Archivi tag: Rende

Rende, Comitato di cittadini chiede fotovoltaico su ogni tetto di ente pubblico

RENDE (CS) – «Una elementare idea che porterebbe però a dei grandi benefici collettivi: finanziamento di progetti per la realizzazione del fotovoltaico su ogni tetto di Ente pubblico laddove, naturalmente, non vi siano vincoli artistici, architettonici, ambientali né di altro genere. Su palestre, scuole, case di riposo, teatri, centri sociali e tutti gli altri edifici pubblici presenti sul territorio,  anche soltanto per rendere autonomi gli Enti rispetto al fabbisogno di energia degli impianti pubblici». È quanto chiede in una nota Carlo Rinaldo, portavoce  di Comunità in partecipazione diretta – Comitato di cittadini

Ancora più attuale nel momento in cui, dati i tristi eventi della guerra in Europa tra Russia e Ucraina, ci si è “improvvisamente risvegliati” dal sonno che non ci faceva rendere conto della quasi totale dipendenza energetica esterna della UE e dunque e soprattutto anche italiana. Si avrebbero ricadute positive per la produzione interna di energia, per l’economia ma anche per l’ambiente e che contribuirebbero allo sviluppo della forza lavoro nonché alla diminuzione delle tasse. Una fusione tra vantaggi sociali, vantaggi economici uniti a quelli ambientali. In definitiva una revisione dell’Eco-bonus del 110% per avere ricaduta positiva di gran lunga superiore.

Rubgy, festa sull’asse Rende – Reggio Calabria

RENDE (CS) – Sì torna a sorridere sui campi da rugby calabresi, con una manifestazione che unisce i due capi della regione nel simbolico fraterno abbraccio dei tanti bambini e bambine delle società di Reggio Calabria e di Rende protagonisti della Festa del Rugby svoltasi domenica 27 marzo al “Mazzuca”, nel cosentino. L’evento, promosso dall’Asd Rugby Rende, ha infatti registrato l’entusiasta partecipazione dei piccoli atleti dei due Club reggini – CAS Rugby Reggio Calabria e SMS Gebbione Bevacqua Rugby – e del Rugby Cosenza 2007 assieme, ovviamente, ai giovani biancorossi padroni di casa: un bellissimo momento di incontro e gioco, vissuto all’insegna della spensieratezza e
dell’amicizia, articolato in percorsi votati allo sviluppo degli schemi motori di base e mini round di Tag e Touch Rugby, evoluzioni del classico rugby a quindici che privilegiano il divertimento più puro e, semplificando i fondamentali della disciplina, permettono un ritorno graduale al contatto. Dopo due anni decisamente difficili la gioia con la quale i ragazzi hanno vestito i propri colori, tornando finalmente a calcare il rettangolo verde, allarga il cuore e getta concretamente le basi della ripartenza. Compagni e avversari hanno risposto positivamente all’invito dei propri Tecnici-Educatori, dando vita a una esaltante giornata di sport all’aria aperta conclusasi con il tradizionale e, soprattutto, abbondante Terzo Tempo, per il quale i nostri complimenti vanno alle famiglie, orgogliose ed emozionate quanto i propri piccoli per questo nuovo avvio. La riuscita di questa Festa del Rugby dà nuovi stimoli ad una stagione ovale ancor più travagliata delle precedenti, se possibile, con i suoi continui arresti e riavvii, e si configura come preludio al secondo Open Day FIR, in calendario il 9 e 10 aprile, un’iniziativa coordinata da FIR, attraverso il coinvolgimento di tutti i Comitati e le Delegazioni Regionali presenti sul territorio nazionale, il cui fine è quello di presentare la palla ovale ai ragazzi e alle ragazze fra i 5 e i 14 anni attraverso un weekend di festa, gioco, amicizia e accoglienza.
La domenica rugbistica calabrese si è chiusa con il match Under 17 fra Rugby Rende e CAS Reggio Calabria, valido per il campionato di categoria e terminato in favore dei reggini con un finale di 12-41.

