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Cosenza, riqualificazione di Vaglio Lise: a Palazzo dei Bruzi l’incontro con RFI

COSENZA – La riqualificazione della stazione di Vagliolise è dirimente per il sindaco Franz Caruso. L’intera area è, infatti, al centro di una visione ampia di realtà urbana vasta, capace di alzare la qualità della vita dei cittadini e per una crescita complessiva e condivisa. A tal fine l’assessore all’urbanistica, Pina Incarnato, da tempo sta seguendo personalmente i progetti di rivitalizzazione di questa struttura strategica per l’intero comprensorio su cui ieri ha incontrato, a Palazzo dei Bruzi, i responsabili  di settore di RFI. Alla riunione hanno preso parte anche i responsabili di FDC per una pianificazione complessiva   e d’insieme.

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Difesa da attacchi nucleari, domani a Cosenza l’esercitazione di Esercito Italiano e Vigili del Fuoco

COSENZA – Nel contesto delle attività di collaborazione tra l’Esercito Italiano ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, domani si svolgerà un’esercitazione finalizzata alla verifica delle procedure operative da adottare in caso di difesa da aggressivi chimici, biologici, radiologici e nucleari.

L’attività esercitativa in questione, frutto della collaborazione tra il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza ed il 1° Reggimento Bersaglieri, di stanza a Cosenza, vedrà coinvolti anche assetti del 7° Reggimento Difesa CBRN “Cremona”, unità specialistica di Forza Armata, di stanza a Civitavecchia, che verrà impiegata in Qatar nell’ambito dell’operazione denominata “Orice”.

Quest’ultima avrà il compito di offrire la cornice di sicurezza in caso di eventi CBRN durante lo svolgimento dei mondiali di calcio FIFA World Cup 2022, che si disputeranno nell’emirato del Golfo Persico nell’ultimo bimestre dell’anno corrente.

Cosenza, come sarà il nuovo Ospedale hub. Caruso: «Possiamo scrivere una pagina importante per tutta la regione»

COSENZA – “Potremo, insieme al Presidente della Regione Calabria, scrivere in tempi brevi, nell’arco del nostro primo mandato, una pagina importante di buona politica per dare alla regione un nuovo assetto e una nuova visione del servizio sanitario che diventi polo di attrazione nazionale”. Ha concluso così il Sindaco Franz Caruso la conferenza stampa che ha tenuto questa mattina nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, per illustrare la fisionomia che dovrà assumere il nuovo Ospedale hub regionale la cui localizzazione, la Giunta comunale prima (il 10 giugno scorso) ed il Consiglio comunale dopo (il 21 giugno) hanno individuato nell’area di Vaglio Lise.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti, presenti accanto a lui gli Assessori all’urbanistica, Pina Incarnato, e ai Lavori pubblici, Damiano Covelli, il Sindaco Franz Caruso ha sottolineato di aver registrato l’interesse del Presidente Roberto Occhiuto a realizzare quest’opera. “Noi tutti, cosentini e calabresi  – ha aggiunto Franz Caruso – ricordiamo il podestà Arnoni per aver realizzato l’Ospedale dell’Annunziata. Lo stesso rilievo – ha aggiunto – penso che la storia possa riservare a chi oggi, da Presidente della Regione, realizzerà il nuovo ospedale Hub della Calabria. L’obiettivo che ci siamo posti insieme, io e il Presidente della Regione, è quello di realizzarlo veramente e in tempi brevi. Entro il nostro primo mandato – ha ribadito – avremo già l’Ospedale della Calabria. E’ importante non tanto per mettere una bandierina, per dire di aver realizzato un punto del programma dell’Amministrazione comunale, assolutamente fondamentale. Dobbiamo farlo – ha detto ancora il Sindaco in conferenza stampa – perché c’è bisogno di una struttura adeguata a garantire la tutela della salute delle nostre concittadine e dei nostri concittadini. Ma della nuova struttura c’è anche bisogno per ridare dignità al lavoro importante che il personale medico e paramedico può svolgere nella nostra realtà territoriale. Oggi sappiamo come è sacrificato il loro lavoro all’interno di una struttura assolutamente fatiscente che non può più essere accettata come punto di riferimento della sanità cosentina e calabrese. Questo abbiamo concordato con il Presidente ed io gli sono grato – ha rimarcato inoltre Franz Caruso – perché ho visto tanta sensibilità e, insieme, abbiamo già gettato le basi e individuato un punto iniziale di partenza per la costituzione dell’Accordo di programma Regione-Comune-Ministero della salute che va necessariamente coinvolto in questo processo. Il nuovo Ospedale Hub a Vaglio Lise può diventare veramente un punto di riferimento per la sanità non solo cosentina e calabrese, ma anche nazionale, promuovendo quella inversione di tendenza che fino ad oggi ha visto emigrare i nostri cervelli e le nostre eccellenze verso il Nord e quindi attrarle e farle ritornare qui. E, in più, fare in modo di diventare attrattivi anche nei confronti delle professionalità esterne alla nostra regione che, vedendo una sanità di qualità, possano investire qui per il futuro”.

