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Serie C, gli arbitri del turno numero 24. Il Cosenza sfiderà il Siracusa, il Rende andrà in Puglia

L’AIA ha diramato l’elenco degli arbitri relativi alla ventiquattresima giornata del Girone C. Il Catanzaro, uscito vittorioso con il Bisceglie, sarà impegnato nella difficile trasferta di Lecce. Ad arbitrare il match Proietti della Sezione di Terni con il supporto di Badoer e Tribelli, entrambi di Castelfranco Veneto. Pareggio, in quel di Andria, per il Cosenza del tecnico Piero Braglia. Sarà sfida di alta classifica quella che vedrà la formazione silana scontrarsi con il Siracusa. Guida di Salerno il direttore di gara mentre i guardalinee saranno Laudato di Taranto e Bruni di Brindisi.

La Reggina, allenata da Agenore Maurizi, dopo il pareggio di Matera ritorna al “Granillo”. L’avversario degli amaranto sarà il Racing Fondi: fischietto di giornata Gariglio di Pinerolo. Gli assistenti designati per il match rispondono ai nomi di Conti (Acireale) e Lalomia (Agrigento). Il Rende riprende il proprio cammino, nonostante la sconfitta subita in casa con il Lecce, cercando di fare punti con la Virtus Francavilla. Garofalo di Torre del Greco dirigerà il confronto mentre Cantiani di Venosa e Fraggetta di Catania supporteranno l’arbitro. Ecco l’elenco completo di tutte le partite valevoli per il turno numero 24.

GLI ARBITRI DEL GIRONE C

AKRAGAS – CASERTANA  Vigile di Cosenza (Polo-Grillo di Pordenone, Melchiorre di Orvieto)

COSENZA – SIRACUSA  Guida di Salerno (Laudato di Taranto, Bruni di Brindisi)

FIDELIS ANDRIA – CATANIA  Fiorini di Frosinone (Marinenza di L’Aquila, Ruggieri di Pescara)

JUVE STABIA – PAGANESE  Meraviglia di Pistoia  (Li Volsi di Firenze, Bercigli di Valdarno)

LECCE – CATANZARO  Proietti di Terni (Badoer di Castelfranco Veneto, Tribelli di Castelfranco Veneto)

MATERA – MONOPOLI  Robilotta di Sala Consilina (Mansi di Nocera Inferiore, Parrella di Battipaglia)

REGGINA – RACING FONDI  Gariglio di Pinerolo (Conti di Acireale, Lalomia di Agrigento)

SICULA LEONZIO – BISCEGLIE  Colombo di Como (Manara di Mantova, Lattanzi di Milano)

VIRTUS FRANCAVILLA – RENDE  Garofalo di Torre del Greco (Cantiani di Venosa, Fraggetta di Catania)

Riposa: TRAPANI

Il Rende perde al “Lorenzon” con la capolista Lecce. Decisiva la rete di Cosenza

RENDE – LECCE 0-1

RENDE (3-5-2): Forte 6; Sanzone 6 Porcaro 6 Pambianchi 6,5; Gigliotti 6 (23’ st Viteritti 6) Franco 5,5 Laaribi 6 Rossini 6 Blaze 5,5; Ricciardo 5,5 (29’ st Actis Goretta sv) Vivacqua 5 (29’ st Ferreira sv). In panchina: De Brasi, Boscaglia, Marchio, Piromallo, Actis Goretta, Coppola, Felleca, Godano, Calvanese, Cuomo. Allenatore: Trocini 6

LECCE (4-3-1-2): Perucchini 6; Lepore 6,5 Cosenza 7 Marino 6 Legittimo 6,5 (21’ st Di Matteo 6); Armellino 6 (21’ st Magelaitis 6) Arrigoni 6 Mancosu 6; Tsonev 6 (14’ st Torromino 6); Caturano 5,5 (8’ st Di Piazza 6,5) Dubickas 6 (21’ st Persano 6). In panchina: Chironi, Vicino, Riccardi, Di Matteo, Valeri, Ciancio, Gambardella. Allenatore: Liverani 6,5

MARCATORE: 24’ st Cosenza (L)

ARBITRO: Amabile di Vicenza 5,5

NOTE: spettatori 1120 di cui oltre un centinaio ospiti. Ammoniti: Laaribi (R), Cosenza (L). Angoli: 1-5. Recupero: 3’ pt, 5’ st

RENDE (CS) – La squadra biancorossa perde con la prima della classe davanti al proprio pubblico. Al Lecce è sufficiente la rete del difensore Cosenza nella seconda parte del match. Il Rende propone il suo consolidato 3-5-2 con le fasce occupate da Gigliotti e Blaze. Il Lecce resta fedele al suo 4-3-1-2 con Tsonev trequartista con l’attacco composto da Caturano e Dubickas.