Rende, avviati i PUC: “obbligo” di lavorare per chi prende il reddito di cittadinanza

RENDE – I PUC – Progetti Utili per la Collettività – sono rivolti alle persone che beneficiano del reddito di cittadinanza che abbiano sottoscritto un Patto per il Lavoro o un Patto per l’Inclusione Sociale con un’impegno settimanale a favore della comunità in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e a tutela dei beni comuni.

“I PUC – spiega l’assessore alle politiche sociali Annamaria Artese – rappresentano un’occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività: per i beneficiari, perché i progetti saranno strutturati in coerenza con le competenze del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Centro per l’impiego o presso il Servizio sociale del Comune; per la collettività, perché i PUC dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità locale e attivati per dare un contribuito alla propria comunità di appartenenza”.

Il primo progetto avviato dall’amministrazione comunale rendese è stato denominato “Ti accompagno” e prevede che otto beneficiari del RdC, quattro segnalati dal Servizio sociale del Comune e quattro dal CPI di Cosenza, prestino servizio di accompagnamento agli studenti delle scuole primarie e secondarie di Rende impegnati nelle attività laboratoriali del progetto “Conosci il tuo borgo”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche per la Famiglia. Avviato anche il progetto culturale su attività di supporto alle biblioteche che prevede l’impiego di venti beneficiari.

Molto importante per la città è, inoltre, il progetto relativo all’ambiente, con ben 40 unità che si occuperanno della manutenzione del verde e del supporto del decoro urbano. Il sindaco Marcello Manna si dice soddisfatto dell’avvio dei progetti utili per la collettività anche perché: “rappresentano un’importante occasione di inclusione per i beneficiari e per la nostra comunità, un momento di crescita collettiva”

Bocce, A2: Acri sbanca Latina. Pari esterni per Catanzarese e Cosenza, Rende da rivedere

Rinascita Acri! Il vero campionato dei cosentini (nel Girone 2 centro – sud) è cominciato con la vittoria contro Caserta nel recupero e la vittoria in trasferta in casa di Nuovo Grifone ne è la conferma. La partita, condotta dall’inizio (con la vittoria del primo set di terna di Gradilone – Algieri – G. Veloce e dei due set di individuale di un ottimo Antonio Veloce) alla fine (con due set di coppia con Gradilone – G. Veloce e Algieri – A. Veloce). La squadra del presidente – giocatore Gradilone sale così a sei punti e saluta l’ultimo posto in classifica. Sabato 2 aprile in casa contro S. Erminio (Pg) cercherà la terza vittoria consecutiva.

Nel Girone 1 centro – sud sono arrivati due importanti pareggi in trasferta contro due avversari impegnativi per Catanzarese e Città di Cosenza. A Torgiano (Pg) una coriacea Catanzarese ferma la seconda della classe Gialletti e sale a 9 punti in classifica. Una gara che i giallorossi a fine primo tempo addirittura conducevano per 3-1, merito soprattutto della formazione di terna (Perricelli – Scicchitano – Bianco, foto) che ha vinto entrambi i propri set. Nella ripresa meglio gli avversari e ai calabresi per portare a casa i tre punti non basta il solo set vinto dalla coppia Piscitelli – Valentino.

Equilibrata, almeno nel risultato (4-4 i set e 45-44 i punti), la trasferta di Cosenza a Terzigno (Na). Buona la prestazione dei calabresi che ritrovano un Domenico Giannotta in gran forma ma perdono a fine primo turno Andrea Granata per infortunio e scendono in campo senza il capitano Fabio Toteda.. Il Città di Cosenza, che a tratti ha meritato anche qualcosa in più, si porta a metà classifica a sei punti, in attesa della seconda trasferta consecutiva nel napoletano, a Cicciano (2 aprile), per migliorarsi ancora.