Nell’idea progettuale del Sindaco Franz Caruso, illustrata mettendo a disposizione della stampa, per la prima volta, lo studio di fattibilità commissionato a suo tempo dalla Regione ed anche il testo della delibera approvata dal Consiglio comunale il 21 giugno scorso, c’è anche tutta un’area riservata alla ricerca. “Non prevediamo – ha affermato il Sindaco – solo una sinergia con l’Università della Calabria che è punto di riferimento importantissimo del nostro territorio e del comune capoluogo, ma anche con l’INRCA. Ho avuto – ha detto ancora il primo cittadino -una interlocuzione con i vertici nazionali dell’INRCA ed hanno mostrato interesse a non ristrutturare la sede esistente. L’INRCA produce altissima tecnologia nel settore sanitario. Ecco perché il nuovo ospedale Hub nell’area di Vaglio Lise attira anche il loro interesse. Una parte del distretto sanitario sarà dunque destinato alla ricerca. Nel progetto – ha aggiunto Franz Caruso – c’è anche la realizzazione del centro virologico regionale. Sappiamo oggi quanto è importante conoscere e studiare i virus e vogliamo che in Calabria e a Cosenza ci sia anche questo importante punto di riferimento della ricerca scientifica”. Poi il Sindaco è tornato sulle motivazioni che hanno determinato la scelta di Vaglio Lise precisando che “sono quelle che nascono dallo studio di fattibilità commissionato e realizzato per la Regione Calabria è che è costato più o meno 700 mila euro ai contribuenti calabresi e che ha individuato in quell’area la migliore possibile dal punto di vista urbanistico. Vaglio Lise – ha spiegato ancora una volta il Sindaco – è il punto nevralgico di una vasta area metropolitana e anche da un punto di vista economico localizzarvi l’Ospedale equivale a risparmiare diversi milioni. Il problema non è la distanza dall’Unical, perché peraltro vi è vicinissima, collegata com’è alla SS 107. E poi Vaglio Lise, per dirla tutta, è più vicina a Rende che non a Cosenza. Non è questo l’argomento che può far venir meno la positività della scelta di quel luogo. Vaglio Lise è ben collegata con la Sibaritide, il Tirreno, le Serre cosentine, il Savuto, con la Presila e la Media Valle del Crati. Un punto centrale, insomma, di una vasta area metropolitana che deve rendere un servizio fondamentale come quello della tutela del diritto alla salute, non alla città capoluogo che ospita soltanto la struttura, ma a tutta la provincia e alla regione. Si pensi che il nuovo Ospedale Hub sarà ben collegato con le Ferrovie della Calabria, le Ferrovie dello Stato, con la SS107 e tutte le altre realtà di trasporto su gomma che lì saranno concentrate. Il che la renderà certamente e facilmente accessibile da tutte le parti del territorio, anche perché proprio lì si pensa di realizzare anche l’hub dei trasporti”.

Sull’acquisizione dei terreni Franz Caruso ha ribadito la disponibilità di Ferrovie dello Stato. “I terreni che dobbiamo acquisire – ha detto in conferenza stampa -sono pertanto quelli di un ente pubblico che ha messo a disposizione tutta la vasta area, di oltre 80 mila metri quadri, prima destinata al deposito di Ferrovie dello Stato, per la realizzazione di questo progetto”.

