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Carrozza all’Unical, contestazioni e scontri

Momenti concitati all’Unical per l’arrivo del ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza giunta al Campus per l’inaugurazione dei nuovi alloggi studenteschi , insieme al rettore Giovanni Latorre. La ministra è stata accolta fra cori e schiamazzi di studenti che muniti di striscioni hanno eluso la sorveglianza e hanno cercato di forzare la barriera delle forze dell’ordine. La protesta è stata prontamente respinta  non dopo essere sfociata in alcuni episodi di colluttazione e lanci di pietre. Feriti due carabinieri senza casco e una giornalista che si sono dovuti sottoporre a medicamenti.

Ma Maria Chiara Carrozza vuole capire il motivo di così tanto fervore, così decide di uscire fuori e di placare – inutilmente – gli animii: “Dovete stare tranquilli. Finché ci sarò io non ci sarà alcuna privatizzazione per le università”. E poi replica prontamente alla stampa: “E’ triste vedere degli studenti che manifestano in un occasione per cui dovrebbero essere solo contenti. Questi alloggi sono stati costruiti appositamente per loro. Inoltre saranno  stanziati 150 milioni di euro in più per l’Università, dunque non mi sembra affatto giusto manifestare in questo modo”.

Dopo aver rilasciato le dovute dichiarazioni alla stampa, esprimendo enorme soddisfazione per le strutture, ministro e docenti si sono  concessi un rinfresco mentre all’esterno le contestazioni non accennavano a placarsi.

 

 Sonia Miceli

 

 

 

 

 

Unical: il Ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza in Visita all’Università

RENDE (CS) – Il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, lunedì 21, alle ore 19.30, sarà ospite dell’Università della Calabria.

Dopo una breve visita del Campus, il ministro inaugurerà il nuovo complesso residenziale  “San Gennaro”, che sorge in prossimità del polifunzionale.

Alla cerimonia, oltre al rettore, prof. Giovanni Latorre, al pro rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, ai delegati del Rettore, ai componenti del Consiglio di amministrazione e del Senato accademico, ai Direttori di dipartimento, al Presidente e al Consiglio degli studenti, e ai dirigenti dell’Ateneo, sono state invitate le autorità civili, militari e religiose del territorio.