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Calabria protagonista ai Nastri d’Argento. Pioggia di candidature per “Freaks Out” e “Una femmina”

Dopo i David di Donatello, Calabria protagonista anche delle candidature ai Nastri d’Argento: in gara per i premi assegnati dal Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani (che verranno consegnati al Maxxi di Roma il prossimo 20 giugno), ci sono infatti anche “Freaks Out”, di Gabriele Mainetti, e “Una femmina”, di Francesco Costabile, sostenuti dalla Fondazione Calabria Film Commission. In particolare, “Freaks Out” ha ottenuto 9 candidature (film, regia, attrice protagonista con Aurora Giovinazzo, attore non protagonista con Pietro Castellitto, fotografia, costumi, montaggio, casting director, colonna sonora), mentre “Una femmina” è candidato nella categoria migliore regista esordiente e in quella del migliore attore non protagonista, con Fabrizio Ferracane. Un plauso per queste candidature e per il riconoscimento del Nastro d’argento speciale che sarà assegnato a Jonas Carpignano per “A Chiara” è stato espresso dal Commissario Straordinario della Fondazione Calabria Film Commission Anton Giulio Grande.

Con la fascia di Miss Egea Martina Guidavince la prima selezione di Miss Italia Calabria 2022.

ROSE (CS) – Martina Guida è Miss Egea e vincitrice della prima selezione di Miss Italia Calabria 2022, ha 19 anni e viene da Reggio Calabria. Si piazza invece al secondo posto con la fascia Miss Rocchetta Bellezza Aurora Sanso, terza classificata con la fascia Miss Be Much Angelina De Seta, Miss Quarta classificata Antonia Sottile, Miss Quinta classificata Alessia Ripoli, chiude la fila invece Marika Sotero, con la fascia Miss Sesta classificata.

Martina Guida ha conquistato così la giuria di esperti e professionisti presenti composta da: Mafalda Loffredo, Velia Vitaro, Ivano Amato, Roberto Smeriglio, Mario Mileto, Carmela Formoso, Antonio Arnoni, Rosa Bianchi, Francesco Altamura, Maria Rosaria Serravalle, Porco Aleandro, Elio Capalbo e Francesco De Filippo.

“Sono emozionatissima perché non me lo aspettavo.” Dichiara Martina, Miss Egea 2022 – “Ho iniziato questo percorso senza aspettative cercando solo di divertirmi. Sono una studentessa universitaria e frequento la facoltà TNPEE (riabilitazione con i bambini) a Messina. Continuerò ad affrontare questo percorso con spensieratezza. Alle ragazze che vogliono iscriversi a Miss Italia dico: provateci, tentate ogni occasione perché può diventare preziosa”.

La CarliFashionAgency di Linda Suriano e Carmelo Ambrogio, agenzia esclusivista per il concorso di bellezza per la Regione Calabria al suo ottavo anno consecutivo, ha dunque ufficialmente acceso i riflettori del concorso.

“E’ sempre un’emozione iniziare una nuova edizione. Ringraziamo nuovamente Michele Covello per l’opportunità volendo fortemente anche quest’anno che si svolgesse Miss Egea. Siamo molto felici di aver ripreso con le selezioni nelle piazze calabresi. Ringraziamo il Comune di Rose per il patrocinio dell’evento. Ringraziamo tutte le ragazze che hanno partecipato questa sera e che si alterneranno nel corso dell’estate. Un grazie speciale alla nostra fantastica squadra che lavora duramente per la riuscita di queste bellissime serate. Un appello particolare è rivolto alla politica, affinché stia vicina alla nostra Calabria. Il cantante Jovanotti è venuto nella nostra terra per registrare il videoclip di “alla salute” apprezzandone ogni particolare. Il nostro obiettivo rimane quello di organizzare eventi di intrattenimento ma tenendo sempre a mente la mission che è quella di dare un’immagine di una Calabria “originale” attraverso il suo patrimonio, la valorizzazione dei territori, dei tanti talenti e delle nostre bellissime Miss.”

Presente alla serata anche Francesca Carolei, Miss Calabria 2021. A condurre l’evento Andrea De Iacovo e Larissa Volpentesta insieme a Linda Suriano che è anche il Direttore Artistico del concorso, impreziosito dal corpo di ballo coreografato da Lia Molinaro sui temi della pace e della solidarietà in riferimento a ciò che sta accadendo in Ucraina, al fine di ripudiare la guerra in tutte le sue forme, e dalla voce di Andrea Sanzo.

L’evento a Rose si è svolto nel suggestivo Anfiteatro comunale sito in Piazza della Rinascita, contrada Petraro. 

“L’avventura di Egea con Miss Italia Calabria è ormai giunta alla sua terza edizione. Per me e la mia azienda è un grandissimo vanto, poiché è una manifestazione che può essere vista in tutta Italia.” – commenta Michele Covello, titolare di Egea Global Services srl. “A livello di valorizzazione del territorio questo evento può dare tanto, soprattutto se si pensa che l’organizzazione gestita dalla CarliFashionAgency è veramente impeccabile ed importante per un progetto a livello regionale.”