Il primo cittadino non ha mancato di rimarcare le  ricadute positive della realizzazione del nuovo Ospedale Hub per l’area di via Popilia.

“Finalmente – ha detto – recupereremo un’area chepurtroppo, neanche l’abbattimento del rilevato ferroviario è riuscito ad unire alla città. Credo che ci sarà un’integrazione complessiva e vera di tutto quel territorio al resto della città e quello diventerà veramente un punto importante dello sviluppo urbanistico di Cosenza, il nuovo ingresso della città. Ritengo che realizzando quest’opera e passando a recuperare tutta l’area destinata ad edilizia popolare si riuscirà anche a renderla non solo dignitosa ma anche produttiva. Una struttura di questo genere porterà alla realizzazione di tanti esercizi a supporto dell’attività sanitaria ed ospedaliera che creeranno nuove condizioni di sviluppo non solo di quell’area ma di tutta la città”.

La Cittadella della salute

“Nel progetto – ha spiegato poi Franz Caruso -è previsto, con un investimento di 50 milioni di euro, il recupero di tutta la struttura sanitaria dell’Annunziata che diventerà la Cittadella della salute. Ci sarà una rivisitazione totale delle attuali funzioni dell’Annunziata dove saranno indirizzati i malati cronici, quelli oncologici e tutta la parte della diagnostica strumentale importante e lì potrebbe sorgere anche il Centro di ricerca virologica. L’idea è quella di mantenere questo presidio sanitario rendendolo efficiente e creando le condizioni per sviluppare anche, in quel luogo, un nuovo disegno urbanistico della città, abbattendo i muri e rendendo quell’area vivibile, senza sguarnirlo, ma, viceversa, irrobustendolo per la parte Sud della città. Per accelerare il progetto – ha ricordato il Sindaco – abbiamo già dato i locali di via Bendicenti, dove è attualmente ospitata la Polizia Municipale, che saranno ristrutturati per accogliere la Casa di comunità e l’Ospedale di comunità. Per cui a Sud, nel centro storico, noi avremo la Cittadella della salute e queste due altre realtà che danno corpo e sostanza ad un’idea di nuova sanità in città che dovrebbe essere approvata, realizzata e sviluppata in tutta la nostra regione”.             

Tornando alla realizzazione del nuovo Ospedale Hub, Franz Caruso lo ritiene “un punto fondamentale della vita delle nostre comunità e un’idea messa in campo perché riteniamo che al primo posto nella nostra città ci debba essere la tutela della salute dei nostri concittadini. Sono 20 anni che si parla della realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza e non si è mai fatto nulla. Questo lo ascrivo all’intervento positivo non del Sindaco, ma dell’intera Amministrazione comunale. Oggi, dopo 20 anni, avere con certezza una delibera del Consiglio che individua Vaglio Lise come luogo della realizzazione del nuovo ospedale regionale Hub, diventa un punto determinante nelle scelte che noi abbiamo operato. L’obiettivo è creare le condizioni perché nella nostra città ci sia una sanità di qualità”. Un ultimo passaggio della conferenza stampa il Sindaco lo dedica poi al fatto di aver scelto una zona tutta in pianura, ricordando anche i casi recenti degli ospedali di Andria, Siracusa e Pordenone. “Tutti gli studi condotti sono indicativi del fatto che gli Ospedali moderni sorgono in pianura, perché grazie a questo tipo di allocazione si abbattono i costi e c’è una valutazione della funzionalità dei servizi all’interno delle strutture sanitarie e ospedaliere”. 

 

 

Evade dai domiciliari, bloccato alla stazione di Cosenza

COSENZA – Un uomo di 49 anni di origine romena, con precedenti penali e sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione a Reggio Calabria, è stato arrestato dalla Polizia ferroviaria nella stazione di Vaglio Lise. L’uomo è stato bloccato dai poliziotti mentre stava acquistando un biglietto per raggiungere un comune limitrofo. Dagli accertamenti è emerso che il 49enne aveva violato la misura restrittiva. Nell’ultima settimana la Polizia ferroviaria calabrese ha controllato 1.726 persone grazie all’impegno di 183 pattuglie in stazione e 15 a bordo treno.

