Archivi tag: Roccisano

Istat, migliorano lavoro e istruzione in Calabria. Soddisfatta assessore Roccisano

CATANZARO – L’Assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano  commenta i dati pubblicati dall’Istat contenuti nell’annuale rapporto “Noi Italia”, il resoconto con il quale l’Istituto fotografa l’andamento dei principali fattori riguardanti economia e società del nostro Paese. «Vi sono molti aspetti interessanti – ha detto l’Assessore Roccisano – che vanno letti con attenzione e monitorati e che concernono, sia il livello nazionale che la situazione della nostra regione. In particolare, due aspetti chiave interessano le aspettative lavorative dei calabresi e soprattutto la condizione dei giovani: il mercato del lavoro e l’istruzione. Il dato relativo all’andamento della disoccupazione di lunga durata è uno dei dati che colpisce maggiormente, specie facendo un confronto tra livello nazionale e regionale. È interessante, infatti, che in Calabria la disoccupazione di lunga durata diminuisca nell’ultimo anno del 2,5% , arrivando al -3,0% considerando il dato femminile, mentre in Italia diminuisce dello 0,4%. Ma se da un lato il tasso di disoccupazione totale in Calabria aumenta di 0,3 punti percentuali, a fronte di un decremento nazionale dello 0,2%, il dato veramente positivo è che il tasso di disoccupazione giovanile, che in Italia diminuisce del 2,6% e nel Mezzogiorno del 2,4%, in Calabria diminuisce del 6,4% , passando dal 65,1% del 2015 al 58,7% del 2016. È un dato incoraggiante, dato che la Calabria era l’unica regione italiana a superare il 60% nel 2015 e nel 2016 nessuna regione registra una variazione percentuale migliore di quella della Calabria. A fianco a questo dato, va sottolineato come anche il valore della mancata partecipazione, ovvero di chi, sfiduciato neanche prova a trovare un lavoro, sia in diminuzione sia a livello nazionale che in Calabria, dove ancora si registra la percentuale maggiore. Continuando ad analizzare la situazione dei giovani, osserviamo il dato di coloro i quali abbandonano prematuramente la scuola. L’Istat ci ricorda che la Strategia Europa 2020 fissa alcuni obiettivi sui livelli di istruzione della popolazione, tra cui vi è la quota di giovani che abbandona precocemente gli studi, che si sarebbe dovuta fissare al di sotto del 16% nel 2020. Così già è stato per il dato nazionale, sceso al 13,8% e così è stato anche per la Calabria dove la diminuzione dell’indice di abbandono dello 0,4% ha modificato il valore del 16,1% di abbandoni del 2015 al 15,7% del 2016. Il dato diventa ancora più interessante se consideriamo che 10 anni prima, nel 2006, erano il 19,6% i giovani che abbandonavano la scuola. Un altro dato positivo è quello dei giovani che non studiano e non lavorano, i cosiddetti NEET, che erano drasticamente aumentati negli ultimi anni e che nel 2016 diminuiscono dell’1,3% in Italia e dell’1,7% in Calabria, dove si registra però ancora oggi la quota maggiore del Paese. È fuor di dubbio che i segnali di miglioramento rimangono ancora lievi, tuttavia possono contribuire a dare fiducia ai tanti giovani e meno giovani che rimangono tra le fila dei NEET o degli inattivi. È ancora tanto il lavoro da fare, e sicuramente hanno ancora effetti congiunturali, e quindi non strutturali, i risultati di quanto messo in campo negli ultimi anni dalla Giunta regionale, quali i contratti generati dal bonus occupazionale per i giovani e per i disoccupati di lunga durata, o dalle misure connesse al programma garanzia giovani, come le assunzioni del programma Fixo Yei o i contratti di apprendistato. Di certo, però, è continuando a lavorare lungo la strada della formazione, dell’occupazione e del lavoro, anche del lavoro di cittadinanza così caro a Matteo Renzi, che si potrà incidere finalmente sui dati della povertà e della condizione economica delle famiglie che in Calabria rimangono ancora allarmanti. In questa direzione gli investimenti interni alla programmazione comunitaria programmati dal Governo regionale del Presidente Mario Oliverio, permetteranno alla Calabria di raggiungere risultati sempre più ottimali».

