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Semifinale playoff. Tonno Callipo ipoteca la finale: i giallorossi vincono anche Gara 2

Serata memorabile per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I giallorossi di coach Mastrangelo battono la Conad Reggio Emilia anche in Gara 2 al Pala Bigi dopo una rimonta straordinaria. Sotto 2-0 nel conto dei set, Casoli e compagni hanno avuto la lucidità, la forza, la bravura di rifarsi sotto, di rimontare e di piazzare il colpo finale ad una Conad stanca dopo la fatica profusa nel corso dei primi due parziali vinti ai vantaggi. Una vittoria di platino quella di questa sera che consente alla Tonno Callipo di portarsi avanti 2-0 nella serie di semifinale e di mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno in finale. Il match-winner della serata è Simone Sardanelli, orgoglio giallorosso, nato e cresciuto pallavolisticamente nella Tonno Callipo, decisivo nel quarto set quando i giallorossi, sotto 23-20, hanno rimontato sul 23-23. Poi “Sarda” ha spaccato il set e la partita realizzando due ace consecutivi di fondamentale importanza. Anche stasera, poi, coach Mastrangelo ha potuto contare sulla buona verve dei centrali: il giovane Maccarone, entrato a gara in corso dal secondo set in poi, ha attaccato con l’86% realizzando 6 punti. Menzione a parte per un Forni stellare: il vice capitano giallorosso ha realizzato qualcosa come 20 punti: 13 in attacco con lo’81% e 7 muri. Una prestazione strepitosa quella fi Forni che ha letteralmente guidato i giallorossi al raggiungimento di una vittoria importantissima. Alla Conad non sono bastati i vari Cetrullo (20 punti), Dolfo (18 punti) e Benaglia (14 punti con 6 muri realizzati).

Mercoledì 20 aprile, ore 20:30, Gara 3 al Pala Valentia.

CONAD REGGIO EMILIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 2-3 (27-25, 30-28, 22-25, 23-25, 13-15)
CONAD REGGIO EMILIA: Cetrullo 20, Dolfo 18, Tondo 10, Bevilacqua, Kody 5, Benaglia 14, Silva 5, Scaltriti, Marchiani 2, Morgese (L), Douglas-Powell 5. Non entrati: Cargioli, Bonante. Allenatore: Cantagalli
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Marra (L), Casoli 15, Michalovic 17, Forni 20, Vedovotto 15, Maccarone 6, Sardanelli 3, Silva De Araujo, Presta 4. Non entrati: Korniienko, Ferraro, Corrado. Allenatore: Mastrangelo
ARBITRI: Curto e Montanari
NOTE: durata set: 33’, 32’, 26’, 27’, 17’. Tot. 135’. Conad Reggio Emilia: bs 21, ace 1, ric. pos. 55%, ric. perf. 28%, att. 53%, muri 11. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 18, ace 7, ric. pos. 71%, ric. perf. 39%, att. 48%, muri 13.

Tonno Callipo fa sua Gara 1, Reggio Emilia battuta in tre set

VIBO VALENTIA – La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia inizia con il piede giusto la serie di semifinale play-off promozione A2 UnipolSai. In un Pala Valentia caldo (circa 1000 i presenti) i giallorossi mostrano qualità e grinta e battono in Gara 1 la Conad Reggio Emilia con un secco (ma solo nel risultato finale) 3-0. Per almeno due set la Tonno Callipo ha dovuto fronteggiare un avversario tosto e difficile, ma alla lunga è venuta fuori la forza mentale e tecnica di una squadra che questa sera ha dimostrato ancora una volta di poter giocare una buona pallavolo sia sotto il profilo squisitamente tecnico, sia sotto il profilo dell’approccio mentale. Il primo set scivola via in maniera netta con Casoli e compagni che mostrano determinazione di fronte ad un avversario in balia dell’ottima vena messa in campo dai ragazzi di coach Mastrangelo. Poi nel secondo e terzo set Reggio Emilia fa vedere di che pasta è fatta mostrando muscoli e gioco in un Pala Valentia infuocato. Il terzo set è da brividi con la Tonno Callipo brava ad annullare due palle set ai reggiani e con Tondo e compagni che si sono arresi solo alla quinta palla match sul contrattacco vincente di Casoli. Grande prova di squadra e di maturità per i ragazzi del presidente Pippo Callipo con ben quattro giocatori in doppia cifra. Gran partita soprattutto per i due centrali Forni e Presta (ben imbeccati da Pinelli) e per il libero Marra. Forni è stato il vero e proprio mattatore: top-scorer della partita con 15 punti, il 71% in attacco e tre muri. Presta ha realizzato 10 punti con il 70% in attacco. Marra è stato risolutivo nelle fasi cruciali e in ricezione e in difesa. Casoli freddo e glaciale e artefice di un paio di recuperi di piede da ricordare. Reggio Emilia è venuta fuori alla distanza con i vari Cetrullo e Dolfo: per il primo 14 punti con il 44% in attacco, per il secondo 10 punti con il 48% in attacco. Sabato prossimo, 16 aprile, si gioca già Gara 2 al Pala Bigi di Reggio Emilia.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – CONAD REGGIO EMILIA 3-0 (25-19, 25-21, 31-29)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Marra (L), Casoli 13, Michalovic 11, Forni 15, Vedovotto 7, Sardanelli, Silva De Araujo 1, Presta 10. Non entrati: Korniienko, Ferraro, Maccarone, Corrado. Allenatore: Mastrangelo
CONAD REGGIO EMILIA: Cetrullo 14, Cargioli 1, Bonante, Dolfo 10, Tondo 9, Kody 3, Benaglia 5, Silva 5, Marchiani 2, Morgese (L), Douglas-Powell 3. Non entrati: Bevilacqua, Scaltriti. Allenatore: Cantagalli
ARBITRI: Prati e Bassan
NOTE: durata set. 27’, 30’ 39’. Tot. 96’. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: bs 9, ace 1, ric. pos. 56%, ric. perf. 39%, att. 52%, muri 8. Conad Reggio Emilia: bs 14, ace 1, ric. pos. 60%, ric. perf. 31%, att. 50%, muri 6.