Trasferimento Polizia Municipale a Vaglio Lise, approvato l’atto di indirizzo

COSENZA – Diventa sempre più concreto il trasferimento all’interno dei locali della Stazione di Vaglio Lise, di proprietà delle Ferrovie dello Stato, del Comando della Polizia Municipale. La Giunta, presieduta dal Sindaco Mario Occhiuto, ha approvato, infatti, l’atto di indirizzo per la stipula con Ferrovie dello Stato del contratto di comodato, della durata di dieci anni, per la concessione dei locali del fabbricato viaggiatori da destinare proprio agli uffici del Comando della Polizia Municipale.

Con lo stesso atto di indirizzo, la Giunta ha, inoltre, dato il via libera anche alla stipula di un altro contratto, in questo caso di locazione, della durata di sei anni, dei locali, siti sempre nella stazione di Vaglio Lise, che attualmente ospitano il Centro per l’impiego e che potranno essere adibiti a sede di altri uffici dell’Amministrazione comunale.

I provvedimenti adottati dalla Giunta danno seguito al protocollo d’intesa che il Comune di Cosenza ha siglato, nel 2012, con Ferrovie dello Stato, Fs Sistemi Urbani e Rete Ferroviaria Italiana SPA, per la riqualificazione urbanistica e intermodale del nodo urbano di Cosenza in località Vaglio Lise, e la valorizzazione delle aree di Ferrovie dello Stato non più funzionali all’esercizio ferroviario nella città di Cosenza che prevedeva, tra tutti gli interventi, la riqualificazione, da parte del Comune, di una porzione del fabbricato della stazione messa a disposizione da RFI Spa e da destinare agli Uffici della Polizia Municipale.

Nasce il comitato pro ospedale a Vaglio Lise su volere di Roberto Bartolomeo

COSENZA – Nasce il comitato pro ospedale a Vaglio Lise che raccoglie adesioni non solo a Via Popilia, il quartiere più popoloso di Cosenza, ma anche nel resto della città e della Provincia, «perché – si legge in una nota – il nuovo ospedale da realizzare a Vaglio Lise è un bene per tutti coloro i quali dovranno recarsi nella moderna struttura di 705 posti per acuti». «Dallo studio di fattibilità, realizzato dalla Regione Calabria, – si evidenzia- il quale ha comparato tre ipotesi progettuali, su tre aree della città di Cosenza e precisamente in località Muoio, Vaglio Lise, Via degli stadi, è emerso che l’area di Vaglio Lise è la più idonea per il nuovo presidio ospedaliero. Non c’è dubbio che un’opera sanitaria di queste dimensioni dovrà cambiare, sia dal punto di vista urbanistico che sociale, il più grande quartiere popolare della città di Cosenza. E’ importante, pertanto, il confronto e la discussione con i cittadini, non solo per la collocazione del sito ma anche per i cambiamenti e le opere che si renderanno necessarie e per integrare il quartiere di via Popilia con il resto della città e della provincia». E’ parte del testo della lettera inviata dal presidente del neo comitato, Roberto Bartolomeo, al presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, ai consiglieri regionali della provincia di Cosenza e al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. A tutti questi Roberto Bartolomeo chiede  la disponibilità per organizzare una manifestazione pubblica al fine di presentare i risultati dello studio di fattibilità e le ricadute positive sul quartiere.

