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Maltempo in Calabria, riapre al traffico la Sp25

CATANZARO – Riapre al traffico domani, alle ore 11.30, la Strada provinciale 25, fondamentale arteria che collega l’entroterra presilano con il capoluogo di regione, seriamente danneggiata dall’ondata di maltempo che tra il 22 e il 24 gennaio ha colpito il territorio provinciale. per l’occasione il presidente Bruno e il prefetto Latella – alla presenza dei sindaci del comprensorio, dei consiglieri provinciali e del consigliere delegato alla Viabilità Francesco Severino – effettueranno un sopralluogo nell’area interessata dai lavori di ripristino realizzati dalla ditta Costantino Costruzioni generali.

Fondi Pac, 10 milioni per la Strada provinciale 25. La soddisfazione del presidente della Provincia di Catanzaro

CATANZARO – Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha appreso con soddisfazione la notizia dell’approvazione da parte della Giunta regionale del Piano di Azione e Coesione (Pac) 2014-2020. Il Piano destina risorse per 10 milioni alla realizzazione della Strada provinciale 25, importante arteria di collegamento tra il Capoluogo di regione e il territorio della Presila. «Il ripristino della Strada provinciale 25 per Magisano, lungo il cui tratto scorre anche l’acquedotto che serve la città di Catanzaro, per un importo di 10 milioni di euro – afferma il presidente della Provincia di Catanzaro – rappresenta un’opera infrastrutturale fondamentale per rompere l’isolamento delle aree interne e sfruttarne le potenzialità economiche e turistiche».

Lavori SP 25, l’amministrazione provinciale di Catanzaro replica al consigliere comunale Costanzo

CATANZARO – «I lavori all’imbocco della Strada provinciale 25 e all’incrocio della Strada provinciale 17, oggetto della nota stampa odierna del consigliere comunale Sergio Costanzo, erano programmati da tempo e sono partiti proprio questa mattina. I rilievi mossi dal consigliere Costanzo, quindi, non hanno ragione d’essere. Anche nella parte in cui, di fatto, il consigliere comunale contesta alla Provincia di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, una disattenzione alle esigenze e alle istanze di Catanzaro». E’ quanto afferma il dirigente del Settore Viabilità e Infrastrutture della Provincia di Catanzaro, ingegner Floriano Siniscalco che risponde alla nota inviata dal consigliere comunale di Catanzaro, Sergio Costanzo. «Ringraziamo Costanzo della solerzia con cui si prende in carico delle problematiche del Capoluogo di Regione – afferma ancora Siniscalco – la stessa che ha mosso in questi due anni l’Amministrazione  provinciale ad intervenire in maniera tempestiva sulle criticità della viabilità e a programmare importanti lavori di miglioramento e messa in sicurezza sulle arterie che insistono nel Comune di Catanzaro, come due rotatorie già appaltate proprio sulla Sp 17, giusto per citare qualche esempio. La nostra Provincia si estende su un territorio vario e articolato che ricomprende 80 Comuni. L’insediamento dell’Amministrazione provinciale in carica ha coinciso con una trasformazione epocale dell’Ente intermedio che si è visto ridimensionato nelle funzioni, nel personale e soprattutto nelle risorse. Questo non ci ha mai impedito di guardare alle esigenze del territorio, e quindi degli 80 Comuni, in maniera assolutamente omogenea, utilizzando nell’individuazione delle priorità un criterio oggettivo: l’emergenza. La sicurezza dei cittadini e la tutela del diritto alla mobilità sulle strade provinciali è uno dei principi cardine dell’azione politica-amministrativa di questo Ente che vede proprio viabilità ed edilizia scolastica, nelle funzioni fondamentali assegnate dalla riforma Delrio che trasforma la Provincia in Area vasta. La Provincia di Catanzaro nonostante l’oggettivo momento di difficoltà finanziaria, manterrà costante l’attenzione e l’impegno nel garantire i servizi ai cittadini di tutti gli 80 Comuni – conclude Siniscalco – senza ‘preferenze territoriali’ guardando alla tranquillità e alla sicurezza di quanti percorrono le arterie di nostra competenza, aperti al confronto, alle segnalazioni e alle istanze nell’interesse esclusivo di tutto il territorio provinciale».