Rende, grande occasioni di Rossini

Il primo tiro del match, al “Marco Lorenzon”, lo realizza il Lecce. Al minuto 8 colpo di testa del calciatore giallorosso Dubickas ma l’incontro con la sfera non è dei migliori: Forte blocca senza problemi. La risposta del Rende giunge con Rossini che, per poco, non realizza la rete della giornata.

Il Lecce, dal proprio canto, continua con un prolungato possesso della sfera, accompagnato da una frequente ricerca del gioco sulle fasce. Poco incisivi, però, negli ultimi 20 metri i giocatori del club pugliese. Al 20’ calcio piazzato di Arrigoni ma Forte esce in presa alta e manda la palla fuori. Poco prima della mezz’ora di gioco tiro da dimenticare da parte del centravanti Caturano.

Rete annullata al Lecce. Poi ci pensa Cosenza

Trema la difesa del Rende con un goal di Dubickas che viene annullato da Amabile di Vicenza causa carica sull’estremo difensore avversario. Al 7’ della ripresa occasionissima del Rende. Dal lato destro cross al centro di Rossini e colpo di testa di Vivacqua che termina fuori. Al minuto 8 primo cambio giallorosso: esce Caturano ed entra Di Piazza. Liverani non sta a guardare e si gioca la carta Torromino al 14’.

Subito dopo tre cambi per la formazione salentina. Escono al 21’ Arrigoni, dopo uno scontro di gioco, Legittimo e Dubickas ed entrano Magelaitis, Di Matteo e Persano. Al minuto 24, Lecce in vantaggio grazie ad un colpo di testa ravvicinato da parte di Cosenza. Il Rende cerca la reazione con Laaribi dalla distanza ma la palla non scende.

Il Rende attacca, il Lecce soffre

Al 37’ cross dalla destra, da parte di Laaribi, e conseguente colpo di testa di Rossini che, però, termina fuori di un niente rispetto alla porta difesa da Perucchini. Altra azione biancorossa con tiro di prima intenzione da parte di Ferreira. Giallorossi ancora pericolosi con Persano dopo un ottimo scambio ravvicinato con Di Piazza: la sfera non inquadra la porta.

Annullata una rete nel finale ad Actis Goretta per sospetta carica sul portiere: proteste vibranti dei biancorossi. In pieno recupero prima il diagonale fuori dell’ala Blaze e poi la punizione di Laaribi. Il Lecce resiste e porta a casa una vittoria importante per consolidare il primato.

Alessandro Artuso

Post Rende-Catania. Trocini: «Passivo troppo pesante». Lucarelli: «Pallino del gioco in mano nostra»

RENDE (CS) – Nella sala stampa del “Marco Lorenzon” si commenta la vittoria del Catania in casa del Rende. A parlare sono i due tecnici Bruno Trocini e Cristiano Lucarelli.

Trocini e il Rende che subisce qualche rete di troppo

L’allenatore biancorosso si sofferma sulla sconfitta della propria squadra (foto repertorio rendecalcio.it). Sei reti in due partite, un bottino che non fa felice il tecnico del Rende. «Lo 0-3 non è meritato a mio avviso – dichiara Trocini – abbiamo avuto qualche occasione ma sono molto dispiaciuto per i ragazzi e per gli arbitri. Gli episodi non ci sono andati a favore, c’era un rigore sacrosanto su Rossini. L’arbitro ha fischiato al Catania un rigore alquanto dubbio: è stato molto bravo Ripa questo pomeriggio. Dico che ci sono state 6-7 palle goal e questo è un fattore importante. Il Rende non avrebbe meritato questo passivo, abbiamo messo il Catania in difficoltà. Sino ad ora i 25 punti sono un ottimo bottino in ottica salvezza».

