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Sora si conferma bestia nera della Tonno Callipo

BIOSI’ INDEXA SORA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (25-22, 19-25, 32-30, 26-24)

BIOSI’ INDEXA SORA: Marrazzo, Gotsev 8, Tiozzo 12, Santucci (L), Kalinin 10, Rosso 6, Mattei 7, Seganov 1, Sperandio 4, Miskevich 31. Non entrati: Corsetti (L2), Lucarelli, Mauti, De Marchi. Allenatore: B. Bagnoli

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Costa 4, Coscione 2, Marra (L), Geiler 14, Izzo, Michalovic 17, Barreto Silva 11, Barone 4, Alves Soares 3, Diamantini 7. Non entrati: Rejlek

ARBITRI: Lot e Puecher

NOTE: spettatori 1625, durata set: 27’, 25’, 38’, 30’. Tot. 120’

VIBO VALENTIA – Niente da fare per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La compagine di coach Kantor esce sconfitta dalla sfida contro la Biosi’ Indexa Sora e incappa nella terza sconfitta consecutiva. I giallorossi subiscono un ko pesante in terra ciociara, in primo luogo per ciò che concerne la situazione di classifica che ora vede Coscione e compagni al nono posto. Ravenna, dopo la vittoria contro Milano, è ora ottava a quota 29 punti (tre in più dei giallorossi) e Molfetta è a quota 25 punti dopo il successo interno su Monza. C’è attendere, infine, il responso che arriverà dal Pala Bianchini di Latina dove i pontini, attualmente decimi a quota 26 punti (gli stessi della Tonno Callipo), stanno giocando in questo momento contro Perugia. Dunque, una classifica cortissima e una vera e propria bagarre per la conquista del settimo ed ottavo posto. Tornando al match contro Sora, la Tonno Callipo nel lungo periodo è stata piegata dai ciociari guidati da un super Miskevich. Il giovane opposto bielorusso ha realizzato 31 punti con il 54% in attacco e 4 ace. Coach Kantor ha frequentemente cambiato le carte in tavola affidandosi dapprima a Coscione al palleggio, Michalovic opposto, Barone e Costa al centro, Barreto Silva e Geiler in posto 4, Marra libero. A partita in corso, il tecnico argentino ha inserito prima Diamantini per Barone, poi lo stesso centrale calabrese al posto di Costa. E nella batteria dei posti 4 ha inserito Thiago Alves prima per Geiler e poi per il connazionale Barreto Silva. Una rotazione che però alla lunga non ha prodotto risultati significativi con Coscione e compagni che hanno perduto terzo e quarto set ai vantaggi (32-30 e 26-24). Nel primo set i padroni di casa mostrano la loro superiorità portandosi dapprima sull’8-5 e poi allungando sul 16-9. La Tonno Callipo a fatica prova a rientrare e lo fa portandosi fino al 20-19 sfruttando il turno al servizio di Michalovic. Ma nel finale Sora allunga ancora e chiude il set sul 25-22. Nel secondo set si gioca punto a punto fino alla parte centrale: poi la fuga giallorossa con l’ace di capitan Coscione che vale il 17-20 e con l’attacco di Costa che porta i suoi sul 17-22. La Tonno Callipo amministra e conquista il parziale 19-25. Battaglia infuocata nel terzo set dove Sora viene trascinata dal solito Miskevich e dal neo entrato Tiozzo che sorprende i giallorossi con tre attacchi in pipe consecutivi. Nonostante ciò, però, la Tonno Callipo rimane ancorata alla partita grazie al proficuo ritorno in campo di Geiler, a qualche errore di troppo di Sora in attacco e con l’ace di Barone ritrova la parità sul 21-21. Si va ai vantaggi lunghi dove cresce la tensione e dove le due squadre sciupano parecchie occasioni per chiudere i conti. Alla fine è Miskevich a trovare l’assolo decisivo che vale il 32-30. Nel quarto set la Tonno Callipo riparte con Barreto Silva al posto di Thiago Alves e il martello brasiliano insieme a Geiler porta i suoi avanti: prima sul 6-10 con l’ace di Diamantini e poi fino al 14-16. Miskevich trova l’ace del 16-16 e Sora si porta sul 18-16. La Tonno Callipo si riporta in parità sul 18-18 e la partita viene giocata sul filo dell’equilibrio fino alla fine. Michalovic annulla la prima palla match trovando i vantaggi, ma è ancora Miskevich a far gioire i suoi dopo l’attacco vincente che vale il 26-24 e il definitivo 3-1. Spettacolo in campo e sulle tribune del Pala Globo Luca Polsinelli con il tifo sorano e con il gruppo di tifosi della Tonno Callipo (una trentina giunti dalla Calabria) a fare il solito tifo incessante verso i propri beniamini.

