Archivi tag: morrone

Coppa Italia, la finale sarà San Luca – Morrone

COSENZA – Sarà San Luca – Morrone la finale della fase regionale di Coppa Italia Dilettanti 2019. Un interessante confronto  fra due matricole terribili del campionato di Eccellenza. 

Locri – San Luca 0-1 (and. 0-3)

Senza sorprese il ritorno della semifinale tutta reggina. Dopo il 3-0 casalingo, il San Luca di Figliomeni passa anche in casa del Locri di misura. Protagonista in positivo – ed anche in negativo – della partita è Carbone che dopo aver segnato da calcio di rigore la rete che ha deciso il match si è fatto espellere per somma ammonizione si e salterà quindi la finale.

Rossanese – Morrone 2-3 f (0-1)

Piu rocambolesco l’esito della sfida tutta cosentina fra Morrone e Rossanese. Alla fine la spuntano gli amaranto, già vittoriosi fra le mura amiche per una rete a zero. In parità la prima frazione di gara con gli ospiti che al 42’ rispondono con Ferraro alla rete di Rizzo. Nella ripresa avanti ancora la Rossanese con Sifonetti (2’) ma il pari di Gueye (16’) e la rete del sorpasso nel firmato Leta (39’) portano la quadra di Stranges in finale.

LA FINALE 

L’atto finale è in programma sabato 21 dicembre alle ore 14,30 allo stadio “Guido D’Ippolito” di Lamezia.

COPPA CALABRIA — Risultati quarti di finale:

Mercoledì da leoni anche in Coppa Calabria con il ritorno dei quarti di finale. Questi i risultati:

New Academy S.G. Acri – Villaggio Europa 1-3 (and.  1-2)

Borgia – Caraffa 2-2 (and. 5-4)

Vigor L. 1919 – Rocca di Neto 5- 1 (and. 2-2)

Rosarno – Bovese 0-0 (and. 1-0)

 

Semifiinali: 

Vigor 1919 – Villaggio Europa e Rosarno – Borgia (andata 4 marzo, ritorno 

 

Morrone, Stranges: «Con la Bovalinese partita vera e combattutissima»

COSENZA – Terzo 3-0 di fila per la Morrone, compreso quello ottenuto in Coppa Italia sul campo del Sersale. Per venire a capo della Bovalinese, tuttavia, sono serviti i secondi 45′ per sbrigare la pratica e strappare l’intera posta in palio. «E’ stata ancora una volta partita vera e combattutissima – tiene a precisare Stranges – merito dei nostri avversari, mai domi e ben sistemati da Panarello. Abbiamo creato tanto e sprecato troppo, ma dobbiamo ringraziare anche il nostro
portiere Zak Bance. Sull’1-0 è stato protagonista di un intervento prodigioso che ci ha salvato da un pareggio che avrebbe potuto compromettere tutto».

I granata hanno cambiato assetto tattico in corsa senza dover ricorrere fino al break a delle sostituzioni. Nella ripresa, invece, l’ingresso di Nagore ha dato più sostanza al centrocampo.

«Da un paio di match a questa parte stiamo cambiando spesso modo di sistemarci in campo – continua l’allenatore – Il tutto è dovuto un po’ ad infortuni e squalifiche, un po’ alla continua ricerca della soluzione migliore da contrapporre agli avversari. In settimana effettuiamo tante prove, la domenica proponiamo l’assetto che per noi mette maggiormente in difficoltà chi ci sta davanti. Per fortuna la massima disponibilità dei calciatori ci permette di operare in modo proficuo in questo senso. L’interpretazione, invece, dipende dai singoli e Nagore è un elemento troppo importante per noi».

Se gli attaccanti continuano a segnare a giro (domenica è stato il turno di Ferraro e Azzinnaro) ci sono anche elementi in netta crescita.

L’inserimento di Novello negli schemi del collettivo e la qualità di Misuri non sono passati in secondo piano. «Io dico che le punte continuano a segnare, ma pure a sprecare troppo per i miei gusti – precisa Stranges – Una parola vorrei sprecarla per Azzinnaro reduce da prestazioni sempre eccellenti, ma senza gol. Questa volta ha aggiunto una rete meravigliosa che ho visto e rivisto più volte per coglierne la bellezza fino in fondo. Da Misuri e Novello ci aspettiamo
molto e loro si stanno esprimendo bene».