“Questa importante serata è stata l’inizio di una lunga estate rosetana all’insegna della ripartenza dopo due anni difficili. Miss Italia in Calabria è un evento importante non solo a livello regionale ma anche nazionale. Poter valorizzare le bellezze della nostra terra è molto importante e questa rappresenta una preziosa opportunità”, dichiara il vicesindaco di Rose, Mariarosaria Serravalle.

Il 5 giugno l’evento alla riscoperta di Villa Margherita, il più antico giardino pubblico

CATANZARO – Domenica 5 giugno, l’associazione Calabria Contatto propone l’evento dal titolo “Villa Margherita: natura, arte e storia nel cuore antico di Catanzaro”, un’altra iniziativa collegata al tema della quarta edizione del concorso letterario “Calabria in versi” il cui tema, per questa quarta edizione, è “Calabria: natura e paesaggio, sublime bellezza”. Dopo l’iniziativa svolta con successo nel mese di aprile appena trascorso e sempre collegata al concorso letterario, che ha visto protagonisti il Parco della Biodiversità Mediterranea e il MUSMI, questa volta si è scelto, come luogo di riferimento, il più antico giardino pubblico della città di Catanzaro: Villa Margherita.

Nel corso dell’iniziativa di domenica 5 giugno, lo storico parco sarà teatro di un evento che per la prima volta metterà in luce le sue peculiarità non solo storico-culturali, ma anche naturalistiche. Infatti, l’iniziativa prevede una visita guidata svolta contemporaneamente da una guida turistica e da una guida ambientale certificate che, nel corso di una passeggiata nel lussureggiante giardino panoramico, spiegheranno la sua storia e le caratteristiche delle piante che lo abbelliscono.

Non può mancare anche una visita al MARCH – Museo Archeologico e Numismatico Provinciale che, situato proprio all’interno di Villa Margherita, custodisce preziose tracce di un arco temporale che va dalla preistoria all’alto medioevo, passando per l’età greca e quella romana, alle quali si aggiunge una straordinaria collezione di monete antiche. Per informazioni, consultare il sito dell’associazione: www.calabriacontatto.it

PROGRAMMA Ore 10.00: Ritrovo davanti all’ingresso di Villa Margherita e accoglienza Ore 10.15: Inizio visita guidata all’interno del parco Ore 12.00: Visita al MARCH – Museo Archeologico e Numismatico Provinciale Ore 12.30: Conclusione iniziativa e saluti.

Ermal Meta in tour anche in Calabria, tappa a Roseto Capo Spulico

ROSETO CAPO SPULICO (CS) – All’atteso “TOUR ESTIVO 2022” di Ermal Meta si aggiunge un nuovo appuntamento live: il 20 agosto il cantautore si esibirà a Roseto Capo Spulico (CS), Area Spettacoli (biglietti saranno disponibili in prevendita nei prossimi giorni).

Queste tutte le date del tour, prodotto e organizzato da Mescal, Friends&Partners e Vertigo:

6 luglio – Genova, Teatro Ai Parchi Di Nervi           

8 luglio – Roma, Villa Ada                                                

13 luglio – Brescia, Arena Campo Di Marte 

14 luglio – Novara, Ex Caserma Passalacqua

15 luglio – Villafranca di Verona (VR), Castello Scaligero           

16 luglio – Asti, Astimusica                                              

21 luglio – Ferrara, Ferrara Summer Festival      

29 luglio – Villa Lagarina (TN), Castelfolk

30 luglio – Pian Di Spilli – Monte Cucco (PG), Suoni Controvento       

31 luglio – Porto Recanati (MC), Arena Beniamino Gigli   

3 agosto – Udine, Castello

8 agosto – Gavorrano (GR), Teatro Delle Rocce          

9 agosto – Forte Dei Marmi (LU), Villa Bertelli      

10 agosto – Gatteo (FC), Mura Castello Malatestiano 

14 agosto – Serra S. Bruno (VV), Piazza Calipari 

16 agosto – Pollina (PA), Teatro Pietra Rosa 

17 agosto – Zafferana Etnea (CT), Anfiteatro Falcone e Borsellino

20 agosto – Roseto Capo Spulico (CS), Area Spettacoli – NUOVA DATA

Tour teatrale e libro 

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Credits: Alessandro Treves

Dopo il tour estivo è solo uno dei primi grandi eventi che vedrà protagonista Ermal Meta nei prossimi mesi. Per la primavera del 2023, e precisamente il 25 febbraio 2023, con la data zero prevista al PALAINVENT di JESOLO – VE, avrà inizio il tour teatrale che terminerà il 22 aprile 2023 al PALA CONGRESSI di LUGANO.

In libreria e in eBook, è invece disponibile Domani e per sempre (La nave di Teseo, collana Oceani, pp. 554, 20 euro), il romanzo d’esordio di ERMAL META: uno straordinario romanzo di formazione, in cui Ermal racconta la storia di Kajan, che cresce nel cuore dei conflitti del Novecento, un’anima sensibile catapultata in mondi lontani. 