La Tonno Callipo in finale di Coppa Italia

CASOLI IN RICEZIONE CONTRO ORTONAVIBO VALENTIA – La Tonno Callipo sfiderà il Sora nella finalissima di Coppa Italia 2016 ospitata al Forum di Assago. I giallorossi di Mastrangelo si sono imposti in quattro set contro l’Emma Villas Siena che soltanto a tratti ha messo in difficoltà la squadra vibonese. Buono l’approccio dei toscani alla gara che tengono testa ai padroni di casa. Il match procede in equilibrio, ma la Callipo può contare sulla buona vena di Forni e sulla coesione del gruppo che riesce ad imporsi per 26-24. anche nel secondo set. Siena parte bene, giungendo in vantaggio al time out tecnico. L’Emma Villas prova ad allungare, ma nel Tonno sale in cattedra Michalovic che a fine gara iscriverà a referto ben 23 punti. Vibo prima agguanta il pari sul 19-19, poi piazza un break di 4-0 e infine si aggiudica il set. La terza frazione è appannaggio della squadra di Caponeri, che però si presenta al quarto set ormai senza benzina. Il Tonno invece ha sempre lo slovacco su cui contare, su Casoli sempre preciso e su Forni che a muro riesce a prevalere spesso. Sul 24-17 Vibo può sfruttare sette match point. Fallisce le prime due, inducendo Mastrangelo a chiamare time out. Ma al terzo tentativo arriva il muro vincente di Forni che sigla il successo. Per la Callipo Vibo Valentia è la quinta finale di Coppa. Come detto avrà di fronte il Sora. Si riproporrà così l’appassionante testa a testa che sta infiammando il campionato.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA-EMMA VILLAS SIENA

CALLIPO VV: Pinelli 1, Korniienko, Casoli 11, Michalovic 22, Forni 6, Vedovotto 13, Presta 4, Marra (L). Non entrati: Ferraro, Maccarone, Corrado, Sardanelli. Coach: Mastrangelo.

VILLAS SIENA: Di Marco 6, Majdak 1, Scappaticcio 1, Raffaelli, Tamburo 14, Pistolesi, Bortolozzo 7, Braga 4, Snippe 12, Noda 13, Marchisio (L). Non entrati: Mengozzi, Granito, Fantauzzo. Coach: Caponeri