Le assenze hanno caratterizzato l’ultimo mese di lavoro, il trainer però ha fatto buon viso a cattivo gioco ed ha avuto risposte importanti dai giovani. Sa che può contare su molti di loro, tanto da aver fatto esordire l’ennesimo 2002: Cariati.

«I baby non ci hanno fatto pesare le tante defezioni con cui abbiamo convissuto di recente. Credo che tuttavia sia chiaro che non faccio più distinzioni in base alla carta di identità, ma se hanno raggiunto questo livello non è solo merito mio. Il clima nello spogliatoio creato dai grandi, dal capitano Granata su tutti, facilita il loro inserimento e quindi le loro prestazioni. Di questo voglio ringraziarlo pubblicamente: la Morrone può contare su un capitano vero».

Domenica prossima Gueye e soci saranno di scena sul campo del Soriano per un match tra i più insidiosi dell’intero campionato.
«Sappiamo di dover affrontare un avversario forte, penalizzato dalla classifica ma non dalle prestazioni – chiude Stranges – Nell’ultima gara fuori casa ha fatto davvero bene nonostante sia stato sfortunato, pertanto pretendo massima attenzione in ogni singolo giorno della settimana di lavoro».

Mattia Novello firma con la Morrone

COSENZA – La Morrone ha perfezionato il tesseramento del difensore Mattia Novello.

Il profilo

Classe 1998, è un prodotto del settore giovanile del Cosenza e proviene dall’Albalonga, club con cui ha disputato gli ultimi due campionati di Serie D nel girone G. In precedenza, inoltre, anche un’importante esperienza al San Severo nel raggruppamento pugliese. La firma sul contratto è arrivata a margine di un paio di settimane di allenamenti agli ordini di Lorenzo Stranges.

Le prime parole

«Sono contento di iniziare ufficialmente questa nuova avventura – ha detto Novello – Mi sono calato in un contesto consolidato negli anni. Non siamo inferiori a nessuno, anzi sono sicuro che ce la giocheremo con tutti. Ho assistito dalla tribuna al 4-2 rifilato dalla Morrone al Sersale e mi ha entusiasmato. La società è seria, ma lo si capisce subito leggendo la rosa che ha allestito. L’allenatore è una persona per bene, gli ho dato ampia disponibilità e in lui ho colto una naturale propensione al dialogo».

Il nuovo calciatore granata descrive poi le proprie caratteristiche. «Nel vivaio rossoblù ho giocato inizialmente da laterale basso destro e poi da centrale – spiega -. Aggregato in prima squadra, invece, è iniziata la mia breve carriera da terzino. Ho caratteristiche prettamente difensive, con dedizione al sacrifico e spirito di adattamento. Mi è capitato, infatti, di ricoprire diverse posizioni in base a quelle che erano le esigenze del tecnico».
Novello, infine, fissa i traguardi da tagliare a livello personale e di collettivo. «Alla Morrone voglio fare bene – chiude – Provengo da tre campionati di Serie D ed ho tutta l’intenzione di aiutare i miei nuovi compagni a levarsi delle soddisfazioni centrando obiettivi ambiziosi».

Poker della Morrone al Sersale. Quattro squadre in testa

COSENZA – Si sono disputate oggi pomeriggio le gare della seconda giornata del campionato di Eccellenza 2019 – 2020.

Risultati:

Bovalinese – Trebisacce 2-1

La Bovalinese batte di misura il Trebisacce nell’anticipo del sabato. I padroni di casa si portano sul doppio vantaggio con Sow prima del gol di Russo per il Trebisacce.

Bocale – Isola Capo Rizzuto 1-1

Termina in pareggio fra Bocale ed Isola Capo Rizzuto. Primo tempo privo di emozioni, al contrario della ripresa che vede prima la squadra di casa andare in vantaggio per poi farsi raggiungere dal gol di Vota per i crotonesi.

Cotronei – Paolana 3-1

Decide la sfida una tripletta di Riolo per i padroni di casa, dopo che la Paolana era riuscita a pervenire al momentaneo pareggio nella prima frazione di gioco con Gaudio.