Sono inoltre già stati opzionati i diritti cinematografici da Carlo degli Esposti – Palomar per una serie televisiva e i diritti di traduzione sono già stati venduti in Germania e Spagna.

LA TRAMA – È l’inverno del 1943: nell’Europa scossa dalla Seconda guerra mondiale, l’Albania subisce senza piegarsi l’occupazione tedesca. Nel piccolo villaggio di Rragam, nel nord del paese, Kajan guarda il mondo cambiare attraverso gli occhi curiosi di un bambino di sette anni. I suoi genitori sono partigiani e sono sulle montagne a combattere contro i nazisti, così accanto a lui ci sono l’amatissimo nonno Betim e Cornelius, un personaggio dal passato misterioso che segnerà la vita di Kajan. Alla fine della guerra, la vita del protagonista sembra scorrere su binari sicuri e promette di andare verso un futuro radioso, ma nell’Albania dominata dalla dittatura comunista e nell’Europa spaccata in due dalla guerra fredda, niente è come sembra. Dietro ogni angolo si nascondono ombre e pericoli che spingeranno il destino di Kajan a compiere traiettorie imprevedibili. 

Su Rai Storia parte “Donne di Calabria”, la docuserie che racconta 6 eccellenze femminili

COSENZA – A partire da martedì 21 giugno alle 22.10 prende il via in prima visione su Rai Storia la docu-serie Donne di Calabria”, una co-produzione Calabria Film Commission e Anele, in collaborazione con Rai Cultura, prodotta da Gloria Giorgianni con Emma Di Loreto, da un’idea produttiva di Giovanni Minoli. Un’inedita narrazione al femminile in 6 puntate da 50 minuti per ripercorrere le storie di sei donne calabresi che nel Novecento hanno segnato indelebilmente la storia civile, politica e intellettuale della loro regione e dell’Italia, raccontate da sei attrici italiane. Storie di donne esemplari, avventurose ed eroiche, spesso sconosciute al grande pubblico, accomunate da un forte segno di modernità.  

Eleonora Giovanardi, Rocìo Muñoz Morales, Camilla Tagliaferri, Margareth Madè, Tea Falco Marianna Fontana sono le attrici chiamate a fare da filo conduttore al racconto di queste sei eccellenze femminili calabresi: la giornalista e femminista Adele Cambria (Reggio Calabria, 1931 – Roma, 2015), la sindaca Rita Pisano (Pedace, 1926 – Pedace, 1984), la contadina vittima della lotta al latifondo Giuditta Levato (Albi, 1915 – Calabricata, 1946), la prima donna calabrese a entrare in Parlamento Jole Giugni Lattari (Tripoli, 1923 – Roma, 2007), la prima sindaca donna in Italia Caterina Tufarelli Palumbo (Nocara, 1922 – Roma, 1979) e la giornalista e scrittrice Clelia Romano Pellicano (Castelnuovo della Daunia, 1873 – Castellamare di Stabia, 1923).

La narrazione si avvale anche di immagini e filmati di repertorio e di interviste a testimoni illustri del mondo della cultura, della politica e della società civile. A fare da sfondo al racconto, i luoghi della Calabria in cui le sei protagoniste hanno vissuto, per restituire anche un cammino ricco di incontri con familiari, amici, concittadini, che hanno dato il loro prezioso contributo per ricostruirne la vita, le battaglie, le difficoltà e i successi. 

 

Festa del Biondo Tardivo, Trebisacce organizza una passeggiata alla scoperta dei giardini

TREBISACCE (CS) – In occasione della decima edizione della Festa del Biondo Tardivo di Trebisacce, la Pro Loco Città di Trebisacce, partner dell’evento, rinnova l’appuntamento della passeggiata culturale nel dedalo dei Giardini di Trebisacce, luogo natio dell’arancia autoctona.

Il Biondo tardivo di Trebisacce è parte integrante della Storia del territorio dell’Alto Ionio. Ha influenzato in infiniti modi infinite vite, generando in passato economie che hanno permesso la crescita del tessuto sociale di Trebisacce.

Oggi il Biondo si trova indubbiamente in momento cruciale della propria esistenza. Tuttavia per capire quale potrà essere il futuro dell’agrume dalle incredibili proprietà organolettiche non si può prescindere dal suo passato, non si possono disconoscere o dimenticare i luoghi dove questo marcatore identitario è nato e ha prosperato.

Per tali ragioni la Pro Loco Città di Trebisacce, in collaborazione con il Comune di Trebisacce, organizzatore dell’evento, dell’Assopec, prezioso e consolidato alleato nella promozione e gestione della festa, del Consorzio dei Giardini e dell’azienda Solefrutta, sponsor della passeggiata culturale, ha ritenuto importante, alla fine di un lungo periodo che ha limitato la possibilità di creare momenti di incontro, di dare vita ad un evento di carattere culturale e storico, che si inserisce nell’ambito del ricco programma 2022 della Festa del Biondo.

