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Cooking soon: un modo di promuovere il territorio calabrese

SPEZZANO DELLA SILA (CS) 24 maggio all’Antica Segheria del centro visita Cupone a Camigliatello Silano l’happening gourmet di presentazione. La rivoluzione è alle porte e parte dal sud. In Calabria si apre uno scenario inedito. Scende in campo la squadra dei giovani chef calabresi. Cooking Soon è il nuovo format culinario di promozione e valorizzazione del territorio. Verrà presentato il 24 maggio, alle 17,30, alla Antica Segheria del centro visita Cupone in località Cupone a Camigliatello Silano.

COOKING SOON_MANIFESTO

Il progetto nasce da una ensamble virtuosa di otto talenti dell’alta cucina che hanno deciso di condividere lo stesso sogno: tutelare ciò che di più buono produce la propria regione ed esportarlo nel mondo. La formazione ha un’età media di 27 anni ed è composta da: Caterina Ceraudo del RISTORANTE DATTILO di Strongoli (27 anni); Luca Abbruzzino di ALTA CUCINA LOCALE di Catanzaro (26 anni); Antonio Biafora del BIAFORA RESTAURANT di San Giovanni in Fiore (29 anni); Gennaro Di Pace di OSTERIA PORTA DEL VAGLIO di Saracena (30 anni); Emanuele Lecce de LA TAVERNETTA di Camigliatello Silano (22 anni); Nino Rossi di VILLA ROSSI di Santa Cristina d’Aspromonte (34 anni); Emanuele Strigaro del NOVEZERODUE di Crotone (26 anni); Bruno Tassone del SAN DOMENICO di Pizzo (25 anni).

Il concept di Cooking Soon è il fermento creativo in continuo divenire, che vuole definire percorsi mai battuti fino ad ora nella regione, legare tradizioni, eccellenze, innovazioni, produzioni agroalimentari non solo in opere e lectio gastronomiche ma anche in chiave di marketing turistico. Attraverso happening, iniziative e progetti di comunicazione i cuochi opereranno da veri ambasciatori, portando sul grande palco nazionale e internazionale del Food i tesori naturalistici, culturali, culinari unici del proprio areale di origine, mosaico mozzafiato di una Calabria multiforme.  Si faranno portavoce delle piccole realtà agroalimentari sentinelle dei paradisi agricoli che costellano la punta d’Italia e collaboreranno con enti e associazioni del territorio. Il nuovo fenomeno made in Calabria è pronto a gettare le basi di un racconto originale che guarda al futuro, affascina nel piatto e traccia nuovi orizzonti. A firmare l’idea, e a coordinare il team, due esperti di comunicazione enogastronomica: Giovanni Gagliardi di Vinocalabrese.it e la giornalista e videomaker Manuela Laiacona.

Dal Pollino al senso della comunità, dibattito partecipato a Pentone

PENTONE (CZ) – Valorizzazione del territorio, senso della comunità, spirito civico: questi alcuni dei temi emersi durante l’incontro organizzato nei giorni scorsi, a Pentone, dal comitato civico ‘L’Arco’ in collaborazione con il centro di documentazione sulla Palestina ‘InvictaPalestina’. Il dibattito ha preso le mosse dalla proiezione del documentario ‘La Calabria che non ti aspetti – Sui sentieri dei briganti’, realizzato da Rosario Citriniti per InvictaPalestina. Tra le righe della serata anche una proposta concreta: realizzare, nel centro presilano, una sala multimediale per incontri e proiezioni.

Il documentario è incentrato sul trekking fatto ad agosto sul Pollino, sui percorsi dei briganti, curato dall’associazione ‘Ragazzi di S.Lorenzo’ e giunto alla seconda edizione. Un modello di economia sostenibile, basato sulla sinergia tra i diversi attori presenti sul territorio, che coniuga passato e presente e mette in luce la necessità di partire dalla conoscenza del territorio per valorizzarlo. Lo hanno evidenziato i membri del comitato civico ‘L’Arco’. Rosario Citriniti ha presentato dettagli tecnici e risvolti di un video dedicato alla Calabria. Dopo la proiezione, il dibattito,  particolarmente partecipato, ha toccato molteplici punti: carenza di spirito civico e di armonia, effetti devastanti di invidie e divisioni, potenzialità, necessità di costruire ora il futuro, rispetto e valorizzazione del territorio, patrimonio paesaggistico e storico locale (ad esempio il ‘Mulino’ e l’acquedotto di Visconte), possibili sviluppi di ritorno all’agricoltura e turismo sostenibile, complessità e diversità di letture del brigantaggio e dell’Unità d’Italia. Punti che meriterebbero approfondimenti e azioni. Parlarne insieme, probabilmente, è già un inizio.

 

Il doc

 

 

 

Rita Paonessa

Incendiata l’auto del vice comandante vigili urbani

 

ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) – L’auto di Giuseppe Pirrò, vice comandante della polizia municipale di Isola Capo Rizzuto è stata incendiata. Una nota del Comune scrive: “”Ci saremmo augurati, la non soppressione della brigata della guardia di finanza e la parola ‘fine’ alla tenenza carabinieri. Non ci resta che chiedere al ministro dell’Interno se Isola va ancora considerato territorio dell’Italia”. Infatti proprio nei mesi scorsi sono state compiute intimidazioni ad amministratori dell’Ente.

