Archivi tag: produzione

Mercato coperto a km zero, domani inaugurazione a Camigliatello Silano

CAMIGLIATELLO SILANO (CS) – Il primo mercato coperto  calabrese di Campagna Amica “Falcone” sarà inaugurato domani. Si tratta di una novità per la nostra regione e vedrà la luce nel centro di Camigliatello Silano, nella provincia di Cosenza: un progetto che conferma il successo dei mercati contadini della Coldiretti. I cittadini consumatori potranno, dunque, recarsi nella località montana situata nella Sila Grande all’interno del Parco Nazionale della Sila e fare la spesa a kilometro zero direttamente dai produttori. Ciò andrà ad accentuare il salto di qualità richiesto sempre più dai consumatori stessi, ormai alla ricerca costante di prodotti agricoli ed agroalimentari del territorio 100% calabresi, di stagione, selezionati con cura, sempre freschi controllati e garantiti. «Questa – ha riferito Coldiretti – è una tendenza ormai confermata da numerose statistiche». Inoltre, ha aggiunto Pietro Molinaro, presidente di Coldiretti Calabria, «la serietà e la costanza dei nostri prodotti ha conquistato la fiducia dei calabresi e degli italiani e la Fondazione Campagna amica adotta un sistema rigoroso ed equo, con l’obiettivo di rendere distinguibile agli occhi e al gusto del consumatore le produzioni Made in Italy, con la garanzia che il prodotto acquistato è agricolo e proviene dalla rete di Campagna Amica. Il valore aggiunto, oltre alla varietà e qualità delle produzioni, è rappresentato dalla garanzia dell’origine e dal rapporto diretto che si instaura tra produttore e consumatore. Il mercato coperto di Camigliatello Silano sarà un fiore all’occhiello che sarà via via valorizzato con iniziative culturali, sportive e didattiche». All’inaugurazione di domani 28 aprile prenderanno parte diversi rappresentanti delle istituzioni.

La Regione a sostegno delle aziende Bergamotticole del Reggino

CATANZARO – Il Dirigente generale del Dipartimento “Agricoltura e Risorse Agroalimentari” Carmelo Salvino annuncia in una nota stampa della conclusione, da parte della Ragioneria generale della Regione, della seconda fase di pagamenti in favore delle aziende del settore bergamotticolo.
« Le liquidazioni – come informa l’Ufficio Stampa della Giunta – sono state erogate prevalentemente a valere sul Bando di cui alle graduatorie degli anni 2013 e 2014 e successivi scorrimenti, mentre una quota minore di pagamenti è stata erogata per le liquidazioni ad aziende beneficiarie del Bando annualità 2015. » Nell’anno in corso, la Regione aveva già erogato, a favore delle aziende del comprensorio reggino operanti in questo settore, grazie all’intensa attività svolta dalle strutture competenti del Dipartimento e dell’apposita Unità Operativa del Servizio di Reggio, un importo totale di 905.000 euro. Della nuova quota di pagamenti, del valore totale di oltre 803.236,80 euro, beneficeranno ulteriori diciotto aziende del comparto, tutelato dalla legge regionale, che ha l’obiettivo di salvaguardare la coltura e la qualità della produzione del particolare agrume della provincia di Reggio Calabria. La Regione conferma così la propria volontà di sostenere e valorizzare al massimo il bergamotto, una delle più caratteristiche ed apprezzate eccellenze calabresi, che merita di conquistare ancora di più palcoscenici e mercati internazionali.

Gerace, Evento per celebrare il Greco e le sue potenzialità

GERACE (RC) La sua origine è intrisa di leggenda e si perde nelle pagine della storia ellenica. Si dice che sia uno dei più antichi vitigni italiani arrivati con i coloni greci e le sue produzioni affiorano anche negli scritti di alcuni autori della letteratura classica.

Il Greco Bianco, uno tra i vitigni autoctoni dalle grandi potenzialità di sviluppo, è oggi posto al centro di un percorso d’innovazione e valorizzazione focalizzato sui vini e passiti da esso ottenuti.

A dare corpo a questo percorso, nel solco dell’ossimoro: Tradizione ed innovazione, che connota la filosofia operativa del Polo di Innovazione delle Filiere agroalimentari di qualità “Agrifoodnet” della Calabria – strumento strategico  di aggregazione di imprese innovative o volte all’innovazione e catalizzatore in grado di guidare gli investimenti su un territorio che oggi più che mai deve puntare ad una economia Knowledge Based – è stato uno dei progetti dell’Agenda Strategica denominato Enotria Tellus che ha visto tra i partner privati le aziende Barone Macrì e le Cantine  Enopolis di Bivongi, con il coordinamento scientifico del Dipartimento di Agraria dell’Università degli studi di Reggio Calabria.