Rimandata infine la Franco Parise Città di Rende che perde in casa contro l’ostica Cicciano ed in classifica scivola all’ultimo posto (2 punti). Vinti solo un set per turno (uno con la terna De Rose – Carbone – Mazzuca e uno con la coppia De Rose – Tagliente A.). Nel prossimo turno Rende dovrà necessariamente ritrovarsi e ritrovare la via della vittoria in casa contro Aquino.

 

TABELLINI – Sesta giornata

GIRONE 1 CENTRO – SUD

BOCC. GIALLETTI (PG) VS CATANZARESE 4-4 (40-46)

Sisti – Valecchi (2° set sost. Giulietti) – Marcucci vs Perricelli – Scicchitano – Bianco 5-8, 2-8; Scapicchi vs Valentino 8-3, 0-8; Sisti – Marcucci vs Scicchitano (2° set sost. Perricelli) – Bianco 8-5, 8-2; Scapicchi – Giulietti vs Piscitelli – Valentino 8-4, 1-8;

ALL. GIALLETTI: Franco Cipiciani (dir. Rino Chiocci)

ALL. CATANZARESE: Cosimo Fabiani (dir. Antonella Germanò)

DIRETTORE DI GARA: Davide Matteocci

ARBITRI: Vittorio Lenti – Giuseppe Crisistomi

FRANCO PARISE CITTA’ DI RENDE VS M. G. CICCIANO (NA) 2-6 (33-59)

De Rose – Carbone – Mazzuca (2° set sost. Tagliente A.) vs Corrado – Capasso – Versione 0-8, 8-4; D. Spadafora vs Moccia 2-8, 4-8; De Rose – Tagliente A. vs Versione – Capasso 8-7, 3-8; D. Spadafora (2° set sost. Carbone) – S. Spadafora (1° set sost. Tagliente P.) vs Moccia – Corrado 3-8, 5-8;

ALL. RENDE: Luigi Mandolito (dir. Matteo Longobucco)

ALL. CICCIANO: Santolo Spampanato (dir. Mario Pizzini)

DIRETTORE DI GARA: Vitaliano Palaia

ARBITRI: Andrea La Face – Vincenzo Valentino (NA)

ARTE IN FERRO AQUINO VS CITTA’ DI COSENZA 4-4 (45-44)

Tassino – Vernazzano – Brancaccio vs Granata A. – Granata D. – De Rose 8-3, 0-8; Aquino vs Buffa 8-2, 2-8; Tassino – Vernazzano vs Giannotta – De Rose 8-1, 6-8; Aquino – Liberato vs Granata D. – Buffa 5-8, 8-6;

ALL. AQUINO: Carlo Boccia (Michele Boccia)

ALL. COSENZA: Pasquale Granata (dir. Roberto Urso)

DIRETTORE DI GARA: Antonio Dello Iacovo

ARBITRI: Roberto Mele – Emilio Betelli

 

GIRONE 2 CENTRO – SUD

NUOVO GRIFONE (LT) VS SANT’ANGELO CITTA’ DI ACRI 3-5 (36-48)

Testi – Di Bernardo Gagliardi E. – Di Bernardo Gagliardi M. vs Gradilone – Algieri S. – Veloce G. 4-8, 8-7; Iaboni (2° set sost. Angelucci) vs Veloce A. 2-8, 1-8; Testi (2° set sost. Porcelli) – Di Bernardo Gagliardi E. vs Gradilone – Veloce G. 0-8, 8-1; Iaboni – Di Bernardo Gagliardi M. vs Algieri S. – Veloce A. 8-0, 5-8;

ALL. N. GRIFONE: Franco Dall’Ara (dir. Gaetano Molinari)

ALL: ACRI: Cosimo Guglielmello (dir. Francesco Ferraro)