ARBITRI: Puletti e Saltalippi

Parziali: 26-24, 25-21, 21-25, 25-19

La Callipo batte Ortona e si qualifica per la semifinale di Coppa Italia

Mastrangelo coach callipoLa Tonno Callipo batte al Pala Valentia la Sieco Service Ortona con il punteggio di 3-1 e conquista la sua quinta semifinale di Coppa Italia Serie A2 nell’arco di tredici anni. Una vittoria mai in discussione se non fosse stato per il calo di tensione arrivato nel finale di terzo set quando i ragazzi di Mastrangelo, avanti 18-10, hanno subito l’incredibile rimonta degli abruzzesi che in terra calabrese hanno venduto cara la pelle.
LA PARTITA – Coach Mastrangelo punta su Pinelli-Michalovic, Forni-Presta, Casoli-Vedovotto e Marra libero. Scelte obbligate per coach Nunzio Lanci che non può disporre della diagonale palleggiatore-opposto composta da Andrea Lanci e da Matteo Paoletti. In campo Matricardi-Di Meo, Simoni-Sesto, Fiore-Borgogno, Cortina libero. Ortona parte forte con l’ace di Di Meo e si porta avanti 4-6, ma la Tonno Callipo ricuce subito e si porta avanti nel punteggio 12-9 al riposo tecnico sfruttando gli errori ospiti in attacco trascinata da Vedovotto. Pinelli dirige a meraviglia il gioco e i giallorossi allungano ancora con Michalovic (75% in attacco nel primo set). Coach Nunzio Lanci inserisce anche il fratello Andrea in battuta, ma i padroni di casa pigiano sempre sull’acceleratore. Ortona però non ci sta e guidata da un grande Borgogno (100% nel primo set in attacco con 7 vincenti su 7) prova a rimanere aggrappata al set. Casoli e compagni riallungano e chiudono i conti 25-21 con Vedovotto a muro.
Nel secondo set Ortona cresce a muro ed inizia bene, ma i giallorossi ribattono colpo su colpo e allungano nella parte centrale del parziale sfruttando gli errori avversari che non riescono a imbastire una manovra fluida. Casoli sale in cattedra e fa volare i suoi sul 20-13. Coach Nunzio Lanci prova a ridare linfa ai suoi, ma e’ troppo tardi e così la Tonno Callipo conquista il secondo set 25-18.
Nel terzo set dopo l’equilibrio iniziale, i giallorossi vengono trascinati da un Casoli sontuoso che delizia il pubblico con giocate d’alta scuola. La Tonno Callipo trova il massimo vantaggio e il tecnico ospite Nunzio Lanci e’ letteralmente imbufalito con i suoi. La strigliata fa bene a Di Meo e compagni che ritrovano l’abbrivio e iniziano ad essere incisivi in ogni fondamentale. La Tonno Callipo depaupera il cospicuo vantaggio e vede Ortona con il fiato sul collo (22-21). Gli abruzzesi trovano la parità sul 23-23, Fiore sale di livello in attacco e, soprattutto, in battuta mettendo in difficoltà la ricezione giallorossa. Ortona vira avanti 23-24 e conquista il set alla prima occasione grazie al muro di Sesto.
Nel quarto set Ortona prova a giocare ancora con il cuore, ma deve arrendersi davanti ad un Michalovic spietato. Forni ringhia a muro più volte su Sesto e Fiore e la Tonno Callipo vola sulle ali dell’entusiasmo allungando fino al 19-10. Una stanca e provata Ortona prova un timido tentativo di rimonta, ma i padroni di casa tengono la schiena dritta, allungano sul 24-17 e gioiscono dopo l’errore finale in attacco di Di Meo.

 