Lucarelli e la vittoria del Catania

Il tecnico del Catania si gode il successo della propria formazione alla ricerca di un aggancio alla vetta che vede al momento il Lecce al comando dopo il successo con il Monopoli. «La squadra aveva la rabbia agonistica che serviva su un campo molto difficile. Il Rende aveva la miglior difesa in casa – dichiara Lucarelli – nelle ultime due partite abbiamo raccolto sicuramente meno. Per stare al vertice serve una grande concretezza. La prestazione è stata veramente egregia nonostante qualche assenza di troppo. Chi ha giocato meno si è impegnato, e non poco, per la causa Catania. La rosa è veramente ampia e questo lo si vede chiaramente, senza ombra di dubbio».

Un successo che permette agli etnei di lasciare inalterato il distacco dal Lecce. «Al momento sono primi ma noi ci siamo. Il Catania questo pomeriggio ha tenuto il pallino del gioco mentre il Rende giocava con dei lanci verso la punta centrale. Sappiamo quanto sia difficile schiacciare l’avversario – conclude – nella propria metà campo».

Alessandro Artuso

Il Rende cade sotto i colpi del Catania. Curiale e Ripa chiudono la pratica

RENDE – CATANIA 0-3

RENDE (3-5-2): Forte 5,5; Sanzone 6 Porcaro 6 Pambianchi 5,5; Viteritti 6,5 (15’ st Godano 6) Rossini 5 (40’ st Felleca sv) Laaribi 5 Franco 5,5 (30’ st Boscaglia sv) Blaze 5,5; Ricciardo 5 (30’ st Vivacqua sv) Actis Goretta 5 (40’ st Modic M sv). In panchina: De Brasi, Marchio, Piromallo, Germinio, Coppola, Calvanese, Modic A. Allenatore: Trocini 5,5

CATANIA (3-5-2): Pisseri 6,5; Aya 6,5 Bogdan 6 Tedeschi 6; Semenzato 6,5 Mazzarani 6,5 Bucolo 6 (17’ st Biagianti 6) Fornito 6 (17’ st Caccetta 6) Marchese 6; Ripa 7 (27’ st Correia sv) Curiale 6,5 (41’ st Esposito sv). In panchina: Martinez, Djordjevic, Lovric. Allenatore: Lucarelli 6,5

ARBITRO: Massimi di Termoli 6

MARCATORI: 29’ pt Curiale, 9’ st rig., 26’ st Ripa (C)

NOTE: spettatori 527. Trasferta vietata ai tifosi ospiti. Ammoniti: Franco, Rossini (R), Curiale, Fornito, Bucolo (C). Angoli: 2-2. Recupero: 2′ pt, 3′ st

RENDE (CS) – Il Rende perde contro uno spietato Catania capace di colpire l’avversario per ben tre volte. Doppietta di Ripa e sigillo di Curiale per il definitivo 0-3.

Squadre a specchio al “Marco Lorenzon”. Un 3-5-2 per le formazioni che hanno dato vita ad un match condizionato dalla pioggia battente caduta in città. Il Rende rinuncia a Gigliotti per squalifica ma ritrova Felleca e Piromallo. Sulle fasce spazio a Godano sulla destra e a Blaze sulla sinistra mentre in attacco la coppia è quella formata da Ricciardo e Actis Goretta: ancora panchina per Vivacqua. Il Catania arriva in Calabria con diversi problemi. Indisponibili Blondett, Di Grazia, Lodi, Rossetti e Russotto mentre recuperano Biagianti, Caccetta e Djordjevic. In avanti spazio a Curiale e Ripa con Mazzarani che si posiziona interno di centrocampo.

Curiale porta in avanti il Catania

La squadra di casa inizia con il piede giusto attaccando la seconda in classifica sin da subito. Il Rende sfiora il vantaggio al minuto 19. Rossini prova un diagonale di prima intenzione ma la palla viene deviata dalla retroguardia etnea. Il Catania dal proprio canto cerca di giocare sulle fasce che, in fase di non possesso, sono ricoperte da Semenzato e Marchese.

I siciliani provano la conclusione con Mazzarani da fuori area: palla alta sopra la traversa. Il Catania trova il vantaggio al 29’ con un preciso colpo di piatto da pochi passi: nulla può l’estremo difensore Forte. Poco prima del minuto 40 calcio di punizione insidioso sul quale, però, nessun calciatore biancorosso riesce a respingere in rete. Conclusione smorzata di Blaze, sul finire del primo tempo, dopo un’azione confusa sponda Rende. Miracolo di Pisseri dopo il tiro ravvicinato di Franco: palla in angolo.

