Catanzaro ( Cz) – L’assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano comunica che ai lavori del ventuno e ventidue marzo prossimi, a Feroleto, degli “Stati Generali-Politiche per i giovani” interverranno anche il coordinatore regionale dei Giovani di “Forza Italia” Luigi De Rose, Marco Martino, segretario regionale giovani “UDC”, Giovanni De Mari, segretario regionale dei giovani “IDM” e Francesca D’Ambra, segretario regionale dei “Giovani Socialisti”. “Le polemiche che ci sono state nei giorni scorsi – ha dichiarato l’Assessore Roccisano – sono state alquanto strumentali. Per questo motivo ho inteso comunicare, in maniera ufficiale, una parte degli interventi che ci saranno nella due giorni e che rappresentano i diversi schieramenti politici. Sono sicura che le proposte che perverranno da ogni intervento saranno utili e contribuiranno, non solo ad un migliore svolgimento dei lavoro ma, soprattutto, ad una più condivisa programmazione delle politiche per i giovani”.
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Marco Martino (Udc) su protesta dipendenti provincia di Vibo
Martino e Guerrieri (Udc): “Garanzia Giovani? Solo slogan, sfrutta giovani e non li paga”
Anche i Giovani di Udc Calabria alla Winter School di Avellino
VIBO VALENTIA – Anche il gruppo dei Giovani dell’Udc Calabria sarà presente alla Winter School organizzata dal coordinamento regionale dell’ udc campano. A rappresentare il movimento giovanile dell’ udc calabresea Bagnoli Irpino (AV), dal 29 al 31 gennaio 2016, ci sarà infatti il coordinatore regionale Marco Martino.
Emergenza sulla Sa-Rc, la rabbia di Magorno e le altre posizioni del mondo politico
CATANZARO – “Quanto sta succedendo in queste ore lungo l’autostrada Salerno-Reggio Calabria è davvero inaccettabile per un Paese che si dice civile: una tra le più importanti arterie di collegamento bloccate da una nevicata, ampiamente prevista. L’inefficienza dell’Anas è difficile da giustificare”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Partito democratico calabrese, on. Ernesto Magorno, nell’esprimere la solidarietà a quanti, automobilisti e utenti del tratto autostradale interessato, sono stati costretti a subire da ore gravissimi disagi nell’attesa di interventi che avrebbero dovuto essere urgenti. “L’auspicio è che si faccia chiarezza su quanto è accaduto per rimediare agli errori – afferma Magorno – e che ci si adoperi per ‘liberare’ le tantissime persone da una situazione che è diventata un vero e proprio incubo permettendo loro di tornare sane e salve alle proprie case”. Magorno ha preannunciato l’intenzione del gruppo parlamentare del Pd di presentare una interrogazione in merito all’accaduto.
