REGGIO CALABRIA – Dopo l’esonero del mister Giuseppe Carella la Reggiomediterranea ha scelto il nuovo allenatore. Si tratta del tecnico Natale Ianni.
Mister Ianni, dopo diversi anni, torna a ricoprire il ruolo di allenatore dei colori gialloblù. Ai tempi della Reggio Sud era stato prima calciatore e poi tecnico della Juniores. L’esordio avrà luogo nella partita di sabato contro la capolista Siderno.
REGGIO CALABRIA – E’ in bilico la panchina di Giuseppe Carella alla Reggiomediterranea. Secondi rumors diffusi in mattinata il tecnico sarebbe stato sollevato dall’incarico per divergenze tecnico-gestionali. Una decisione – assicurano da Reggio – che non sarebbe legata ai buoni risultati fin qui ottenuti ma a posizioni distanti sulla gestione tecnica e organizzativa della squadra, esistenti già da tempo.
Tuttavia non esistono al momento notizie ufficiali diffuse dalla società. Il presidente della Reggiomediterranea Bruno Leo dichiara che non c’è stato alcun esonero e che le parti si sanno ancora confrontando per cercare di chiarirsi e risolvere alcune problematiche.
REGGIO CALABRIA – La Reggiomediterranea vuole fare sul serio. La squadra del presidente Bruno Leo in queste ore ha piazzato un colpo di sicuro effetto per la categoria: si tratta dell’attaccante messinese Domenico Zampaglione (nella foto insieme al Direttore Generale Angelo Cuzzola), classe ’86.
Cresciuto nella Reggina, Zampaglione ha poi girovagato per l’Italia calcistica vestendo le maglie di Trento (in Serie D), Vibonese (C2 e D), Hinterreggio ((C2 e D), Colligiana (C2), Valle Grecanica (D), Latina (C1), Aversa Normanna (C2). La nuova punta alla corte di mister Carella è poi tornata in Calabria nel 2012-2013 tra le fila dell’Hinterreggio, poi Vigor Lamezia (C2), Gioiese (D), Reggina (D), Palmese (D), fino alla scorsa stagione, durante la quale ha vestito la maglia del Roccella, sempre in serie D. In carriera ha segnato oltre cento reti.
REGGIO CALABRIA – Continuano gli strascichi polemici del post Reggiomediterranea-Locri, match andato in scena domenica scorsa al Longhi Bovetto, conclusosi con l’affermazione della compagine jonica e che ha generato diversi spunti di discussione, legati alle dichiarazioni, rese a caldo, del tecnico dei gialloblu Peppe Carella (in foto). 
Proprio l’allenatore della squadra capitanata dal duo Cloro-Leo intende mettere un punto fermo rispetto a quanto avvenuto pochi minuti dopo la conclusione delle ostilita’. «Ancora oggi, mio malgrado – spiega il tecnico -, dai giornali vengono strumentalizzate affermazioni che io ho esternato appena qualche istante dopo il triplice fischio di chiusura dell’arbitro. Parole evidentemente figlie della trance agonistica coinvolgente, mi pare ovvio, anche il sottoscritto, della tensione accumulata per tutti i 90′ e passa minuti di una gara che, tuttavia, ribadisco come non meritassimo affatto di perdere, non avendo riscontrato alcun divario tecnico-tattico tra noi ed il Locri, pur sottolineando che abbiamo battagliato contro una formazione molto competitiva per i piani alti di classifica.
Provo un forte senso di rammarico – prosegue il tecnico della Reggiomediterranea -, poiche’ non intendevo offendere nel modo piu’ assoluto ne’ l’allenatore, ne’ tantomeno la piazza di Locri, cui sono legato in maniera profonda per la splendida cavalcata di due anni or sono, coronata dal salto in Eccellenza.Sono stato provocato, a tutti gli effetti, dal giornalista durante l’intero svolgimento della nostra chiacchierata, pur evidenziando come avro’ certamente sbagliato nei modi d’espressione, non certo in relazione ai contenuti, che confermo appieno, e di cui rimango sempre convinto».