La doppietta di Ripa chiude i giochi

Al 8’ della ripresa Massimi di Termoli concede un rigore al Catania per fallo in area subito da Aya. Dal dischetto si reca Ripa che raddoppia i conti al “Lorenzon”. All’ora di gioco entra Godano al posto di Viteritti. Trocini, con questo cambio, cerca di riaprire la partita. Doppio cambio invece per il Catania al minuto 17: escono Fornito e Bucolo ed entrano Caccetta Biagianti.

Errore madornale in disimpegno di Pambianchi al 26’. Mazzarani recupera palla e serve Ripa che sul primo palo non lascia scampo a Forte. Il Rende cerca di riaprire il match ma Pisseri è in giornata di grazia e si oppone con grande sicurezza. Chiave dell’incontro in mano al Catania che porta a termine la gara grazie ai suoi attaccanti. Tre reti, tutte di marca etnea, che sanciscono la vittoria dei siciliani.

Alessandro Artuso

Rende, Trocini: «Felici per la classifica ma non ci montiamo la testa»

RENDE (CS) – La squadra allenata da Bruno Trocini sta lavorando intensamente in vista della partita di domani. Il Rende, dopo il pareggio in casa con il Cosenza, giocherà in trasferta con la Fidelis Andria. Fischio d’inizio fissato per le ore 16,30. Il tecnico biancorosso, intervenuto quest’oggi, nel corso di una conferenza stampa, si sofferma sul momento positivo della propria squadra.

Il Rende di Trocini e la posizione di classifica

La formazione del presidente Coscarella è a caccia del quinto risultato utile consecutivo forte di due vittorie con Monopoli e Matera e di due pareggi, senza reti, con Casertana e Cosenza. «Andiamo a giocare una partita difficile contro un avversario che ha bisogno di fare punti – dichiara Trocini – ma anche noi vogliamo fare bene. Vogliamo raggiungere l’obiettivo il prima possibile».

Il campionato e la qualità della rosa

Girone d’andata che si concluderà a breve ma con la certezza di aver superato tutte le aspettative di inizio stagione. Quinto posto all’orizzonte e classifica che fa ben sperare per il futuro. «Stiamo facendo un campionato ottimo e siamo felicissimi per questo. Non perdiamo di vista la nostra dimensione e la qualità migliore che è l’umiltà. In campo cerchiamo di proporci con la massima intensità». L’intera rosa sarà a disposizione del tecnico. Diverse scelte su chi mandare in campo. «È difficile lavorare quando si hanno pochi calciatori a disposizione. Discorso diverso quando, invece, si può contare su una rosa competitiva. Ringrazio lo staff medico – conclude Trocini – per il lavoro quotidiano».

Ecco i convocati per la gara di domani.

PORTIERI: Forte, De Brasi;

DIFENSORI: Marchio, Sanzone, Pambianchi, Calvanese, Viteritti, Germinio, Blaze, Coppola, Porcaro;

CENTROCAMPISTI: Rossini, Boscaglia, Laaribi, Modic A, Piromallo, Godano, Gigliotti, Franco;

ATTACCANTI: Actis Goretta, Vivacqua, Ricciardo, Modic M.

Derby senza reti al “Lorenzon” tra Rende e Cosenza

RENDE – COSENZA 0-0

RENDE (3-5-2): Forte 6; Sanzone 5,5 Porcaro 6,5 Pambianchi 6; Godano 6 (44’ st Viteritti sv) Gigliotti  5,5 (44’ st Vivacqua sv) Franco 6,5 (35’ st Boscaglia sv) Laaribi 5,5 Blaze 6; Rossini 5,5 Actis Goretta 5,5 (20’ st Ricciardo 6). In panchina: De Brasi,, Marchio, Piromallo, Germinio, Coppola, Calvanese, Modic A, Modic M. Allenatore: Trocini 6

COSENZA (3-5-1-1): Perina 6; Idda 6 Dermaku 6,5 Pasqualoni 6 (32’ st Pascali sv); Corsi 6 Bruccini 5,5 Palmiero 6,5 Calamai 6 D’Orazio 6,5; Mungo 6 (30’ st Statella sv); Baclet 5,5 (21’ st Mendicino 6). In panchina: Saracco, Pinna, Boniotti, Azzinnari, Collocolo, Trovato, Liguori, Loviso. Allenatore: Braglia 6

