Archivi tag: residenze

Residenze e immigrazione, la cultura congolese ospite ai BoCs Art

COSENZA – Lo scorso 5 maggio la presentazione del programma con il nuovo curatore Giacinto Di Pietrantonio. Ieri l’arrivo a Cosenza degli artisti e questa sera, alle 19, il saluto ufficiale da parte dell’Amministrazione comunale e delle istituzioni coinvolte nel progetto presso il Polifunzionale BoCs Art lungofiume Norman Douglas.

Riaprono così i battenti le residenze artistiche che fino al prossimo 31 maggio saranno dedicate agli incontri congolesi, sul tema “Vivere sulla soglia”. All’appuntamento di questa sera parteciperanno il sindaco Mario Occhiuto, il vicesindaco e assessore alla Cultura Jole Santelli, il direttore del dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical prof. Raffaele Perrelli, Rosario Giordano (UNICAL) e Edoardo Quaretta (UNICAL). Nella circostanza è prevista l’inaugurazione della mostra fotografica di Christian Tundula (visual artist, Belgio-Congo): “The day after”.

ITA Programma – Vivere sulla soglia – 12 MAGGIO 2018 A3

Mentre domani, sabato 19, a partire dalle 17 si terrà l’incontro con le associazioni che si occupano di accoglienza e solidarietà con gli immigrati a  Cosenza e Messina, ovvero Stella Cometa (Cs), M.O.C.I. (Cs), Officine Babilonia (Cs), Anymore (Me), Sartoria sociale Kano (Me).

Prende forma “Europe Connection”, progetto di drammaturgia in Calabria

CATANZARO – Mercoledì 7 febbraio alle ore 11.00 nella Sala Oro della Cittadella Regionale, verrà presentato in conferenza stampa, “Europe Connection. La drammaturgia europea in Calabria”. Un importante progetto di cooperazione internazionale ideato da Primavera dei Teatri con il sostegno della Regione Calabria e realizzato in collaborazione con “Fabulamundi. Playwriting Europe”, finanziato da Europa Creativa, Premio Ubu 2017, che coinvolge 10 paesi europei e decine di partner con capofila italiano Pav. Nel progetto, che sarà realizzato nel triennio 2018-2020, saranno coinvolti complessivamente nove drammaturghi stranieri e nove formazioni artistiche calabresi, rispettivamente tre per ciascun anno.

Come si articola il progetto

1) Selezione dei testi dei drammaturghi, che saranno tradotti per la prima volta in Italia;

2) Periodi di residenza della durata di una settimana ciascuna, in cui l’autore e la compagnia calabrese lavoreranno sul testo;

3) Inizio degli allestimenti da parte delle compagnie calabresi con l’affiancamento dell’osservatorio critico: ognuna delle compagnie sarà accompagnata nel lavoro da un critico o studioso nazionale e da un critico calabrese; in un’ottica di sistema, gli allestimenti si terranno all’interno dei teatri calabresi partner del progetto;

4) debutto degli spettacoli all’interno del festival, alla presenza della stampa e degli addetti ai lavori nazionali; organizzazione di una conferenza sulla promozione della drammaturgia internazionale alla presenza di tutti i partner del progetto

5) pubblicazione della documentazione testuale, video e fotografica del progetto.

Questo processo sarà realizzato attraverso un percorso coproduttivo guidato da Primavera dei Teatri. Al termine del triennio saranno dunque realizzate nove coproduzioni internazionali e sarà dato sostegno e visibilità a nove formazioni artistiche calabresi, oltre che opportunità di lavoro e confronto per tanti altri addetti ai lavori. Il progetto vuole dunque rafforzare la duplice vocazione di Primavera dei Teatri: se da una parte, infatti, la naturale evoluzione del festival va in direzione dello sviluppo delle relazioni internazionali, dall’altra sarà ampiamente rafforzata la funzione di stimolo e accompagnamento per la crescita degli artisti calabresi.

Le finalità del progetto

Tra i principali obiettivi del festival c’è infatti quello della creazione di opportunità di confronto per gli artisti e addetti ai lavori regionali con quanto accade sulle scene nazionali e internazionali, in una regione tagliata fuori dalla rete distributiva, specie nel settore del contemporaneo.

