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Veleno nelle acque del laghetto di Santa Maria a Polistena

POLISTENA (RC) – Veleno in un laghetto pubblico a Polistena. A denunciare l’accaduto è stato il primo cittadino Michele Tripodi, il quale ha dichiarato che ignoti avrebbero versato nel laghetto di Santa Maria del materiale, che non solo ha intorbidito l’acqua stessa fino a farle assumere una colorazione nerastra, ma rendendo l’ambiente invivibile per i pesci presenti all’interno. I poveri pesci sono così stati rinvenuti a boccheggiare nelle acque insalubri. L’amministrazione comunale di Polistena è intervenuta con mezzi e personale assicurando un immediato ricambio di acqua e una veloce pulizia dei fondali. «Si tratta di un vile atto di sabotaggio – ha affermato il sindaco Tripodi – contro il patrimonio pubblico, anche perché, nel corso della pulizia della vasca, sono state rinvenute lenze ed esche addirittura con ami conficcati nella bocca di qualche pesce. Chiediamo alle forze dell’ordine di indagare e di vigilare affinché simili episodi non si ripetano in una città come Polistena che vanta su diversi fronti un impegno civile collettivo».

[#LeagueofLegends] Cassiopeia, le zanne di Noxus

Reworkata durante la patch dei maghi della mid-season e invischiata ai campioni di Shurima dopo i cambiamenti alla storia, l’abbraccio del serpente è sempre stata e sempre sarà una prepotente in corsia. Per chi non fosse pratico di titoli o di lore di gioco, oggi parleremo di Cassiopeia.

Sorella di Katarina, condivide con lei lo stesso ruolo: mago da corsia centrale.

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Il suo kit di abilità è il seguente:

Grazia serpentina (P) = Cassiopeia è impossibilitata ad acquistare gli stivali, in compenso guadagna velocità di movimento in base al suo livello;

Esplosione tossica (Q) = Cassiopeia crea una nube velenosa nell’area bersaglio per qualche secondo, le unità nemiche vengono danneggiate per qualche secondo e se colpisce un campione nemico guadagna velocità di movimento;

Miasma (W) = Cassiopeia infetta il terreno, i nemici che lo attraversano vengono lievemente danneggiati, ma non possono utilizzare alcuna abilità di movimento (dash, blink o flash);

Zanne gemelle (E) = Cassiopeia attacca il bersaglio a distanza e, nel caso il nemico sia avvelenato, infligge danni bonus e si cura. Se il nemico muore per l’attacco, il mana viene rimborsato;

Sguardo pietrificante (R)= Cassiopeia emette luce dagli occhi e infligge danni ai nemici colpiti, inoltre l’abilità stordisce i nemici rivolti verso di lei e rallenta coloro che le danno le spalle.

Le meccaniche di questo campione sono quindi facili da intuire: si “ancorano” e si avvelenano i campioni nemici con la W e si picchia forte sulla E, che grazie ai suoi bassissimi tempi di ricarica e le cure che fornisce assicura ingenti danni e sostentamento. Nel caso il nemico cerchi di allontanarsi possiamo sempre usare la Q per inseguirlo; inoltre non dimentichiamoci del potenziale stordimento ad area che può fornire l’abilità suprema!

I core item di questo campione sono sicuramente la Lacrima della dea e lo Scettro di cristallo di Rylai:

il primo vi servirà per poter usare il più possibile le zanne gemelle, mentre con il secondo potrete inseguire le vostre vittime più facilmente.

Per quanto riguarda le maestrie chiave potete scegliere Tocco della morte bruciante, se preferite una lane più orientata sul farm, mentre se volete dominare il vostro avversario Sentenza del signore del tuono è un MUST, altrimenti se i danni non vi mancano e volete sentirvi ancora più assassini Scatto del razziatore della tempesta, unita ai vostri bonus e, magari, qualche malus al movimento nemico vi renderà insuperabili!

Una pagina di rune guida potrebbe essere questa:

rune

Nonostante le meccaniche facili, mi sento di sconsigliare questo campione ai novizi della corsia centrale poiché durante le fasi iniziali del gioco non ha modo di sfuggire ai gank nemici, comunque fate un po di pratica e non avrete rivali, lascerete i vostri nemici di sasso!

Giulio Ciambrone

Lamezia Terme, tentato avvelenamento di due cani

LAMEZIA TERME (CZ) Una coppia di coniugi lametini è stata denunciata dopo aver tentato di uccidere dei cani attraverso delle polpette avvelenate. Il tentato avvelenamento è avvenuto in seguito a particolari rapporti tra la coppia denunciata e i loro vicini di casa nonché proprietari degli animali. Dopo essersi resi conto delle polpette sospette, la famiglia vittima dell’accaduto, ha inviato il cibo agli uffici dell’azienda sanitaria di Catanzaro che ha rilevato al suo interno delle sostanze pericolose.

Old fashioned drug bottle with label, isolated, clipping path.