Nuovo ospedale, anche per Orlandino Greco «Vaglio Lise ubicazione ideale»

COSENZA – «La presentazione dello studio di fattibilità del nuovo ospedale di Cosenza da parte del presidente della giunta regionale Mario Oliverio rappresenta un momento di straordinaria importanza dopo decenni di discussioni parziali e campanilistiche. Importante anche l’annuncio della ristrutturazione dell’ospedale dell’Annunziata che diventerà una cittadella della salute in grado di garantire servizi extraospedalieri innovativi in una struttura finalmente rinnovata e accogliente. » – a dichiararlo è Orlandino Greco, presidente del gruppo consiliare regionale “Oliverio Presidente”. «Ciò che c’è da apprezzare – si legge poi nella nota di Greco-  è il metodo utilizzato dal presidente Oliverio che ha voluto dare ai tecnici incaricati dello studio di fattibilità diverse opzioni, tra cui quella individuata dal sindaco di Cosenza Occhiuto. E’ evidente che un’opera così importante segna non solo un passo in avanti per ciò che concerne i servizi legati alla salute pubblica, ma sicuramente delinea un nuovo disegno urbanistico e di trasporto pubblico per l’area urbana. Il nuovo ospedale, infatti, orienta la visione urbanistica dell’area urbana di Cosenza che si sviluppa, partendo dal capoluogo bruzio, per cerchi concentrici coinvolgendo dapprima il nucleo centrale di Rende e Castrolibero e allargandosi poi alle aree periferiche. E’ fondamentale quindi che i sindaci dell’area urbana, le parti sociali, tutti gli attori del settore, vengano coinvolti in questo processo decisionale che deve concludersi nel più breve tempo possibile. Personalmente, per come ho ribadito più volte in passato, condivido l’ipotesi del presidente Oliverio e ritengo che Vaglio Lise rappresenti la scelta ideale perché collegata a infrastrutture viarie che consentirebbero una facile accessibilità da tutte le parti della Calabria».

«Non si può quindi pretendere – prosegue Greco-  che per una scelta così importante vengano tenute in considerazioni le sole esigenze della città capoluogo. Tutti concordano che il centro storico di Cosenza necessiti di una nuova valorizzazione, e la realizzazione dell’ospedale a Vaglio Lise unita congiuntamente alla cittadella della salute all’ospedale dell’Annunziata vanno certamente in questa direzione, atteso che saranno necessari altri interventi in grado di determinare quello sviluppo turistico, culturale e artistico di cui il centro storico necessita e che tutti auspichiamo. Oltretutto è indispensabile valutare gli effetti dell’ospedale sulla mobilità urbana ed extraurbana così che da una parte non si congestioni il traffico e dall’altra si faciliti quanto più possibile l’accesso alla struttura ospedaliera. Non è a mio avviso sostenibile la tesi del sindaco Occhiuto quando sostiene che l’ospedale a Vaglio Lise bloccherebbe la realizzazione dello sbocco dell’autostrada a sud. Si tratta di un’opera indipendente che è stata ideata a prescindere dall’ubicazione del nuovo nosocomio»

« Non bisogna inoltre dimenticare – si legge in conclusione- che l’ospedale dell’Annunziata risulta da tempo inadeguato per ragioni tecniche, sanitarie e logistiche ad ottemperare alle richieste di servizi che arrivano da pazienti di tutta la Calabria e il presidente Oliverio ha già annunciato che verrà ristrutturato portando alla realizzazione di una vera e propria cittadella della salute che erogherà servizi extraospedalieri, concorrendo quindi anche al risparmio dei fitti passivi che l’Asp paga per altre strutture dislocate nella provincia per i servizi territoriali diversi da quelli ospedalieri. Cosenza ha bisogno di un hub ospedaliero moderno in grado di accogliere pazienti da tutta la Calabria con strumentazioni all’avanguardia e all’altezza delle professionalità del settore presenti nella nostra regione. L’auspicio è che entro dicembre la Regione Calabria, il Comune di Cosenza e tutti gli attori istituzionali coinvolti raggiungano una decisione univoca così che si possa porre il primo mattone di un’opera fondamentale che i calabresi attendono da tanto, troppo, tempo.

 

«Stazione Vaglio Lise, tra degrado e pericolo. Intervenga subito il sindaco». L’appello del Gruppo Misto

COSENZA –  «E’ da più tempo ormai che si assiste, in maniera del tutto disinteressata, al degrado e allo stato di completo abbandono nonché, fatto assai più grave, all’assoluta mancanza di sicurezza in cui versa la stazione dei treni di Cosenza Vaglio Lise. La struttura è quotidianamente luogo di disperazione di passanti e pendolari che continuano a denunciare lo stato di incuria della Stazione, per la quale, ad oggi, nessuno è stato in grado, consapevolmente, di attuare una sana opera di riqualificazione dell’area interessata».  Questo quanto sostengono duramente i consiglieri di maggioranza di Palazzo dei Bruzi, afferenti al Gruppo Misto, Davide Bruno, Francesco Spadafora e Vincenzo Granata.

