Reggio Calabria ( Rc) – E’ forte l’attesa e l’emozione per tutti i fans calabresi dei Negramaro, aspettatissimi nella nostra regione per il prossimo 8 di maggio, seconda data di un tour “La Rivoluzione”, che si preannuncia emozionante e ricco di effetti scenici spettacolari. L’idolo della band salentina, Giuliano Sangiorgi, si esibirà con il il suo gruppo al PalaCalafiore di Pentimele. Le prevendite dei biglietti sono già partite e gli organizzatori fanno sapere che sono ancora pochi i posti rimasti disponibili. Un tour che da novembre scorso ha fatto registrare il tutto esaurito nelle 22 tappe programmate. Le date per il 2016 sono attualmente 9 e quella di Reggio Calabria è stata fortemente voluta dal primo cittadino Falcomatà, in collaborazione con la Esse Concerti Srl. “La Rivoluzione sta Arrivando”, è il titolo dell’ultimo disco dei Negramaro, ma sarà anche il leitmotiv del concerto spettacolo “che – come annunciato in un’intervista a TV Sorrisi e Canzoni- non deve essere inteso come qualcosa di negativo, anzi, è una rivoluzione in senso positivo, perché bisogna essere pronti al cambiamento che, ogni essere umano, ad un certo punto della propria esistenza, dovrebbe compiere. Al centro del nuovo lavoro, c’è infatti la figura umana e le sue molte sfaccettature, la vita, l’ironia, la morte, temi che accompagnano molte delle canzoni dell’ultimo cd, fortemente voluto da Giuliano Sangiorgi, dopo la perdita del padre, una maniera diversa di elaborazione del lutto, e che ha portato il gruppo per molti mesi a viaggiare tra Londra, Madrid, New York e Nashville. Oltre agli ultimi brani, saranno riproposte anche vecchie canzoni della band, alcune delle quali li hanno resi idoli di migliaia di ragazzine e non, ma con arrangiamenti rivisitati e completamente innovativi. Non resta che attendere, dunque, questa insolita e straordinaria Rivoluzione Tour che sta arrivando.
Raffaella Aquino
tuna di seguirla anche attraverso le pagine di facebook, un personaggio di romanzi all’inglese, dove l’autrice è essa stessa parte integrante della narrazione, che dà a un pubblico d’intellettuali, ma anche di persone comuni con spiccato interesse per la lettura, che la stimano e la seguono, perché autentica autrice di memorie familiari, di racconti straordinari, che attingono non solo nel quotidiano, ma anche nella sua ricerca letteraria del presente e del passato e adesso, con questo saggio sulla nota filosofa Hannah Arendt, si rivela profonda lettrice dei fatti della Storia, della sua “banalità” del ripetersi attraverso i personaggi, anche di quel male, di cui la Arendt ha fatto molto discutere e solo con la lettura critica dell’oggi, si incomincia a capirne il senso vero e la straordinaria attualità. “Cuore nascosto” è il suo blog, in cui racchiude ogni emozione, arricchito da musiche e oggi 2 giugno da questa poesia: