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PRIMA CATEGORIA/ Olympic Acri ingrana la quinta, pareggio tra Belvedere e Praia

PRIMA CATEGORIA, GIRONE A, 14^ GIORNATA

OLYMPIC ACRI: Spingola 7, Covello 6 (46’ st Ventre sv), Lamirata 6.5, Caruso 6, Salerno F. 6.5, Tedesco 6.5, Fiorentino 6.5 (46’ st Trematerra sv), Ritacco 6, Apicella 6.5, Pellegrino 6 (43’ st Salerno I. sv), Ferraro G. 7. Panchina: Celico, Conforti, Sicolo, Falcone. All.: Guido

SOFIOTA: Feraco 7, Ibrahim 6, Miceli 6, Nicoletti 7, Cofone 6 (18’ st Zanfini 6), Chimento 5.5, Ferraro D. 5.5 (17’ st Ferrari 6), Gioia 5.5, Straface 6.5, Granozio 5.5, Bruno 5.5. Panchina: Ricioppo, Cozzetto, Lupinacci. All.: Litrenta

ARBITRO: Beltrano di Cosenza

MARCATORI: 10’ st Ferraro G., 45’ st rig. Apicella

NOTE: Spettatori 300 circa. Campo in discrete condizioni. Espulso al 45’ st Nicoletti (S) per intervento in area di rigore da ultimo uomo.

L’Olympic Acri vola, grazie alla quinta vittoria di fila, nelle prime posizioni del campionato. Vittima questa volta la Sofiota di mister Litrenta che, nonostante giocasse in casa di una delle squadri più forti del campionato, ha avuto le occasioni a disposizione per uscire imbattuta dal terreno di gioco.

Match che fin dall’inizio mette in chiaro le intenzioni delle due squadre: Olympic che prova a tenere in mano le redini del gioco; Sofiota che difende e riparte in contropiede. Al 15’ la prima vera occasione da gol capita sul piede di Ferraro G. che è bravo a fiondarsi su una palla vagante in area ma la difesa ospite riesce ad opporsi in corner. Dallo stesso calcio d’angolo svetta in alto Tedesco con la palla che termina sul fondo. Al 20’ è Ritacco a sfiorare l’incrocio dei pali con un bel colpo di testa su cross dalla destra di Fiorentino (sfornirà l’assist per il primo gol dei suoi). Il primo tiro della Sofiota si registra al 32’ con un tiro rasoterra di Gioia sul quale Spingola non ha problemi. 20151220_144345Il primo tempo termina grossomodo qui, tanti interventi ruvidi da entrambe le parti con pochi minuti di gioco. Nella ripresa l’Olympic esce dagli spogliatoi con molta più determinazione ed al 10’ sblocca il risultato: Fiorentino, innescato da Apicella, va via sulla destra e mette la palla in mezzo dove Ferraro G. si ritrova con un rigore in movimento tra i piedi che proprio non può sbagliare. 1 a 0. La Sofiota prova allora ad alzare il baricentro ma così facendo permette ai padroni di casa di giocare in contropiede e colpire nuovamente. Al 15’ Apicella va via sul filo del fuorigioco e solo un mostruoso Feraco, in uscita bassa, ferma il capocannoniere del campionato. Sventato il pericolo del definitivo ko, la squadra arbereshe, ben supportata dai propri tifosi, si affaccia dalle parti di Spingola. Al 30’ ci prova Gioia ma l’estremo portiere acrese con un intervento a mano aperta riesce a salvare i suoi. Al 35’ è la volta di Bruno che con una rovesciata spettacolare prova a bucare il portiere avversario ma la palla si stampa sulla traversa e finisce sul fondo. Al 40’, sempre Bruno, aggira Spingola ma al momento di calciare in porta scivola e Olympic che si salva ancora. Al 45’, con la Sofiota tutta in avanti a cercare il pareggio, Apicella sfugge alla difesa, il capitano Nicoletti lo ferma irregolarmente in area di rigore causando rigore ed espulsione. Sul dischetto si presenta Apicella che sentenzia il 2-0.

Ennesimo risultato negativo per gli ospiti che in trasferta non riescono ad accumulare punti nonostante le ottime prestazioni. L’Olympic, dal canto proprio, pensa ai 3 punti e all’importanza degli stessi visto anche il pareggio tra Belvedere e Praia.

Sugli altri campi spettacolare 1-1 tra Belvedere e Praia. Padroni di casa che passano in vantaggio con una punizione capolavoro di Gagliardi. Il pareggio del Praia nel secondo tempo con uno dei suoi uomini più importanti, Petrone.

Il Mirto supera, in una partita non facile, il Villaggio Frassa per due reti a zero. A segno il sempreverde Forte e Spataro.

Il Cassano, dopo la sconfitta in casa della Sofiota, impatta in casa del Frascineto per 3 a 3. A segno per i padroni di casa Colautti (2) e Metja. Per gli ospiti da segnalare una doppietta di Antonio Golia.

Il Cetraro demolisce il Sant’Agata d’Esaro a domicilio. 0-4, il risultato finale, maturato tutto nel primo tempo. A segno Ramunno, Roveto, Pizzini e Gallo.

Colpo esterno del Paludi in casa del Fiumefreddo.  Basta un gol di Magliarella per espugnare il campo dei tirrenici.

Dopo nove giornate, ritorna alla vittoria il Cerzeto in casa del Città di Montalto. Al 15’ Cistaro porta in vantaggio gli ospiti. Nella ripresa Lo Gatto riporta il match in equilibrio. Al 28’ il secondo vantaggio degli ospiti con Staffa ma, ancora una volta, si fanno riacciuffare dai padroni di casa con Ferraro. Al 45’ terzo, e ultimo, vantaggio ospite con un eurogol di Falbo G. Il Cerzeto ritorna in corsa per la salvezza.

Nell’unico anticipo di ieri pareggio tra Geppino Netti e Marina di Schiavonea con una rete ciascuno. In gol per i moranesi  Di Franco.

RISULTATI 14^ TURNO

Belvedere – Praia                                              1-1

Città di Montalto – Cerzeto                            2-3

Fiumefreddo – Paludi                                     0-1

Geppino Netti – Marina di Schiavonea       1-1 (giocata ieri)

Mirto – Villaggio Frassa                                 2-0

Olympic Acri – Sofiota                                   2-0

Frascineto – YB Cassano                               3-3

Sant’Agata d’Esaro – Cetraro                       0-4

CLASSIFICA AGGIORNATA AL 20/12

Cetraro                          32

Mirto                             32

Olympic Acri               30

Praia                             30

Belvedere                     28

Mar. di Schiavonea    26

YB Cassano                 22

Paludi                           21

Frascineto                   18

Geppino Netti             18

Sofiota                          14

Fiumefreddo               14

Cerzeto                          9

Villaggio Frassa          8

Sant’Agata d’Esaro     8

Città di Montalto        5 (-1)

                                                                                             Alfonso Fucile