Avvalendosi delle competenze specialistiche dei soci della Pro Loco Città di Trebisacce, l’associazione di promozione del territorio, guiderà i visitatori nel dedalo dei Giardini, tra le viuzze immerse nel profumo di zagare e arance, alla scoperta (o riscoperta) di un tempo fa che è e che forse potrà tornare ad essere, in un luogo carico di suggestioni e passioni, alla scoperta di un’arancia dal sapore indimenticabile.

La Pro Loco Città di Trebisacce invita tutti coloro che vogliono riscoprire la storia del Biondo di Trebisacce e dei Giardini a partecipare alla passeggiata culturale tra le strade rupestri che custodiscono i terreni dove il Biondo è stato massicciamente coltivato in passato. Questo il programma dell’evento previsto per giovedì 2 giugno:

Ore 17.15 – Raduno –Piazza Telesio

Ore 17.30 – Partenza: tour nel dedalo dei Giardini di Trebisacce

Ore 19.30 – Arrivo presso “Antico Mulino” e degustazione Biondo di Trebisacce

Il trionfo senza fine di Notre Dame de Paris. Tre giorni da record a Reggio Calabria per Quasimodo e Esmeralda

REGGIO CALABRIA – La quinta e ultima volta di Notre Dame De Paris in Calabria con il cast originale resterà nella storia dello spettacolo calabrese! L’attesa e l’entusiasmo per il ritorno del colossal musicale di Riccardo Cocciante al Palacalafiore di Reggio si sono tradotti in sei repliche stracolme di emozioni, cori, applausi, lunghe standing ovation con lucine accese ovunque e un nuovo record di oltre 15000 spettatori, di cui ben 8000 studenti di tutte le scuole della Calabria e della Sicilia.

Premio “Migliore Opera Musicale Moderna” consegnato a Giò Di Tonno e Lola Ponce Notre Dame de Paris

L’evento reggino, inserito nella rassegna “Fatti di Musica 2022”, 36° edizione del Festival-Premio del Miglior Live d’Autore organizzato da Ruggero Pegna, che ha premiato la produzione di David e Clemente Zard come “Migliore Opera Musicale Moderna” per i suoi innumerevoli record. Il premio, raffigurante la Cattedrale di Notre Dame, riporta anche il celebre slogan che accompagna ancora l’Opera: “La musica non è mai stata così spettacolare”, coniato proprio da David Zard, storico produttore internazionale e mago della comunicazione nello spettacolo dal vivo. A ricordare la straordinaria figura di Zard e consegnare il premio nelle mani di Giò Di Tonno e Lola Ponce, visibilmente emozionati, è stato lo stesso promoter Ruggero Pegna, che ha iniziato la sua ultra trentennale avventura proprio con lui. Le sei repliche resteranno nella memoria di tutti per l’incredibile partecipazione di pubblico e, soprattutto, per l’enorme entusiasmo che ha accompagnato ogni rappresentazione, fino alle interminabili standing ovation finali.

Applausi per il cast originale

Sull’imponente palcoscenico che ha trasformato per tre giorni il Palacalafiore di Reggio nel più grande Teatro della regione, ad incantare ancora una volta con la loro bravura sono state le tante stelle dell’impareggiabile cast: Lola Ponce, nei panni di una sempre splendida Esmeralda, Giò Di Tonno in quelli di un inimitabile Quasimodo, ed ancora i bravissimi Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Chopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo), Tania Tuccinardi (Fiordaliso) e tutti gli altri protagonisti. Hanno completato il cast 30 incredibili artisti, tra ballerini, acrobati e breaker. Da ricordare le firme internazjonali che hanno reso Notre Dame De Paris evento cult dello spettacolo mondiale: musiche di Riccardo Cocciante, liriche di Luc Plamondon Pasquale Panella, regia di Gilles Maheu, coreografie di Martino Müller, scenografie di Christian Rätz, costumi di Fred Sathal, luci di Alain Lortie, suono di Manu Guiot, arrangiamenti di Riccardo Cocciante, Jannick Top, Serge Perathoner. Notre Dame De Paris ha battuto record di ogni tipo. L’opera è stata tradotta in 9 lingue diverse (francese, inglese, italiano, spagnolo, russo, coreano, fiammingo, polacco e kazako) e ha toccato 20 Paesi con più di 5.400 spettacoli, capaci di stupire e far sognare 13 milioni di spettatori in tutto il mondo!

