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Nuccio Ordine nominato Commendatore nell’Ordine delle Palme accademiche

RENDE (CS) –  Con decreto dell’8 gennaio 2014, il Primo ministro francese, su proposta del ministro dell’Éducation nationale , ha nominato Nuccio Ordine, docente, dell’Università della Calabria, Commendatore nell’Ordine delle Palme accademiche.  Si tratta del grado più alto di questa antica decorazione francese, creata da Napoleone I nel 1808 (poi rinnovata nel 1955), per ricompensare quei professori che si sono particolarmente distinti nel mondo dell’università e della scuola. Il collier di Commendatore,composto da un nastrino viola e da una medaglia con due rametti di palma intrecciati, sarà consegnato in una cerimonia prevista nei prossimi mesi.
Nuccio Ordine aveva già ricevuto il grado di Cavaliere, nello stesso ordine, in una cerimonia tenutasi nel Senato francese il 4 dicembre del 2009. In quell’occasione, l’onorificenza gli fu consegnata da Umberto Eco, in presenza di grandi personalità del mondo universitario europeo, tra cui anche George Steiner. Ma questa decisione delle autorità francesi ha previsto modalità eccezionali: normalmente, infatti, il prof. Ordine avrebbe dovuto passare, prima di essere nominato Commendatore, nel grado intermedio di Ufficiale.
Nella decisione avrà certamente avuto un peso anche il suo ultimo lavoro, “L’utilità dell’inutile”, pubblicato in prima edizione proprio in Francia dove ha ottenuto un immediato successo. Questo libro – i cui diritti sono stati venduti in 15 lingue – è ormai diventato un best seller europeo, da oltre centomila copie: 9 edizioni in Spagna, 6 in Francia e 10 in Italia, mentre in questi giorni è uscita ad Atene la traduzione in greco. In autunno sarà pubblicato in Germania e Romania. E per il 2015-2016 si annunciano le traduzioni in cinese, galiziano, portoghese, coreano, bulgaro, turco e inglese. Con “L’utilità dell’inutile”, Ordine difende quei saperi che non producono profitto e che vengono quindi considerati inutili in una società dove l’utile coincide solo con il guadagno. Si tratta di un’appassionata difesa della conoscenza disinteressata (di cui la letteratura, la filosofia, l’arte, la musica, la scienza di base sono espressione) che pur non producendo profitto è necessaria per nutrire lo spirito e rendere più umana l’umanità.
In agosto sono previste varie presentazioni del libro in Calabria: l’8 ad Acquappesa, il 9 a Praia a Mare, il 13 a Reggio Calabria e il 17 a Rossano, presso il Museo della famiglia Amarelli.