CATANZARO – Si vanno sempre più a delineare gli schieramenti del campionato di Promozione. In questa settimana importanti conferme sono arrivate da tante squadre con altre che hanno piazzato importanti colpi sul mercato.
Innanzitutto la Bagnarese che ha ufficializzato il nuovo allenatore, Carmelo De Leo. Si ripartirà da lui per una nuova stagione al vertice. In casa Laureanese è molto vicino mister Graziano Nocera: si attende l’ufficialità che dovrebbe arrivare a giorni. Importante conferma è quella del tecnico Stranges sulla panchina del San Fili dopo l’ottimo campionato disputato e l’assegnazione della Coppa Disciplina. 
La Villese affida la panchina all’allenatore Barillà che guiderà il sodalizio neroverde nella prossima stagione. L’Atletico Maida, dopo aver piazzato il colpo Frija, ex Filogaso, ha confermato due importanti pedine nello scacchiere giallorosso, Gianluca Lucia e Davide Muraca. Altre importanti conferme arrivano dall’Olympic Acri (vincitrice della Coppa Disciplina di Prima Categoria) dove la dirigenza acrese, dopo la riconferma di Antonio Guido in panchina, e in attesa di qualche importante botto di mercato, sta cercando di mantenere il blocco vincente dello scorso campionato: Spingola, Caruso, Tedesco, Lamirata e Fiorentino rimarranno sicuramente con Apicella che potrebbe unirsi presto a loro. Il vero colpaccio è stato messo a segno però dall’Amantea. I blucerchiati, dopo la conferma del tecnico Caruso, hanno chiuso la trattativa in settimana con Danilo Tucci, bomber di razza con quasi 50 gol nelle ultime due stagioni, e Martino Fabiano, ex di Cotronei con esperienze in serie D.
Nel primo tempo a passare è il Casabona, sul neutro di Lamezia Terme, con il gol di Turano. Partita non molto emozionante nella prima frazione con molte entrate dure. Nella ripresa c’è subito il pareggio della squadra di mister Guido con Tedesco. Ma dopo pochi minuti è ancora il Casabona a riportarsi in vantaggio con il gol di Vaccaro. Passano solo 360 secondi e l’Olympic Acri, con il bomber della categoria, Apicella, pareggia direttamente da calcio di punizione. Termina così anche il secondo tempo. Nei tempi supplementari c’è da segnalare solo l’espulsione di Lamirata. Ai rigori finisce 4-3 per l’Olympic che può così festeggiare l’accesso nella finalissima contro il Pro Pellaro.
1-0 e partita subito in discesa per i padroni di casa. Il Cetraro accusa il colpo e non riesce a rispondere agli acresi che continuano a sfiorare il raddoppio con i suoi giocatori offensivi. Al 40′ vicinissimi al pareggio i tirrenici con Ramunno prima, su calcio di punizione, e Condino poi, sulla ribattuta, ma in entrambi i casi Spingola salva gli acresi. Arriva allora, proprio sul finire di tempo, il raddoppio ancora con Apicella: punizione dal limite che va a finire sotto l’incrocio dei pali per il 2 a 0. Nella ripresa le tante sostituzioni e le tante interruzioni per il nervosismo in campo permettono all’Olympic Acri di difendere il risultato acquisito e festeggiare l’accesso agli spareggi finali.
L’Olympic rifila una cinquina al Praia in semifinale playoff. Una partita iniziata male dagli uomini di Guido che hanno trovato la forza di ribaltarla. Al 2′ è infatti la squadra tirrenica a passare con Forte, ma l’Olympic non ci sta e ribalta in 20 minuti il risultato con la doppietta di Lamirata. A fine tempo il gol di Caruso per il 3 a 1 parziale. Nella ripresa il Praia cerca di rifarsi nuovamente sotto, accorciando le distanze con Fortunato ad inizio tempo ma ancora una volta l’Olympic reagisce alla grande: Apicella, su rigore, prima, e Caruso, nel finale, poi, chiudono i conti, fissando il definitivo 5-2 e aspettando il Cetraro nella finale playoff.
Praia che esagera, rifilando ben 8 gol alla Sofiota, in formazione molto rimaneggiata. Risultato a senso unico fin dal primo tempo, conclusosi sul 5 a 0. Le due reti della squadra arbereshe, messe a segno nel finale, portano la firma di Adimari e Cozzetto. La squadra tirrenica con questa vittoria si conferma al secondo posto della classifica.
L’Olympic Acri riesce nell’impresa di sconfiggere il Cetraro. Decisivo il gol di Lappanese al 36’ del primo tempo. Partita vibrante e ricca di occasioni per due che vengono considerati tra i migliori team del girone. Vittoria che permette all’Olympic di riavvicinarsi alle primissime posizioni mettendo in discussione il primato del campionato. Primato che, vista la sconfitta del Cetraro, e la contemporanea vittoria del Belvedere, cambia padrone dopo tre mesi.
Il Cetraro affonda la Sofiota, ritornando alla vittoria dopo la sconfitta e le polemiche di domenica scorsa contro il Praia. Colpaccio Olympic Acri a Schiavonea. Poker del Mirto in casa del Geppino Netti.
Il Cetraro, nonostante le tante difficoltà, vince e allunga sulla seconda in classifica. Partita difficile per i tirrenici che di fronte si sono trovati un Villaggio Frassa ben organizzato e che, nel primo tempo, ha avuto anche le occasioni per passare in vantaggio. Occasioni non sfruttate e nel secondo tempo mister Galliano toglie dal cilindro Gallo che decide il match. Sul finire dell’incontro tanto nervosismo con le espulsioni di Lanza e Condino (entrambi del Cetraro) che salteranno il big-match contro il Praia.
Il Cetraro, con la vittoria in casa del Cerzeto, ritorna in vetta alla classifica. Non poche le difficoltà incontrate dalla squadra di mister Galliano che va sotto nel primo tempo con un gol di Gencarelli. A fine tempo il pareggio di Volpino. Nella ripresa cambia il volto del match con il Cetraro insistemente nella trequarti avversaria dove trova subito il gol del vantaggio con Roveto. Gol che vale tre punti e primato solitario in classifica.