ARBITRO: Mei di Pesaro 6

NOTE: spettatori 3500 circa. Ammoniti: Baclet, Pascali (C), Laaribi (R). Angoli: 6-6 Recupero: 0‘ pt, 5‘ st

RENDE – Il derby tra Rende e Cosenza termina con un pareggio senza reti (foto Farina). Diverse occasioni ma la palla non entra. La formazione di via degli Stadi sale a quota 17 punti mentre la squadra del presidente Coscarella giunge a quota 25.

Novità in casa Cosenza per la partita con il Rende. Braglia manda in campo Pasqualoni a sinistra della difesa. I rossoblù si schierano con un 3-5-1-1 con Mungo dietro l’unica punta Baclet. Il Rende propone il solito 3-5-2 con Rossini che si posiziona nuovamente in attacco con Actis Goretta.

Occasionissima per Mungo, occasione per Actis Goretta

La squadra di Braglia spinge sin da subito cercando la via del vantaggio. Al minuto 8 cross dalla sinistra di D’Orazio e colpo di testa di Baclet che non inquadra la porta di Forte. Il Rende risponde cercando l’imbeccata di Actis Goretta su assist di Blaze: palla alta. Al 20’ Mungo cerca il tiro dalla sinistra ma la conclusione è sbilenca e termina sopra la traversa. L’asse Mungo- Baclet per poco non trova la via della rete. Al minuto 24 il furetto serve il francese che, però, spedisce la palla fuori.

Dopo pochi secondi Baclet non riesce ad impattare bene con la palla a seguito del cross di D’Orazio. Spinge maggiormente il Cosenza mentre i biancorossi cercano la via del contropiede. Alla mezz’ora di gioco Baclet lancia dalla destra servendo Mungo che cerca il gesto tecnico: palla clamorosamente fuori. Actis Goretta al 39’ sfiora la marcatura ma la conclusione, durante l’azione concitata, termina al lato. Sul finire è ancora il Rende a portarsi in avanti con un tiro a giro di Gigliotti che non va per il verso giusto.

Derby, Mendicino allo scadere ad un passo dalla rete

Nessun cambio da parte di entrambe le formazioni scese in campo al “Lorenzon”. Al 10’ angolo di D’Orazio e colpo di testa debole da parte di Bruccini. Al 20’ un cambio per parte: Ricciardo entra sostituendo Actis Goretta mentre Baclet fa spazio a Mendicino. I due allenatori decidono per i cambi non modificando il modulo di gioco proposto. Il Cosenza continua ad attaccare mentre il Rende prova la giocata di ripartenza.

Braglia tenta la carta Statella facendo uscire Mungo che è uscito anzitempo causa problema fisico. Al minuto 34 Pascali cerca di superare Forte con un colpo di testa ma la palla è debole. Trocini, invece, inserisce Boscaglia al posto di Franco. Pascali al 38’ ci prova nuovamente di testa ma l’esito è il medesimo della precedente situazione. Mendicino si destreggia al 41’ e fa fuori un avversario cercando subito la conclusione. La palla, però, non scende.

Mei di Pesaro assegna 5 minuti di recupero. Il Rende al 48’ sfiora la rete con un calcio piazzato di Laaribi che non entra in porta. Subito dopo ultima azione firmata Cosenza. Mendicino davanti alla porta sfiora la traversa. Termina con un pareggio senza reti il derby del Campagnano.

Alessandro Artuso

Trocini: «Il Rende con le giuste motivazioni per continuare a fare bene»

RENDE – Giornata di rifinitura, rigorosamente a porte chiuse, per il Rende di Trocini. Il tecnico biancorosso rientra sulla panchina dopo la giornata di squalifica scontata nella partita vinta in casa con il Matera. La formazione calabrese è attualmente al quarto posto con 23 punti conquistati in concomitanza con il Siracusa.

