulteriormente aggravati. Pertanto si confermano l’utilità delle modifiche proposte al fine di non far gravare di costi economici impropri gli allevamenti. Coniugando i legittimi interessi delle imprese con l’esigenza di non pregiudicare gli obiettivi del Piano Straordinario, ovvero: le difficoltà di vendere fuori dai confini regionali e l’adesione all’obbligatorietà dell’identificazione elettronica del singolo capo che, prima di essere movimentato, è sottoposto alle prove sierologiche ufficiali e successivamente al rilascio del Mod. 4 da parte del Servizio veterinario. Una situazione quella che si registra nella filiera – denuncia Coldiretti – che non può aspettare tempi indefiniti e pertanto anche in deroga alla pausa estiva deve necessariamente avere un positivo riscontro. L’impegno per il completamento attuativo del “Piano Straordinario di lotta ed eradicazione delle epizoozie” deve essere massimo e se alcune prescrizioni, non vengono modificate, rischiano di far chiudere tanti allevamenti di bovini da carne. L’obiettivo deve essere chiaro e veloce: indispensabile eradicazione delle epizoozie e quindi la corretta ed anche cadenzata applicazione dell’ordinanza ministeriale del 9 agosto 2012 che ormai – conclude nella lettera Molinaro “non può ammettere nessun ulteriore ritardo”.