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Serie D, giornata da dimenticare per le squadre calabresi. Vince solo la Cittanovese

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Giornata in chiaroscuro per le formazione della Calabria. L’Acireale batte con il punteggio di 3-1 il Roccella. A nulla è valsa la rete di Manfrellotti. Successo casalingo per la Cittanovese davanti ai propri tifosi: terza sconfitta consecutiva per il Messina. Trasferta felice per l’Ebolitana che espugna il terreno di gioco dell’Isola Capo Rizzuto. Trionfa il Paceco in casa con la Palmese. Nonostante l’inferiorità numerica degli avversari nella seconda frazione, i neroverdi incappano in una sconfitta.

LE PARTITE DELLE CALABRESI DI SERIE D

ACIREALE – ROCCELLA  3-1

Dopo una fase di studio la prima conclusione della gara è di marca ospite. Il Roccella ci prova al 17’ con Pagano dal limite dell’area: palla bloccata dal portiere Barbieri. L’Acireale prende le misure e al minuto 26 passa in vantaggio. Calcio d’angolo battuto da Barraco e conclusione vincente di Cocimano. Il raddoppio porta la firma di Barraco al minuto 38.

Partita nel pieno controllo dei padroni di casa. Gestione della palla e verticalizzazione creano non pochi problemi al Roccella. Al minuto 20 arriva la terza marcatura dei siciliani. Barraco e Testardi danno il via ad un’azione che quest’ultimo concretizza al meglio. Sul finire di gara Manfrellotti segna la rete della bandiera.

CITTANOVESE – MESSINA  1-0

I siciliani partono subito in avanti. Al 4’ Cocuzza ci prova da calcio piazzato ma il portiere para. Il Messina con Colombini non demorde e al minuto 15 sfiora la marcatura di testa. Poco prima della mezz’ora la Cittanovese esce allo scoperto e con Paviglianiti tenta la conclusione. Al 33’ è ancora Paviglianiti che sbaglia il tiro. Sul finire di tempo Lavilla porta in vantaggio la Cittanovese.

Il Messina prova a reagire con un tiro Bonadio al minuto 11 della ripresa. La palla viene bloccata centralmente dal portiere avversario. Il centravanti giallorosso Cocuzza al minuto 20 cerca la via del pari ma viene ostacolo dalla difesa dei reggini. Migliorini, su assist di Pezzella, prova a riportare l’incontro in parità al 25’. Cittanovese abile nel gestire la sterilità sotto porta del Messina.

ISOLA CAPO RIZZUTO – EBOLITANA  0-2

L’Isola davanti al proprio pubblico regge l’Ebolitana durante i primi 45 minuti di gioco. Le formazione scese in campo al “Sant’Antonio” non riescono a superarsi. Da entrambe le parti i rispettivi attacchi sono stati ben controllati dalle retroguardie. Poche conclusioni degne di nota verso le porte e punteggio che non si sblocca.

Durante la seconda frazione di gioco l’Ebolitana riesce a portarsi in vantaggio. Il calciatore Landolfi supera l’estremo difensore Lamberti (foto pagina facebook dell’Ebolitana). I campani insistono e sul finire di gara chiudono i giochi con la rete di Ciotti.

PACECO – PALMESE  2-1

La squadra di Alessandro Pellicori affronta la trasferta in Sicilia. Palmese più attenta a trovare i varchi giusti mentre il Paceco cerca di sfruttare il fattore casalingo. La partita resta bloccata sul punteggio di parità sino al minuto 43. È il numero 5 Cappilli della squadra della provincia di Trapani a sbloccare l’incontro dello stadio “Mancuso”.

Rientro in campo e Paceco che fa 2-0 grazie alla marcatura realizzata da Terranova. I padroni di casa restano in dieci al 5’ per l’espulsione di Perri. La Palmese approfitta dell’inferiorità e segna l’unica rete del match, sponda calabrese, con Orlando al minuto 38.

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Serie D, vittoria per la Palmese. Perdono Cittanovese, Isola e Roccella

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Nel Girone I di Serie D, per quanto riguarda le calabresi, a vincere è soltanto la Palmese che supera con tre reti l’Ebolitana. In pieno recupero il Portici sbanca il campo del Roccella. Decisiva la rete di Cherillo. L’Isola Capo Rizzuto si arrende sul campo dell’Ercolanese con una rete di El Ouazni durante il primo tempo. Sconfitta anche per la Cittanovese sul campo della Gelbison Cilento.