DIRETTORE DI GARA: Giuseppe Miceli

ARBITRI: Franco Cantarini – Reali Mauro

Rende, padre e figlio nascondevano in casa oltre 6 kg di marijuana

RENDE (CS) – L’attività di controllo della compagnia dei Carabinieri di Rende, che ha visto l’impiego di diverse pattuglie dell’Arma, comprese le unità cinofile del Nucleo di Vibo Valentia, ha consentito di rinvenire, a seguito di una perquisizione domiciliare nei confronti di un giovane di 29 anni6,676 kilogrammi (sei/vrg/seicentosettantasei) di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, scaltramente occultati in un magazzino adiacente l’abitazione, dotata di debita porta con serratura al fine di eludere il loro ritrovamento. Tuttavia, nonostante le cautele adottate, grazie all’infallibile fiuto di “Collins”, il pastore tedesco in servizio presso il Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Vibo Valentia, è stato possibile rinvenire il quantitativo di stupefacente in parte sotto vuoto in confezioni ancora da suddividere in dosi da immettere sul mercato. Sequestrato anche l’occorrente per il confezionamento delle dosi da immettere sul mercato, come bilancini di precisione per pesare lo stupefacente.

Durante la perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti ulteriori 4,4 gr. di “marjuana” nella disponibilità del padre del ragazzo, il quale è stato segnalato alla Prefettura di Cosenza per “detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale”; l’uomo inoltre, a seguito di un controllo esteso in materia di armi e munizioni, è stato trovato in possesso di n. 15 (quindici) cartucce calibro 12 illegalmente detenute. Per tale motivo è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza per “detenzione abusiva di munizioni”, mentre le armi regolarmente detenute, sono state sottoposte a ritiro cautelativo.

Lo stupefacente sequestrato avrebbe consentito di ricavare all’incirca 650 (seicentocinquanta) dosi che, vendute al dettaglio, avrebbero avuto un valore di oltre 10.000 euro (diecimila). L’arrestato, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Cosenza, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Blitz tra Cosenza e Rende, smantellata rete di spaccio: decine di misure cautelari

COSENZA – Nella mattinata, oltre 50 Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, Genova e Napoli, supportati dalle unità cinofile antidroga, con la copertura aerea dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, hanno dato esecuzione a 10 misure cautelari emesse dal GIP presso il Tribunale di Cosenza, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di altrettanti soggetti di nazionalità italiana di età compresa tra i 30 e 60 anni, indagati, a vario titolo, in ordine ai reati di “detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso” e di “estorsione”.

L’indagine, da cui deriva l’odierna operazione di polizia giudiziaria, è stata condotta dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Rende, con il prezioso contributo della Stazione Carabinieri di Bisignano e sotto il costante e incessante coordinamento del Sostituto Procuratore della Repubblica di Cosenza, assegnatario del fascicolo. Nell’arco di pochi mesi le indagini condotte, rese particolarmente complesse poiché estese a diversi  luoghi dell’interno territorio Nazionale le cui individuazioni hanno richiesto non pochi sforzi e laboriose attività di analisi al fine di captare il filo conduttore con la Calabria, hanno consentito di ricostruire la rete e gli intrecci di un gruppo di soggetti operanti nel florido settore del commercio di sostanze stupefacenti prevalentemente “hashish” e di disarticolarne i canali di approvvigionamento e smercio.

L’attività ha avuto inizio nel giugno 2021, a seguito di alcune informazioni acquisite in merito a dei tentativi di furto da realizzare nel territorio di Bisignano da parte di un gruppo composto da persone dell’hinterland cosentino ed extraregionale.

Il monitoraggio sui contatti delle persone ritenute appartenenti al gruppo delinquenziale  in argomento ha poi permesso di individuare una rete di spaccio, con progressiva estensione dell’attività investigativa volta a ricostruire la catena dell’approvvigionamento delle sostanze stupefacenti.

Ne è conseguita l’individuazione di diverse piazze di spaccio site da un lato nel capoluogo e dall’altra nell’area urbana di Rende e Bisignano.

Nel corso dell’articolata attività d’indagine sono stati ricostruiti e cristallizzati numerosi episodi di spaccio o di illecita detenzione, nonché sono state documentate le attività di “broker” dediti al procacciamento delle sostanze stupefacenti in particolare del tipo “hashish”.

