Archivi tag: inps

Truffa di 200 mila euro, assumeva braccianti fittizi

CASTROVILLARI (Cs) – Denunciati alla Procura di Castrovillari 125 falsi braccianti, da parte dei finanzieri di Rossano all’Inps, dopo la scoperta di una truffa da 200 mila euro. La truffa, protratta dal 2012 al 2014, vede come protagonista un imprenditore agricolo, il quale ha documentato all’Inps l’assunzione per oltre 7.300 giornate, di braccianti fittizi, che risultavano sotto falso contratto. Inoltre i falsi braccianti hanno illegalmente ottenuto le indennità di disoccupazione, maternità e malattia.

Home Care Premium, sostegno alle persone non autosufficienti

ROSSANO (Cs) – Home care premium, dall’Inps ecco una nuova misura a sostegno delle classi sociali svantaggiate. Contributi premio finalizzati alla cura a domicilio delle persone non autosufficienti, da realizzarsi con il coinvolgimento diretto delle famiglie, degli ambiti territoriali istituzionali e delle risorse sociali del “terzo settore”. L’Amministrazione comunale ha aderito all’iniziativa pubblicando il bando. Termine ultimo per la presentazione delle domande: Venerdì 27 febbraio 2015 alle ore 12.

L’Istituto nazionale della previdenza sociale (Inps) che ha tra gli scopi istituzionali – si legge nell’avviso pubblico – ha previsto il progetto Home Care Premium, al fine di garantire delle prestazioni economiche in favore dei dipendenti e dei pensionati pubblici e dei loro familiari, nonché di azioni a favore di soggetti non autosufficienti.

L’avviso è riservato ai residenti nei comuni afferenti l’Ambito territoriale di Rossano(Rossano, Calopezzati, Caloveto, Cropalati, Crosia, Longobucco e Paludi). Potranno beneficiarne i dipendenti e i pensionati pubblici, i loro coniugi conviventi e i loro familiari di primo grado non autosufficienti.

Home care premium prevede un contributo economico mensile erogato in favore del beneficiario, calcolando in base ai costi sostenuti da quest’ultimo per il rapporto di lavoro con l’assistente familiare. L’ammontare del contributo è definito in relazione al valore Iseedel nucleo familiare del richiedente, per un massimo di 1.200 euro ed un minimo di 200 euro.

La domanda di assistenza domiciliare deve essere presentata dal richiedente, previa iscrizione in banca dati Inps, richiesta del Pin e attestazione Isee socio-sanitario,esclusivamente per via telematica, pena il rigetto della stessa, accedendo dalla home page del sito istituzionale www.inps.it.

La domanda potrà essere inoltrata anche attraverso gli operatori di sportello dell’ambito territoriale ma solo in presenza di una specifica delega del richiedente.

Le procedure di acquisizione della domanda saranno attive fino alle Ore 12 di Venerdì 27 Febbraio 2015.

Assemblea INPS e INAIL: i lavoratori rigettano l’Agenzia Unica

CATANZARO – In data 18 febbraio si è svolta presso la Direzione regionale INPS Calabria l’assemblea del personale ispettivo dell’INPS e dell’INAIL della regione. Dall’assemblea è emerso che i lavoratori rigettano con forza la costituenda Agenzia Unica per le ispezioni del lavoro, di cui alla Legge delega n. 1421, c.d. Job Act, ritenendo l’atto come l’avvio dello smantellamento della Pubblica Amministrazione, a partire proprio dall’INPS e dall’INAIL. L’Agenzia così costituita, infatti, non risponde al principio di risparmio annunciato e determina ripercussioni negative inimmaginabili sulla tutela del lavoro e dei lavoratori, nonché sulla regolarità contributiva delle aziende.

L’Assemblea, all’unanimità, ha individuato le seguenti iniziative:

–  Partecipazione al presidio nazionale indetto per giorno 20 febbraio a Roma;

–  Astensione da lunedì 23 p.v., in considerazione della situazione di grave disagio ed incertezza, dalle attività di vigilanza esterne.

L’Assemblea riserva di individuare altre iniziative, che si renderanno necessarie, nel corso dell’iter legislativo in atto.

118 falsi braccianti agricoli denunciati dalla Guardia di finanza

CASTROVILLARI (CS) – Scoperta una presunta truffa all’Inps per 400 mila euro dalla Guardia di finanza di Sibari: dalle indagini è emerso che un imprenditore agricolo, dal 2011 al 2012, con falsi contratti di fitto e comodato di terreni, avrebbe assunto fittiziamente falsi braccianti agricoli per circa 12 mila giornate lavorative. La Guardia di finanza ha dunque denunciato alla Procura di Castrovillari 118 falsi braccianti agricoli che hanno ottenuto illecitamente le indennità di disoccupazione e malattia.

Assunti falsi braccianti, truffa da un milione di euro

SIBARI (Cs) – Truffa all’Inps per un milione e 200 mila euro da parte di un imprenditore agricolo. Le indagini della Guardia di Finanza dirette dalla Procura di Castrovillari, hanno rilevato che l’uomo aveva fittiziamente assunto 475 falsi braccianti agricoli. In questo modo i falsi braccianti avrebbero percepito le indennità provvidenziali ed assistenziali e il versamento dei contributi è stato omesso per 36 mila giornate.

Manifestazioni di disoccupati a Crotone e a Cosenza

CROTONE – Circa sessanta disoccupati hanno simbolicamente occupato la sala consiliare del Comune di Crotone. I lavoratori coinvolti usufruiscono di ammortizzatori sociali che dichiarano di non aver ancora ricevuto le indennità che gli spetterebbero per parte del 2013 e per il 2014. Parallelamente, nella città di Cosenza si manifesta davanti all’Inps, con manifestanti saliti sulla tettoia all’ingresso della struttura.

Truffa ai danni dell’Inps: 27 persone accusate a Vibo Valentia

VIBO VALENTIA – Si chiude a Vibo l’indagine che ha coinvolto 27 persone accusate di truffa ai danni dell’Inps. L’indagine, capitanata dal sostituto procuratore Vittorio Gallucci, ha fatto emergere un giro di falsi braccianti agricoli che avrebbero illegalmente percepito, tra il 2006 ed il 2012, indennità di malattia, maternità e disoccupazione. Alla testa di questa imponente truffa ci sarebbe un imprenditore agricolo, mente dell’operazione.

Truffa azienda agricola nel crotonese

CROTONE – E’ stata scoperta, dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria, una truffa finalizzata a giustificare l’assunzione fittizia di braccianti agricoli e la conseguente percezione di prestazioni previdenziali e assistenziali. Il titolare dell’azienda agricola è stato denunciato insieme a 31 falsi braccianti assunti fittiziamente alle sue dipendenze per falso e truffa aggravata. Il danno a carico dell’Inps è stato quantificato in 135 mila euro.

42 denunce per truffa ai danni dell’Inps

MELITO PORTO SALVO (REGGIO CALABRIA) – E’ stata scoperta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Reggio Calabria una truffa ai danni dell’Inps, sono state denunciate 41 persone assunte fittiziamente da un’azienda zootecnica della zona di Melito Porto Salvo con lo scopo di ottenere indebitamente l’indennità di maternità, di disoccupazione, di malattia e gli assegni per il nucleo familiare da parte dell’istituto. Anche il titolare dell’azienda è stato denunciato con l’accusa di truffa e falso.