Infine Carella non manca di scusarsi con gli avversari: «Chiedo pubblicamente scusa al mio amico Umberto Scorrano, al quale peraltro mi legano rapporti di stima e vicinanza, avendolo guidato come giocatore nell’esperienza sulla panchina del Rosarno, ed all’intera citta’ di Locri, a me molto cara».
REGGIO CALABRIA – Continua senza intoppi il mercato della Reggiomediterranea, squadra ai nastri di partenza del prossimo campionato di Eccellenza. Dopo il colpo Barbuio, la società reggina si assicura un altro giocatore di livello he risponde al nome di Rocco Artuso.
Centrocampista offensivo, classe 1990, Artuso si presenta come giocatore duttile che riesce a ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Ha un ottimo dribbling e un buon tiro. Ad appena 17 anni ha esordito in serie D con la Rosarnese, poi 3 anni con la Palmese, 3 anni a Rizziconi, Laureanese ed infine a Locri dove con mister Carella ha vinto il campionato di Promozione. Lo scorso anno ha giocato nel Locri in Eccellenza totalizzando 25 presenze.
M ail mercato in entrata della Reggiomediterranea non finisce qui: quali altre pedine tireranno fuori in quel di Croce Valanidi?
REGGIO CALABRIA – La Reggiomediterranea ufficializza l’ingaggio di Diego Giovinazzo. Il forte attaccante è stato fortemente voluto da mister Carella.
Nella sua lunga carriera ha vestito le maglie di Taurianovese, Palmese, Paolana, Castrovillari, Cittanovese, Deliese, Rosarnese, Gioiosa e Locri. Lo scorso anno ha giocato nel Siderno raggiungendo la ragguardevole cifra di 17 reti.
REGGIO CALABRIA – Lo spareggio fra le vincenti dei playout, Reggiomditerranea – Corigliano, sorride alla squadra di casa che al termine di un agara non facile, combattuta a viso aperto da entrambe le formazioni, passa 3-1.
La partita di Croce Valanidi si sblocca già al 9′: Zappia con un colpo da maestro porta in vantaggio i padroni di casa. Il Corigliano ha l’occasione di pareggiare al 29′ con Carrozza che da calcio di punizione prova a spiazzare Cannizzaro ma l’estremo difensore reggino si salva con i piedi. Il pareggio degli ospiti è però nell’aria e al 42′ Vinci riporta i suoi in parità.
Nella prima parte della ripresa calcio di rigore assegnato per il Corigliano ma una parata miracolosa di Cannizzaro nega a Carrozza la rete del 1-2. A questo punto però sono proprio i padroni di casa a passare nuovamente in vantaggio su calcio di rigore: Zappia è atterrato in area da Carrozza che è poi espulso per fallo da ultimo uomo. Dal dischetto Zappia non sbaglia. Nonostante il nuovo svantaggio il Corigliano non demorde e va ancora una vola vicino al pari. L’ultima parola però è dei padroni di casa che al 40′ segnano il 3-1 definitivo ad opera di Caruso.
E dopo tre minuti di recupero esulta la squadra di casa che salva la categoria. Il Corigliano è invece rimandato in Promozione.
CORIGLIANO (CS) – Acque agitate in casa Corigliano nella settimana più importante della stagione. Come noto infatti la formazione jonica, causa la retrocessione nel playout di serie D del Roccella, sarà costretta domenica prossima all’ulteriore spareggio in trasferta contro il Reggiomeditteranea per salvare la categoria. Oltretutto, come da regolamento, i coriglianesi dovranno solo vincere o nei novanta minuti o in caso di segno ics ai supplementari.
Dopo i preventivi allenamenti di giovedì e venerdì della scorsa settimana e il regolare allenamento del lunedì, ieri è però saltata la seduta per la mancata presenza dei calciatori biancazzurri, sebbene ci fossero il tecnico Aita e il direttore Beschin. Granata e compagni hanno deciso di non allenarsi, sembrerebbe, per la mancanza di garanzie sulle spettanze nei confronti dei giocatori. A rischio, dunque, il playout di domenica prossima a Croce Valanidi connesso a vicissitudini societarie che sembrano trascinarsi da troppo tempo e rischiano di minare la tanto agognata sfida salvezza. Rimpallo di responsabilità che sin ora, nonostante tutto, ha visto la squadra sempre in campo per onorare la maglia mettendoci la faccia ma che ora potrebbe anche decidere di non presentarsi per l’ultimo atto.