Francesco-Spadafora   Davide Bruno

La situazione – si legge ancora nella nota – è pressoché allarmante: sporcizia, locali fatiscenti occupati da rom e immigrati clandestini, servizi non accessibili, furti all’interno delle autovetture in sosta, treni inzaccherati, vetusti e privi di ogni minimo servizio. Occorre, con la massima urgenza attivare un piano di intervento serio per il risanamento della stazione Fs di Cosenza, divenuta, soprattutto negli orari notturni, un sobborgo malandato e pericoloso”. “E’ estremamente urgente – ribadiscono ancora i consiglieri Bruno, Spadafora e Granata – ammodernare e rendere più sicure le strutture di un luogo da sempre, crocevia di uomini, donne e bambini, i quali, oggi, temono per la propria incolumità. Basti pensare che il presidio Polfer resta attivo dalle 07.00 alle 22.30, non potendo garantire, causa carenza di personale, un servizio attivo ventiquattro ore”.

Granata

Per queste ragioni – concludono – chiediamo, con impellenza che il sindaco e i dirigenti competenti si attivino per istituire un presidio notturno della polizia municipale, al fine di garantire e salvaguardare l’integrità di tutti coloro che popolano la Stazione Ferroviaria, soprattutto nelle ore notturne”

Treno Verde, a Cosenza l’ultima tappa

COSENZA – Sarà Cosenza l’ultima tappa del Treno Verde 2016, lo storico convoglio di Legambiente e del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del ministero dell’Ambiente e tutela del territorio e del mare, che completa così il suo viaggio per la Penisola per monitorare la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico, ma anche per parlare di smart cities, ecoquartieri, mobilità nuova e stili di vita. Il Treno Verde arriverà alla stazione di Vaglio Lise di Cosenza giovedì 7 aprile e resterà in sosta in sosta al binario 1 fino a sabato 9 aprile. La mostra itinerante sarà aperta dalle 9.00 alle 13.00 per le classi prenotate e dalle 16 alle 19 per il pubblico.

La lista “Orgoglio Brutio” si schiera a favore della Metrotramvia

Cosenza ( CS) – “La lista “Orgoglio Brutio” che per prima ha scelto il candidato Lucio Presta per la corsa a Palazzo dei Bruzi si schiera, oggi, ufficialmente a favore della metrotramvia”. Questo quanto si legge in una nota. “I cittadini vogliono quest’opera e non si può far cadere nella retorica e nella sterile polemica politica una occasione così importante per Cosenza. La tesi di Orgoglio Brutio tra l’altro è nota da tempo”. Ad ogni modo, al di là della metro, la lista ne approfitta per chiarire anche alcuni aspetti programmatici. Come ad esempio l’ubicazione dell’ospedale a Vaglio Lise o l’importanza e la centralità delle periferie. “Siamo felici – si legge ancora nella nota-  che anche il Pd oggi si sia espresso con convinzione su questi ritagli programmatici importanti. Aver annunciato pubblicamente che il primo partito si faccia carico di nostre idee e che esse siano comuni alla coalizione intera non può che farci sottolineare l’intuizione e la bontà delle scelte e dei nostri programmi. Via Panebianco, via Popilia, Serra Spiga, il centro storico sono quelle zone che devono divenire centrali e importanti al pari delle altre. E noi, tutto il gruppo,  ci impegneremo per questo obiettivo. Immaginando un’altra Cosenza”. Ed ancora, sul sociale: “ Ogni settimana comunicheremo, insieme alle proposte dei cittadini, quelle che sono le idee per risollevare la città. Sul sociale, per citare un esempio concreto, puntiamo all’integrazione pubblico-privato per l’assistenza domiciliare, incrementando i servizi ed apportando nuovi posti di lavoro. Presta e tutti noi ci crediamo”.

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