 

Callipo, centrata la qualificazione ai quarti di Coppa Italia

Tonno Callipo-Kioene Padova 3-1

(25-14; 20-25; 25-16; 26-24)

TONNO CALLIPO: Geiler 11, Costa 12, Michalovic 16, Kadu 8, Barone 7, Coscione 8, Marra (L); Diamantini, Thiago Alves 7. Ne Rejlek, Maccarone, Torchia. All. Kantor

KIOENE PADOVA: Zoppellari 1, Koncilja 6, Maar 2, Giannotti 18, Volpato 7, Fedrizzi 3, Balaso (L); Bassanello, Averill, Milan 11, Link, Sestan 9. All. Baldovin

ARBITRI: Braico e Cappello

NOTE: Spettatori 800. Durata set: 20’, 25’, 24’, 29; tot. 98.

VIBO VALENTIA – Missione compiuta per la Tonno Callipo. La squadra di Kantor batte 3-1 Padova e guadagna il lasciapassare per i quarti di finale della Coppa Italia di Superlega. Nel prossimo turno se la dovrà vedere in trasferta contro Civitanova Marche, la prima della classe. C’è tempo per pensarci. Intanto i giallorossi si godono questo successo maturato al quarto set, nel quale è venuto fuori uno straordinario Davide Marra. Il libero ha salvato diversi palloni in maniera quasi miracolosa, tenendo Vibo in gara nel momento in cui Padova, dopo aver siglato quattro punti consecutivi, stava cercando di prendere il largo. Invece la sfida, nel quarto e decisivo parziale, è rimasta equilibrata. Partita scorbutica con le due squadre che mostrano alti e bassi. Coscione e compagni partono forte nel primo set, Padova ricuce con Giannotti in battuta ma dal 17-14 in poi è un monologo giallorosso con il capitano della Tonno Callipo che sfrutta la propria rotazione al servizio e con Padova incapace di reagire. I giallorossi volano e chiudono 25-14. Il tecnico ospite Baldovin corre ai ripari rivoluzionando la batteria dei posti 4 togliendo dal campo Fedrizzi e Maar e inserendo i giovani Milan e Sestan, entrambi autori di una prova positiva. Giannotti rilancia i suoi nel secondo set (20-25), ma i padroni di casa ripartono arrembanti nel quarto trascinati da Coscione e Michalovic e dalle difese di Marra. Nel finale di quarto set, un errore di Alves porta Padova sul 19-21, ma Giannotti al servizio spara nella rete. Poi i giallorossi recuperano con un muro di Rocco Barone su Zoppellari (22-22). Sul 23 pari il primo tempo vincente di Koncilja offre il set point agli ospiti, subito annullato da Geiler che poi concede il bis (24-25) e questa volta è il Tonno Callipo che può chiudere il match, e ci riesce subito con Costa che sbarra la strada a Giannotta a muro ed apre le porte della qualificazione.

Crotone, sequestrati 300 kg di tonno

CROTONE – Ben 300 chilogrammi di tonno della specie Alalunga (Thunnus Alalunga) sono stati confiscati dai militari della Capitaneria di porto di Crotone sulla statale 106. Nel corso di un’attività di vigilanza condotta per la repressione della pesca illegale, gli uomini della Capitaneria hanno trovato il prodotto a bordo di un veicolo di proprietà di D. P., di Corigliano Calabro, ispezionato nei pressi della frazione Torretta del comune di Crucoli. L’attività, iniziata dalle prime ore del mattino nel bacino portuale di Cirò Marina, si è conclusa con il fermo del veicolo e la confisca del pescato risultato privo della documentazione di tracciabilità obbligatoria per i prodotti della pesca e dell’acquacoltura. Al trasportatore è stata comminata una sanzione amministrativa di 1.500 euro oltre la confisca degli esemplari di Tonno Alalunga. Il tonno, ispezionato successivamente da personale del Servizio veterinario dell’Asp di Crotone, è stato ritenuto idoneo per il consumo umano e devoluto in beneficenza agli enti caritatevoli della città di Crotone.