Gallico Catona – San Luca 0-0

Termina senza reti la sfida fra il Gallico Catona e il neo promosso San Luca al “Nino Lo Presti”. San Luca che balza in testa alla classifica, in attesa di affrontare nella terza giornata di campionato la Morrone fra le mura amiche del “Corrado Alvaro”.

Morrone – Sersale 4-2

Gol e spettacolo all’Emilio Morrone di Cosenza. La squadra allenata da mister Stranges conferma quanto di buono si era visto nella prima uscita col Sambiase, proiettandosi nella parte alta della classifica. I padroni di casa chiudono il primo tempo sul doppio vantaggio con le reti di Nicoletti e Ferraro. Al 24’ della ripresa triplica Nagore prima del gol di Russo per il Sersale che accorcia momentaneamente le distanze. Chiude definitivamente i conti Ferraro su calcio di rigore. Inutile il gol nei minuti finali di Colosimo per la squadra ospite.

Scalea Calcio 1912 – ReggioMediterranea 0-0

Termina a reti inviolate la sfida fra lo Scalea e la ReggioMediterranea. Squadra di casa che si colloca provvisoriamente in fondo alla classifica in attesa della sfida di domenica prossima con la Bovalinese. La squadra reggina invece balza nelle zone nobili della graduatoria e nella prossima giornata di campionato dovrà ospitare il Gallico Catona.

Soriano – Sambiase 2-2

Gara piena di emozioni quella fra Soriano e Sambiase. La squadra ospite va subito in vantaggio al 1’ col gol di Umbaca prima di farsi raggiungere al 17’ dalla rete di Greco. La musica non cambia nella ripresa: i giallorossi si portano nuovamente in vantaggio col calcio di rigore trasformato da Perri, poi il definitivo pareggio arriva al 70’ con Giuggiolini. Ora il Sambiase può guardare all’atteso match di mercoledì quando dovrà affrontare al “Gianni Renda” la Vigor Lamezia per il derby di Coppa Italia.

Vigor Lamezia – Locri 1-1

Termina in pareggio la gara del “Guido D’Ippolito” di Lamezia Terme fra Vigor e Locri. Primo tempo che si chiude a reti inviolate. Nella ripresa biancoverdi in vantaggio con la rete di Maio al 30’ e squadra ospite che trova il gol del pareggio a 10 minuti dalla fine del match con l’ex Zampaglione.

di Alessio Vaccaro

CLASSIFICA:

San Luca, Locri, Morrone e Reggiomediterranea 4; Sersale, Paolana e Bovalinese 3; Bocale, Isola C.R., Sambiase, Vigor Lamezia e Cotronei 2; Soriano, Trebisacce, Gallico Catona, Scalea 1. 

 

 

Su il sipario sulla Morrone 2019 – 2020 nel segno di Marco Calderaro

COSENZA – La Morrone occupa un posto importante nella storia dello sport cosentino, la Morrone è storie che si tramandano di generazione in generazione, legami famigliari, ricordi di partite e derby leggendari. La Morrone è la squadra ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza 2019 – 2020 ormai alle porte che inevitabilmente attirerà curiosità e interesse da parte degli addetti ai lavori. Una squadra da quattro promozioni consecutive, dalla Terza Categoria fino al massimo campionato dilettantistico regionale.

LORENZO STRANGES DÀ IL RITMO

Inevitabilmente, quindi, una delle squadre da battere nella prossima stagione che il riconfermato tecnico Lorenzo Stranges presenta così: «Ci aspettiamo una stagione avvincente. Gli obiettivi sono quelli di sempre, vale a dire fare ben e dare il meglio di noi stessi». «Avremo un inizio di campionato molto difficile – ha detto il tecnico nel corso della partecipatissima presentazione della squadra al Complesso monumentale di San Domenico, alla presenza del presidente Raffarle Pizzino, dell’assessore comunale Loredana Pastore e del portavoce del sindaco Iole Perito -, perchè incontreremo in maniera ravvicinata quelle che sulla carte dovrebbero essere fra le pretendenti alla vittoria finale, Sambiase, San Luca, Reggiomediterranea». Un avvio impegnativo, reso ancora più difficoltoso dalle pesanti assenze del reparto arretrato – tra squalifiche e infortuni Stranges dovrà fare a meno di quattro difensori titolari -, ciononostante l’allenatore granata non sembra però temere nessuno. «Affronteremo tutte col dovuto rispetto – prosegue – però guardando in primis a noi stessi, cercando di dare il massimo». E i primi risultati sono già arrivati con la vittoria del girone a tre squadre e la conseguente qualificazione agli ottavi di Coppa Italia regionale: «In Coppa la squadra si è ben comportata, facendo quello che ci aspettavamo. La squadra è stata rivoluzionata e ci voleva del tempo per amalgamare la rosa ma il campionato è lungo».

