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Pedopornografia, rinviato a giudizio il magistrato Gaetano Maria Amato

REGGIO CALABRIA – E’ stato rinviato a giudizio il magistrato Gaetano Maria Amato, accusato di produzione e diffusione di materiale pedopornografico e violenza sessuale.

Amato si trova adesso ai domiciliari in un centro di recupero. Era in  servizio a Reggio Calabria, ma è stato sospeso dalle funzioni, dallo stipendio e sottoposto a un procedimento disciplinare che potrebbe determinarne la radiazione.

Per la tesi degli inquirenti, «avrebbe ripreso col cellulare due ragazzine minori di 16 anni e avrebbe diffuso le immagini in rete, oltre ad aver scaricato da internet del materiale pornografico contenente delle foto di adolescenti e destinato alla diffusione».  Ad Amato, poi viene contestato anche il reato di aver palpeggiato una delle ragazze e avrebbe preso poi parte a chat con altri uomini coinvolti nello scambio delle immagini.

 

L’istituto comprensivo di Taverna incontra il magistrato Erminio Amelio

Il magistrato Erminio Amelio
Il magistrato Erminio Amelio

TAVERNA (CZ) –  L’Ic Taverna incontra la legalità: questa l’ultima iniziativa in ordine di tempo dell’Istituto retto dalla Dirigente Concetta Fichera. Nei giorni scorsi infatti il mondo della scuola ha incontrato il magistrato Erminio Amelio da sempre impegnato per la legalità e la sua promozione. Il  magistrato nativo di S Pietro Magisano, particolarmente legato a Taverna, laddove ha frequentato la prima media, si è detto contento di tornare in ambienti a lui famigliari a cui è sempre rimasto profondamente legato. Erminio Amelio già sostituto procuratore a Palermo ed oggi sostituto procuratore a Roma, ha voluto far riflettere sugli articoli fondamentali della Costituzione e su ideali quali l’uguaglianza e la giustizia che non devono tramontare mai in una società in cui ragazzi di oggi hanno spesso pochi modelli e percepiscono molte devianze. I ragazzi, particolarmente partecipi di fronte ad argomenti che hanno avvertito fin da subito interessanti, hanno dialogato con il magist

rato dal quale hanno cercato di “tirare” le esperienze e le idee di tanti anni di prima linea e di lotta concreta alla mafia e al terrorismo. Amelio si è soffermato in particolar modo sul concetto di uguaglianza e sul ruolo della scuola dove l’insegnante è sempre più punto di riferimento anche per le dinamiche relazionali e sociali. All’incontro hanno presenziato anche il Comandante della Caserma dei Carabinieri di Taverna, Gianfranco Coluccia, e

Un momento dell'incontro
Un momento dell’incontro

Umberto Ursetta, nativo di Sorbo S. Basile ed esperto di ‘ndrangheta avendo collaborato con la Commissione Parlamentare Antimafia, che ha relazionato sul ruolo delle donne all’interno delle organizzazioni mafiose. La legalità quindi tout court grazie all’esperienza diretta di persone che nella loro vita hanno fatto tanto per questo valore fondamentale e che in quest’occasione hanno cercato di trasmettere le loro idee, i loro sentimenti al mondo della scuola in cui il seme della giustizia, dell’uguaglianza, dell’universalità dei diritti va promosso e coltivato. Per l’Istituto Comprensivo di Taverna ancora una bella esperienza a rafforzare i valori educativi, sociali e non ultimi istituzionali che nella scuola devono trovare terreno fertile.

A Paola la presentazione del libro del magistrato Erminio Amelio

amelio

Paola ( Cs) – Si terrà domani a Paola presso l’Auditorium S. Agostino a partire dalle ore 10.00, la presentazione del libro “L’Incontro”, di Erminio Amelio. Dopo i saluti del primo cittadino di Paola, Basilio Ferrari, interverranno l’editore Walter Pellegrini, Emilia Ciodaro, Presidente del Consiglio Comunale e l’autore Erminio Amelio, attualmente Sostituto Procuratore Pool Antimafia a Roma. Modera la giornalista Isabella Roccamo.