La Callipo cade in casa dell’ultima in classifica

TIME-OUT COACH MASTRANGELOBRESCIA – Contro ogni pronostico il Brescia si impone al tie break contro la Tonno Callipo a margine di una sfida dai due volti. Nella prima parte i giallorossi, grazie anche all’ottimo Vedovotto, si impongono nel primo e nel terzo set, accusando un flessione nel secondo parziale, ceduto agli avversari. Poi il match sale di intensità, si infiamma e diventa imprevedibilmente equilibrato e spettacolare. Il Brescia sfodera coraggio e determinazione, e centra l’impresa con un successo assolutamente imprevedibile ma nel complesso meritato. Al fischio d’inizio coach Mastrangelo schiera Maccarone al centro al posto di Forni, per il resto formazione confermata. Tra le fila dei lombardi in campo il recuperato Bisi con il ritorno in posto 4 di Cisolla. Il primo set inizia con una Tonno Callipo remissiva che comunque rimane in scia all’avversario. L’allungo avviene nella parte centrale del parziale con Vedovotto e Michalovic che ispirano la fuga. Il neo entrato Korniienko firma l’ace del 16-22 e il set si chiude con l’attacco vincente di Presta sul 17-25. Nel secondo set Casoli e compagni rimangono con la testa altrove non dando continuità alla buona prova messa in mostra nella seconda parte del primo set. Brescia si porta sul 7-3 e costringe il tecnico pugliese a chiamare tempo. Cisolla firma l’ace dell’8-3, la Tonno Callipo non riesce ad imbastire una reazione efficace e Brescia ne approfitta allungando fino al massimo vantaggio sul 21-12. I giallorossi provano a ricucire e con Vedovotto trovano il 23-18, ma ormai il distacco è incolmabile e i lombardi si impongono 25-18. Nel terzo set Brescia parte ancora a spron battuto con Cisolla (6-2) e ancora con time-out di coach Mastrangelo. I giallorossi ritrovano l’abbrivio trascinati da un sontuoso Casoli che guida i suoi alla rimonta e al sorpasso. Brescia vira avanti ancora fino al 16-15, ma ci pensano Michalovic e ancora il capitano a portare la Tonno Callipo avanti 18-20. Brescia prova ad impattare con un muro su Vedovotto, ma nel finale a muro gli uomini di Mastrangelo fanno la differenza e portano a casa il set 21-25 dopo l’ace dell’ucraino Korniienko. Nel quarto set si lotta punto a punto con grandi difese e scambi prolungatissimi. Vedovotto trova l’ace del 12-14, ma l’errore in attacco del martello veneto porta Cisolla e compagni sul 18-18. Sul 21-21 Brescia trova il break decisivo e sul 24-22 arriva il muro decisivo di Tiberti sul Casoli che porta la sfida al tie-break. Al quinto set le due squadre lottano ancora punto a punto, poi arriva il break giallorosso con Vedovotto e l’allungo di tre lunghezze firmato da Michalovic e con in precedenza un’azione interminabile conclusa dal muro calabrese. Sul 10-13 Brescia ha la forza di reagire e di portare il set ai vantaggi. Match-point annullati a vicenda fino al 16-16 e fino ai due punti consecutivi e al mani e fuori finale di Bisi che fanno gioire Brescia 18-16. Per la Tonno Callipo ora un bagno d’umiltà e il giusto sprone in vista della finalissima di domenica al Forum di Assago contro Sora che vale la vittoria della Del Monte Coppa Italia Serie A2.

CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2 (17-25, 25-18, 21-25, 25-22, 18-16)

CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA: Norbedo 8, Agnellini 6, Montanari, Rodella 16, Tiberti 4, Fusco (L), Bisi 20, Zanardini, Sorlini 2, Cisolla 28. Non entrati: Cruz, Statuto, Bonisoli. Allenatore: Zambonardi
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Korniienko 2, Casoli 19, Michalovic 19, Forni 5, Vedovotto 25, Maccarone 2, Presta 12. Non entrati: Ferraro, Corrado, Sardanelli. Allenatore: Mastrangelo
ARBITRI: Pozzi e Fretta
NOTE: durata set: 22’, 24’, 25’, 27’, 22’. Tot. 120’.