GLI INCONTRI DELLE CALABRESI IN SERIE D

ERCOLANESE – ISOLA CAPO RIZZUTO 1-0

Presso lo stadio “Solaro” le due squadre si fronteggiano sin dai primi minuti attraverso una lunga fase di studio. La gara, in ogni caso, è condizionata a causa del forte vento che sta colpendo la cittadina campana. Al 24’ i padroni di casa sfiorano la marcatura con Vitiello. Dopo 120 secondi l’Ercolanese trova il vantaggio con El Ouazni. L’Isola ci prova al 38’ con una punizione dal limite di Gondra: palla alta.

Nella seconda parte dell’incontro Ausiello, per l’Ercolanese, fallisce una clamorosa occasione da pochi passi: il suo tiro non va in porto. Al minuto 11 della ripresa ancora Ausiello crossa al centro, El Ouazni fa sponda servendo Costantino che di rovesciata colpisce il palo. Controllo in bello stile per Sorrentino e conclusione diretta con la palla fuori di poco. Sul finale gli ospiti non vanno a segno con Cava bloccato dall’intervento del portiere Mascolo.

GELBISON CILENTO – CITTANOVESE 1-0

La prima frazione di gioco si rivela alquanto combattuta soprattutto nella zona nevralgica del campo (foto facebook dei lucani). La retroguardia della Cittanovese blocca gli attacchi avversari in diverse circostanze impedendo problemi maggiori nel corso dei 45 minuti iniziali. Il punteggio si ferma sullo 0-0 con pochi spunti da parte di entrambe le formazioni scese in campo allo stadio “Morra” di Vallo della Lucania.

Nella ripresa i lucani insistono maggiormente davanti ai propri tifosi. La squadra rossoblù attacca e trova al 33’ la rete decisiva. Dal dischetto va a segno il capitano dei lucani Manzillo. Il calciatore supera il portiere D’Agli. La Gelbison gestisce le sorti dell’incontro non permettendo alla Cittanovese di raggiungere il pareggio.

PALMESE – EBOLITANA 3-1

I padroni di casa iniziano subito attaccando gli spazi. L’Ebolitana non può nulla quando al minuto 3 Gagliardi segna l’1-0 per la formazione biancoverde. Al 32’ raddoppio dei locali sempre con Gagliardi. Accorcia le distanze l’Ebolitana al 34’ con la marcatura ad opera di Scalzone. La squadra di Pellicori cala il tris al 38’ con Murillo. Primo tempo ben gestito dai calabresi.

Nella seconda parte del match la Palmese riesce a coprirsi al meglio per evitare la riapertura dell’incontro. Il passivo non cambia durante i 45 minuti conclusivi grazie alla Palmese abile nel bloccare sul nascere ogni azione dell’Ebolitana.

ROCCELLA – PORTICI 2-3

Il Roccella trova il vantaggio al 17’. Un’azione ben congeniata da Posillipo permette al compagno Manfrellotti di superare il portiere avversario. La risposta dei campani arriva al minuto 22 con la rete di Maggio. I reggini si portano sul 2-1 al 28’. Yeboah con un calcio piazzato dal limite supera il portiere avversario. Al 38’ il calciatore dei Portici Cherillo sbaglia un rigore. Subito dopo Portici in dieci per l’espulsione di Boussada.

Al 3’ della ripresa i biancazzurri segnano con Albanese ma l’arbitro ferma tutto per sospetta posizione di fuorigioco. I protagonisti sono ancora gli ospiti con Maggio che sfiora il pareggio grazie ad un calcio piazzato dal limite. La squadra di Esposito attacca con decisione e al 34’ agguanta il 2-2. Murolo con un destro al volo non lascia scampo a Jusufi. La beffa arriva al 48′ con Cherillo che decide l’incontro in favore degli ospiti.

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Serie D, perdono Cittanovese, Isola e Roccella. Vittoria per la Palmese in Sicilia

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Si parte con il campionato di Serie D. In Calabria, nel Girone I, alla prima partita del torneo perdono quasi tutte le calabresi. La Palmese è l’unica ad ottenere la vittoria in provincia di Caltanissetta contro la Sancataldese.

