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Prostituzione, operazione per contrastare il fenomeno. Sequestrate le auto dei clienti (VIDEO)

COSENZA – Un’attività straordinaria di controllo ha dato vita, in queste ore, ad un’operazione mirata nel contrastare il fenomeno della prostituzione. L’area individuata è quella della Piana di Sibari.

Combattere lo sfruttamento della prostituzione

Durante i controlli del caso, concentratisi in un’area che ha messo in luce un particolare radicamento del fenomeno, è stato possibile individuare 11 ragazze che svolgevano la cosiddetta attività di meretricio. Di queste, 4 sono di nazionalità romena, 3 sono nigeriane e 4 provengono dalla Bulgaria. Gli accertamenti del caso, con tanto di identificazione, hanno dato seguito ad una sanzione amministrativa volta nel prevenire il fenomeno della prostituzione. Le forze dell’ordine hanno provveduto ad emanare l’ordine di allontanamento rispetto al luogo nel quale sono state trovate a svolgere l’attività illegale. Tutto questo è propedeutico per l’applicazione di un daspo urbano.

Piana di Sibari, multati anche i clienti

Ad una di queste, per motivi di pubblica sicurezza, è stato notificato un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale ed è stato emesso dal prefetto Tomao. Le sanzioni hanno riguardato anche i clienti, con le rispettive automobili, poiché questi si intrattenevano con le ragazze (foto di repertorio ansa.it).

Proposta di associazione dei produttori agrumicoli

ROSSANO (CS) – Costituire un’associazione che riunisca i numerosi produttori agrumicoli della Piana di Sibari, al fine di tutelare e valorizzare la categoria ed il lavoro svolto quotidianamente dagli operatori di questo importante comparto economico locale. La proposta è di un gruppo di imprenditori del settore operanti nelle città di Corigliano e Rossano.

“Sarebbe opportuno, alla luce delle problematiche che in modo crescente si registrano ormai quotidianamente e delle difficoltà che si vivono per la crisi economica in atto, dare vita ad un sodalizio – spiegano i suddetti promotori – per far sì che tutti i nostri sacrifici, i nostri diritti, la nostra esperienza diventi patrimonio comune a servizio non solo delle nostre aziende ma, più in generale, dell’intero territorio. Anche se esistono associazioni di categoria riconosciute a livello nazionale e consorzi regionali, avvertiamo l’esigenza di dare vita ad una rappresentanza del comparto agrumicolo della Sibaritide, nella sua specificità, e ci auguriamo che questa nostra idea possa trovare riscontri e adesioni”.

“Compito dell’associazione – aggiungono i promotori dell’iniziativa – sarebbe, in particolare, quello di stabilire dei criteri a tutela della categoria nonché dell’intera economia locale: ad esempio, decidere il pagamento anticipato dei prodotti esportati (frutta e verdura, e soprattutto clementine) nelle grandi città italiane, i cui mercati molti di noi riforniscono puntualmente, affinché non si verifichino, come invece attualmente accade, situazioni di mancato o ritardato pagamento, quindi in linea con i criteri già adottati nel commercio coi Paesi esteri. Sarebbe opportuno, inoltre, organizzare campagne pubblicitarie e di comunicazione, che comprendano ogni iniziativa, anche editoriale; ideare, realizzare e promuovere manifestazioni culturali e turistiche, indirizzate alla conoscenza dei prodotti locali del territorio; organizzare e realizzare mercatini dell’agroalimentare, eventualmente anche in concomitanza con manifestazioni pubbliche diverse; attivare e creare nuovi mercati e canali distributivi, attraverso la presentazione delle produzioni dei propri associati a soggetti interlocutori interessati; tutelare gli interessi dell’associazione e dei propri singoli associati, anche dal punto di vista economico e legale, con ogni opportuna iniziativa, negoziale, commerciale, giudiziale e stragiudiziale”.