Volley, serie A2. Tonno Callipo in campo per difendere il primato

Mastrangelo callipo viboVIBO VALENTIA Le dieci vittorie consecutive sono già state metabolizzate. Il diktat all’interno dello spogliatoio è unanime: niente cali di tensione e massima concentrazione in vista dell’insidiosa trasferta in casa della giovane e sbarazzina Materdomini di Castellana Grotte. Allenamenti come sempre intensi e mirati alla crescita tecnico-tattica e psico-fisica del gruppo in vista dei prossimi impegni ravvicinati. Quella di domenica 27 dicembre sarà l’ultima partita dell’anno e Casoli e compagni hanno tutta l’intenzione di proseguire nella serie di risultati vincenti. A spronare ancor più i propri giocatori è il tecnico giallorosso Vincenzo Mastrangelo: “La cosa importante sarà smaltire questi giorni di festa è l’obiettivo è quello di proseguire nella serie di vittorie e mantenere l’attuale posizione di classifica. Castellana è una squadra giovane, ma sappiamo che anche questa è una partita da prendere con le molle. Dobbiamo partire subito concentrati e fare bene quello che abbiamo studiato in settimana. Ognuno di noi deve avere dentro qualcosa in più, abbiamo tutti tanta voglia di far bene”. Con 12 punti in classifica la Materdomini di coach Fanizza va a caccia di punti pesanti che consentano a Giosa e compagni di acciuffare il pass per la qualificazione ai quarti della Coppa Italia Serie A2. A due punti dall’ottavo posto, la Materdomini cerca un successo di prestigio che possa infiammare il caloroso pubblico di casa. Squadra giovane, ma di grande talento, Castellana Grotte punta tutto sulla spensieratezza dei suoi gioielli. A partire dal palleggiatore veneto Pedron, classe 1992, che il tecnico giallorosso Mastrangelo conosce bene per averlo allenato due stagioni fa a Matera. Nel ruolo di opposto è arrivato da poco il piemontese Galaverna che aveva iniziato la stagione tra le fila di Milano in Superlega. L’opposto classe 1994 ha preso il posto dell’esperto Tamburo nel frattempo accasatosi tra le fila dell’Emma Villas Siena. Al centro ecco tutta l’esperienza di Alessandro Giosa (altro giocatore che coach Mastrangelo conosce benissimo) abbinata alla voglia di stupire dell’ex Simone Scopelliti. Quest’ultimo ha giocato a Vibo Valentia prima nelle giovanili e poi in prima squadra nella stagione 2013-2014 in Serie A1. Al primo anno da titolare in Serie A, coach Fanizza sta mettendo in risalto le qualità soprattutto a muro del giovane centrale di Reggio Calabria. Tra gli schiacciatori ecco Lorenzo Bonetti altro ex di turno. Il martello bergamasco indossò la casacca della Tonno Callipo, ma solo per un breve periodo, nella stagione 2011-2012 in Serie A1 quando ancora giocava nel ruolo di palleggiatore. A caccia di punti e della definitiva consacrazione ecco Simmaco Tartaglione schiacciatore campano scuola Lube Macerata tra i protagonisti della cavalcata trionfale di Potenza Picena della scorsa stagione ed ex compagno di scuderia di Cristian Casoli. Nel ruolo di libero, dopo l’iniziale partenza verso Tuscania del gioiello di casa, Nanni Primavera, era stato promosso stabilmente il giovane Nero. A stagione in corso, però, Primavera è tornato all’ovile ed ecco così ripresentarsi l’occasione di sfruttare le doti di ricettore del libero classe 1992 insieme alla grande abilità difensiva del diciottenne Nero.Per quanto riguarda i CASOLI RICEZIONEprobabili starting seven, coach Mastrangelo potrebbe dar fiducia ancora una volta alla formazione tipo con Pinelli al palleggio, Michalovic opposto, Forni e Presta al centro, De Paola e Vedovotto in posto 4, Marra libero. Il tecnico dei pugliesi Fanizza potrebbe rispondere con Pedron in regia, Galaverna opposto, Giosa e Scopelliti i centrali, Tartaglione e Bonetti di banda, i liberi Primavera (ricezione) e Nero (difesa). A dirigere la partita saranno i Sig. Marco Turtù di Casette D’Ete (AP), in Serie A dal 2005, e Michele Marotta di Firenze, in Serie A dal 2014.

Tonno Callipo, Ds Prestinenzi: “Negativo il nostro campionato”

Il direttore sportivo giallorosso traccia un breve bilancio al termine della Regular Season: “Avremmo dovuto gestire meglio gli infortuni”. Ora i play-off 5° posto: “L’importante è avere la possibilità di giocarcela al completo”.

Nella foto, il direttore sportivo Francesco Prestinenzi insieme a Nico Barbuto, da sempre vicino all’universo giallorosso (foto Scalamandrè)

Doppia seduta di allenamento oggi per i giallorossi. Al mattino seduta pesi in palestra, pomeriggio dedicato alla tecnica. La squadra sta
lavorando al completo con l’obiettivo di preparare al meglio la prossima partita che vedrà impegnati Forni e compagni in Gara 1 dei quarti di finale play-off 5° posto. A trarre un breve bilancio stagionale è stato il direttore sportivo Francesco Prestinenzi, il quale si è anche soffermato sul tema della riforma dei campionati (domenica, a questo proposito, è in programma una tavola rotonda al Centro Pavesi di Milano e si parlerà proprio di riforma dei campionati maschili con la presenza dell’amministratore delegato della Lega Pallavolo Massimo Righi). Il ds giallorosso traccia il proprio giudizio sull’andamento della stagione al termine della regular season: «Il giudizio purtroppo – ha affermato l’uomo mercato della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – è negativo.
Anche se ci sono stati gli infortuni avremmo dovuto gestirli meglio. C’è stata una cattiva gestione della situazione da parte della società». Archiviata la stagione regolare, adesso c’è da pensare ai play-off 5° posto che mettono in palio un posto in Europa (qualificazione alla Challenge Cup) per la squadra vincitrice. Questo il pensiero di Prestinenzi: «L’importante è avere la possibilità comunque di giocartela. Se noi abbiamo i giocatori a disposizione possiamo valutare la nostra reale forza al di là del tipo di risultato che può scaturire. E’ una formula nuova – ha aggiunto il direttore sportivo vibonese – che abbiamo studiato insieme alle società della Lega, un incentivo per giocare comunque». Un giudizio di favore su un avversario piuttosto che
un altro? «Se si vuole arrivare alla fine bisogna giocare con tutte le squadre». Saranno settimane importantissime per la pallavolo italiana. In gioco c’è il futuro del movimento. Si guarda a nuovi modelli e ad una nuova strutturazione dei campionati. Sul campo c’è anche la proposta (inviata ad alcuni suoi colleghi) del direttore sportivo Francesco Prestinenzi, fautore del rinnovo del blocco delle retrocessioni e sostenitore dell’introduzione di un tetto agli ingaggi degli atleti:«I colleghi ai quali l’ho inviata – ha sottolineato Prestinenzi – reputano interessante la mia proposta. C’è una crisi economica in atto a livello globale, ma la pallavolo italiana vive una crisi propria, forte e pericolosa. Una soluzione bisogna trovarla, non investendo di più, ma di meno. Per renderlo più interessante e competitivo abbiamo bisogno di un livellamento. Sono consapevole che non sia appropriato parlare di livellamento nel mondo dello sport, ma dobbiamo guardarci intorno e capire che occorre un deciso cambio di marcia. Il blocco delle retrocessioni lo ritengo fondamentale, ma non basta». E qui Prestinenzi introduce il tema degli ingaggi: «La voce di bilancio più cospicua (circa il 90%) è costituita dagli ingaggi. Se si vuole un risparmio – ha evidenziato il direttore sportivo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – occorre introdurre un tetto degli stipendi con un ranking di giocatori italiani da stabilire. In un momento così delicato, occorre
darsi una scaletta con delle priorità ben definite». Prestinenzi introduce poi un punto dirimente nella sua analisi: «Oggi noi offriamo ai giocatori ingaggi elevati che però globalmente non nnalzano la qualità del nostro prodotto. Che senso ha fare ciò se non riusciamo a vendere questo spettacolo? Bisogna fare di tutto per rendere questo sport appetibile, farlo camminare con le proprie gambe. Questo sport sta vivendo solo grazie alla “follia” di qualche sponsor/proprietario».