Dagli approfondimenti investigativi sono emerse le propaggini extraterritoriali delle attività di procacciamento dello stupefacente, dal momento che i maggiori indagati hanno anche intrattenuto rapporti con esponenti malavitosi della Campania e del capoluogo ligure (Genova), indicativi dei canali di approvvigionamento.

Nel corso delle investigazioni, caratterizzate da intercettazioni e da contestuali attività di osservazione, numerosi sono stati i riscontri a seguito delle attività illecite captate, tra cui  arresti, ed alcune denunce in stato di libertà di alcuni soggetti emersi, nonché rinvenimento e sequestro di considerevoli quantitativi di sostanza stupefacente.

In particolare, nel corso delle indagini:

  • 3 persone sono state tratte in arresto in flagranza di reato;
  • 1 persona denunciata in stato di libertà;
  • si è proceduto al sequestro di:
  • oltre 5,2 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish” per un valore di circa € 20.000 (ventimila).

Inoltre, l’attività svolta ha consentito di appurare un ulteriore acquisto, da parte degli indagati autoctoni del capoluogo bruzio, di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti del tipo “hashish” da immettere nel mercato, per un valore di circa € 40.000.

 

Con riferimento al reato di approvvigionamento e spaccio di sostanze stupefacenti, le attività hanno consentito di appurare che alcuni indagati, per rifornirsi di ingenti quantità di sostanze stupefacente da immettere nella piazza dell’hinterland cosentino, al fine di celare le comunicazioni intercorrenti con i propri fornitori extraregionali utilizzavano un linguaggio impiegato solitamente per il commercio di veicoli (macchina, motorino, bisarca etc.). Nello specifico per quantificare e qualificare un ingente quantitativo di sostanza stupefacente venivano utilizzati i termini quali “macchina, bisarca” , mentre per quantitativi di inferiori entità  veniva utilizzato il termine “motorino”.

Nel corso delle operazioni di captazione sono stati acquisiti importanti elementi di prova anche in ordine a estorsioni commesse da alcuni degli indagati per il recupero dei crediti derivanti dalla vendita di quantitativi di sostanze stupefacenti nei confronti di un altro indagato. In una circostanza il creditore, per attualizzare le proprie minacce e recuperare il credito derivante dalle precedenti cessioni di stupefacente, accedeva nell’abitazione del debitore arrecando danni considerevoli ai suppellettili in essa presenti.

Proprio la meticolosità da parte dei militari dell’Arma nello sviluppo di ogni possibile approfondimento investigativo per acquisire inconfutabili elementi di prova sul conto degli indagati è stata riconosciuta nelle iscrizioni formulate dalla Procura della Repubblica di Cosenza (17 ipotesi di reato a carico dei 10 indagati) e nelle consequenziali valutazioni dal Giudice per le Indagini Preliminari, il quale nel provvedimento di applicazione delle misure cautelari ha qualificato il delineato quadro indiziario come grave, univoco e  concordante.

L’attività così espletata dall’Aliquota Operativa del NORM di Rende ha consentito di eseguire le odierne misure cautelari:

Soggetti colpiti dalle misure cautelari in carcere:

  1. G., 47 anni;
  2. G., 55 anni;
  3. V., 66 anni;
  4. G., 38 anni;
  5. A., 48 anni

 

Arresti domiciliari:

  1. P., 51 anni;
  2. V., 56 anni;

Sono invece tutt’ora in corso le ricerche di ulteriori tre indagati al momento irrepetibili.

 

 

Rende, domani arriva Marisa Laurito per la rassegna teatrale Primo Atto

RENDE (CS) – Prosegue a Rende Primo atto, rassegna teatrale promossa da Associazione 900 e patrocinata dall’amministrazione comunale.
Sabato 12 marzo alle 21,00 va in scena al cineteatro Garden “Persone Naturali e Strafottenti” di Patroni Griffi diretto da Giancarlo Nicoletti e con la partecipazione di Marisa Laurito.
Una tragicommedia imperdibile che vedrà protagonista la grande drammaturgia napoletana con uno spettacolo che il Corriere della Sera ha definito “la rivincita di Patroni Griffi quarant’anni dopo”, impreziosito dalla interpretazione dell’attrice partenopea,uno dei volti più noti e amati del panorama televisivo italiano.
Un lavoro intenso, scritto da Giuseppe Patroni Griffi, tra le figure più versatili del panorama culturale italiano del Novecento, e riportato in scena quarant’anni dopo nel nuovo e brillante allestimento firmato da Giancarlo Nicoletti, con in scena insieme a Marisa Laurito, Giovanni Anzardo e Livio Beshir