Tonno Callipo ko al tie-break. Ma al PalaValentia vince lo spettacolo

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 2-3 (25-23, 25-22, 23-25, 29-31, 14-16)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Korniienko, Marra (L), Casoli 11, Michalovic 29, Forni 9, Vedovotto 16, Presta 8. Non entrati: Ferraro, De Paola, Maccarone, Corrado, Sardanelli. Allenatore: Mastrangelo
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 5, Mariano 14, Festi 7, Santucci (L), Bacca, Rosso 20, Hoogendoorn 13, Giglioli 3, Marrazzo 1, Sperandio 17. Non entrati: Corsetti (L2), Lucarelli, Buzzelli, Mauti. Allenatore: Colucci
ARBITRI: Canessa e Zingaro
NOTE: durata set: 24’, 26’, 27’, 32’, 19’. Tot. 128’.

VIBO VALENTIA – Il big-match del Pala Valentia tra la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora regala emozioni forti. Nell’ultima giornata del girone d’andata i giallorossi escono sconfitti dopo una partita giocata su ritmi altissimi al cospetto della formazione ciociara neo campionessa d’inverno al giro di boa. La Tonno Callipo avanti 2-0 nel conto dei set, e capace di essere più cinica dell’avversario, si spegne nei momenti cruciali dando spazio alla rimonta sorana conclusasi al tie-break dopo un match emozionante. Il numeroso pubblico del Pala Valentia si lecca i baffi e si lascia trascinare dalla foga agonistica degli attori in campo che lottano strenuamente fino all’ultimo punto. A vincere è la squadra più lucida, mentre la Tonno Callipo, nonostante il ko, esce tra gli applausi. A coach Mastrangelo non basta aver ritrovato il vero Michalovic: l’opposto slovacco gioca una gran partita chiudendo il match con 29 punti e il 53% in attacco e a poco vale sottolineare i tanti attacchi murati e gli errori dell’opposto giallorosso. A trascinare è Rosso, letteralmente devastante nei primi due set, ma i compagni non lo seguono. Fabroni si dimostra il numero uno dei palleggiatori della categoria, Mariano in ricezione è mostruoso, ma è l’ingresso di Festi a spaccare la partita. La battuta flottante del centrale di Sora manda in tilt il sistema di ricezione della Tonno Callipo. Ciliegina sulla torta della neo-prima in classifica la sontuosa prestazione di Sperandio capace di realizzare 17 punti (8 muri e il 64% in attacco). Per la Tonno Callipo è il secondo ko di fila, il secondo stagionale in casa. I giallorossi, nonostante siano appaiati a pari punti (30) con la Globo Sora retrocedono al secondo posto per minor numero di vittorie complessive rispetto alla squadra di coach Soli. Ora nei quarti della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 l’avversario sarà la Sieco Service Ortona.

LA CRONACA DEL MATCH

Tra le fila della Tonno Callipo c’è capitan Casoli in campo al posto di De Paola. Pinelli-Michalovic, Forni-Presta, Vedovotto e Marra completano la formazione al via assemblata da coach Mastrangelo. Colucci, head-coach pro-tempore di Sora (coach Soli è in Turchia con la nazionale italiana femminile), schiera Fabroni-Hoogendoorn, Sperandio-Giglioli, Rosso-Mariano, Santucci libero. Nella prima parte di primo set le due squadre sono fallose al servizio, ma i giallorossi tengono il timone della partita in mano virando avanti al riposo tecnico. Sora non molla mai nonostante sia sotto prima 16-14 e dopo 21-19. Sul 23-23, la Tonno Callipo sfrutta l’errore avversario e con Michalovic porta a casa il set 25-23.
Sora parte più determinata nel secondo parziale e dopo una fase di studio allunga 9-12 al riposo tecnico. Mariano mette a segno il punto del 13-16. Da lì in poi Vedovotto inizia a martellare al servizio portando Hoogendoorn a due errori consecutivi in attacco. Casoli e compagni piazzano un break di 4-0 e vanno avanti 17-16. Sora però, con l’ace del neo-entrato Marrazzo, si riporta avanti 18-19. La Tonno Callipo però continua a macinare gioco e martellare trovando un altro break  che porta i giallorossi sul 21-19. Nel finale sono Vedovotto e un sontuoso Michalovic a fare il bello e cattivo tempo e a portare i giallorossi sul 25-22.
Il terzo set è una lotta punto su punto con le due squadre che non mollano di un centimetro. Si arriva sul 22-20 per la Tonno Callipo quando Sora improvvisamente accelera a muro sfruttando le amnesie dei giallorossi in attacco. In un baleno gli ospiti piazzano un break di 4-0 che porta Fabroni e compagni sul 22-24. I ragazzi di Mastrangelo annullano la prima palla set, ma capitolano sull’attacco vincente realizzato da Rosso (23-25).
Nel quarto set i padroni di casa allungano sul 10-7 quando dalla linea dei nove metri inizia a martellare Hoogendoorn. Le battute dell’olandese e del solito Festi, che trova un contestatissimo ace, unite al cartellino rosso nei confronti di coach Mastrangelo, portano Sora sul 10-11. Al riposo tecnico però la Tonno Callipo è avanti 12-11. Sora però mostra i muscoli e piazza un terrificante break che porta gli ospiti sul 16-21. Dopo il time-out di coach Mastrangelo i giallorossi ritrovano l’abbrivio e mettono in mostra un grande cuore rimontando lo svantaggio e portando la contesa ai vantaggi. La Tonno Callipo ha cinque occasioni per chiudere il match, ma alla fine si arrende, sul 29-29, ai muri di Sperandio che portano Sora sul 29-31.
Il tie-break è un gioco a scacchi punto a punto. Fabroni mura capitan Casoli, poi Sora trova il break sul 12-14. La Tonno Callipo ha la forza di annullare due palle match sfruttando il servizio di Korniienko, ma nel momento decisivo, sul 14-15, arriva l’ace dell’olandese Hoogendoorn che piega le gambe ai giallorossi.ATTACCO DI MICHALOVIC