Vibo volley, prossimo appuntamento la sfida all’ambiziosa Sir Safety Perugia

Vigilia di campionato per i giallorossi. Forni e compagni hanno ripreso ad allenarsi oggi con una doppia seduta. All’interno dello spogliatoio c’è voglia di riscatto dopo il ko al tie-break con Città di Castello. Domenica contro Perugia il Pala Valentia è pronto ad accogliere nuovamente gli studenti delle scuole elementari e medie della città e per la prima volta in assoluto anche le scolaresche delle scuole elementari e medie del comprensorio delle Marinate (Vibo Marina-Bivona-Longobardi-Porto Salvo).

E’ già tempo di campionato per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La formazione giallorossa ha ripreso ad allenarsi stamane in palestra svolgendo un’apposita seduta pesi. Oggi pomeriggio Forni e compagni si sono ritrovati dapprima in sala video per studiare ai “raggi x” la Sir Safety Perugia (prossimo avversario domenica alle 18 al Pala Valentia) e poi sul mondoflex del Pala Valentia per una seduta tecnica. Il tecnico Chicco Blengini deve sempre far fronte alle condizioni fisiche precarie dei suoi atleti. Sempre out, infatti, lo spagnolo Andres Villena e Alberto Cisolla. Sta stringendo i denti Frantisek Ogurcak autore di una prestazione super contro Città di Castello nonostante lo slovacco soffra di un’infiammazione. Seppur in una situazione contingente (che inizia a perdurare però da troppo tempo) difficile, i giallorossi sono riusciti nelle ultime tre partite a raccogliere quattro punti e a lottare su ogni campo (compresa la sfida alla capolista Lube Macerata). Come detto, domenica al Pala Valentia arriverà una formazione davvero su di giri per i brillantissimi risultati ottenuti. Un cammino eccezionale per Perugia, allenata da Slobodan Kovac. I “Block Devils” sono attualmente terzi in classifica con 36 punti e nel girone di ritorno hanno subito solamente una sconfitta in trasferta contro la Copra Piacenza.

PAROLA AD ANDRES VILLENA 

In casa Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha parlato il giovane opposto spagnolo Andres Villena. Il posto 2 classe 1993, campione di Spagna 2013 con l’Almeria di Piero Molducci esprime tutta la sua soddisfazione nel giocare nella Serie A1 italiana “Per me quest’anno è molto importante perché ho la possibilità di giocare in un campionato molto competitivo e in una società importante. Il livello del campionato spagnolo è inferiore, qui tutte le squadre sono molto forti e tutto ciò fa sì che un giovane come me possa crescere al meglio”. Analizza così Villena il momento particolare, sotto il profilo degli infortuni che la squadra sta attraversando: “E’ davvero un periodo molto sfortunato. Abbiamo tanti giocatori con problemi fisici, ma stiamo facendo il possibile per giocare al massimo delle nostre possibilità”. E tra i giocatori fermi ai box c’è proprio lui Villena, fermato da un problema alla tibia: “Sento ancora dolore, ma sto provando a recuperare bene. Purtroppo l’infortunio è arrivato nel momento in cui stavo lavorando bene con la squadra e nel quale stavo crescendo sia sotto il profilo tecnico, sia sotto il profilo dell’ambientamento”. Parole d’elogio, infine per la società e per l’ambiente in generale che Villena ha trovato a Vibo Valentia: “Si sta molto bene qui. La società ci mette nelle condizioni di poterci allenare al meglio e poi abbiamo un pubblico che ci sostiene sempre  e che la domenica rappresenta per noi una marcia in più”.