GLI INCONTRI DELLE CALABRESI IN SERIE D

CITTANOVESE – TROINA  0-2

La partita inizia subito in salita per la formazione di Zito (foto facebook della Cittanovese). Al minuto 15 Taverniti lascia la propria squadra in dieci per fallo da ultimo uomo. Subito dopo da calcio piazzato ci prova Melillo: palla fuori di poco. Reazione della Cittanovese con Foderaro al 20’ ma pronta è la risposta del portiere. Panico della difesa locale per tre conclusioni di Melillo nel giro di pochi minuti: l’estremo difensore è decisivo.

Melillo prova al minuto 11 ad impensierire la difesa avversaria. Dall’altra vi è Foderaro ma gli esiti delle conclusioni non sono dei migliori. La Cittanovese al minuto 31 va vicina alla rete con Ortolini dalla distanza. Al 41’ doccia fredda per la squadra reggina: Melillo punisce la Cittanovese sul finire di gara. Nel recupero Diop del Troina punisce ancora una volta la Cittanovese su assist di Melillo. Nel finale espulsione per Moio.

GELA – ROCCELLA  4-0

La squadra siciliana al minuto 5 colpisce la traversa con Cosenza. Sul proseguire dell’azione l’arbitro ferma tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Al quarto d’ora di gioco il Gela passa in vantaggio con Cosenza. I biancoazzurri raddoppiano con Dorato per poi portarsi sul 3-0. Una prodigiosa punizione battuta da Bonanno fa i gioire i presenti al “Presti”.

Il Roccella perde Chiochia nella seconda parte del match causa espulsione. I siciliani ne approfittano e con Alma al 13’ calano il poker: grande conclusione da parte del calciatore del Gela. La formazione riesce a superare una spenta Roccella riuscendo a mantenere il giusto ordine per l’intera parte dei 45 minuti conclusivi. Il gruppo di Giuseppe Romano non sbaglia la prima davanti ai propri tifosi.

ISOLA CAPO RIZZUTO – IGEA VIRTUS BARCELLONA  0-3

Il confronto tra le due formazioni risulta essere piuttosto equilibrato nei primi minuti. Da registrare due conclusioni di Gatto che, però, non inquadrano lo specchio della porta. I ragazzi allenati da Giuseppe Raffaele segnano la rete del vantaggio al minuto 30 con Biondo. L’Isola Capo Rizzuto si trova a rincorrere gli avversari dopo la rete ospite.

Nella ripresa l’Igea raddoppia ancora una volta con Biondo. Al minuto 25 i giallorossi si portano sul 2-0 fuori dalle propria mura amiche. Kevin Biondi al 35’ chiude la contesa presso lo stadio comunale “Sant’Antonio”. Sul finire della partita la squadra ospite gestisce al meglio il vantaggio riuscendo ad imporsi alla prima partita stagionale. Tre punti ottenuti in trasferta per la formazione di Barcellona Pozzo di Gotto.

SANCATALDESE – PALMESE  1-2

L’incontro si sblocca al 4’ con Sicurella. Un pallonetto in bello stile permette alla Sancataldese di sbloccare la partita. Dopo 120 secondi Ficarrotta sfiora il 2-0. La Palmese si rende pericolosa con Gagliardi. Il calciatore ci prova di testa ma il portiere Dolenti si oppone. Al 19’ la formazione allenata da Pellicori pareggia i conti con Molinaro. Alla mezz’ora i padroni di casa si fanno avanti con Sessa: l’estremo difensore Franza para.

Nella ripresa la partita cambia in favore degli ospiti. La squadra calabrese crea diverse occasioni da rete. Anche i locali ci provano soprattutto nei primi minuti. Ma è al 35′ che la partita si sblocca. Gagliardi ribalta la situazione e porta in vantaggio la propria squadra. Un successo che finale rende la vittoria ancora più bella. Il portiere della Palmese salva il risultato proprio sul finire della gara con un prodigioso intervento.

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Coppa Italia Serie D, la Palmese elimina l’Isola

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PALMI (RC) – La Palmese non fallisce il primo appuntamento ufficiale della stagione battendo in casa l’Isola Capo Rizzuto per 2-1. Lo scontro tra le due formazioni calabresi se l’aggiudica il gruppo neroverde. Il finale, infatti, sorride alla Palmese che batte l’Isola Capo Rizzuto ed elimina la squadra crotonese.