 

 

Approvata la legge sui minori non accompagnati, Roccisano: «Giorno positivo»

CATANZARO – L’assessore regionale al welfare Federica Roccisano interviene nel merito della nuova legge sui minori stranieri non accompagnati e parla di «un giorno positivo per i minori e per chi di minori si occupa». E aggiunge: «La Camera dei deputati ha, infatti, oggi approvato la proposta di legge sulle ‘Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati’ che va a riformare il sistema di accoglienza e protezione per i minori stranieri non accompagnati. Si tratta di una legge altamente positiva e che colloca l’Italia quale primo Paese in Europa che sceglie di pensare ai minori stranieri non accompagnati non più come emergenze, ma prima di tutto e sopra ogni cosa quali bambini e adolescenti. È positiva questa legge perché va oltre la mera fotografia della realtà e di chi vorrebbe limitarsi a fornire solo l’immagine dell’emergenza dei flussi umani che sbarcano quotidianamente sulle nostre coste. È positiva perché mette l’umanità al centro scegliendo di occuparsi di quei bambini che necessitano di cure e affetto e non solo di supporto emergenziale, ma anche di chi, come le famiglie, le associazioni, gli esperti del settore, si possono occupare di loro.

Grazie alla spinta propulsiva e propositiva di realtà come Save the Children, la Camera oggi approva un testo che prevede un forte coinvolgimento del mondo del sociale oltre che delle istituzioni, cambiandone gli asset e mutando anche le tempistiche e che interesserà anche il sistema esistente oggi in Calabria e che grava pesantemente sulle prefetture e sui Comuni. La prima accoglienza avrà durata limitata a 30 giorni, in modo da evitare fughe di giovani e inutili parcheggi. I tribunali dei minori avranno un ruolo centrale: essi dovranno aprire un albo di tutori volontari, affinché ciascun minore abbia un tutore e gli albi si potranno costruire a partire anche da gruppi di cittadini, formatisi appropriatamente, che decidono di diventare “adulti di riferimento” dei nuovi giovani cittadini.

Infine, l’aspetto più importante è quello che coinvolge e attiva le famiglie che potenzialmente possono diventare affidatarie dei minori. In tal senso, concordemente con il Garante dell’Infanzia della Regione Calabria, Antonio Marziale, intendiamo convocare a breve il tavolo degli affidi per ragionare insieme ai componenti del tavolo sulle modalità di collaborazione sui territori, al fine di attivare gli albi e gli elenchi delle famiglie presso i Comuni, con la certezza che al futuro migliore dei minori stranieri non accompagnati potrà contribuire ognuno di noi».

La Regione avvia un progetto musicale con il Centro Europeo diretto da Mogol

CATANZARO – L’Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria, ai sensi della legge regionale 27/85 e nell’ambito del piano del diritto allo studio per l’anno scolastico 2016/2017, ha avviato un progetto di cultura musicale con il Cet (Centro Europeo di Toscolano) diretto dal Maestro Mogol.  Nell’ambito del progetto  saranno coinvolti gli studenti di particolare attitudine alla musica nelle varie espressioni delle classi II, III e IV delle scuole secondarie di II grado. Gli alunni selezionati avranno la possibilità di frequentare gratuitamente per una settimana corsi specifici presso il Centro europeo di Toscolano di Avigliano Umbro (Terni) a circa 120 km da Roma. «Si tratta di un’esperienza importante – afferma l’Assessore alla Pubblica Istruzione Federica Roccisano – che coinvolgerà circa 200 ragazzi nella fase iniziale e ne accompagnerà 50 presso la sede Centrale di Avigliano Umbro. Nei giorni scorsi abbiamo provveduto ad invitare le scuole a segnalare, entro il 31 marzo 2017, uno studente per ciascuna scuola in modo da dare agli studenti la possibilità di partecipare alle audizioni che il Maestro Mogol ed i suoi collaboratori terranno in Calabria, presumibilmente, nel prossimo mese di aprile. Siamo certi in una risposta positiva da parte dei ragazzi calabresi e di fornire loro una valida occasione di apprendimento e crescita personale oltre che professionale».