INVASIONE STUDENTESCA AL PALA VALENTIA In occasione del match contro Perugia, si rinnova ormai un appuntamento che è divenuto un classico in casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La società giallorossa ha invitato, infatti, gli studenti e i genitori delle scuole elementari e medie della città capoluogo. Al Pala Valentia arriveranno le scolaresche delle scuole “Garibaldi”, “Murmura”, “Trentacapilli” e “De Amicis”. E per la prima volta in assoluto, saranno presenti alla partita anche gli studenti delle frazioni delle Marinate facenti parte dell’Istituto Comprensivo Scolastico di Vibo Marina “Amerigo Vespucci”) (Vibo Marina, Bivona, Longobardi e Porto Salvo). Soddisfazione e grande entusiasmo è stato espresso dai dirigenti degli istituti scolastici Maria Salvia (Istituto “Americo Vespucci”), Rosaria Galloro (Istituto “Garibaldi-Buccarelli”), Alberto Capria (Istituto “E. De Amicis”) e Pasquale Barbuto (Istituto “Murmura”). L’ingresso per gli studenti è gratuito, mentre il costo del biglietto per gli accompagnatori degli studenti (ad esempio un genitore) sarà ridotto a cinque euro.

Tonno Callipo VV, Le ultime news dal settore giovanile

Ko le due formazioni del settore giovanile giallorosso che militano nei campionati di B2 e D maschile. Tuttavia notizie positive da entrambi i fronti. In B2 nell’ultimo match di Catania, coach Chirumbolo ha fatto esordire da titolari due atleti dell’Under 17, il palleggiatore Pagnotta e il libero Sorrentino. In Serie D sconfitta al tie-break per la formazione di Amerato, ma la prestazione della squadra (largamente rimaneggiata) è stata positiva. Oggi pomeriggio l’U17 maschile in campo a Crotone per l’inizio della seconda fase del campionato interprovinciale. Domani pomeriggio si gioca la Coppa Calabria al Pala Valentia

Ko la Callipo Sport di mister Chirumbolo nel campionato di B2. Falcidiata dalle assenze (out Ferraro, Corrado, Thiaw e con Presta e Sardanelli in prima squadra), la compagine giallorossa ha ceduto il passo sul campo della Coordiner Club Catania. Risultato negativo, ma l’aspetto più importante è che prosegue il percorso di crescita intrapreso dalla società con la valorizzazione dei talenti della “cantera” giallorossa. A Catania coach Chirumbolo ha fatto esordire da titolari due ragazzi dell’Under 17, il palleggiatore Marco Pagnotta (classe 1998) e il libero Giovanni Sorrentino (classe 1997). Prossimo match sabato pomeriggio 22 febbraio p.v. alle 19 al Pala Valentia contro il Modica penultimo in classifica (i ragusani hanno racimolato finora sette punti, uno in meno dei giallorossi). Di seguito, il tabellino del match:

il palleggiatore Giuseppe Scuteri in azione nell’ultimo match giocato dalla Callipo Sport in Serie D maschile

COORDINER CLUB CATANIA – CALLIPO SPORT VIBO VALENTIA 3-0 (25-17, 25.12, 25.12)

COORDINER CLUB CATANIA: Alibrandi, Battiato, Cavalli, Nicotra, Sapuppo, Sudano, Torre, Verona, Perrotta, Messina, D’Angelo, Gulisano (L1), Grillo (L2). Allenatore: Bua

CALLIPO SPORT VIBO VALENTIA: Pagnotta, Tallo, Amodio, Caserta, Foti, Maccarone, Scopelliti, Sorrentino (L), Lico, Foti, D’Amico. Allenatore: Chirumbolo

ARBITRI: Ciaccio e Lopez di Palermo

Sconfitta anche per la Callipo Sport di coach Amerato nella penultima giornata della regular season del campionato regionale di serie D maschile. I giovani giallorossi sono stati sconfitti al tie-break dopo una battaglia di due ore dalla Ungaro Termo Stufe Lamezia. La compagine vibonese ha mostrato carattere e voglia di vincere nonostante fosse arrivata al match in condizioni rimaneggiate. Buone le prestazioni del “veterano” Danilo Lo Riggio (16 punti e autore di uno strepitoso quarto set soprattutto al servizio) del palleggiatore Giuseppe Scuteri (per lui all’attivo anche due ace) e del giovane martello Daniele Schiavone entrato a partita in corso (4 punti). La formazione di mister Amerato ora disputerà l’ultima gara della fase regolare del campionato sabato pomeriggio al Pala Valentia alle 16:30 in un autentico scontro diretto per il quarto posto contro i reggini dell’Antico Casale. Di seguito, il tabellino del match:

UNGARO TERMO STUFE LAMEZIA TERME – CALLIPO SPORT VIBO VALENTIA 3-2 (25-22, 26-28, 25-20, 9-25, 15-7)

UNGARO TERMOSTUFE: Paone 2, Pileggi 3, Costanzo 14, Serra 20, D. De Fazio 9, Zanghi 9, Romano (L), A. De Fazio, Davoli, Brunone, Marino, Genovese. Allenatore: Tarzia

CALLIPO SPORT: Scuteri 2, Vinci 16, Huzyuk 6, R. Mancuso 3, Fuduli 7, Dan. Lo Riggio 16, Lo Riggio (L1), Mandaliti 1, Monteleone (L2), Schiavone 4, G. Mancuso. Allenatore: Amerato

ARBITRO: Viterbo di Lamezia Terme

 

OGGI IN CAMPO L’UNDER 17 MASCHILE Prima giornata della seconda fase del campionato interprovinciale Under 17 maschile. La formazione di Chirumbolo scenderà oggi pomeriggio in campo alle 18:30 a Crotone contro la squadra di casa della Lc Provolley

 QUARTI DI FINALE COPPA CALABRIA MASCHILE (MEMORIAL SERGIO SORRENTI): In campo domani pomeriggio al Pala Valentia alle 17:30 i ragazzi della Serie D di mister Amerato per disputare il match d’andata dei quarti di finale di Coppa Calabria. L’avversario sarà la formazione di Serie C maschile del 18 Karati – Volley Roccella. I giallorossi sono l’unica rappresentante del torneo regionale di Serie D, ma coach Amerato dovrà far fronte a grossi problemi di formazione. Il regolamento non permette, infatti, di poter schierare giocatori che abbiano giocato in Serie B2. E sotto questo profilo occorre sottolineare il fatto che la Callipo Sport abbia tanti ragazzi che hanno giocato ed esordito nella quarta serie del campionato nazionale e che non potranno, dunque, prendere parte al match di Coppa. Una regola che penalizza le società come la Volley Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che disputano campionati ai vari livelli.

TonnoCallipo: Mauro Gavotto, il bomber dei record

L’opposto giallorosso è stato determinante nel match vinto sabato scorso con Modena. Sempre più trascinatore della squadra, Gavotto si conferma un vero e proprio bomber di razza. Dal 2000 ad oggi è il top-scorer della Serie A1 con 5154 punti segnati. “Mi sento bene, ho tanta voglia di giocare e la società mi fa sentire importante. Spero di incrementare questi numeri”. 

Attacco vincente di Mauro Gavotto nel match con Modena (foto Scalamandrè)

Una vittoria emozionante, un successo che è stato il frutto della grande voglia di vincere e di andare oltre l’ostacolo. Così la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si gode i tre punti conquistati sabato pomeriggio nel match contro Casa Modena. Tre punti che hanno coronato un pomeriggio da favola contrassegnato dalla grande prova dei ragazzi, dalla presenza di un pubblico eccezionale che si è goduto, tra le altre cose, nel vero senso del termine, la bontà dei prodotti dolciari della Gelateria Callipo con i gelati consumati gratuitamente da una moltitudine di persone. Contro gli emiliani è arrivata la sesta vittoria in campionato (sei su sei in casa). Un risultato arrivato grazie alla tenacia e all’abnegazione mostrata dai ragazzi nonostante la precarietà delle condizioni fisiche di molti effettivi. La coperta è corta, ma questa squadra ha dimostrato di possedere mille risorse e gli infortuni di Cisolla e Forni, sostituiti egregiamente da Randazzo e Presta, ne rappresentano un dato inconfutabile.

A recitare il ruolo di vero e proprio trascinatore in campo è stato Mauro Gavotto, autore di una prestazione super. L’opposto piemontese dall’inizio alla fine ha martellato risultando alla fine il migliore in campo non solo nel fondamentale nel quale è chiamato a dare del suo meglio (l’attacco), ma anche in difesa dove ha mostrato grande reattività e voglia di non lasciare cadere neanche un pallone. «E’ stata una bella serata – ha commentato l’opposto giallorosso – Modena ha giocato sotto i suoi standard, ma lo sport è questo e noi siamo stati bravi, nonostante i tanti infortuni, ad approfittare di questa situazione e vincere la partita 3-0 senza dare la possibilità loro di rientrare».