Palmese avanti, si ferma l’Isola

La partita è vivace ed equilibrata fino al vantaggio dei locali con la rete dell’ex Trentinella. Il giovane Gianfranco Galli, proveniente dalla primavera del Crotone, segna poi la rete del momentaneo pareggio per la squadra ospite allenata da Momo Mesiti. Nonostante il punteggio di parità i padroni di casa insistono maggiormente nelle sortite offensive. Ed è proprio in questa ottica che la Palmese trova la rete decisiva che vuol dire passaggio del turno. È ancora un ex a condannare l’Isola all’eliminazione. Le Piane segna la marcatura del definitivo 2-1 mandando la squadra di Pellicori al turno successivo di Coppa. Per la squadra ospite occasione sprecata nel finale quando il portiere neroverde Franza para un rigore a capitan Scuteri. (Foto facebook: pagina Mondoneroverde).

Francesco Farina

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Cosenza, quattro reti nel test con la Palmese

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COSENZA – PALMESE 4-0

COSENZA PRIMO TEMPO (4-3-3): Saracco; Corsi Idda Pascali D’Orazio; Palmiero, Bruccini, Calamai; Liguori Mendicino Statella. Allenatore: Fontana

COSENZA SECONDO TEMPO (4-3-3): Perina; Corsi Idda Pasqualoni Pinna; Bruccini (29’ st Collocolo) Loviso Mungo; Caccavallo Baclet Tutino. Allenatore: Fontana

PALMESE (4-4-2): Franza; Meringolo Accardo Gomez Misale; Galeano Di Dionisio Bilello Le Piane; Manfrè Gagliardi. In panchina: Sanavia, Augusto, Fabbricatore, D’Amaro, Perri, Giorgiò, D’Amico, Kito, Binetti, Djibo. Allenatore: Pellicori

MARCATORI: 10’ pt Idda, 14’ st Mungo, 20’ st Caccavallo, 26’ st Baclet

COSENZA – Amichevole accompagnata dal gran caldo quella vissuta questo pomeriggio al “Marulla”. La squadra del tecnico Gaetano Fontana ha sostenuto un allenamento congiunto con la Palmese che milita nel torneo di quarta serie. I silani hanno avuto la meglio sui reggini con il punteggio di 4-0. Nella prima frazione è andato a segno il solo difensore centrale Idda. Nella secondo tempo, invece, da segnalare le reti di Mungo, Caccavallo e Baclet.

L’allenatore dei rossoblù ha provato diverse soluzioni in ottica difensiva e offensiva in vista dell’impegno con il Monopoli. I pugliesi saranno i primi avversari del Cosenza nel torneo 2017/2018.

TRAME DI GIOCO E ANALISI DELL’AMICHEVOLE

La rete d’apertura la realizza Idda che dopo un calcio d’angolo ha soltanto il tempo di depositare la sfera alle spalle del portiere. I primi 45 minuti offrono poche emozioni causate principalmente dal gran caldo e dal terreno di gioco in condizioni alquanto problematiche. Durante il secondo tempo dell’incontro Fontana ha modificato lo scacchiere del Cosenza rimanendo fedele al 4-3-3. Corsa e passaggi nello stretto sono la sintesi perfetta degli ultimi 45 minuti tutti a tinte rossoblù.

Bruccini imbecca nella ripresa il compagno Mungo che davanti al portiere non sbaglia. Caccavallo al 20’ con un preciso tiro di piatto serve il tris. A seguire Baclet cala il poker definitivo superando l’estremo difensore Nunzio Franza vecchia conoscenza del club di Via degli Stadi.

PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA

Mercoledì 23 agosto alle ore 20 si terrà la presentazione della Rosa del Cosenza. L’appuntamento per tutti gli appassionati avrà luogo presso piazza Bilotti.

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Il cosentino Mattia Gagliardi alla Palmese

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PALMI (RC) – C’è entusiasmo in casa Palmese per l’ultimo ingaggio messo a segno dalla dirigenza neroverde. Si tratta del talentuoso trequartista Mattia Gagliardi. Classe 93′, nato a Cosenza, Gagliardi è cresciuto nel settore giovanile della squadra della sua Città prima di approdare in quelli di Reggina e Bari. Nella stagione 2012-2013 è con l’Aversa Normanna in Serie C, dove colleziona 17 presenze e due reti. L’anno successivo parte col Rende per poi approdare al Montalto dove realizza 9 reti. Nel 2015-2016 si afferma nei gironi di Serie D del centro Italia con le divise di Bellaria, San Marino e Romagna. Gagliardi va così ad innalzare il livello tecnico nel reparto avanzato della squadra del neo tecnico Alessandro Pellicori.

Primo impegno ufficiale

E la squadra di Pellicori e Galeano continua la preparazione in vista del prossimo campionato di Serie D. Il primo impegno ufficiale è però in Coppa Italia, il 27 agosto contro la vincente di Roccella-Isola Capo Rizzuto. Appuntamento al Campo Sportivo “G. Lopresti” di Palmi alle ore 16,00.

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Pellicori debutta da allenatore sulla panchina della Palmese

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PALMI (RC) – Importante svolta in casa Palmese. Accantonati, pare, i problemi societari, la squadra neroverde ha scelto il suo nuovo allenatore. A sedere sulla panchina palmese sarà l’ex attaccante del Torino e del Queens Park Rangers Alessandro Pellicori che ha scelto Pali per la sua prima avventura da allenatore. Con lui nella Piana arriva anche il direttore sportiva Pinto.

Pellicori, che lo scorso anno ha chiuso la carriera da calciatore ad Acri dove ha anche potuto studiare da allenatore, pare aver battuto la concorrenza di Francesco Ferraro. Alla base della scelta di Pellicori ci sarebbero anche possibili nuovi innesti societari.

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La Palmese vince di forza con la Frattese

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PALMESE – FRATTESE 3-0

PALMESE (3-5-2): Pellegrino; Cinquegrana Cassaro Taverniti; Lavilla Corso Lavrendi (42′ st Ortolini) Crucitti Misale; Bonadio (41′ st Scopelliti) Dorato. In panchina: Laganà, Andiloro, De Marco, Lugliese,  Criniti, Sainz Moreno, Positano. Allenatore: Dal Torrione

FRATTESE (4-4-2): Salineri; Catalano Varchetta Calvanese (38′ st Ronga) Acampora; Da Dalt Liccardo (43′ st Abbatiello) Ausiello Silvestro (27′ st Natale); Longo Giacobbe. In panchina: Rinaldi, Palumbo, Conte, Castellano. Allenatore: Di Costanto

ARBITRO: Rasia di Bassano Del Grappa

MARCATORI: 11′ pt Lavilla, 23′ st Lavrendi, 41′ st Cassaro

NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti: Misale (P), Da Dalt (F), Calvanese (F), Catalano (F), Cassaro (P), Liccardo (F). Angoli: 3-2 per la Frattese. Recupero: 3′ pt, 3′ st

PALMI (RC) – Vittoria convincente e tre punti importanti in ottica playoff per la formazione di Dal Torrione. I calabresi riescono a superare la Frattese con il punteggio di 3-0 davanti ai propri tifosi. Partita quasi mai in discussione e playoff ormai alle porte. (Foto pagina facebook della Palmese)

CRONACA – L’incontro si mette subito in carreggiata per i locali che al minuto 11 passano in vantaggio con Lavilla abile nel superare Salineri con un gran tiro dai 20 metri. Neroverdi in vantaggio con una prodezza del difensore sponda calabrese. Gli ospiti provano a reagire mostrando, però, scarsa concretezza negli ultimi metri. Al 25′ azione pericolosa di Da Dalt e Longo non finalizzata grazie al tempestivo intervento della difesa avversaria. Sul finire della prima frazione di gioco Longo per i campani prova una conclusione che esce di poco.

Nei secondi 45 minuti, al 3′, Da Dalt colpisce la traversa: nerostellati vicini al pareggio. I ritmi dell’incontro calano e ad approfittarne è la Palmese che al 23′ raddoppia con Lavrendi. Tiro di piatto dell’attaccante e 2-0. La partita scorre senza alcun tipo di problema a tal punto che i ragazzi di Dal Torrione centrano la terza marcatura con un tiro dai 25 metri di Cassaro. La Frattese non riesce a reagire ed incappa in un’altra sconfitta, la seconda in tre gare. Per i calabresi, invece, si ritorna alla vittoria dopo lo stop di Gragnano. La Palmese mantiene il quinto posto con 59 punti mentre la Frattese staziona in settima posizione a quota 50.