Una Callipo nervosa cade a Castellana Grotte

ATTACCO DI CASOLICASTELLANA GROTTE (BA) – Dopo dieci vittorie consecutive la Tonno Callipo viene sconfitta in casa della Materdominivolley.it Castellana Grotte. I giallorossi cedono con il punteggio di 3-1 dopo una partita infuocata giocata davanti a circa un migliaio di spettatori. Match nervoso nel quale Casoli e compagni non sono riusciti a giocare con tranquillità e con la necessaria disinvoltura. Il capitano giallorosso è stato anche espulso nel corso del quarto set. Troppi gli errori commessi dai ragazzi di coach Mastrangelo: 37 errori totali per la Tonno Callipo nel corso del match ben giocato da Giosa e compagni. Vibo Valentia rimane in testa alla classifica con 29 punti, anche se si riduce ad una sola lunghezza il vantaggio su Sora, che ha vinto 3-2 in casa contro Potenza Picena. E domenica 3 gennaio il calendario prevede proprio lo scontro diretto al vertice tra Callipo e Sora, al Pala Valentia.
Nessuna sorpresa nello starting seven proposto da Mastrangelo, con Pinelli al palleggio, Michalovic opposto, Forni e Presta al centro, De Paola e Vedovotto in posto quattro, Marra libero. Pugliesi con Pedron in regia, Galaverna opposto, Giosa e Scopelliti i centrali, Bonetti e Tartaglione di banda, Primavera e Nero i liberi. Partono bene Giosa e compagni con l’ace di Galaverna, 4-2, e con il mani e fuori di Bonetti, 6-3. Vedovotto è stoppato a muro da Pedron, 7-4. Il muro giallorosso vale il 7-5. Castellana allunga ancora dopo l’errore da posto due di Vedovotto, 9-5. Galaverna attacco da posto 4: 10-6. Gran diagonale di De Paola 11-8. Muro giallorosso: 12-10. Michalovic ringhia e mette a segno l’attacco del 13-11. Ace di Pinelli, 15-14. 16-14 mani e fuori di Galaverna. Sul 17-15 per Castellana Grotte chiama tempo coach Mastrangelo. La pipe di Bonetti è out: 17 pari e il Materdomini-Callipo Mastrangelotecnico di casa Fanizza chiama tempo. 18-17 Galaverna. 18-18 primo tempo di Forni. 20-21 vantaggio giallorosso firmato da un attacco vincente di capitan Casoli. Castellana torna avanti 23-21 con l’attacco vincente di Galaverna. Giosa mura Michalovic 24-21. Casoli annulla la prima palla set. La Tonno Callipo è ancora imperfetta e allora Castellana conquista il set 25-22.
Vibo Valentia parte meglio nella  seconda frazione, portandosi sul 3-5 e sul 6-9. Galaverna mura De Paola e porta i suoi sull’8-9. De Paola, con un attacco vincente, porta i suoi sull’8-12 al riposo tecnico. Tartaglione riporta i suoi avanti sul 10-12. Michalovic 10-13. Lo stesso slovacco viene murato da Tartaglione 12-13. L’ex giallorosso Scopelliti attacca out: 12-15. Casoli murato: 14-16. Gran punto del capitano: 14-17. Presta mura Bonetti, 14-18 e time-out fischiato dal tecnico di casa Fanizza. Attacco di Michalovic, 15-19. Errore di Bonetti in battuta, 16-20. De Paola mura Galaverna 16-21. Sul 19-22 arriva il time-out discrezionale di coach Mastrangelo. De Paola a segno: 19-23. Galaverna ricuce sul 21-23. Sulla battuta di casa arriva il fallo di rotazione fischiato ai giallorossi, 22-23. Errore di Tartaglione al servizio. Ingenuità di Scopelliti sottorete e 22-25 per i ragazzi di Mastrangelo.
Equilibrio nella prima parte del terzo set con le due squadre che lottano colpo su colpo. Poi sale in cattedra capitan Casoli a muro e in attacco. I giallorossi si portano avanti 9-12, ma Castellana Grotte non ci sta e ricuce lo strappo portandosi sul 15-15 e virando avanti 16-15 dopo il muro di Giosa su De Paola. Esordio stagione per Korniienko in battuta, l’ucraino serve bene e De Paola in contrattacco mette a segno il punto del 17-18. Errore di Tartaglione in attacco, 18-20. Forni mette palla a terra, 19-21. 21-21 dopo un erroraccio arbitrale sull’attacco della Tonno Callipo terminato a terra. Presta primo tempo vincente, 22-23. 24-23 dopo la banale invasione a rete di Presta, chiama tempo coach Mastrangelo. Michalovic porta il set ai vantaggi, 24-24. Tartaglione, 25-24. De Paola attacca out e i pugliesi conquistano il set 26-24.
PINELLI IN BATTUTA callipo materdominiNel quarto parziale giallorossi sotto 6-4 con protagonista tra le fila dei padroni di casa l’ex di turno Bonetti. Ancora un muro di Presta: 6-5. Ace di Pedron, 8-5 per la squadra di Fanizza. Castellana allunga ancora sul 10-6 con Tartaglione. Ace di Presta, 10-8. Dentro Vedovotto per Michalovic. Il martello veneto picchia in battuta e trova l’ace dell’11-10. Al riposo tecnico Castellana avanti 12-10. I pugliesi allungano ancora sul 16-12 con l’ace di Scopelliti che sorprende Marra. Bonetti allunga ancora sul 18-12, in campo Korniienko per Casoli. Cartellino rosso per il capitano: 19-12. Casoli espulso dal campo. De Paola attacco vincente, 21-15. Ancora il martello laziale, 21-16, chiama tempo il tecnico di casa Fanizza. 21-17 Presta mette palla a terra. 22-19 attacca out Tartaglione. La rimonta non va in porta e dopo l’ennesimo errore dei giallorossi Castellana si impone con il punteggio di 25-19.