E sulla drammatica situazione accorsa, così il coordinatore regionale dei Giovani Udc Marco Martino: “Bene l’ emergenza neve, ma che ad una situazione drammatica durata circa 10 ore dovessero seguire le menzogne di chi è predisposto a tutelare ed a garantire un serivizio mi sembra scorretto e di una bassezza inaudita. Quando accaduto ieri sull’ Autostrada A3 è davvero ridicolo. Il gelo, la neve, i bambini le famiglie, come si fa a non avere un cuore? In tempi evoluti dove queste situazioni dovrebbero rappresentare il lato più misero dei problemi che la Calabria possiede, ci ritroviamo invece ad affrontarli come se fossero questioni apocalittiche gravi anche per l’ incolumità di centinaia di persone che erano alla guida della propria autovettura e che si sono dovute scontrare contro un’ attesa infinita e temperature sotto lo 0. Vi era anche chi appena dimesso dal nosocomio ospedaliero o chi recava condizioni di salute davvero precarie. Noto con piacere che il vero intento fosse quello di inaugurare la Cittadella regionale alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella. Ma dove viviamo e sopratutto quale proposte concediamo al Presidente Sergio Mattarella che il prossimo 30 Gennaio sarà in Calabria per l’ inaugurazione della faraonica infrastruttura regionale, un nastro ? Solo un nastro tricolore che rappresenta il nostro paese vuoto però di contenuti e sopratutto di capacità nell’ affrontare le vere problematiche che attanagliano la nostra regione. Quanto si è millantato ma sopratutto quante le promesse fatte dagli organi preposti. A noi cosa ci restano le chiacchiere e le bugie di chi pensa che le vite umane possano essere sostituite con delle parole incoraggianti? Ed al resto chi ci pensa? Ma sopratutto alla Regione Calabria, dove si scoprono solo ora gli attacchi del governatore regionale contro Anas. Mi domando se esista un piano di emergenza neve regionale con conseguente finanziamento di somme di denaro che possano intervenire nelle situazioni lacunose come queste. Mi domando se sia mai stato stabilito o se qualche volta se ne sia solo parlato o minimamente accennato. Una certa e netta condanna la si deve ad Anas ma la vera condanna va alla politica che ancora una volta ha dimostrato la sua pesante assenza, una assenza che avrebbe potuto causare numerose vittime per colpa di qualche fiocco di neve in più del solito. Ad Oliverio chiediamo un cambio di marcia che sia fatto di concretezze e non di proclami basici che non corrispondono a realtà veritiere. Un cambio di rotta essenziale che non può certo farsi attendere perchè noi saremo pronti a battagliare.”
Non sull’A3, ma sull’emergenza neve che ha messo in ginocchio le zone periferiche del suo comune, si è espresso cosi il sindaco di Zumpano Maria Lucente, anche in relazione a quanto apparso sul sito di informazione online “Iacchitè.it”: << Appena ricevuta l’allerta meteo dalla Protezione Civile, abbiamo immediatamente pubblicato, sulla pagina web del Comune, l’avviso alla cittadinanza. Dalle 11.00 di ieri mattina, si è proceduto alla chiusura delle scuole, pemurandomi di accompagnare, anche personalmente, insieme all’assessore Roberto Filippelli, alcuni ragazzi a casa. Da quando la neve ha cominciato a coprire tutto, sono intervenute tre ruspe sulle strade principali, percorrendole ininterrottamente fino alle 21.00 di ieri sera. Dalle 6.00 di questa mattina, uomini e mezzi sono ancora impegnati per liberare le vie secondarie. Preciso che la parte terminale di via Tommaso Campanella e il residence privato Bellaria, sono lottizzazioni private, presso le quali non è competenza del Comune intervenire. Compito essenziale è sempre quello di liberare le strade principali. I residence privati avrebbero dovuto farlo a proprie spese, ma in ogni caso i mezzi del Comune sono intervenuti lo stesso per consentire l’accesso stradale ai suddetti residence. Inoltre, alle persone in difficoltà – donne incinte e anziani – io e l’assessore Filippelli, abbiamo dato piena disponibilità personale ad intervenire, in caso di necessità, in qualsiasi ora della notte e del giorno con le nostre auto. Lo stato di disagio per l’ abbondante nevicata è evidente in tutti i centri interessati, ma il Comune di Zumpano, considerando anche la particolare orografia del territorio, con contrade in zone interne impervie, dove si sono registrati i maggiori disagi fortunatamente risolti, ha messo in atto ogni mezzo disponibile per garantire alla cittadinanza la mobilità, comprese le zone private>>.
Il caso di Carlo Iannuzzi: le vittime di violenza, fuori dai confini italiani, devono essere tutelate
VIBO VALENTIA – “Penso che l ultima vicenda, apparsa giorni fa sul alcune testate giornalistiche regionali e perpetrata ai danni di Carlo Iannuzzi, giovane nostro conterraneo barbaramente aggredito a Buenos Aires deve farci riflettere molto e deve essere il vero input a scaturire in noi una reazione di immediato e concreto intervento legislativo”. Sono queste le parole di Marco Martino, Coordinatore Regionale dei Giovani UDC.
Il giovane politico propone la soluzione per porre rimedio agli errori fino ad ora condotti: “Riprendendo quella proposta di legge ferma al Senato numero 464 dal 2013 – dichiara – che prevede l’indennizzo per tutte quelle vittime italiane di delitti ed aggressioni subiti all’estero”. Il ddl infatti parla chiaro, “il cittadino italiano vittima di delitti contro la persona o commessi mediante violenza alle persone compiuti in Italia ovvero il cittadino italiano residente in Italia e vittima all’estero ha diritto alla concessione di un indennizzo”.
“Il caso Iannuzzi – continua – ci mostra infatti l’importanza di una regolamentazione di legge sulla vicenda. Regolamentazione che deve avvenire al più presto per via degli enormi costi previsti per le cure mediche all’estero. Per Carlo nostro giovane conterraneo al fine di prestare le dovute cure presso una clinica privata in Argentina la famiglia dovuto sborsare ben € 50.000. Penso perciò che la costituzione di un fondo di indennizzo nazionale sia fondamentale per affrontare i problemi futuri ed implementare un aiuto certo e concreto a tutte quelle famiglie che come quella di Carlo Iannuzzi si sono ritrovati ad affrontare. In qualità di Coordinatore regionale dell’UDC giovanile calabrese non rimarrò fermo. Ho pensato bene di portare avanti questa grande battaglia che penso avrà un esito positivo. L’intenzione è quella di coinvolgere sicuramente le forze politiche appartenenti al mio schieramento e la deputazione nazionale che dovrà avere L’arduo compito – conclude – è di riprendere quel testo, rimasto fermo per molto tempo all’interno dei cassetti di Palazzo Madama”.
Strade, Martino (Giovani Udc) scrive al presidente Anas
VIBO VALENTIA – Dopo i tagli stabiliti dal Governo, si registra la presa di posizione di Marco Martino, coordinatore regionale dei Giovani Udc, che scrive al presidente dell’Anas Armani chiedendo maggiore attenzione per strade calabresi:
“Sarà forse allarmismo ma io alle parole di Francesco Berna presidente Ance Calabria voglio dare un seguito di attenzione. Poco mi fido di questo governo, sopratutto nell’ ambito che riguarda il mezzogiorno dove si evince da parte di Renzi e Del Rio una inesistente politica di incentivazione e di crescita . Penso che il sud di questa politica ne stia subendo gli effetti negativi che stanno rendendo le nostre splendide regioni territori maggiormente carenti di servizi e di opportunità. E’ certamente vera la promessa del ministro allor quando, inaugurando parte del tratto di strada statale SS280 in Calabria, aveva pubblicamente giurato il suo impegno per il completamento della Salerno – Reggio Calabria, ma da quanto appreso dai giornali da qualche giorno a questa parte, gli investimenti previsti per un importo pari a 3 miliardi di euro sono scesi in pochi mesi ad 1 miliardo e settecento milioni. Per non parlare degli investimenti previsti per la Statale Ionica che da 6 miliardi e 300 milioni di euro sono passati ad 1 miliardo e 500 milioni, passando così da moderne progettazioni stradali a semplici ammodernamenti di tratti già esistenti. Mi rincuorano le parole del presidente Anas Armani che pare abbia chiarito tale polemica evincendo addirittura dal piano pluriennale Anas 2016-2019 che il 63,4 % degli investimenti previsti dal piano saranno destinati alla Calabria. Al presidente Anas ringraziandolo per tale chiarificazione chiedo maggiore attenzione da destare al territorio Calabrese. La nostra regione vive infatti una infrastrutturizzazione poco sviluppata. Gli dico di pensare a tutte le vite spezzate in diversi tratti stradali hanno perso la vita migliaia di vittime spesso molte delle quali non per colpa di elevate velocità bensì di gravi criticità strutturali che determinano continui pericoli, vedi il caso 106.”