Lo Polito: “l’interesse principale è la salute dei cittadini”

 

 
 “Non è concepibile alcuna fuga in avanti da parte di chiunque per affermare questa o quella esigenza di collocare una unità operativa in una struttura piuttosto che in un’altra, perché qualsiasi determinazione non può prescindere da una valutazione più complessiva che abbia come riferimento l’intero territorio ed il Tavolo Permanente della Sanità .

Un’esigenza per rispondere adeguatamente alle reali necessità dei cittadini e per vedere soddisfatto il proprio bisogno di salute.
Ecco perché dopo il 15 agosto l’organismo territoriale, composto dalla Conferenza dei Sindaci del Pollino e della Valle dell’Esaro, dal Comitato Territoriale delle Associazioni, dalle Rappresentanze Politico – Istituzionali, e dalle organizzazioni sindacali, discuterà di queste ed altre urgenze, consapevole dell’unitarietà con cui è necessario affrontarle per dare giusti contenuti anche alle strutture riconosciute sul territorio e rispondere ai diritti sacrosanti delle popolazioni.
L’integrazione dell’organico del Pronto Soccorso; l’immediato potenziamento dell’organico nella divisione di Ortopedia ; l’attivazione immediata dell’osservazione breve intensiva in Pronto soccorso; l’aumento dell’organico di Broncopneumologia; l’apertura della seconda ala del reparto di Medicina Generale; l’attivazione dei 30 posti letto previsti di Chirurgia generale;rendere pienamente operante il reparto di Emodinamica ed attivare il tournover del personale di tutte le qualifiche con tutte le altre esigenze, poi, hanno bisogno, come abbiano affermato, di un coinvolgimento attento e costante di tutti i soggetti, quale condizione irrinunciabile di crescita dell’intera offerta sanitaria per il Territorio.
Per queste motivazioni ribadiamo l’importanza di una concertazione sinergica continua nell’interesse della salute per tutti che deve vederci uniti in questo percorso di riconoscimento di esigenze e priorità.”

Pulizia Vallone di Rovito

vallone di rovitoRovito (Cs). Squadre al lavoro questa mattina per ripulire la zona del Vallone di Rovito, uno dei punti più critici del territorio cittadino, fatto spesso oggetto di atti vandalici, nella parte monumentale, e preso di mira da quanti abusivamente vi scaricano materiali di ogni tipo. L’Amministrazione comunale che, anche in virtù di una serie di collaborazioni, ha programmato e sta attuando dall’inizio della stagione estiva una serie di interventi di riqualificazione ambientale, è intervenuta, sul Vallone di Rovito con le maestranze di Ecologia Oggi che hanno provveduto alla rimozione del gran numero di detriti depositati, bonificando la zona. “Abbiamo individuato, con Ecologia Oggi, i punti di maggiore criticità del territorio cittadino, quelli che per logistica e per perifericità sono maggiormente aggredibili da quanti evidentemente non hanno per nulla rispetto della propria città”. Così l’assessore alla qualità della vita Carmine Manna che questa mattina ha seguito personalmente i lavori di bonifica, nel corso dei quali è stata tra l’altro rinvenuta la presenza di eternit, subito messo in sicurezza e segnalato per la rimozione.“C’è un evidente problema di tutela dell’accessibilità di questi luoghi ai malintenzionati. Con il Sindaco Occhiuto abbiamo già concordato il ripristino dell’impianto di illuminazione, così come l’installazione della segnaletica che vieta lo scarico abusivo con l’applicazione della sanzione massima, e ci adopereremo anche per l’attivazione di un servizio di controllo, soprattutto in orario notturno”. Fin qui quanto l’Amministrazione comunale può fare. “Non può mancare – conclude Carmine Manna – un appello ai cittadini. Io conto molto sul sostegno dei cosiddetti comitati di quartiere e ringrazio nello specifico quello del Vallone di Rovito. Riconosco loro un ruolo civico di fondamentale importanza e volentieri ne accolgo le segnalazioni, soprattutto quando vi riconosco, non la denuncia fine a se stessa o il semplice puntare il dito contro la pubblica amministrazione, ma quel sentimento di appartenenza alla città che deve accomunare amministratori e amministrati indirizzando la loro azione verso la tutela del bene pubblico”.

A Castrovillari giornata di studio su “la scuola al servizio della crescita e dello sviluppo del territorio del Pollino”

Castrovillari (Cs) – “La scuola al servizio della crescita e dello sviluppo del territorio del Pollino è il tema di una  giornata di studio e formazione che si sta tenendo  presso l’auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Pitagora – Calvosa” di Castrovillari, dove relazionano il Sindaco, Domenico Lo Polito, e il neo Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Cosenza, Francesco Fusca.

Sono stati invitati per l’occasione i dirigenti scolastici, docenti e rappresentanti degli studenti e dei genitori di altri Istituti, amministratori locali e rappresentanti del mondo del lavoro , delle associazioni e del volontariato  del comprensorio.

Lo sviluppo del territorio, così, è al centro delle attenzioni della scuola che, con gli altri soggetti, partecipa alla crescita anche della Zona attraverso la preparazione delle giovani generazioni, promuovendo, tra l’altro, tutto ciò che può legare queste capacità alla realtà.

 

Un’occasione per discutere su ciò che può fare una seria condivisione di programmazione attraverso una sinergia di azioni, di cui non si può più fare a meno per la vera crescita di un territorio come il Pollino.