368fd60f-7f8a-4f44-9fed-2d06a50806c4

L’evento “Il Greco. Da un grande vitigno un grande passito”, in programma martedì 16 febbraio a Gerace, al Museo Civico, è l’occasione per focalizzare l’attenzione attorno all’areale produttivo del vitigno storico e fare il punto sulla ricerca condotta dal partenariato.

A valle del saluto delle autorità invitate che interverranno, toccherà a Francesco Macrì – dell’omonima azienda e capofila del Progetto Enotria Tellus nonché delegato del Polo di Innovazione – introdurre i lavori che vedranno la partecipazione dell’amministratore di Agrifoodnet, Marcello Zimbone, il quale focalizzerà l’intervento sul ruolo del Polo nel contesto delle strategie di sviluppo dell’agroalimentare di qualità  della Calabria e di Giuseppe Zimbalatti direttore del Dipartimento di Agraria, socio aggregato del Polo, che illustrerà, il ruolo dell’organismo di ricerca nel supporto e nella valorizzazione delle produzioni di qualità della regione.

Il Progetto Enotria Tellus e, in particolare, la ricerca sul passito da uve Greco Bianco saranno illustrati da Mariateresa Russo dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria e Delegato Ricerca&Sviluppo di Agrifoodnet e dal collega Rocco Zappia che focalizzerà il suo intervento sui risultati della ricerca condotta sull’interessante patrimonio viticolo della locride.

Quale sia la nuova rotta del vino calabrese, ormai sempre più all’attenzione della stampa specializzata e del mercato, lo racconterà Gennaro Convertini, presidente della Fondazione Italiana Sommelier, al quale darà manforte Roberto Menegoni, agronomo trentino delle cantine Vivallis, invitato a raccontare la sua esperienza sul campo rispetto al potenziale produttivo dell’area.

La Regione Calabria, da parte sua, ha da tempo puntato l’attenzione sui vitigni autoctoni e sulla produzione dei terroir proponendo strategie di sviluppo ad hoc che verranno esplicitate da Giacomo Giovinazzo, Dirigente del settore valorizzazione e promozione delle produzioni e filiere agricole della Regione Calabria.

Il parterre di ospiti sarà moderato dal giornalista specializzato Massimo Tigani Sava, direttore responsabile di Local Genius.

L’evento, che si inserisce nel piano della comunicazione del Polo di Innovazione finalizzato alla divulgazione dei risultati dei progetti dell’Agenda strategica, è supportato dal POR Calabria 2007-2013.

Gli esperti della Fondazione Italiana Sommelier – Sezione Calabria condurranno gli intervenuti nella degustazione di una selezione di vini del territorio.

In occasione dell’evento è stato attivato un Servizio Filatelico Temporaneo con Annullo Speciale riportante il logo del Polo di innovazione ed i riferimenti della manifestazione.

L’annullo filatelico speciale sarà apposto sulle cartoline delle evento, sulle brochure e i manifesti fornendo così agli stessi un grande valore aggiunto filatelico.

E’ un’operazione di grande prestigio poiché tale intervento viene dedicato soltanto alle manifestazioni di particolare rilevanza storico-culturale e vedrà, pertanto, la presenza di Poste Italiane con uno specifico “stand filatelico” nei momenti salienti della manifestazione.

La Calabria che produce e il suo Peperoncino Rosso

SAN MARCO ARGENTANO (CS) La Calabria che produce: riparte da qui l’economia della regione. Il peperoncino rosso simbolo di una terra che vuole farcela. Una visita sui campi del peperoncino piccante calabrese, oggi, da parte del  capogruppo della Commissione agricoltura della Camera, nicodemo Oliverio, del deputato e imprenditore piemontese, Giovanni Falcone, anche lui della Commissione agricoltura, e di Franco Laratta, già parlamentare e amembro del CdA Ismea, l’Ente economico del Governo che finanzia i progetti in agricoltura.

I campi sono quelli dell’azienda Serra di San Marco Argentano (CS), proprio nel pieno della stagione della raccolta, sotto un sole cocente che illumina la distesa coltivata a peperoncini.

peperoncino-rosso

“La coltivazione di peperoncini offre una grande opportunità di investimenti e di lavoro per la Calabria, anche perché è ancora eccessiva la quantità di prodotto importato dall’estero, anche di scarsa qualità e di poca affidabilità”,  hanno detto Oliverio, Laratta e Falcone.

La Calabria è sempre più simbolo del peperoncino rosso, ma la produzione è ancora insufficiente.

In Italia, il 70% del peperoncino è di importazione.  In Calabria il 90%!

E da qui che appare evidente che in questo settore ci sono grandi margini di sviluppo e occupazione.

L’impegno delle istituzioni è quello di promuovere e sostenere la filiera del peperoncino, con la nascita di nuove imprese del settore. Anche e soprattutto con il sostegno della Regione Calabria, attenta a investire in questo settore antico ma emergente.