“Notre Dame De Paris – ha affermato Pegna al termine dell’enorme sforzo organizzativo profuso per riportare questo colossal in Calabria in occasione del ventennale – ha dimostrato di continuare a possedere un fascino speciale, un’alchimia capace di attrarre spettatori di ogni età. Nessun dubbio sul premio al musical più spettacolare di sempre! Ricordo con particolare emozione la prima a Catanzaro di 20 anni fa, quando salì sul palco anche David Zard, a cui ho voluto dedicare questo riconoscimento. E’ stato un successo andato oltre ogni previsione, con Reggio invasa da comitive di tutta la Calabria e non solo; un grande spettacolo, ma anche una straordinaria operazione culturale e di marketing territoriale, con migliaia di studenti che, dopo i matinée, hanno visitato gratuitamente il Museo Nazionale per il 50° dei Bronzi di Riace e girato per l’intera Città grazie ai nuovi bus scoperti di Atam. Un grazie sincero va ai 15000 che hanno fatto da cornice a questo eccezionale evento, un autentico spettacolo nello spettacolo!”.

Fatti di Musica 2022 proseguirà il 4 giugno con i Negrita a Taurianova nell’ambito del Villaggio Sud Agrifest, poi il grande ritorno di Riccardo Cocciante con l’Orchestra Mercadante diretta da Leonardo De Amicis il 2 agosto al Teatro dei Ruderi di Cirella, ancora a Cirella i live di Franco126 l’8 agosto e Irama il 20 agosto. Nell’Anfiteatro di Acri, invece, il concerto Rkomi il 12 agosto. I biglietti di tutti gli eventi sono in vendita su www.ticketone.it e nei punti autorizzati. Per informazioni tel. 0968441888 e web www.ruggeropegna.it.

 

L’Unical premiata dalla commissione europea: «È un ambiente ideale per la ricerca»

RENDE (CS) – L’Università della Calabria ha ottenuto il riconoscimento “HR Excellence in Research”, conferito dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa Human Resources Strategy for Researchers (HRS4R). Un percorso finalizzato all’adeguamento della condotta di un’istituzione ai principi della Carta europea dei ricercatori e del Codice di condotta per il reclutamento dei ricercatori (C&C). In Italia solo 16 atenei hanno ottenuto tale riconoscimento e tra questi l’Unical è una delle sole 4 a sud di Roma.

Il percorso è iniziato il 25 marzo del 2021 e si concluso, un anno dopo, con la candidatura del progetto “UniCal longs 4 Excellence”, che si corona oggi con il riconoscimento assegnato dalla Commissione europea. Il risultato ottenuto accresce la visibilità internazionale dell’Ateneo come ambiente di lavoro stimolante per le ricercatrici e i ricercatori, rendendolo così più attrattivo nei confronti dei migliori studiosi nazionali e internazionali.

«Sono particolarmente soddisfatto per il riconoscimento che la Commissione Europea ci ha tributato – ha affermato il rettore Nicola Leone – accettando il nostro progetto senza alcuna revisione. Un piano strategico importante, dato che oggi più che mai, visti i cambiamenti nel mondo della ricerca universitaria, è necessario contare su un ambiente di lavoro accogliente e positivo. Nel mio programma di governance, non a caso, ho posto particolare attenzione alla necessità di prendersi cura delle risorse umane e del loro benessere lavorativo. Perché la ricerca di qualità e di eccellenza si ottiene solo in contesti stimolanti e inclusivi».

 «Il riconoscimento “HR Excellence in research” – ha dichiarato ancora Leone – è stato attribuito per la prima volta nella storia dell’Unical. I vantaggi non riguardano solo i ricercatori, ma tutto l’ateneo che diventerà un modello per il suo ambiente di lavoro fervido, favorevole alla crescita dei ricercatori. Il riconoscimento sarà, inoltre, garante dell’impegno dell’istituzione ad assicurare procedure di reclutamento e di valutazione eque e trasparenti. La comunità europea ha creduto nel nostro progetto. Intraprendiamo così un percorso virtuoso di crescita e di allineamento alle direttive europee, creando un ambiente accademico sempre più positivo e di alta qualità».

LA CARTA EUROPEA DEI RICERCATORI E IL CODICE DI CONDOTTA

I principi espressi nella Carta e nel Codice sono quaranta, suddivisi in 4 aree tematiche: procedure di reclutamento; aspetti etici e professionali; condizioni di lavoro e previdenza sociale; formazione. 

Il riconoscimento è stato attribuito dalla Commissione all’Unical in quanto i valutatori hanno apprezzato l’attenzione prestata nell’allineare le pratiche riguardanti la gestione delle risorse umane a quelle della Carta e dei principi del Codice. 

«L’analisi presentata è risultata completa e l’action plan ha soddisfatto tutti i requisiti richiesti per l’utilizzo del premio HR Excellence in Research – si legge nella nota della Commissione. Il premio riflette l’impegno a migliorare continuamente le politiche in materia di risorse umane in linea con la Carta europea dei ricercatori e il Codice di condotta per il reclutamento dei ricercatori, in particolare l’impegno a realizzare procedure di reclutamento e valutazione eque e trasparenti».