Trocini e la Casertana

Il prossimo avversario del Rende sarà la Casertana. Domani pomeriggio alle ore 18,30 sarà sfida al “Pinto”tra le due formazioni. Trocini, nel corso della conferenza stampa della vigilia, analizza il momento e si concentra sui campani. «Ogni domenica c’è un esame. Affronteremo una squadra – dichiara Trocini – che non merita la classifica che ha. La Casertana nell’ultimo periodo ha trovato il giusto equilibrio, sarà una partita difficilissima».

Si avvicina il derby con il Cosenza

Dopo la trasferta di Caserta il Rende riceverà al “Marco Lorenzon” il Cosenza di Piero Braglia. Sarà sfida tra le due domenica 3 dicembre alle ore 16,30. «Le motivazioni non mancano mai a questo gruppo. Qui ci sono dei ragazzi – afferma il tecnico – che hanno una grande occasione. Tanti sanno bene quale sia l’atteggiamento giusto da proporre in campo». Ricciardo torna a disposizione e sarà tra i convocati. Il ragazzo sta recuperando dal problema fisico ragion per cui partirà, ovviamente, direzione Caserta.

Ecco i convocati per la gara di domani.

PORTIERI: Forte, De Brasi;

DIFENSORI: Marchio, Sanzone, Pambianchi, Calvanese, Viteritti, Germinio, Blaze, Coppola, Porcaro;

CENTROCAMPISTI: Rossini, Boscaglia, Laaribi, Modic A, Piromallo, Godano, Gigliotti, Franco;

ATTACCAMTO: Actis Goretta, Vivacqua, Ricciardo, Modic M.

Anticipato al pomeriggio il derby tra Rende e Cosenza

COSENZA – Il prossimo 3 dicembre avrà luogo il derby tra Rende e Cosenza. La partita si svolgerà al “Marco Lorenzon”. Le due società hanno deciso di anticipare il confronto (foto repertorio Facebook rossoblù).

Anticipato il derby Rende-Cosenza

Inizialmente programmato per le ore 20,30 i due club hanno inteso disputare il match nel pomeriggio alle ore 16,30. Manca soltanto l’ufficialità che sarà comunicata, a breve, da parte della Lega Pro. Il Cosenza è reduce dalla sconfitta nell’altro derby perso a Catanzaro. Il Rende, invece, è attualmente al quarto dopo il successo con il Matera ottenuto davanti ai propri tifosi.

Ginobili nel dopo Rende-Matera: «Felici per i tre punti». La gioia di Actis Goretta per la doppietta

RENDE (CS) – Tempo di commenti in sala stampa per il Rende vittorioso con il Matera. Situazioni opposte per le due formazioni.

Ginobili e il cammino biancorosso

Il Rende è in piena corsa play-off. Un buon ruolino di marcia che fa ben sperare per il futuro. L’allenatore in seconda Max Ginobili si dice soddisfatto per la prestazione dei propri ragazzi. «Sono felice per la vittoria e per Actis Goretta che si è sbloccato. Finalmente ha segnato dei goal pesanti. Dal nostro punto di vista – dichiara Ginobili – cerchiamo di non guardare la classifica. Dopo la sosta vedremo come ci posizioneremo. Adesso concentrazione al massimo e grande intensità di gioco per portare a casa punti importanti. Con il rientro di Ricciardo avremo sempre più alternative».

Actis Goretta e la doppietta

Actis Goretta e la gioia negli occhi del calciatore. Una doppietta importante che ha lanciato i biancorossi nelle zone alte della classifica. «Felicissimo per la vittoria e per la rete. Speravo tanto di segnare e di far gioire i tifosi. Alla classifica ora non pensiamo – afferma Goretta – il mio obiettivo è quello di fare bene».

Auteri e la sconfitta di Rende

Il tecnico Gaetano Auteri commenta a muso duro la sconfitta dei suoi. Forti critiche nei confronti della terna arbitrale. «Partita che non siamo riusciti a portare sulla nostra via. Il campo di gioco – dichiara Auteri – non ci ha favorito, un terreno di gioco al limite. Eravamo in pochi, soltanto 17, e quindi non potevo fare grandi cambi. Dispiace per la situazione, abbiamo giocato la partita per come meglio potevamo, in questo momento non riusciamo ad andare in vantaggio».

Critica senza tanti giri di parole per la condotta del fischietto Santoro di Messina. «I giocatori hanno speso tanto ma l’arbitro, in alcune circostanze, non si è comportato bene. Forse è analfabeta – tuona  Auteri – probabilmente impiegherà molto per scrivere un calciatore ammonito. Ha perso tanti minuti per una semplice sostituzione. Sul calcio di rigore sono molto dubbio – conclude Auteri – sette ammonizioni sono tante».

Alessandro Artuso 

Actis Goretta lancia il Rende, nulla può il Matera di Auteri

RENDE – MATERA 2-0

RENDE (3-5-2): Forte 7; Sanzone 6 Porcaro 6 Pambianchi 6; Godano 6,5 (23’ st Viteritti 6) Boscaglia 5,5 Laaribi 6 Gigliotti 6 (31’ st Franco sv) Blaze 6; Rossini 6,5 (39’ st Ricciardo sv) Actis Goretta 7,5 (23’ st Vivacqua 6). In panchina: De Brasi, Marchio, Piromallo, Ricciardo, Germinio, Coppola, Calvanese, Modic A, Modic M. Allenatore: Ginobili 6,5

MATERA (3-4-3): Golubovic 5,5 (13’ st Tonti 6); Scognamillo 5 Buschiazzo 5,5 Sernicola 5,5; Salandria 5,5 (1’ st Maimone 5,5) Urso 6 De Falco 5.5 Casoli 5.5; Battista 5 (19’ st Corado 5) Dugandzic 5,5 (1’ st Sartore 5) Giovinco 6,5. In panchina: Mittica, Sartore, Dammacco, Corrado, Tonti. Allenatore: Auteri 5,5

ARBITRO: Santoro di Messina 6

MARCATORE: 10’ pt, 10’ st rig. Actis Goretta (R)

NOTE: spettatori 644 di cui 126 ospiti. Ammoniti: Gigliotti, Boscaglia, Forte (R), Buschiazzo, Tonti, Maimone, Urso, Sartore (M). Angoli: 2-4. Recupero: 0‘ pt, 5‘ st

RENDE (CS) – Il Rende supera il Matera con una doppietta firmata da Actis Goretta. Una rete per tempo e la squadra di Auteri crolla sotto i colpi del centravanti dei calabresi. Lucani decimati e poco prolifici sotto porta se non per il furetto Giovinco.

Ritorna in campo dal primo minuto Sanzone per la difesa a 3 sponda Rende. Il duo d’attacco dei biancorossi è formato da Rossini e Actis Goretta, in panchina Vivacqua e Ricciardo. Matera con emergenza uomini. Alla trasferta calabrese si sono presentati soltanto in 17 elementi. Auteri schiera il suo consolidato 3-4-3. In tribuna l’allenatore del Rende Trocini causa squalifica.

È l’ora di Actis Goretta, incrocio dei pali per Giovinco

Il primo tiro della gara porta la firma di Giovinco al minuto 6 ma la sfera termina fuori. Possesso palla per la formazione ospite, Rende in attesa dei varchi giusti. I padroni di casa trovano il vantaggio al 10’. Godano salta in bello stile un avversario e la mette al centro: Goretta non si fa intimorire e di piatto non sbaglia.

I lucani cercano il pareggio ma il colpo di testa di Scognamillo si impenna sopra la traversa. Il Matera passa al 4-3-3 con Salandria che in fase di non possesso si posiziona sulla fascia di destra. Al minuto 36 Godano cerca la conclusione dalla distanza con la sfera che si spegne alta. Un pallonetto di Giovinco per poco non entra in porta. Il Rende si salva, esclusivamente, grazie all’incrocio dei pali.

Raddoppia Actis Goretta su rigore

Auteri opta per due cambi: entrano Maimone e Sartore ed escono Salandria e Dugandzic. Scognamillo si divora una clamorosa occasione da due passi. Ingenuità difensiva del Matera e calcio di rigore per il Rende. Dal dischetto va Actis Goretta che segna il raddoppio quando l’orologio segna il minuto 10 della ripresa.

Il Matera fallisce un’occasione importante con Giovinco. Doppio cambio al 23’ per il Rende. Escono il marcatore di giornata Actis Goretta e Godano e fanno il loro ingresso Vivacqua e Viteritti. Tiro al volo di Urso al minuto 29 ma la sfera non scende. Nel finale Laaribi prova la conclusione da calcio piazzato ma Tonti blocca centralmente. Al “Marco Lorenzon” il Rende ottiene un’altra importante vittoria per la zona play-off.

Alessandro Artuso