Arriva al tie break il nono successo della Tonno Callipo

ATTACCO DI DE PAOLAMONDOVI’ (CN) – La Tonno Callipo soffre dannatamente in casa del Mondovì ma riesce ugualmente a vincere sia pure al tie break, incamerando due dei tre punti a disposizione. superficiale l’approccio al match dei giallorossi di Mastrangelo che vanno sotto nelle prime battute. Anche perché la Vpc è disciplinata nei fondamentali e può contare sull’ottima vena di Longo. Con Mondovì in vantaggio di tre punti, Vibo rimonta grazie al turno di battuta di Presta (13-14) ma non riesce a scrollarsi di dosso gli avversari che tallonano i calabresi fino al 23-23. Il Tonno fa centro con Presta, ma Menardo annulla la prima palla set. Pinelli riporta Vibo avanti (24-15) ma ancora una volta Mondovì rimedia con De Luca. Poi è Michalovic a chiudere il parziale (25-27). Nel secondo e terzo set si moltiplicano gli errori e salgono tensione e nervosismo tra gli uomini di Mastrangelo. De Paola rimedia anche un cartellino rosso. Il risultato è che iDE PAOLA E FORNI A MURO SU DE LUCA piemontesi menano le danze e si aggiudicano entrambe le frazioni con l’identico punteggio di 25-20.  L’ingresso di Casoli, con Pinelli, De Paola e Michalovic in ombra, risulta decisivo per la rimonta della Callipo che, sia pure a fatica, mette in cassaforte il quarto set. Nel tie break Casoli sale in cattedra e, insieme a Forni e Vedovotto, consente a Vibo Valentia di cogliere due punti d’oro nonostante la serata grigia. La Tonno Callipo mantiene il primato in classifica a quota 26 punti.