IL TEAM UNICAL

«Un importante risultato per l’intero ateneo che, da oggi, fa parte della ristretta cerchia di istituzioni europee premiate con l’Award di eccellenza HRS4R della Commissione Europea – ha dichiarato Francesco Valentini, responsabile scientifico del progetto UniCal longs 4 Excellence – Questo grande successo è il frutto di un sinergico e intenso lavoro di squadra durato circa un anno e mezzo, che ha visto una partecipazione massiccia e entusiastica di tutta la comunità accademica».

I lavori del progetto, portati avanti dallo staff dell’Area ricerca innovazione e impatto sociale (Ariis) dell’ateneo, sono stati coordinati da una commissione scientifica, presieduta dallo stesso Valentini, e da una tecnica, presieduta da Andrea Attanasio, responsabile di Ariis.

UN PIANO PER LA PARITA’ DI GENERE

La costante attenzione dell’Unical verso le buone pratiche nel campo delle risorse umane è testimoniata anche dal rafforzamento delle politiche per la parità di genere. L’ateneo ha infatti adottato il Genere equality plan (Gep) uno strumento che promuove, tra l’altro, l’equilibrio di genere nelle leadership, l’uguaglianza di genere nel reclutamento e nella progressione di carriera, l’integrazione della prospettiva di genere nella ricerca, nella didattica e nella terza missione, il contrasto a ogni forma di discriminazione, l’equilibrio tra vita privata e lavorativa. 

In Calabria le riprese del film “Il profumo del cedro” di Capobianco-Gagliardi. Nel cast Deborah Rinaldi

COSENZA – Una grande produzione cinematografica nazionale sta per metter su il proprio quartier generale in Calabria, più precisamente nel cosentino. Nelle scorse settimane ha preso infatti il via la fase di pre-produzione del film “Il profumo del cedro”, opera poetica di Stefania Capobianco e Francesco Gagliardi per la Diramare Srl – già vincitori del prestigioso Premio Flaiano ed. 2019 per la regia del film “Mò Vi Mento – Lira di Achille” -, che hanno scritto il soggetto immaginando le suggestive location calabresi, dalla Riviera dei cedri, frutto simbolo dell’intero film, all’entroterra della Sila.

Protagonista il cedro: “l’oro verde” della Calabria

“Il profumo del cedro” vuole essere «un film poetico che – si legge nelle note di pre-produzione – si dipana sulle note profumate di un sogno ormai abbandonato e di una crescita che avviene grazie a un ritorno all’infanzia. Il film nasce dalla volontà autoriale di trasportare lo spettatore in un mondo di sensi in cui basta che un un odore, inspirato in un tempo ormai dimenticato, riaffiori nel presente per diventare di nuovo reale, liberando l’essenza delle cose e il vero io dei personaggi, solitamente celati sotto l’apparenza della quotidianità. Quel profumo di cedro sarà il leitmotiv che accompagnerà delicatamente lo spettatore nel mondo degli odori e delle emozioni dell’anima. È quella memoria involontaria di boudelairiana memoria che agisce su sollecitazione sensoriale e consente la restituzione del ricordo, completo del suo valore soggettivo ed emotivo. In queste epifanie improvvise emergono delle verità nascoste e il passato torna intatto. È il tempo ritrovato che lo sceneggiatore traduce in scrittura e il regista in immagini».
Si tratta senza dubbio di una sceneggiatura profondamente originale, perché «non è una storia composta solo da immagini ma anche e soprattutto da odori. Le immagini evocative stimolano l’olfatto dello spettatore ancor più della vista, inducendolo a sentire letteralmente le emozioni dei protagonisti».

CINE-TURISMO: Il valore aggiunto del film

Come fu per i precedenti Mediterranean diet example to the world e Mò Vi Mento – Lira di Achille, in cui sono riusciti a dare una grande valorizzazione territoriale alla regione Campania, anche per “Il profumo del cedro“, i registi Stefania Capobianco e Francesco Gagliardi intendono coniugare la promozione del territorio, in questo caso la Calabria e la sua Riviera dei cedri,  con quella cinematografica. «Coniugare la promozione del territorio con la formula del “Cine-turismo”, è un modo innovativo di fare marketing territoriale attraverso la cinematografia, puntando anche a dare risalto e opportunità alle attività locali – spiega la regista, sceneggiatrice, produttrice cinematografica e giornalista Stefania Capobianco -. Il progetto, infatti, non si limita a valorizzare luoghi, architetture e scorci tipici del territorio calabrese, ma vuole essere un concreto mezzo di crescita per un territorio che ha tanto da offrire. L’obiettivo è quello di lavorare attivamente per mettere in moto il fenomeno del cine-turismo negli splendidi territori calabresi». Ma non è finita qui: la realizzazione del film prevede la scelta in loco di comparse e attori/attrici per i ruoli minori «per dare una concreta possibilità lavorativa – prosegue Capobianco – ad attori e maestranze locali che potranno vivere in prima persona l’esperienza di un set di rilievo nazionale».