 Ed è stato un Gavotto capace anche di caricare spesso e volentieri i suoi compagni e gli atleti più giovani come Randazzo entrato a gara in corso: «Per noi più “anziani” è una cosa naturale incitare i compagni più giovani. Randazzo sta facendo davvero molto bene e ogni partita che passa sta facendo sempre meglio. Sabato ha giocato una grandissima partita sia in ricezione che nell’attacco di palla alta».

 Gavotto, dopo un paio di stagioni non al massimo per via anche degli infortuni (l’anno scorso a Verona), si sta confermando un elemento di sicuro affidamento. Nono nella classifica dei bomber con 240 punti, grande solidità in battuta dove riesce ad essere sempre preciso (ha battuto 220 volte finora con soli 18 errori e 8 ace, di cui 2 sabato scorso): «Obiettivamente sto davvero bene. Negli ultimi due anni – ha sottolineato l’opposto classe 1979 – ho avuto problemi fisici, soprattutto a Verona l’anno scorso dove non mi sono mai tirato indietro, pur avendo un infortunio al tendine che mi porto ancora dietro. Quest’anno non mai saltato un allenamento, non ho mai preso un anti dolorifico».

Ma la ragione della rinascita di Gavotto non è solamente dovuta ad aspetti fisici e tecnici: «Ho la fortuna di essere arrivato in una società che ti fa sentire importante, dove trovi tutto quello che ti serve e mi trovo alla grande con questo gruppo. Mi piace ancora un sacco allenarmi tutti i giorni in palestra, ho ritrovato la voglia e gli stimoli di un tempo».

L’opposto piemontese si è anche reso protagonista di un gran punto nel terzo set (il punto del 13-8) con un recupero da terra con le nocche della mano: «In quei momenti capisci davvero che è la serata in cui ti va bene tutto e che la vittoria è davvero a portata di mano».

Gavotto si porta con sé numeri straordinari: è, infatti, attualmente dal 2000 ad oggi il miglior marcatore della Serie A1 in Regular Season con 5154 punti segnati (di cui 4604 attacchi vincenti), con una media di 17 punti a partita (297 i matches disputati) e con una media di 4,5 punti a set. Numeri impressionanti che certificano le grandi doti da attaccante dell’opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: «Io spero ancora di poter incrementare questi numeri. Ho tanta voglia di giocare e mi sento bene. Vorrei poter continuare a giocare per tanti anni ancora».

partita che passa sta facendo sempre meglio. Sabato ha giocato una grandissima partita sia in ricezione che nell’attacco di palla alta».

 Gavotto, dopo un paio di stagioni non al massimo per via anche degli infortuni (l’anno scorso a Verona), si sta confermando un elemento di sicuro affidamento. Nono nella classifica dei bomber con 240 punti, grande solidità in battuta dove riesce ad essere sempre preciso (ha battuto 220 volte finora con soli 18 errori e 8 ace, di cui 2 sabato scorso): «Obiettivamente sto davvero bene. Negli ultimi due anni – ha sottolineato l’opposto classe 1979 – ho avuto problemi fisici, soprattutto a Verona l’anno scorso dove non mi sono mai tirato indietro, pur avendo un infortunio al tendine che mi porto ancora dietro. Quest’anno non mai saltato un allenamento, non ho mai preso un anti dolorifico».

Ma la ragione della rinascita di Gavotto non è solamente dovuta ad aspetti fisici e tecnici: «Ho la fortuna di essere arrivato in una società che ti fa sentire importante, dove trovi tutto quello che ti serve e mi trovo alla grande con questo gruppo. Mi piace ancora un sacco allenarmi tutti i giorni in palestra, ho ritrovato la voglia e gli stimoli di un tempo».

L’opposto piemontese si è anche reso protagonista di un gran punto nel terzo set (il punto del 13-8) con un recupero da terra con le nocche della mano: «In quei momenti capisci davvero che è la serata in cui ti va bene tutto e che la vittoria è davvero a portata di mano».

Gavotto si porta con sé numeri straordinari: è, infatti, attualmente dal 2000 ad oggi il miglior marcatore della Serie A1 in Regular Season con 5154 punti segnati (di cui 4604 attacchi vincenti), con una media di 17 punti a partita (297 i matches disputati) e con una media di 4,5 punti a set. Numeri impressionanti che certificano le grandi doti da attaccante dell’opposto della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: «Io spero ancora di poter incrementare questi numeri. Ho tanta voglia di giocare e mi sento bene. Vorrei poter continuare a giocare per tanti anni ancora».

LUIGI RANDAZZO IN NAZIONALE Parte oggi la “due giorni” capitolina del giovane martello giallorosso. Randazzo risponderà alla convocazione del coach dell’Italvolley Mauro Berruto per il Progetto Rio 2016. Primo allenamento oggi alle 18 al Pala Luiss di Piazza Mancini di Roma. Domani seduta di allenamento al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti dalle 14:30 alle 16:30.