Marco Martino (Giovani Udc): auguri al nuovo Prefetto di Vibo
VIBO VALENTIA – “Formulo a nome di tutto il partito dell’ Udc giovanile regionale gli auguri al nuovo Prefetto di Vibo Valentia Carmelo Casabona”. Con queste parole, Marco Martino, Coordinatore Regionale dei Giovani dell’Udc Calabria, ha inteso porre un augurio per la nuova carica affidata al Prefetto Casabona.
“Sentiamo infatti , ora più che mai, necessaria la presenza dello Stato – afferma Martino – nella nostra piccola realtà territoriale al fine di vigilare e difendere la sicurezza, il diritto al lavoro ed il rispetto della legalità e del bene comune. Il nostro è infatti un territorio sufficientemente esposto ad un deturpamento sociale e culturale e ad una pesante assenza occupazionale, principali cause di degrado e di concreto abbandono. Sono convinto perciò che una azione sinergica fra le istituzioni e le entità locali dovrà quantomeno tentare di colmare queste pesanti lacune primeggiando sulla cultura e la meritocrazia. A lei , fiducioso, l’ arduo compito di traghettarci – conclude – nella giusta direzione”.
Marco Martino (Giovani Udc Calabria) sulla nomina di Madeo a Consigliere Comunale a Corigliano
Il Coordinatore Regionale dei Giovani Udc calabresi, Marco Martino, si è espresso riguardo l’elezione di Francesco Madeo a Consigliere Comunale di Corigliano Calabro. Riportiamo di seguito le sue parole.
“A nome mio e di tutto il movimento giovanile formulo al caro amico Francesco Madeo gli auguri di un percorso politico sempre proficuo e di grande spessore morale. Al dimissionario Cataldo Russo va l’ affetto e la stima di sempre per il ruolo che sino ad oggi ha svolto egregiamente sotto le fila dello scudo crociato. Penso però che l’ amico Madeo possa dare uno straordinario contributo di sviluppo e di crescita all’ interno dell’ assise comunale viste le straordinarie doti e le capacità che indubbiamente gli devono essere attribuite. Madeo non è certo dei nuovi, essendo attualmente vice coordinatore regionale del Movimento giovanile Udc, impegnato da sempre nella politica associazionistica, penso abbia tutte le carte in regola per affrontare al meglio questa grande sfida che lo attende. I 343 voti concessigli dalla popolazione sono frutto di grande fiducia riposta nella sua figura ed in quella di un brillante giovane professionista che sono sicuro saprà rappresentare al meglio i suoi elettori all’ interno del civico consesso.”
Coordinatore regionale dei Giovani Udc interviene sull’alta velocità ferroviaria
Il Coordinatore regionale dei Giovani Udc, Marco Martino, è intervenuto riguardo l’alta velocità ferroviaria, auspicando la richiesta al governo di quella somma ora mancante per la realizzazione del progetto ferroviario in tutto il Sud, almeno 600 milioni di euro, circa la metà dei finanziamenti necessari. “Poter viaggiare percorrendo in sole tre ore la tratta Reggio Calabria – Napoli rappresenterebbe un sogno mai realizzato ed uno slancio infrastrutturale per tutto il mezzogiorno che accorcerebbe definitivamente quel netto divario anche tempistico tra nord e sud” ha dichiarato Martino. Un progetto del genere non riguarderebbe solo il trasporto passeggeri in sè, ma permetterebbe anche un rilancio del porto di Gioia Tauro, al momento privo di un adeguato collegamento ferroviario.
Martino ha auspicato infine un intervento congiunto di istutuzioni alla deputazione nazionale e amministratori locali affinchè possano indurre il governo allo stanziamento della somma necessaria.