Quattro domande a Deborah Eliana Rinaldi

Deborah Eliana Rinaldi
Deborah Eliana Rinaldi

Il film fluisce avanti e indietro nel tempo, dagli anni ’80 ai giorni nostri, svelando solo alla fine il passato e il presente delle vite dei protagonisti, che corrono veloci sulle note dei profumi dell’autunno. Fra essi c’è l’attrice salernitana (di Capaccio, ndr) Deborah Eliana Rinaldi, già tra gli interpreti principali della commedia Mò Vi Mento – Lira di Achille, presente ai primi sopralluoghi avvenuti lo scorso mese di Aprile. Alla Rinaldi l’affascinante compito di dovrà interpretare un ruolo molto complesso: una giovane e appassionata negli anni ’80, divenuta donna ormai matura ai giorni nostri. Il suo personaggio subirà un’evoluzione e una crescita psicologica grazie alla relazione che si instaurerà con la protagonista Sara, bambina non vedente, che con i suoi modi gentili e il suo olfatto sviluppatissimo, le entrerà nel cuore. Ecco cosa ci svela del film: 

  1. Il film “Il profumo del cedro” viene definito un film poetico e sensoriale, in cui un ruolo importante lo riveste l’olfatto. In tale quadro come si inserisce il tuo personaggio?
    Il ruolo che andrò ad interpretare è quello di una giovane appassionata negli anni 80 e donna ormai matura ai giorni nostri. Il mio personaggio subirà un’evoluzione e una crescita psicologica grazie alla relazione che si instaurerà con la protagonista Sara, bambina non vedente, che con i suoi modi gentili e il suo olfatto sviluppatissimo, mi permetterà di vedere il mondo non più attraverso gli occhi bensì mediante gli odori che, al contrario della vista, non ingannano mai il cuore. 
  2. L’olfatto nella tua vita ti rimanda a qualcosa di importante?
    Mi capita a volte di camminare per strada e fermarmi di colpo avvolta da un odore che mi rimanda indietro nel tempo, a situazioni già vissute, ricordi che credevo di aver dimenticato e che invece erano solo sopiti nella memoria. È una sensazione destabilizzante all’inizio ma poi ritrovo una parte di me in quel profumo ed è proprio questa sensazione che il mio personaggio cercherà di evocare nel film, trasmettendo allo spettatore un continuo divenire, avanti e indietro nel tempo.
  3. Hai qualche legame con la Calabria?
    Sono nata a Capaccio Paestum e amo l’intero sud Italia, compresa la Calabria in cui vado ogni qual volta mi è possibile.
  4. Non è la prima volta che lavori con la coppia di registi Capobianco-Gagliardi. Com’è nato e se ci puoi svelare qualcosa su come proseguirà questo sodalizio artistico?
    Questo sodalizio artistico è nato sul set del film “Mò Vi Mento – Lira di Achille” e prosegue ora con “Il Profumo del Cedro”. Posso però già anticipare che non si fermerà qui ma continuerà nel futuro con un progetto di lunga serialità.

Non solo il film

Il profumo del cedro“, le cui riprese dovrebbero iniziare in autunno, non sarà solo un film ma anche un romanza edito da Armando Curcio Editore (proprio come fu per Mò Vi Mento – Lira di Achille). Testo e audiovisivo: due linguaggi per raccontare attraverso i profumi la stessa storia. Del resto, il tema si presta molto al linguaggio del romanzo che, ancor più della sceneggiatura, lascia spazio e tempo alla descrizione dei personaggi, del loro intimo e del loro sentire, interiore e fisico.

Non ci resta che aspettare un altro po’ per sentire, vedere e leggere “Il profumo del cedro”. (Nella foto in alto da sx  Capobianco – Rinaldi – Gagliardi).

Notre Dame de Paris, lo spettacolo musicale più amato dagli italiani, in arrivo a Reggio Calabria

REGGIO CALABRIA – E’ stata presentata ieri mattina, nella Sala dei Sindaci di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, l’unica tappa calabrese del colossal musicale Notre Dame De Paris di Riccardo Cocciante in programma al Palacalafiore dal 26 al 28 maggio prossimi, per l’ultima volta con il cast originale. Per il ventennale della straordinaria Opera sei gli spettacoli previsti tre serali alle ore 21 e tre matinée scolastici alle ore 10 a prezzo ridottissimo. L’evento reggino fa parte di “Fatti di Musica 2022”, 36° edizione del Festival-Premio del Miglior Live d’Autore diretto da Ruggero Pegna.