“Dopo di Noi”, disabilità grave e sostegno familiare, il 10 marzo un incontro in Regione

CATANZARO –  E’ stato convocato dall’Assessore al Welfare della Regione Calabria, Federica Roccisano, un tavolo di confronto e concertazione sulla Legge n. 112 del 22 giugno 2016  – Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. “Dopo di Noi”  è il tema dell’iniziativa che si terrà il prossimo 10 Marzo 2017 alle ore 11.30 presso la Sala Oro della Cittadella Regionale. Dopo aver inviato le schede di impostazione generale sulla programmazione dei dopo di noi secondo le indicazioni previste al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione Calabria attiva il confronto per pianificare gli interventi specifici. Le finalità dell’incontro sono quelle di pianificare le modalità di avvio degli interventi previsti come i percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine, e per la deistituzionalizzazione; il supporto alla domiciliarità in soluzioni alloggiative; interventi di realizzazione di innovative soluzioni alloggiative mediante il possibile pagamento degli oneri di acquisto, di locazione, di ristrutturazione e di messa in opera degli impianti e delle attrezzature e azioni di accompagnamento, comunicazione, informazione e formazione, anche mediante l’attivazione di sportelli d informazione e di orientamento. «La concertazione e il confronto – dichiara l’Assessore Roccisano – continuano ad essere centrali nell’azione del governo regionale del Presidente Mario Oliverio. Il tavolo del prossimo 10 Marzo sarà per noi utile e prezioso, dal momento che vedrà la partecipazione del dipartimento lavoro e politiche sociali e del dipartimento tutela della salute della Regione Calabria. Sono stati invitati formalmente i responsabili delle federazioni FISH e FAND, dell’ANFASS, del Forum del Terzo Settore e dell’ANCI. Inoltre l’incontro è aperto alla partecipazione del quarto settore, inteso come tutte le associazioni dei familiari delle persone con disabilità, delle quali riteniamo che il contributo possa arricchire la discussione e individuare modalità di applicazione della legge più coerente con le necessità dei beneficiari».

Precettori in deroga, buone notizie dalla Regione

CATANZARO – Il Dipartimento regionale “Lavoro” comunica di aver pubblicato due decreti di pagamento relativi alle politiche passive di cui all’accordo sindacale del sette dicembre 2016. I due decreti, nello specifico, erogano tre mensilità a chi ha ricevuto già le prime tre mensilità del 2015 e tre mensilità del 2015 a chi ha percepito la chiusura del 2014. Nei giorni scorsi, inoltre, sono state pubblicate sul BURC le manifestazioni di interesse destinate agli enti pubblici ed agli enti privati che intendono ospitare i percettori di ammortizzatori sociali in deroga. Le domande potranno pervenire a partire dal prossimo 28 febbraio e dovranno essere corredate dei relativi progetti di politica attiva che vedranno coinvolti in tirocini della durata di sei mesi quei percettori che non hanno beneficiato delle politiche passive del 2015. « È questa – ha detto l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano – l’azione inclusiva che insieme al Presidente Mario Oliverio  e, concordemente con le organizzazioni sindacali, abbiamo definito per dare risposta al maggior numero di percettori. Se le politiche passive, infatti, riguarderanno circa 5.400 persone, attraverso le politiche attive coinvolgeremo già da subito 6.000 percettori. Siamo certi che le domande da parte degli enti saranno numerose e che ci permetteranno di attivare le politiche attive nel più breve tempo possibile».

“Chi ci capisce è bravo” domani presentazione del libro di Antonio Saffioti

CATANZARO –  “Chi ci capisce è bravo” è il titolo del libro biografico di Antonio Saffioti che sarà presentato domani, 16 Dicembre alle ore 11.00 nella Sala Turchese della Cittadella Regionale. Farà gli onori di casa l’Assessore al Welfare Federica Roccisano. Saranno presenti Nunzia Coppedè, Presidente FISH Calabria, Giulia Veltri, Responsabile Politiche Sociali Partito Democratico Calabria, Michele Mirabello, Presidente III Commissione Sanità – Regione Calabria.