MARCO CHIAPPETTA: «Ce la giocheremo con tutti»

Gli fa eco il direttore generale Marco Chiappetta che, dopo aver illustrato quello che sarà io quinto anno di attività agonistico-sportivo della “nuova Morrone”, ribadisce: «Crediamo di aver allestito un organico competitivo che possa disputare un buon campionato e giocarsela fino in fondo in Coppa». «In particolare credo che sarà un campionato equilibrato, tutte le partite sono potenzialmente difficili ma noi potremo far bene. Certo partiamo con handicap importante della difesa ma andremo comunque a giocarcela, il campionato è lungo». Poi una riflessione sul mondo Morrone: «Siamo la seconda squadra della città. Tifosi del Cosenza calcio, siamo la squadra cittadina che si muove nel mondo dei dilettanti con lo scopo di valorizzare il settore giovanile. Per questo stiamo investendo sulle strutture e sulle persone, anche per dar un’opportunità a quei ragazzi che non riescono ad affermarsi tra i professionisti di esprimere comunque le loro capacità in un contesto sano e pulito in Città e portarli in prima squadra»

«Calderaro per sempre con noi»

Intanto il precampionato della Morrone è stato segnato dalla prematura scomparsa di Marco Calderaro, una di quelle tragedie difficili da smaltire. Come sottolineato da mister Stranges, il suo ricordo va al di là del calcio. «È un’assenza ingombrante ma lo sentiamo sempre vicino a noi».

«E’ stata una di quelle notizie che ti tolgono il respiro e le parole – aggiunge Chiappetta -. Marco era uno di noi, un ragazzo straordinario e a lui abbiamo deciso di dedicare la tribuna. Vogliamo che il suo nome resti per sempre con noi!». Dodicesimo uomo dentro e fuori il campo.

 

 

La Morrone in campo con un uomo in più. Vittoria con l’Acri dedicata a Marco Calderaro

COSENZA – Il 3-0 nel primo turno di Coppa Italia con l’Acri – maturato grazie alle marcature di Leta, Gueye e Ferraro – ha fatto capire come la Morrone non intende snobbare la competizione, anzi sarà usata per oliare meccanismi e trovare il giusto affiatamento.

Le considerazioni di mister Stranges

«Abbiamo tanti ragazzi che non sono ancora al top della condizione – evidenzia il tecnico – in più ho bisogno di conoscere meglio l’intero organico a mia disposizione. E’ proprio per questo che la Coppa Italia ci servirà tantissimo. Ieri si trattava della terza uscita per noi: con questi impegni vogliamo cementare
il collettivo e renderci conto del materiale a nostra disposizione».

Se da un lato il risultato è la nota migliore per la Morrone, non vanno tralasciati due dati statistici. Stranges ha schierato inizialmente quattro under e poi ha mandato in campo un 2003 nella ripresa. «Puntiamo molto su De Rose – dice ancora l’allenatore -. E’ un prospetto interessante che ha meritato l’esordio. Tornando alla gara con l’Acri, vincere è sempre salutare. Fa crescere l’autostima e dà tranquillità allo spogliatoio, ma siamo consapevoli che bisogna lavorare tantissimo. Siamo indietro dal punto di vista della compattezza e dello spirito di sacrificio. C’è ancora un po’ di confusione e va messo ordine».

La prima gara senza Marco Calderaro

Ma la mente di Lorenzo Stranges non vola sola alla positiva prestazione di Acri nel primo turno della Coppa Italia, ma soprattutto a chi non c’è più. I granata domenica sono scesi in campo con il lutto al braccio e il tecnico ha spiegato il perché. «Era la prima volta che la Morrone giocava una gara ufficiale senza Marco
Calderaro – dice -. Il nostro è stato un precampionato segnato dalla sua scomparsa, vincere e dedicargli il successo era davvero il minimo».

Barbieri e Colosimo firmano con la Morrone

COSENZA – La Morrone mette a segno due nuovi colpi di calciomercato.

Il club ha tesserato il difensore Nicolò Barbieri, classe 2002, e il centrocampista Gianmarco Colosimo, classe 2001. I due giovani calciatori sono già agli ordini del tecnico Lorenzo Stranges.

Barbieri è un prodotto del settore giovanile della Popilbianco che ha trascorso l’ultima stagione con la maglia del Cosenza.

E’ stato aggregato alla formazione Under 17 con cui ha disputato l’intero campionato. Si tratta di un centrale, abile nella marcatura, che può giostrare da terzino qualora il caso lo richieda.

Analogamente, anche Colosimo ha mosso i primi passi nella Popilbianco per trasferirsi poi al Cosenza.

E’ stato parte integrante del collettivo della Primavera prima di sposare la causa della Morrone. E’ un interno di centrocampo dinamico che fa della qualità la sua arma migliore. A distinguerlo positivamente, inoltre, è la serietà professionale che lo caratterizza.

Zac Bance è il nuovo portiere della Morrone

COSENZA – L’A.C. Morrone ha completato il tesseramento del calciatore Abdourazzac Bance. Classe 2000, è un portiere che vanta già un’esperienza nel campionato di Eccellenza veneto con la maglia del Vittorio Falmec SM dove ha collezionato 12 presenze.

Così il direttore sportivo Principe a margine dell’operazione di mercato:

«E’ un altro giovane di qualità che abbiamo deciso di tenere con noi dopo un breve periodo di prova – spiega – Lo staff granata e il responsabile dei portieri Isidoro Marchese hanno intravisto in lui delle peculiarità interessanti. Zak si è messo a disposizione di Stranges con grande professionalità, il che ci fa sperare per il meglio».

Il profilo

Bance, nato a Pordenone e amante della fotografia, è in gruppo da un po’ di settimane, tanto che a luglio ha preso parte alle amichevoli con Cosenza e Crotone. «All’inizio ero un po’ spaesato – ammette – ma ho trovato dei compagni che mi hanno dato una mano ed hanno favorito il mio inserimento nel collettivo. Il test contro il Cosenza è stata una partita intensa e ritengo di aver fatto il mio dovere. Con il Crotone, invece, ho vissuto un pomeriggio carico perché ho visto da vicino uno dei miei idoli: ho conosciuto Alex Cordaz».
Nonostante la giovane età, sa il fatto suo e mostra una discreta personalità. «Sono un portiere che ama farsi sentire in campo e controllare la difesa – evidenzia – Spero di dare il massimo per il nuovo campionato. Sarà una stagione dura, ma siamo giovani e sono convinto che riusciremo a dimostrare che qui c’è del talento».
Bance chiude svelando il motivo che lo ha spinto ad attraversare l’Italia in una direzione non usuale: da nord a sud. «Dal Veneto in Calabria? E’ perché mi piace fare esperienza e ho l’ambizione di crescere sotto ogni punto di vista. La Morrone fa al caso mio: è una realtà stupenda e me ne sono reso conto subito».

Colpo Leta per la Morrone

COSENZA – L’A.C. Morrone ha tesserato il centrocampista Giuseppe Leta. Classe 1989, ha disputato l’ultima stagione con la maglia del Sambiase e vanta, tra le altre, diverse presenze tra Serie D ed Eccellenza.

Il ds Principe dopo la firma:

«Siamo contenti dell’ulteriore innesto – sottolinea – ma anziché soffermarmi sulle sue indubbie qualità, preferisco spiegare il perché di un’operazione del genere. Abbiamo deciso di dotarci non solo di una mezzala dalle grandi doti tecniche, ma di mettere al servizio del collettivo un uomo con tanta esperienza. Così facendo il club ha garantito ai più giovani un punto di riferimento per agevolarne la crescita».
Gli fa eco lo stesso Leta che descrive le caratteristiche. «Sono un interno di centrocampo, mi piace giocare a calcio ed ho una propensione offensiva. Quando c’è da far legna per la fase di non possesso, però, non mi tiro mica indietro. L’Eccellenza è un campionato che va affrontato nel migliore dei modi e ci stiamo preparando a viverlo intensamente».