RESIDENZE

1/8 febbraio – Roccelletta di Borgia (CZ) – Residenza #1 Autore: Alexandra Badea – Testo: Extremophile – Compagnia: Nastro di Mobius diretta da Saverio Tavano – osservatore critico: Renzo Francabandera

18/24 febbraio – Università della Calabria, Rende (CS) – Residenza #2 Autore: Tomasz Man – Testo: 111 – Compagnia: Zahir diretta da Ernesto Orrico e Emilia Brandi – osservatore critico: Katia Ippaso

20/26 marzo – Bocs Art, Cosenza (CS) – Residenza #3 Autore: Roman Sikora – Testo: Confession of a masochist – Compagnia: Rossosimona diretta da Francesco Aiello – osservatore critico: Leonardo Mello

Tutti i e tre i progetti saranno inoltre attraversati dallo sguardo di Paola Abenavoli, critico teatrale calabrese.

Gli allestimenti degli spettacoli partiranno tra fine aprile e inizio maggio, con debutti all’interno della 19° edizione di Primavera dei Teatri (26 maggio / 3 giugno 2018).

BoCS Art, domani il finissage de “I Martedì Critici” lungo le residenze artistiche

COSENZA – Domani, venerdì ottobre 2017, alle ore 19.00, sul Lungofiume di via Dante Alighieri, si terrà la serata di finissage della terza sessione di residenza della seconda edizione del progetto BoCs Art. Selezionati e invitati dall’Associazione Culturale “I Martedì Critici”, accolti e supportati dall’Associazione Raku, gli artisti allestiranno le opere realizzate all’interno dei box in cui hanno vissuto e lavorato per tutto il tempo della residenza e presenteranno alla città e al Sindaco Mario Occhiuto i progetti sviluppati.
Sono stati 23 gli artisti che, arrivati in città il 6 ottobre, dalle vetrate dei box-atelier hanno condiviso con curiosi e appassionati, cittadini e turisti, per ventuno giorni, tutti i momenti della creazione artistica, ideazione, progettazione e realizzazione. Tra pittura e scultura, fotografia e video arte, tra performance e installazioni, in continua relazione con il contesto territoriale e con i suoi abitanti, gli artisti che hanno partecipato alla sessione di ottobre sono stati: Andrea Casciu, Davide Bramante, Alberto Timossi, Giovanni Longo, Dario Carratta, Antonio Trimani, Anna Corcione, Rosaria Corcione, Marisa Facchinetti, Fiorenzo Zaffina, Alexandra Marinova, Francesco Bancheri, Mauro Magni, Angelo Colagrossi, Simone Marini, Mimmo Rubino, Massimo Pastore, Chiara Arturo, Mat Toan, Alice Paltrinieri, Camilla de Maffei, Linda Cuglia, Elena Monzo.
Ospite di questa sessione di ottobre anche il fotografo Filippo Tommasoli, quarta generazione di una famiglia di fotografi il cui studio ha sede a Verona dall’inizio del Novecento. Impegnato nella realizzazione di un reportage dedicato alle Residenze Artistiche Internazionali, racconterà il lavoro degli artisti, i loro progetti e le loro opere e porterà in fotografia le architetture ecosostenibili dei BoCs Art, il filo che indissolubilmente le unisce alla città, il lungo fiume Crati e il valore che assume negli interventi degli artisti in residenza.
Durante la serata di finissage, come di consueto, gli artisti doneranno una delle opere realizzate alla città di Cosenza e al futuro Museo di Arte Contemporanea, in allestimento nel complesso monumentale di San Domenico, contribuendo ad accrescere la sua già ricca collezione.

Unical, inaugurazione delle residenze Chiodo 2 intitolate a Romano Del Nord

RENDE (CS) – Verrà inaugurato venerdì 23 giugno, alle 11,30,  il quartiere residenziale “Chiodo 2”, consegnato dall’Amministrazione Centrale al Centro Residenziale lo scorso 21 giugno. Il “Chiodo 2”, composto da 5 edifici con 190 posti letto, di cui n. 12 per diversamente abili, va ad aggiungersi agli altri nove quartieri residenziali dell’UniCal: Maisonnettes, Martensson A, Nervoso, Molicelle, Chiodo 1, Monaci, Martensson B, De Lieto e San Gennaro.