Rende, tragico schianto sulla 107. Muore medico 68enne

RENDE – È deceduto dopo essere rimasto coinvolto nel tragico incidente stradale avvenuto ieri nel primo pomeriggio a Rende, Bruno Mazzei, medico geriatra di 68 anni. L’uomo, secondo le prime ipotesi, avrebbe accusato un malore in auto andando a scontrare frontalmente con un’altra vettura che viaggiava in direzione opposta. Una volta estratto dalle lamiere del suo veicolo, le sue condizioni sono apparse subito gravissime ed è stato portato in codice rosso in ospedale a Cosenza dove è deceduto qualche ora dopo. In un primo momento la situazione era sembrata grave mentre poi è precipitata fino all’arresto cardiocircolatorio.

Nell’impatto sono rimaste ferite ma non gravemente, anche altre persone che viaggiavano a bordo delle auto. Il dottor Mazzei lavorava a Villa Gioiosa a Montalto Uffugo.

È morto l’uomo che si è dato fuoco davanti la caserma di Rende

NAPOLI – Non ce l’ha fatta il giovane docente di 33 anni, originario della provincia di Crotone e residente a Rende, che si era cosparso di benzina davanti la caserma dei carabinieri di Rende dandosi fuoco. L’uomo è morto all’ospedale Cardarelli di Napoli dove era ricoverato dal pomeriggio di lunedì 31 gennaio

A soccorrerlo per primi erano stati due gommisti, Roberto Viatore e Dmytro Berezyak, che dopo aver assistito al gesto disperato dell’uomo sono accorsi per spegnere le fiamme. Francesco Chiarello secondo quando si apprende, non ce l’ha fatta a causa delle gravissime ustioni riportate su oltre il settanta per cento del corpo e i diversi tentativi di salvarlo da parte dei sanitari del Centro grandi ustionati di Napoli dove purtroppo, dopo giorni di agonia, è deceduto.

Nei giorni successivi al suo ricovero a Napoli, dopo il trasferimento dall’Annunziata di Cosenza, le sue condizioni erano state definite gravi ma stazionarie ma evidentemente nelle ultime ore, il quadro clinico è precipitato fino alla morte. Sui motivi che avevano portato al suo gesto erano circolate nelle ore successive diverse fake news così come il video con i momenti terrificanti della sua azione e le foto del povero Francesco durante il trasporto in ambulanza e al Pronto soccorso.

«Oggi è un giorno triste per la nostra comunità. Mi stringo al dolore dei suoi familiari anche a nome della giunta, del consiglio comunale e di tutta la Città di Rende con la speranza che la terra gli sia finalmente lieve». Così su Facebook il sindaco di rende, Marcello Manna.

Serie A2 raffa, vince la Catanzarese, zoppicano le cosentine. Acri k.o.

COSENZA – Fine settimana non proprio da incorniciare per le squadre calabresi del campionato di alto livello di Serie A2 della raffa.

Nel Girone 1 Centro-Sud Sorride solo la Catanzarese, artefice di una grande vittoria contro i napoletani di Aquino. Nel primo turno, chiuso sul 4-0, la squadra di mister Abramo non lascia che le briciole agli avversari, come dimostrano i punteggi dei set di terna e degli individuali (8-1, 8-0; 8-0, 8-1). Nel secondo turno, per chiudere la contesa a bottino pieno, ai giallorossi basta vincere due set di coppia (uno con Perricelli – Scicchitano, l’altro con Valentino – Bianco). Sabato 19 febbraio ancora una gara casalinga contro Cicciano.