Alla conferenza di presentazione, insieme al promoter, sono intervenuti i delegati comunali all’Immagine e ai Grandi Eventi, Giovanni Latella e Nino Malara, in rappresentanza del Comune di Reggio. Dopo aver ricordato la storia dei vent’anni del musical dei record, presentato in Calabria in prima nazionale nel 2002 a Catanzaro, Pegna ha ricordato la straordinaria figura di David Zard, il suo visionario produttore, che oggi ha lasciato quest’opera in eredità al figlio Clemente, anima e mente di Vivo ConcertiNotre Dame de Paris

“Al momento – ha ribadito Pegna – sono circa 8000 gli studenti di tutta la regione che hanno confermato la loro partecipazione e altri sono in fase di conferma, mentre oltre 5000 spettatori sono già in possesso del biglietto dei serali! Reggio sarà invasa da comitive scolastiche (e non solo) di tutta la Calabria, con hotel verso il tutto esaurito. Grande successo ha avuto anche l’idea di abbinare gli spettacoli scolastici del mattino con la visita nel pomeriggio ai Bronzi di Riace, per il 50° anniversario del ritrovamento. A tal proposito ringrazio il Direttore del Museo Nazionale di Reggio Prof. Carmelo Malacrino per la sua preziosa collaborazione. Da trentasei anni, in Calabria – sottolinea Pegna con soddisfazione – con il mio progetto Fatti di Musica, format originale di festival-oscar del live d’autore, è un susseguirsi di record e veri grandi eventi!”. Infine l’organizzatore ha ringraziato Latella e Malara per la preziosa collaborazione alla base della possibilità di realizzare simili imprese, innanzitutto grazie alla concessione del palasport a condizioni compatibili e facilitate. “Importante anche – ha sottolineato Pegna – la realizzazione, finalmente, dei lavori di ristrutturazione e ammodernamento dei servizi igienici, che versavano in pessime condizioni”. Pegna ha anche ringraziato i dirigenti dell’Atam, Giuseppe Basile e Simona Argento, per la disponibilità al servizio di auto e bus per il trasporto di cast e tecnici. Uno speciale bus turistico scoperto sarà messo a disposizione delle comitive di studenti che si fermeranno in Città per la visita al Museo.

Da parte loro, Latella e Malara hanno evidenziato l’importanza di simili eventi per la promozione culturale, turistica e commerciale della Città, ricordando la collaborazione ultra trentennale con il promoter lametino, “al quale si devono eventi ormai storici come i concerti di Sting ad inaugurare il Palacalafiore ed Elton John al Granillo in mondovisione”.

Soddisfazione ha espresso con un suo comunicato anche il professore Carmelo Malacrinodirettore del Museo Nazionale«Questa è certamente una straordinaria occasione di promozione culturale sul territorio.  Migliaia di studenti resteranno affascinati dalle note di Notre Dame de Paris, proseguendo la giornata al MArRC, immersi nella storia millenaria della Calabria. Una sinergia virtuosa rivolta alle scuole, nel segno dei magnifici Bronzi di Riace e di Porticello. Ringrazio Ruggero Pegna e tutto lo staff della 36° edizione del Festival-Premio del Miglior Live d’Autore per questa collaborazione».

Lunghissimo l’elenco degli Istituti Scolastici pronti a sbarcare al Palacalafiore per Notre Dame De Paris, provenienti da ogni angolo della Calabria ed anche dalla Sicilia: Acquaro, Amantea, Campo Calabro, Cassano allo Jonio,  Chiaravalle Centrale, Cosenza, Crotone, Delianuova, Lamezia Terme, Locri, Marina di Gioiosa, Mammola, Melicuccà, Molochio, Montepaone Lido, Oppido Mamertina, Polistena, Rizziconi, Rocca Bernarda, Rombiolo, San Costantino Calabro, San Lucido, Sant’Agata Militello (Me), Sant’Eufemia d’Aspromonte, Santa Severina, Sant’Onofrio, San Roberto, Sellia Marina, Sersale, Sinopoli, Soverato, Strongoli, Terranova da Sibari, Varapodio, Vibo Valentia e, ovviamente, Reggio Calabria.

L’allestimento inizierà domani, con debutto dello spettacolo previsto alle ore 10:00 di giovedì 26 maggio.

Per questa ricorrenza del ventennale insieme le firme internazionali e i protagonisti che hanno reso Notre Dame De Paris un evento cult dello spettacolo mondiale, anche grazie all’imponente allestimento: musiche di Riccardo Cocciante, liriche di Luc Plamondon Pasquale Panella, regia di Gilles Maheu, coreografie di Martino Müller, scenografie di Christian Rätz, costumi di Fred Sathal, luci di Alain Lortie, suono di Manu Guiot, arrangiamenti di Riccardo Cocciante, Jannick Top, Serge Perathoner. Per l’ultima volta insieme Lola Ponce (Esmeralda), Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Chopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo), Tania Tuccinardi (Fiordaliso), ospiti speciali anche Marco Guerzoni e Claudia D’Ottavi, Completano il cast altri 30 artisti tra ballerini, acrobati e breaker. In vent’anni di musiche, danze, acrobazie ed emozioni, Notre Dame De Paris ha battuto record di ogni tipo, superando pure le presenze dei più grandi live della musica rock e pop.

La prevendita per i serali è in corso su www.ticketone.it e nei punti autorizzati.

Per informazioni relative allo sconto-gruppi dei serali e agli spettacoli scolastici bisogna rivolgersi direttamente all’organizzazione: tel. 0968441888, mail info@ruggeropegna.it. Per tutte le altre informazioni web www.ruggeropegna.it.