Siglato protocollo tra Regione, ufficio scolastico e volontariato. Soddisfatta la Roccisano

CATANZARO – L’assessore alla scuola Federica Roccisano, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Diego Bouchè, il presidente del coordinamento dei Centri di servizio per il volontariato della Calabria Giuseppe Perpiglia hanno firmato un protocollo d’intesa che prevede – si legge in una nota – la collaborazione per la promozione di azioni a favore degli studenti calabresi. L’atto, sottoscritto oggi nella sede della Cittadella, stabilisce le linee per la promozione della cultura alla solidarietà e della cittadinanza attiva tra i giovani, per l’incentivazione e l’organizzazione di percorsi ed iniziative di alternanza scuola lavoro, per la promozione di corretti stili di vita e per incoraggiare l’attitudine all’impegno sociale ed alla partecipazione democratica, per sperimentare attività di sensibilizzazione e di formazione degli studenti finalizzate all’inclusione sociale ed ai temi del volontariato, anche attraverso azioni basate sull’innovazione digitale.
<>. Il protocollo delinea, inoltre, l’avvio di azioni di ricerche ed indagini su comportamenti, stili di vita e valori delle giovani generazioni sottoposte a processi di cambiamento, sviluppo delle capacità di elaborazione critica del contesto socio-culturale ed economico con lo scopo di favorire processi di crescita collettivi. Tra gli altri obiettivi sangiti nell’atto anche quello di stimolare forme di collaborazione tra la scuola, le organizzazioni del Terzo settore e del volontariato. In tal senso, le iniziative che si intendo realizzare, tramite percorsi e sinergie condivise, costituiranno le tappe di un cammino articolato e teso a coinvolgere associazioni di volontariato, docenti, studenti e le loro famiglie, il territorio e le istituzioni.

Trasporti per studenti disabili a Pentone, Rinascita per Pentone: mancano, si attivi il servizio

PENTONE NUOVOPENTONE (CZ) – La scuola è iniziata da 2 mesi, ma ancora i trasporti per 2 ragazzi disabili non sono garantiti. A denunciarlo il gruppo di minoranza del Comune di Pentone, Rinascita per Pentone. «Mettendo in luce quest’ennesima storia di ordinaria inefficienza – scrive il capogruppo Vincezo Marino – noi di Rinascita per Pentone, chiediamo che chi di dovere si faccia carico al più presto dei necessari adempimenti per permettere con una certa solerzia l’attivazione del servizio così che i nostri ragazzi possano andare a scuola, culla e principio di ogni diritto».

«Non ci si deve meravigliare di nulla quando si parla di disabilità perchè ci verrebbe da dire che ognuno fa il suo nel bene e nel male – si legge nella nota stampa – La diversa abilità significa normalità spesso quando oltre alla famiglia anche le istituzioni fanno la propria parte, ma purtroppo questo accade sempre meno nonostante ci si riempia la bocca di moralismo e sensibilità. Accade per esempio che un assessore regionale venga messo alla gogna nazionale a proposito di trasporto di alunni diversamente abili, suscitando le derisioni di taluni che poi tanto immacolati non sono; accade poi anche che la provincia di Catanzaro si attivi per garantire questo servizio… ma accade soprattutto che molti comuni rispondono al sollecito della provincia con celerità, mentre altri o forse pochi altri tardino inspiegabilmente«.