Secondo pareggio consecutivo per la Franco Parise Città di Rende che a Terni chiude 4-4. La gara parte in salita per i rendesi che a fine primo tempo hanno conquistato solo un set di individuale con Davide Spadafora. Nella ripresa la reazione di De Rose (che vince un set di coppia con Carbone) e compagni. Bene la coppia formata da Davide e Simone Spadafora che conquista entrambi i propri set di coppia. Approfittando della trasferta umbra, i rendesi (come il Città di Cosenza) hanno chiesto e ottenuto dalla Fib di poter anticipare la gara in programma per il terzo turno domenica 13 febbraio in casa di Gialletti, dove è però battuta 3-5. Una sconfitta ricca di rimpianti per com’è maturata dal momento che Rende avrebbe anche potuto raccogliere qualcosa in più dopo il primo turno chiuso in parità (grazie ai due set di individuale vinti da Davide Spadafora), ma nella ripresa arriva solo il magro bottino di un unico set di coppia conquistato dal “solito” Davide e da Simone Spadafora 

Doppia trasferta in terra umbra anche per il Città di Cosenza – momentaneamente orfana di Domenico Giannotta, assente per motivi familiari – che, per la seconda giornata, conquista un punto contro un avversario ostico come Gialletti riuscendo a raddrizzare la partita, giocata ad alti livelli da ambo le parti, con una buona prestazione nel secondo turno. Bravi tutti ma ottima la prestazione in coppia di De Rose V. e Granata D. che conquistano due set. Nell’anticipo del terzo turno il Città di Cosenza è poi strapazzata ad Acquasparta 1-7 e col freno a mano tirato rispetto alle prime due giornate. I cosentini portano a casa solo un set di individuale con Vincenzo De Rose, prima di arrendersi agli avversari nel secondo turno).

Nel Girone 2 Centro-Sud ancora non arrivano punti per la Sant’Angelo Città di Acri che nella delicata trasferta in terre romane subisce la pesante sconfitta per 1-7. I cosentini conquistano solo un set di terna con la formazione Algieri C. – Algieri S. – Veloce G.. Prossimo incontro (sabato 19/2) in casa contro Coppola Bocce per cercare di centrare i primi punti della stagione.

 

Seconda Giornata, Girone 1 Centro – Sud, risultati:

Asd Acquasparta (Tr) vs Franco Parise Città di Rende (Cs) 4-4 (56-46)

S.B. Gialletti (Pg) vs Città di Cosenza (Cs) 4-4 (48-50)

Catanzarese (Cz) vs Asd Aquino (Na) 6-2 (55-27)

Santa Chiara (Na) vs Città di Cicciano (Na), rinviata

Girone 2 Centro – Sud, risultati:

C.B. Flaminio (Rm) vs Sant’Angelo Città di Acri (Cs) 7-1 (63-28)

Coppola Bocce (Ce) vs Asd Nuovo Grifone (Lt) 5-3 (53-45)

N.C.D.A. Capitino (Fr) vs Sant’Erminio (Pg) 5-3 (53-52

Angelo-Montegrillo (Pg) vs Santa Lucia-Sant’Alfredo (Sa), rinviata

Gli anticipi della terza giornata

Girone 1 Centro – Sud, anticipi terza giornata

Gialletti (Pg) vs Franco Parise Città di Rende (Cs) 5-3 (53-32)

Impr. Ed. Piccirillo Acquasparta (Tr) vs Città di Cosenza (Cs) 7-1 (59-28)

 

CLASSIFICHE AGGIORNATE

GIRONE 1 CENTRO – SUD: Gialletti e Acquasparta 7; Catanzarese* 4; Città di Rende e Città di Cosenza 2; Santa Chiara* 1 Cicciano* e Aquino* 0 (*una partita in meno)

GIRONE 2 CENTRO – SUD: Capitino 6; Flaminio, Sant’Erminio, Coppola e S.A. Montegrillo 3; Nuovo Grifone e S.A. Città di Acri 0;