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Brutta batosta per la Palmese in casa del Gragnano

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GRAGNANO (NA) – Brutta batosta per la Palmese che perde in malo modo in Campania. Un cinico Gragnano tramortisce la spenta squadra calabrese. La partita si decide già nel primo tempo con ben quattro reti di marca gialloblù. Il risultato scivola sino al termine dell’incontro (Foto pagina Facebook Gragnano Calcio).

CRONACA – La prima frazione di gioco parte subito in favore dei locali. La formazione campana passa subito in vantaggio al minuto 2 con Santaniello. I ragazzi di Dal Torrione non riescono a reagire subendo nel giro di un quarto d’ora due reti per opera di Varsi. Il primo avviene su calcio piazzato mentre il secondo è un tiro ben calibrato che non lascia scampo a Laganà. I campani, nel finale, trovano il quarto sigillo grazie a Konate. Squadra ospite in netta difficoltà mentre i locali gestiscono ampiamente il risultato sigillando, già alla fine dei primi 45 minuti, il risultato.

Nella seconda parte dell’incontro il Gragnano gestisce al meglio le risorse provando in qualche circostanza nel rendersi pericoloso. La Palmese non riesce a riprendere le sorti dell’incontro del “San Michele” e porta a casa una sonora sconfitta. La formazione calabrese si ferma a quota 56 punti mentre i campani salgono a 44 lunghezze. Quarto risultato utile consecutivo per il Gragnano. I calabresi, invece, incappano in una sconfitta dopo un pareggio e due vittorie consecutive.

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Ortolini ne fa tre sotto il diluvio e fa volare la Palmese al quinto posto

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Palmese-Turris 3-1

PALMESE (4-3-3): Pellegrino, Lugliese, Cassaro, Corso, Cinquegrana, Taverniti, Bonadio, Crucitti (42’st Misale), Ortolini (48’st De Marco), Lavrendi, Criniti. A disp.: Laganà, Castellano, Misale, Scopelliti, Andiloro, De Marco, Sanz Moreno, Saglimbeni, Melara. All.: Dal Torrione.

TURRIS (4-4-2): Abagnale, Gallo, Somma, De Rosa, Salvatore, Di Girolamo, Petrone, Cavaliere, Improta (19’st Tarallo), Tedesco (29’pt Schettino), Varriale. A disp.: Atteo, Cuomo, Schettino, Borriello, Tarallo. All.: Baratto.

​ARBITRO: Saia di Palermo.

PALMI – Ortolini cala il tris e consente alla Palmese di liquidare l’ostica Turris, di consolidare il quinto posto in graduatoria e di accorciare le distanze rispetto all’Igea, sconfitta in casa dalla capolista. Sotto la pioggia abbattutasi sul Lopresti fin dai primi minuti di gara, i neroverdi si portano in vantaggio poco prima del quarto d’ora quando Ortolini fa centro sugli sviluppi di un calcio di punizione sul quale si esibisce in una deviazione acrobatica che non lascia scampo ad Abagnale. Al 27’ potrebbe arrivare il raddoppio ma il portiere campano riesce a chiudere lo specchio sulla conclusione a botta sicura di Crucitti scoccata da distanza ravvicinata. Baratto intanto, alla mezz’ora, pesca dalla panchina Schettino, al posto di Tedesco. Il nuovo assetto produce subito effetti benefici. Al 35’ infatti Varriale riesce a mettere in gol la rete del pareggio raccogliendo con tempismo un traversone dalla destra. Ad inizio ripresa episodio da moviola in area corallina. Bonadio pesca Crucitti atterrato dal portiere Abagnale. La sfera giunge ad Ortolini che insacca. L’arbitro però aveva già fischiato il penalty. L’intera azione però viene vanificata dall’intervento del guardalinee che aveva in precedenza segnalato un fuorigioco. Due minuti più tardi arriva ugualmente il 2-0 della Palmese. Azione ubriacante di Criniti, palla ad Ortolini che fa doppietta. La sfida viene sospesa per un forte acquazzone. Quando la pioggia cala di intensità si torna in cambio ma la musica non cambia. Abagnale evita il tracollo togliendo dall’incrocio dei pali la punizione velenosa di Crucitti. Si continua a giocare sotto il diluvio e, dalla parte opposta, c’è lavoro anche per Pellegrino bravo ad opporsi in rapida successione a Varriale e Tarallo. Nel recupero ancora Ortolini chiude il match con una incornata perentoria su angolo di Lavrendi.