«E’ il caso del Comune di Pentone il cui sindaco non perde occasione per promuovere a parole politiche di socialità ed vincenzo marino_rinascita per pentoneefficienza, quando invece nei fatti il servizio di trasporto per alcuni ragazzi del nostro centro non è garantito nonostante la scuola sia iniziata da ormai due mesi – rende noto Vincenzo Marino – Ritardi che si susseguono e che ad oggi non permettono il normale inizio del servizio. Una storia che ha poco a che vedere con la politica o con tentativi polemici di strumentalizzare ogni cosa, ma semplicemente testimonia la voglia di accendere i riflettori su due giovani i cui diritti non possono essere legati ad una palese inefficienza. Da un punto di vista politico tuttavia non mancano responsabilità da parte di chi dovrebbe essere appunto garante dei servizi, dell’efficienza amministrativa, ma soprattutto farsi fortemente promotore di politiche che guardino con maggiore e concreta sensibilità ai più deboli. Non serve dichiararsi sensibile se poi concretamente si pecca nella gestione di pratiche che dovrebbero avere la priorità e tempi brevi e certi. Mettendo in luce quest’ennesima storia di ordinaria inefficienza, noi di Rinascita per Pentone, chiediamo che chi di dovere si faccia carico al più presto dei necessari adempimenti per permettere con una certa solerzia l’attivazione del servizio così che i nostri ragazzi possano andare a scuola, culla e principio di ogni diritto».

La sfida della vita indipendente anche in Calabria

CATANZARO – È stato pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il bando per aderire alla sperimentazione del modello di intervento in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità anno 2016. La finalità del bando è quella di promuovere la vita indipendente, ovvero il sistema che consente al disabile di poter scegliere, in piena libertà ed autonomia, come vivere, dove vivere e con chi vivere, in un percorso che si compie insieme alle Regioni ed alle federazioni delle persone con disabilità, con cui sono state individuate le aree di intervento per giungere alla messa a punto di un modello operativo nazionale. «Per questo motivo – ha detto l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano – abbiamo inviato ai Comuni-capofila degli ambiti la manifestazione d’ interesse, chiedendo agli enti la massima disponibilità e sensibilità. I Comuni devono inviare la domanda di adesione all’indirizzo del Dipartimento “Lavoro” entro il prossimo ventuno novembre. I progetti devono riguardare “sostegni, servizi, prestazioni, trasferimenti in grado di supportare il progetto di vita della persona con disabilità e la sua inclusione”. Sono convinta che ampliare la platea dei disabili che possono avere accesso a progetti di Vita Indipendente, possa essere un segnale importante di civismo e inclusione sociale in Calabria. Ad oggi sono  poche le persone che riescono ad accedere a progetti di questo tipo in Calabria. Azioni come questa del bando permettono di rafforzare la rete tra enti territoriali e associazioni sul territorio, ma soprattutto fornire la possibilità ai disabili che sono in condizioni di usufruire di percorsi di Vita Indipendente».

Sottoscritto protocollo Regione-Sindacati sulle problematiche che riguardano gli anziani

CATANZARO – L’Assessore regionale alle Politiche sociali Federica Roccisano ha firmato ieri, nella sede della Cittadella, un protocollo d’intesa – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – con i rappresentanti delle Federazioni sindacali dei pensionati Vladimiro Sacco (SPI CGIL), Cosimo Piscioneri (FNP CISL), Alfonso Cirasa (UILP UIL), Teodoro Loiacono (UGL).  «Con la firma del protocollo – ha detto l’Assessore Roccisano – viene ufficialmente attivata la Conferenza permanente sulle problematiche degli anziani e dei pensionati, richiesta dalle sigle sindacali, che nasce con l’intento di affrontare le problematiche e l’adeguamento del Piano Sociale Regionale e, quindi, le verifiche conseguenti sulla ricadute dei piani di zona. Uno strumento necessario,  visto l’incremento demografico contrassegnato dalla trasformazione della struttura per età della popolazione.  Le finalità della Conferenza permanente saranno quelle di condividere le soluzioni alle problematiche riguardanti la sfera della terza età, partendo dalla qualità della vita, passando dall’inclusione sociale alla qualità sociale con interesse particolare alle aree interne, alla mobilità , alla sicurezza ed  al rischio abitativo  per  poi arrivare alla presentazione di una proposta di legge regionale sull’invecchiamento attivo. Ringrazio i segretari sindacali per la fattiva collaborazione nella redazione del protocollo e per il lavoro che, insieme, porteremo avanti per la tutela della popolazione anziana in Calabria».

Federica-Roccisano