Al pari degli altri quartieri, anche il Chiodo 2, che già ospita alcuni universitari, disporrà di un Centro Comune dedicato alle attività socio-ricreative e gestito da un Comitato di studenti. Ciò per incentivare il loro senso di identità e di appartenenza al campus nel quale trascorrono una fase fondamentale della loro esperienza formativa. Il Centro Comune del “Chiodo 2” sarà intitolato alla memoria del prof. Romano Del Nord, già presidente della Commissione di valutazione dei progetti per alloggi e residenze universitarie. «Una maniera – sottolinea il Prorettore delegato al Centro Residenziale, Luigino Filice – per ricordare la sua passione, la competenza e la determinazione nel creare le premesse che hanno reso concreto lo sviluppo armonico delle attività sociali e abitative del Centro Residenziale, connotando l’Università della Calabria come un vero e proprio centro di cultura internazionale».

Alla cerimonia di inaugurazione del quartiere residenziale “Chiodo 2” parteciperanno il rettore, prof. Gino Mirocle Crisci, il prorettore delegato al Centro Residenziale, prof. Luigino Filice, il direttore del Centro Residenziale, dott. Fulvio Scarpelli, la dott.ssa Luisa De Paola, dirigente MIUR – Ufficio  collegi e residenze universitarie ed il prof. Adolfo Baratta,  Componente Commissione di valutazione dei progetti per alloggi e residenze universitarie.

Assegnate finalmente le Residenze del Complesso San Gennaro agli Studenti

unicalRENDE (CS) – Con una cerimonia semplice, che si terrà martedì 6 ottobre, alle ore 12.00, il complesso San Gennaro, orgoglio del Centro Residenziale dell’Università della Calabria, sarà finalmente assegnato agli studenti. E’ rispettata, dunque, la roadmap tracciata dall’Ateneo che porterà, nei prossimi due anni, a completare le assegnazioni dei nuovi quartieri Chiodo 2 e Rocchi.

San Gennaro conta circa 200 posti letto in moderni appartamenti plurivano, con due camere singole e spazi comuni, e rappresenta il meglio che l’edilizia per studenti oggi possa offrire. Inoltre ha una particolare architettura circolare che ne rende unico il design, ben visibile sulla collina posta a sud del ponte che dà il nome al complesso.
“Le assegnazioni riguardano i borsisti dei primi anni della triennale e della magistrale, insieme ad alcuni studenti internazionali”, dichiara il prorettore con delega al Centro Residenziale Luigi Filice, “mirando all’obiettivo di assegnare una casa anzi, la casa, per l’intero ciclo di studi”. Molti studenti, infatti, preferiscono mantenere il proprio alloggio come dimostra l’opzione che quasi tutti gli assegnatari degli anni precedenti hanno esercitato.
La ricettività del Centro Residenziale supera ora i 2100 posti letto (lo scorso anno erano 1900) e, a regime, supererà di slancio le 2500 unità, nonostante l’upgrade delle maisonettes che ridurranno la loro capacità trasformando in singole le sue storiche camere doppie.
“Quando avremo la completa disponibilità”, conclude il prorettore, “e riusciremo ad armonizzare le tempistiche di assegnazione con il calendario accademico, potremo procedere all’assegnazione globale prima dell’inizio dei corsi, creando il giusto incrocio tra domanda e offerta di residenzialità. Quest’anno, nonostante il ritardo per la ripubblicazione della graduatoria, abbiamo guadagnato una settimana rispetto al 2014 ma siamo in grado di fare meglio. E lo faremo.
C’è una forte domanda di alloggi e, con una disponibilità ampia, potremo soddisfare la domanda primaria degli idonei di borsa prevedendo, al contempo, la convivenza di docenti e personale dell’università nei quartieri del campus. In questi mesi, peraltro, stiamo procedendo nell’opera di manutenzione straordinaria di un parco immobiliare imponente, con i tempi necessari e le risorse disponibili”.