Secondo indiscrezioni sarebbe però in programma nelle prossime ore un nuovo incontro tra staff tecnico e societario, si spera chiarificatore e efficace, per ovviare all’ostacolo e permettere di affrontare la gara di domenica prossima. Tra l’altro alcuni giocatori, già partiti dopo la sfida contro il Sambiase, non sarebbero proprio rientrati per prepararsi all’incontro clou.
Infine anche i tifosi e gli “Skizzati- Group” se da una parte sono già pronti per organizzare la lunga trasferta e per sostenere al meglio la squadra, dall’altra restano in apprensione per la situazione in atto. La tifoseria, da quello che trapela, è molto attiva per spronare attivamente l’ambiente affinché le circostanze si chiariscano definitivamente per il bene della causa. Restano, però, punti interrogativi su quello che potrebbe accadere e se la formazione biancazzurra potrà ultimare la preparazione in vista della disputa contro il Reggiomediterranea.
Cristian Fiorentino
CITTANOVA (RC) – La Cittanovese vuole crederci ancora e rimanda la festa, forse già pronta, dell’Isola Capo Rizzuto per l’aritmetica promozione in Serie D. Nel recupero della 13ª giornata di ritorno, i ragazzi di mister Zito battono 3-2 al “Monreale-Proto” la Reggiomediterranea che ora vede materializzarsi l’incubo playout per salvare la categoria.
La partita è vivace sin dalle prime battute. Gli ospiti passano in vantaggio al 2′ con Zappia dal dischetto. Il pareggio della Cittanovese, ad opera di Salandria, non si fa attendere molto ma Caruso riporta avanti la Reggiomediterranea prima dell’intervallo. La ripresa si apre con la bruciante doppia marcatura dei padroni di casa. Pareggio di Di Gioia al 2′ e al 3′ il gol del sorpasso firmato Sapone. Gli ospiti, ancora in bambola per lo svantaggio, non riescono più a incidere e al 35′ rimangono in dieci uomini per l’espulsione di Mallamaci. Finisce 3-2 per la Cittaovese che – la matematica docet – a 180′ dal termine della stagione tiene ancora viva la fiammella della speranza per il salto di categoria.
Ristabilito il distacco di quattro lunghezze fra la capolista Isola e la Cittanovese, il titolo dell’Eccellenza si deciderà domenica pomeriggio. Campi interessati quello di isola dove arriverà il Locri e quello di Scalea dove si attenderà proprio la Cittanovese.
BOCALE (RC) – Si svolgerà il 30 dicembre allo stadio “Campoli” di Bocale la seconda edizione del Triangolare ADMO, organizzato dalla società Bocale Calcio ADMO e dall’Associazione Donatori Midollo Osseo di Reggio Calabria. Come nella prima edizione, nel dicembre 2014, la manifestazione vedrà prendervi parte Bocale ADMO, Pro Pellaro e ReggioMediterranea; in quel caso ad aggiudicarsi il triangolare furono proprio i biancorossi padroni di casa.
Per l’occasione sarà allestito un banco informativo, dove la Responsabile dell’ADMO Reggio Calabria, Manuela De Lorenzo, sarà a disposizione di chiunque voglia ottenere maggiori chiarimenti riguardo la donazione, fornendo agli interessati materiale informativo del caso.
Il 2° Triangolare ADMO prenderà il via con la prima sfida alle ore 15; il secondo incontro vedrà affrontarsi la perdente del primo match con la squadra che ha riposato; l’ultima sfida sarà quella che completerà il trittico di incontri.
La manifestazione sarà diretta da una terna arbitrale dell’UISP. L’ingresso allo stadio “Campoli” è gratuito.