 

 

Cassano all’Ionio: il sindaco Papasso chiede attenzione per la Piana di Sibari

CASSANO ALLO JONIO (CS) – Il Sindaco di Cassano all’Ionio Giovanni Papasso, nel corso della conferenza stampa organizzata dal Consiglio d’Amministrazione delle Terme Sibarite, ha chiesto al Presidente della Giunta Regionale on. Giuseppe Scopelliti, intervenuto anch’esso all’incontro con i media locali, un occhio di riguardo verso la Piana di Sibari, da decenni l’eterna tradita della Calabria e in questi ultimi tempi ancor più marginalizzata con la continua spoliazione dei pochi servizi minimi ancora attivi. “Le Terme sibarite devono far parte di un pacchetto turistico più complessivo che il Comune di Cassano all’Ionio deve saper offrire – ha spiegato il primo cittadino Giovanni Papasso – Abbiamo sette chilometri di costa, un mare splendido, una spiaggia dorata, siti culturali importantissimi: gli Scavi di Sibari, in primis,ma anche il Museo Archeologico di Sibari; venendo verso il centro storico di Cassano, poi, ci sono tante masserie sparse sul territorio. A Cassano all’Ionio, poi, abbiamo autentiche perle come le Grotte di Sant’Angelo, lo stesso borgo antico, ma anche la Cattedrale, la Torre dell’Orologio, la Torre Campanaria, il Museo diocesano, ed anche le Terme Sibarite.

Se noi saremo intelligenti a mettere tutte queste perle, culturali e paesaggistiche, in un unico pacchetto turistico, da offrire a coloro i quali scelgono il nostro territorio quale meta delle loro vacanze, faremo una cosa positiva e potremmo iniziare a parlare seriamente di sviluppo del nostro territorio.

Ma per fare ciò – ha ribadito il Sindaco di Cassano All’Ionio – c’è bisogno dell’attenzione da parte delle Istituzioni, ed anche della Regione, per valorizzare tutto il territorio sibarita e non solo Cassano All’Ionio.

La Sibaritide custodisce tantissime risorse, per valorizzarle occorre la sinergia di tutti i Comuni, al fine di proporre un prodotto capace di attrarre turisti in tutta la Piana di Sibari”

Per ciò che concerne la collaborazione e l’attenzione delle Istituzioni nei confronti del territorio, il Sindaco Papasso ha ricordato come: “La particolare situazione di crisi impone il dovere da parte di noi amministratori di dare risposte concrete alle esigenze della collettività. Sin dal mio insediamento ho chiesto la sinergia e la collaborazione delle altre istituzioni.

Per parlare di sviluppo, invece, c’è bisogno di un lavoro di gruppo. Qualche giorno fa – ha ricordato il primo cittadino di Cassano All’Ionio. – ho partecipato ad un incontro presso la Camera di Commercio di Cosenza, dove il Presidente Giuseppe Gaglioti, mi ha riferito che c’è uno studio di Unioncamera che fotografa il dato delle presenze turistiche in Calabria, in specie di stranieri. Ebbene, il 60% di questi vanno nella Provincia di Vibo Valentia, il restante nella nostra provincia.

La ragione principale di tutto ciò risiede nel fatto che in questo territorio mancano i collegamenti. Paghiamo l’assenza di un aeroporto nella Sibaritide, oltre che di una ferrovia oramai morta. Per l’aeroporto della Sibaritide, lo scorso anno, lo stesso Presidente della Regione aveva assunto degli impegni. Ad oggi vorremmo sapere cosa c’è di nuovo dal Governo regionale Non siamo per le polemiche inutili, l’aeroporto a Sibari – ha ribadito il Sindaco di Cassano all’Ionio – è un’opera utile al territorio ed allo sviluppo di questa area eternamente tradita. Credo che sia necessario, allora, superare steccati, campanilismi e posizione di parte e guardare in maniera nuova al territorio, per dare una risposta concreta e far coltivare ai giovani della Sibaritide una speranza nuova, di un futuro diverso, che è stata accesa. Se faremo questo, allora, potremmo dire di aver fatto il nostro dovere. Per la parte che ci riguarda – ha concluso il Sindaco Papasso – io sono in trincea dalla mattina alla sera, mi piace lavorare per i miei cittadini per onorare il mandato che mi hanno conferito e disponibile sempre al confronto con tutti, per migliorare la mia azione e di tutta l’Amministrazione comunale. Voglio fare gli interessi generali e per questo chiedo l’aiuto di quanti possano farlo. ”

Rivolgendosi al Presidente della Regione Calabria, il Sindaco ha detto che: “al di là degli schieramenti, essendo l’on. Scopelliti alla presidenza della Calabria è anche il mio Presidente”.