La Pellegrini Editore presenta il primo libro del magistrato Erminio Amelio

Cosenza ( Cs) – Un romanzo che narrativamente si direbbe “sfasato”, giocato su racconti e incontri generazionali che creano al suo interno un particolare movimento ondivago e sfasano, appunto, il romanzo nei suoi tempi e nei suoi spazi.  È “L’incontro“, fresco di stampa per i tipi della Casa Editrice Pellegrini, scritto dal magistrato Erminio Amelio che, dopo numerosi libri a vocazione saggistica, si avventura nelle trame della narrativa con il suo romanzo d’esordio. L’occhio che osserva e narra è quello di un quattordicenne, Giuseppe, che s’immerge, con la curiosità tipica di un adolescente, nella storia del suo paese, che è quella di un meridione così simile a quella di tanti sud del mondo, e in questo cammino scopre che la Storia, quella con la s maiuscola e quella con s minuscola, hanno un sorprendente ritmo ripetitivo di “corsi e ricorsi” che riporta sempre ad uno stesso vertice con il suo carico di sofferenza e dolore come se niente alterasse questo flusso inarrestabile. “…tutti i padri partono per lavorare, per guadagnare soldi, per farci stare meglio”- si legge nelle pagine del romanzo. Partivano ieri i padri dai paesi meridionali nelle città del nord, nei paesi europei, in America, in Australia. Partono oggi i padri dai paesi dell’Est, dai paesi africani e arabi “per lavorare, per guadagnare soldi”, per far star meglio le famiglie rimaste spesso lontano. Le emigrazioni di ieri e di oggi, quelle dei nostri “padri e nonni” e quelle dei nuovi migranti, si toccano dunque e si incastrano le une alle altre come se nulla fosse cambiato nel tempo. Il protagonista la scopre questa verità e la disvela ascoltando le storie di nonne, madri, padri, nonni, amici che sembrano, alla fine, mescolarsi le une alle altre in un unico grande calderone emotivo e la scopre, ancora di più, quando s’imbatte in Malik, altro importante personaggio di questo romanzo ad onde concentriche. Malik ha dodici anni e si è salvato con la madre da un naufragio, mentre il padre e il fratello sono morti annegati nel viaggio su un barcone che trasportava più persone di quante ne potesse contenere. Malik racconta a Giuseppe la sua storia, che è di tanto dolore ma anche di tanta speranza e questa storia si fa specchio dell’altra che Giuseppe ha già ascoltato, tantissime ma proprio tantissime volte. Perché, appunto, la Storia tende a srotolarsi e poi a riavvolgerei prepotentemente su se stessa. “Giuseppe stava ancora pensando alla risposta mentre Malik continuava a parlare. Se mandi indietro un uomo e la sua famiglia, se gli vieti di sperare in un futuro migliore, se lo rimandi da dove è scappato per necessità, per paura, se gli cancelli la speranza, se gli impedisci di sognare, non è come ucciderlo?” Erminio Amelio, è magistrato, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro), vive e lavora a Roma. La sua prima opera è stata Il Volo spezzato. Strage di Ustica: le storie, i misteri, i depistaggi, il processo (Editori Riuniti). Tale opera gli è valso il “Premio di Cultura Città di Santa Marinella 2005”. Nel 2012 ha pubblicato L’omicidio di Nicola Calipari (Rubbettino editore).  Nel 2012 gli è stato conferito il Premio Sila XV edizione. L’incontro è il suo primo romanzo.

Interrogatorio di garanzia per il presunto terrorista di Luzzi

Hamil MehdiCOSENZA – Tutto il materiale sequestrato ad Hamil Mehdi, il marocchino di 25 anni arrestato lunedì, a Luzzi, dalla polizia di Stato, perché accusato di auto-addestramento ai fini di terrorismo internazionale, è al vaglio degli inquirenti e di un perito informatico . Il giovane è detenuto in isolamento nel carcere di Cosenza. La Procura ha affidato l’incarico peritale a un consulente informatico che sta analizzando tutti i file video, audio e i testi che il giovane scaricava quasi ogni sera da internet e che sarebbero riferibili all’Isis. Mercoledì 27 gennaio alle 15, nel carcere di Cosenza, si terrà l’interrogatorio di garanzia per Hamil Medhi che risponderà alle domande degli inquirenti alla presenza del suo avvocato Francesco Porto. L’ipotesi è che il marocchino avesse intenzione di raggiungere la Siria per unirsi al fronte terroristico. Nel corso delle indagini gli investigatori avrebbe accertato che il venticinquenne si sarebbe auto-addestrato per il combattimento ed avrebbe avuto contatti telefonici con esponenti dell’organizzazione terroristica dello Stato islamico.