Il nuovo calciatore della Morrone ha dei trascorsi importanti e in bacheca vanta diverse coppe.

La sua carriera è partita da Vinovo. «Alla Juventus è stata un’esperienza fantastica – ricorda – del resto militavo in una delle società più blasonate di tutte. Andai a Torino da bambino e non fu molto facile reggere l’impatto. Poi, una volta completato l’ambientamento, ho vissuto momenti molto gratificanti». Lasciati i bianconeri, ha iniziato a rendersi protagonista per i campi del meridione. «Ho vinto playoff di Serie D e la Coppa Italia a Matera, in Calabria invece ho conquistato il salto di categoria a Vibo, Castrovillari, Rende, Paola, Roccella, Corigliano e in un ultimo col Sambiase qualche mese fa».

Morrone, al via la stagione di Eccellenza. Stranges: «Intenzionati a giocarcela con tutti»

COSENZA – Il 5 agosto ripartirà ufficialmente la stagione dell’A.C. Morrone.

Con il ritiro precampionato che si svolgerà al ritmo di due sedute al dì al “Dante De Lio” di San Fili, i granata daranno il via alla preparazione al prossimo torneo di Eccellenza.

A coadiuvare sul campo il tecnico Lorenzo Stranges ci saranno l’allenatore in seconda Paolo Infusino, il preparatore atletico Gianmarco Manna e
il responsabile dei portieri Isidoro Marchese.

«Per prima cosa mi preme ringraziare uno per uno tutti i calciatori che hanno permesso il salto di categoria e che non sono più con noi – ha detto l’allenatore dei granata – Ritrovo uno staff consolidato che a mio avviso ha già raggiunto un livello molto alto. Adesso abbiamo la necessità di conoscerci bene con i nuovi arrivati, perché l’organico è cambiato per quasi metà dei suoi componenti. Nella prima fase, pertanto, va creato il gruppo e
l’unità di intenti. Subito dopo, invece, cercheremo di modellare il vestito giusto. Ecco perché è prematuro parlare di moduli e sistemi
di gioco».

Stranges soddisfatto dei movimenti di mercato

Stranges fa quindi riferimento anche alla sessione di calciomercato ancora in corso. «In questi mesi c’è stato un grande lavoro da parte della società – ha aggiunto – Il club ha allestito una rosa adeguata in vista del campionato seguendo le solite linee guida. L’obiettivo era ringiovanire ulteriormente la rosa e, se possibile, rafforzarla. Cosa mi aspetto? Un cammino duro e ricco di insidie. Affronteremo compagini ben attrezzate i cui nomi già si
conoscono. La Morrone si presenterà in punta di piedi cercando però di ritagliarsi il suo spazio. Siamo intenzionati a dire la nostra e a giocarcela con tutti, abbiamo sempre ragionato così». «Per me sarà la prima esperienza in Eccellenza – prosegue -. Sono curioso di confrontarmi in una competizione che non ho mai affrontato, ma sono consapevole che la differenza rispetto alla Promozione sarà netta e marcata».

Di seguito l’elenco dei 27 convocati per il ritiro della Morrone:

Portieri: Bance Abdourazzac (‘00), Pagliuso Pasquale (‘02), Prezioso Samuele (‘02), Risoli Pierpaolo (‘01)

Difensori: De Luca Roberto (‘99), Bacilieri Roberto (‘88), Bruno Salvatore (‘92), Mazzei Danilo (‘94), Granata Roberto (‘85), D’Acri Pierfrancesco (’01), Pansera Lorenzo (‘00), Barbieri Nicolò (’02)
Centrocampisti: Casella Matteo (‘94), Nagore Mariano (‘98), De Marco Cristian (‘00), Meringolo Gianmarco (‘01), Misuri Niccolò (’00), Colosimo
Gianmarco (’01), Aiello Gianmatteo (’02)
Attaccanti: Azzinnaro Valentino (’96), Ferraro Luca (’97), Gueye David (’97), Cordua Edoardo (’99), Aiello Niccolo’ (’00), Cissé Ben (‘00), Nicoletti Francesco (‘00), Principe Alfonso (‘00)